페이지 이미지
PDF
ePub

relativi alle Bandiere delle due refpettive Par ti di Tramontana, e Mezzogiorno, ed il pre mio al vincitore confifterà in un ricco pezzo di argento. Nel dì 17. giorno di martedì la Parte, che farà reftata vincitrice nel Giuoco del Ponte celebrerà col maffimo sfarzo il fuo trionfo con Carri feguitati dai vincitori, con i Tra fei della vittoria, e con il corteggio dei Geniali della Parte Vincitrice; e la fera vi farà fefta di ballo in mafchera Gratis al Teatro. Nella fera del dì 19. giorno di giovedì farà dara altra fefta di ballo in mafchera Gratis nel Salohe fopra indicato. Nella fera del di 21. gior no di fabato farà illuminato tutto il Lung Arno da ambe le parti alla foggia della triennaJe illuminazione di S. Ranieri, ma farà arrie chito di nuovi magnifici difegni, e per eccita re femprepiù l'ingegno, e buon guito dei Pifani già conosciuto in quefto Spettacolo, è ftato anche fatto noto alli abitanti delle cafe pofte Lungo l'Arno, che fe alcuno bramaffe effere rimborfato di tutca, o parte della fpefa fatta in quefta illuminazione ne potrà fare iftanza al Sig. Provveditore dell' Ufizio de' Foffi di Pifa. Inoltre a comodo, e notizia di chi potelle avere qualche occorrenza relativa alle fuddette Fefte fi notano i Sigg. Deputati refpetrivi fulle medefime. Alla moftra, e merenda fulla Piazza del Duomo li Sigg. Giuliano Prini, e Cav. Pietro Sancafciani. Alla Corfa dei Barb ri i Sigg. Cay. Gran Conteftabile Onofrio del Mofca, e Cav. Gran Cancelliere Gio. Ba tifta Lanfreducci. Alla illuminazione il Sig. Do nato Samminiatelli Provveditore dell' Ufizio dei Foffi, e fpecialmente incaricato dell' ifpezione fulla costruzione dei palchi, e di quanto altro fia concernente la sicurezza degli spettatori.,, Avendo precedentemente S. A. R. fatto inoculare il vajolo ai due fuoi Reali Figli Arciduca Antonio, e Arciduca Gio. Batitta per mezzo del Chirurgo Sig. Clemente Abati noro Concittadino, nella mattina del dì 3. furono inviati alla volta dei noftri Bagni di S. Giuliano, ove poco dopo s'incamminò la R. A. S. con la

Prezzi delle Grafce vendute alla Piazza di Firenze il dì 14. Aprile 1785.

grano gentile bianco

di prima forta lir. 7.-.-. Detto di 2. forta lir. 6. grano misch. b. lir. 6. Detto mifch. m. lir. 6. grano groffo b. lir. 6. Detto groffo m.

Real Conforte ferviti nella loro Regia Gondo la. Di colà abbiamo le più confolanti notizie relativamente all' attuale ftato di falute dei medefimi, e giornalmente il Real Sovrano fi por ta in questa ittà per rivedere l'altra fua Re gia Prole, per ammettere all' udienza i fuddi ti che la domandano, e per dare i fuoi ordini rapporto alle Feste delle quali goderanno iri fpettabili Perfonaggi, che qui fi attendono.E stato filsato, che i Giuocatori del Ponte fiano vestiti a foggia d'abito militare alla Romani, e così quei di S. Antonio, avranno il petto,e la vita coperta di teletta d oro, ed il morione dorato, e quei di S. Maria di teletta d'argen. to col morione inargentato, e fopra di effo gli uni e gli altri porteranno una penna del colore delle refpettive Squadre. La merenda di cui go deranno fopra la Piazza del Duomo farà data loro a fpefe di S. A. R. Nel giorno del Giuo co non à farà la confueta mostra, ma dopo d' efser compita l'entratura, ed enumerazione del le Truppe i porranno in ordine per rapprefen tar lo Spettacolo per il quale oltre gli Ufiziali, e Guardie Reali negli steccati, vi farà un D staccamento di 150. uomini del Reggimento R. Tofcano col refpettivo Comandante, e fubal terna Ufizialità, come pure i Cavalleggieri per dividere al termine del Giuoco. Per la coria dei Barberi lungo l' Arno & demolifcono le due porte, che chiudono il già Arfenale. Fra g indicati Spettacoli farà data una festa di billo nel grand' Atrio della Sapienza, ove attualmen te fi lavora per ridurlo ad una magnifica Sala col corredo delle stanze che lo circondano. In confeguenza di che i Profefsori danno le loro Lezioni nelle refpettive cafe, e quei Collegi li fon pafsati ad abitare nel fupprefso Conven to dei Minimi di S. Torpè, dove S. A. R. hs fatte dal fervizio della fua Scuderia trafporta re tutte le robe appartenenti ai medefimi La nostra Città farà veramente brillante, e tutto deve alla degnazione del benefico Sovrano al fai contento di questo deliziofo Sog giorno.

Nota de' Cambi pubblicata in Liverno il di 13. Aprile 1785.

Alle Piazze, in cui fi vedono notati due prez zi, s'intendano compresi i prezzi intermedj.

[blocks in formation]

15. **.

Vecce

8. 4. 1. 8. Miglio

Segale

5. --.

Panico

lir. 4. **. ***
fir. 4. 13. 4:
lir. 4. 13. 4.
Viea.
lir. 4. 13. 4.
Rom.
lir. 4. 10. Nap.

[blocks in formation]

lir. 6. ... -.

Saggina Orzo

Paler.

Vena

grano di Sefto lir. grano gent. b. novo lir.

grano Meschiglia lir. 5. 10. --.

11. e 13

grano detto

grano detto

lir. 4. 10.,

lir. --.--. " Carney Vitella

Prezzi della del di 15. Aprile

1785.

Manzo

Caftrato

Prezzo dell' Olio Maggiore Minore

lir. 2. 13. 4.
lir. 3.
Mefs.
lir. 2. 6. 8. Gen.

Mil.

[blocks in formation]

47. € 7. Oth

Amft. 89. e5.c.
Amb. 83. e mezza

11. € 12 Aug. 189.

120. e mezz. Lisb. 759. 128. e un q. Cad.

139. e I. q.

116. e mezz. Mad. 138 e mezz.

lir. 70. 10.--.
lir. 69. 13. 4.

Fir.
Lio.
100.
Tor. 84.

Mars.

Par.

lir. 46. alle 47. gabellata lir. 39. alle 42. gabellato lir. 36. alle 37. gabellato

Bol. 89.

Anc

97. e mezz

100. e un q. Gin.. 100.

100.

Novi 187.

Pietroburgo 137.

Preflo Ant. Gius. Pagani Stampatore, e Librajo dalle Scalere di Badia.

N. 17.

GA Z ZETT A

TOSCANA

1785.

FIRENZE 23. Aprile.

TN data de' 2. del corrente fu refo pubblico fino dalla fcorfa fettimana il feguente R. Motuproprio.

"

S. A. R. per fempre più provvedere all' intereffe dei Creditori in concorrenza delle Doti, e fingolarmente sradicare per quanto è poffibile gli abufi, che gli Ordini dari col Refcritto del di 12. Luglio 1780. non han fatto cellare, vuole che in avvenire qualora per parte delle Donne venga domandata l'afficurazione, o reftituzione delle loro Doti, non fi poffa da veruno Magiftrato, Giudice, o Tribunale tanto della Città di Firenze che dello Stato, e Dominio Fiorentino accordare le Inibitorie, nè fpedirne il Decreto, fe prima non farà ftato con fufficienti prove giuftificato il credito Dotale, e non avrà a Donna dichiarato fopra quali Beni, o fieno Mobili, o fieno Stabili, intenda che la Dote le ha afficurata, o reftituita, ed avrà efibita nell'atto steffo la nota, e defcrizione delli Stabili, o l' Inventario dei Mobili, talchè l'Inibitoria non fia mai generica, ma abbia la fua efpreffa, e fpeciale relazione a' Beni che faranno ftati dichiarati, e dei quali infieme colle giuftificazioni del Credito Dotale refterà fempre nel Tribunale, da cui fi ftaccherà l'Inibitoria, la detta Nota, o Inventario. Vuole inoltre che il Magiftrato, Giudice, o Tribunale non proceda a fimili Decreti fe non averà fatta feguire precedentemente da un Perito da effo eletto la ftima degli Stabili, o Mobili fopra dei quali fi vaglia afficurata la Dote; E tutto falve le eccezioni, ed azioni ancora non tanto Civili, quanto Criminali che fi competellero a' Creditori, a' quali mediante il Decreto d' Inibitoria ottenuto nella forma che fopra, e non altrimenti, veniffe impedita l'efecuzione rilafciata a loro iftanza, e la pronta foddisfazione dei loro crediti. E quanto a'Decreti d'Inibitorie fatti per il paffato tanto avanti che dopo il predetto Refcritto del dì 12. Luglio 1780. fe nel termine di un mese dal dì della pubblicazione del prefente Motuproprio non farà ftato giuftificato il Credito Dotale, e adempito a quanto altro viene di fopra prefcritto, fi intenderanno tali Inibitorie ipfo facto, e fenza altra dichiarazione di Giudice revocate, e di niun valore; Nel cafe poi che

dentro il detto termine foffero fatte per parte della Donna je incumbenze dichiarate di fopra, dovrà il Giudice interporre il fuo Decreto, e con ello e non in altro modo, resterà convalidata, e potrà produrre il fuo effetto l' Inibitoria; Derogando ad ogni Legge, Statuto, Ordine, Ufo, e Çonfuetudine in contrario. „

In feguito dei Capitoli Generali fiffati per le Compagnie di Carità ( Vedi Num. 14. ) fegue il Regolamento per le Doti, che contiene quanto appreffo. I Dovranno paflare nelle Caffe Ecclefiaftiche tutti i Capitali, che poffedevano le Compagnie foppreffe, per fulfi dj dotali di qualunque genere. II. Quelle Doti, che erano a nomina di perfone, o Famiglie particolari resteranno alla loro Collazione nella ftella fomma, forma, tempi, e condizioni ftate prefcritte dai Fondatori. III. Quelle, che fi conferivano dalle Compagnie a un determinato ceto di Fanciulle, o Famiglia, faranno pure rifervate allo fteffo ceto, e Famiglia con le fteffe condizioni di prima, eccettuate quelle, che fi conferivano dai Fra. telli delle foppreffe Compagnie alle Fanciulle loro parenti, perchè quefte non dovranno confiderare paffate nelle nuove Compagnie. IV. Le Doti riferbate a un ceto, o Famiglia particolare fi dovranno chiedere agli Amminiftratori Ecclefiaftici, i quali le potranno conferire nei tempi prefcritti fenza alcuna partecipazione nel cafo non vi fia dubbio, e in cafo di dubbio ne daranno conto a S. A. R. con le loro informazioni. V. Non fi dovranno promifcuare i conti, e i diritti delle Doti di particolar data, o efpettativa con quelli di data comune. VI. Dovranno cumalarfi tutti i capitali di Doti delle foppreffe Compagnie di ciafeuna Cura, e le rendite fi divideranno in tante Doti di egual fomma non minore di fcudi 20. in Firenze, di feudi 15. nell' altre Città, e di fcudi to. in Campagna, e dovran no diftribuirfi alle Ragazze della Cura refpet tiva; ma potendo fuccedere che in qualche Cura poche fiano le Compagnie fopprefle, o poco ricche di Doti, dovrà a quefte fuppliffi con aflegnarli un numero di Doti di quelle Cure, dove più eccedeflero, avuto riguardo alla loro popolazione, e maggiore, o minor

[ocr errors]

tari tra quefta Corte, e la Pontificia per dirimere la vertenza che da gran tempo agitavali circa il dominio e poffeffo della tenuta di Cofpaja, fituata tra la noftra Città di S. Scpol cro, e Città di Castello, il noftro Reale Sovrano ha propofto alla Corte di Roma di eleggere un arbitro di tal lite, colla cui mediazione reftarono già accomodate altre differenze. Si fente ora, che non folo il S. Padre abbia a derito a tal progetto, ma che anche S. M. Sarda abbia accettato tale impegno, per cui fentite le pretenfioni e ragioni di ambe le parti, deciderà fecondo la giustizia, una que ftione, che è ftata finora forgente di mille diftur bi e moleftie a quei popoli confinanti, fpecialmente in pregiudizio di quelli del Granducato.

Il Sig. Michele Capacci Aato Caffiere del Pri mo Prefto da S. Spirito è ftato eletto con approvazione di S. A. R. Maffaje di detto Pre fto, nel luogo del Sig. Vittorio Braccin che ha ottenuto il ripofo con la folita provvifione in penfione, con più la pigione della cafa, parimente in penfione, ftante la fua avanzata età, e fedel fervizio.

povertà degli abitanti. VII. I requifiti neceffar a conleguire tali Doti faranno,, il buon coftume, la frequenza alla Dottrina Criftiana, la povertà, l'età dai 18. ai 30. anni, e l'abitazione nella Cura almeno da 6. melì a vanti, e quelle, che non averanno un tal domicilio potranno confeguirle dalla Cura di dove fon partite. VIII. Fino all' età di 35. anni ogni Ragazza, che averà confeguita una Dote non potrà perderla, e la Dote che averà confeguita non impedirà che fi poffa confeguire anche dalle fue Sorelle, e Parenti in qualunque tempo, e farà permeffo che una Sorella ceda all' altra la Dote confeguita, e quando le circoftanze della povertà obblighi no ad una special riflefsione una Ragazza potrà ottare ancora a due Doti, e non più. IX. Reftano abolite tutte le diverfe prefcrizioni, the fopra l'età, condizione, requifiti delle Dotande, fomme delle Doti, divieti, ed alfro, foliero ftate fatte dai Fondatori di dette Doti. X. Tutte le Suppliche per le Doti Comuni della Cura fi prefenteranno al Curato, ed il Curato le distribuirà ai Buon-Uomini delJa Cura medefima, affinchè verifichino i re Adunatafi il dì 13. la Reale Accademia dei quifiti neceflari, eccettuati quelli del buon Georgofili, fu letta una Memoria del Sig. Con coftume, e della frequenza alla Dottrina Cri- te Pietro Pierucci contenente utiliffime riflef ftiana, dei quali ne farà cognito il folo Paro- fioni fulla cultura delle Api in Tofcana, e fu co. XI. In un dato giorno fi aduneranno il pubblicato il feguente Programma: Paroco, il Governatore, i due Contiglieri, i,, La Reale Accademia de' Georgofili di fr quattro Buon-Uomini, il Camarlingo, e i due renze, previo il parere dei fuoi Deputati fopra Scrivani della Compagnia, e rigettando le Sup- il merito delle varie Dissertazioni concorfe al pliche di quelle Ragazze, che per mancanza di lo fcioglimento dei Quefiti che furono propoli requifiti faranno incapaci di confeguire la Do- per l'anno fcorfo, ha decifo che foffero decote, imborferanno tutte l'altre capaci per e- rate col Premio, o diftince con l' onore dell' ftrarne quel numero, che corrisponda alle Do- Acceffit le feguenti Memorie: ti da conferirfi, e quelle Ragazze che confeguiranno la Dote non averanno alcun obbligo di portar la vefte, di andare a proceffione, e far devozioni, e dovranno folamente pregare, e fuffragare privatamente per le Anime dei pii Fondatori in quella maniera che ad effe piacerà. XII. In ogni Parrocchia fi terrà dalli Scrivani il regiftro delle Doti conferite, e feguito che farà il Matrimonio tali Doti fi pagheranno dalla Caffa Ecclefiaftica col Mandaro dei refpettivi Parochi, Governatore, e Configlieri; e tutte quelle Doti, che nella lo ro istituzione foffero ftate fondate, e dirette alla Monacazione, o promifcuamente alla Monacazione e al Matrimonio, dovranno da qui avanti effer deftinate per il folo Matrimonio, perchè dovendofi conferire a perfone povere, quefte facendofi Monache non fi veltono regolarmente che Converfe, e le Converfe per gli Ordini veglianti non fono obbligate a da se alcuna Dote, onde non hanno più luogo per effe le intenzioni dei Fondatori.

Effendo finora riefciti inconcludenti i Trat

Per il primo Quefito d',, indicare le vere teorie con le quali devono efeguirfi le time dei terreni ec.,, è ftata giudicata degna dell' offerto premio, conliftente in una Medaglia d' oro del valore di 25. zeschini, la Memoria del Sig. Adamo Fabbroni Fiorentino, la quale era fegnata col motto: In pretio enims pre tium eft. Sen.

[ocr errors]

Il fecondo Premio, offerto a chi avelle in dicata la maniera più facile e meno difpen diofa di riveftire di Piante e ridurre a cultura le noftre Montagne fpogliate e faffofe, rimane tutt' ora fofpefo.

E' ftara parimente coronata con la folita Me daglia di 25. zecchini una Memoria del Sig. Propofto Carlo Caftelli di Milano distinta con l'Epigrafe:

O fortunatos nimium, fua fibora norint Agricolas! Virg. Georg. Lib. II. diretta a,, porre in chiaro le cagioni per le quali fi trafcura in Toscana l'Educazione delle Api, ed a progettare i mezzi di far rifiorire nella medefima quefto vantaggioŵ

ramo di

[merged small][ocr errors][merged small][ocr errors]
[ocr errors]

Agricoltura, e fu la fteffo argomento è ftata decorata con l' Acceffit una feconda Differt zione col titolo di Carechifmo fu la più utile educazione delle Api nel Granducato di Toscana, prefentata all' Accademia dal Padre Gaetano Haraiti da Buda, Predicatore, e Regio Cappellano della Reale ed Arciducale Corte di Milano..

Per il Premio poida confeguirfi in futural' Accademia offerifce, una Medaglia d'oro del valore di 50. zecchini a chi meglio fi diftin guerà nella foluzione del feguente Quefito:

,, Trovare la filica : Teoria della Fermenta zione vinofa appoggiata all' analifi del liquore fermentabile, e confermata con l'efperienza: Trovare un criterio facile, adattato all' inten, dimento delle genti di Campagna per cui gius dicar delle qualità del moto: Indicare i mez zi di applicare i fuggerimenti della Teoria alla Pratica in ogni circoftanza, onde refulti, re lativamente all' indole di ogni fpecie di moto fecondo che è costituito di conofciute quantità di principi, un vino dotato delle migliori qualità, e ipecialmente di quella di effer atto al trasporto, e capace di lunga conferva

zione.

vani ftudio, eccita ancora l'emulazione,
il defiderio di gloria nei più accreditati Sog-
getti.

Nella mattina de" 18. del corrente fu incominciata l'eftrazione del Lotto di S. Gio. Batista, la quale continuò fino al dì 20. Le po lizze graziate furono Num. 130., e fi potrà prendere quella qualità di mercanzia che farà di piacere di chi ha ottenuto il Premio.

[ocr errors]

Fino del dì 12. di Marzo del corrente anno passò da quefta all' altra vita dopo una lunga, e penofa malattia il Rev. Sig. Dott. Giuseppe Maria Morandini in età d'arini 61. in circa. Aveva il medefimo per lo spazio di anni 16. efercitato il facro Miniftero di Priore della Chiefa Parrocchiale di S. Ambrogio. Nella matti na pertanto del dì 14. furono celebrate in detta Chiefa con molto decoro l' efequie per la di lui Anima, e dopo la Mefsa folenne il Rev Sig. Michele Conti recitò dottamente un' Orazione relativa alle gefta di così degno fog getto. Egli fin dall' anno 1771. aveva mandato alla luce un Catechifmo, che rifcoffe 1' applaufo univerfale, Sopra la Porta del facro Tempio leggevafi una ben' intefa, ed analoga Infcrizione..

E' ftati data parte a quefta Nobiltà, come nel di 19. del corrente pafsò agli eterni ripofi il Nobile Sig. Neri Guadagni in età d'anni 38. PISTOJA 21. Aprile,

L'Accademia perfuafa dell' importanza, ed eftenfione dell' accennato Quefito, affegna lo fpazio di due anni a chiunque vorrà applicarsi alla foluzione del medefimo. Le Memorie pertanto dirette a tale oggetto Il Sig. Abate Niccolò Pagnini foggetto di fi faranno pervenire, franche di Porto, nelle mani di uno dei Segretarj cioè il Sig. Dott. At tilio Zuccagni Segretario per gli Atti Accademici, ed il Sig. Giovanni Fabbroni Segretario del Carteggio; al fine del mefe di Marzo dell'anno 1787. Potranno effere fcritte in idio ma Italiano, Latino, o Francefe, e dovranno effer munire della folita Epigrafe o Motto fcritto in fronte della Memoria fteffa, e ripe tuto in un biglietto figillato che conterrà il nome dell'autore, per libertà maggiore dei con correnti, e per la neceffaria cauzione dell' Accademia.

non ordinario talento, e molto verfato nello Studio del Ottica Pratica ha date non equivoche riprove della di lui abilità. Egli ha avuto l'onore di fervire S. A. R. che ne dimoftrò fodisfazione, e gradimento, avendolo gene refamente ricompenfato. Nello fcorfo mele fu efpreffamente chiamato a Firenze per adattar lenti alla vista di, varj diftinti Perfonaggi che non avevano trovato da fodisfarfi altrove: vi è riefcito mirabilmente, e fi elibifce di fervire con tutto impegno quelli che fi prefenteranno al di lui laboratorio in questa Città.

SORANO 17. Aprile.

Il Sig. Wolfango Kopp Membro della Ce- Effendo vacanti in quefta Terra le due Confarea R. Accademia di Vienna di balo rilie- dotte di Medico, e di Cerufico, fe ne da avvo, e plaftica trafmeffe ultimamente alla no- vifo al pubblico ad effetto che volendo qualftra R. Accademia delle Belle Arti un Quadro cheduno concorrere, indirizzi i fuoi requifiti da effo lavorato alla Mofaica rapprefentante al Cancelliere della Comunità dentro tutto il la tefta d'un Vecchio, che fr può offervare Mele di Maggio proffimo futuro per deveda ambedue le parti. Una tal opera effendo nire poi all'elezione nel Mefe di Giugno colftata ritrovata di fmma eccellenza e perfezione, meritò l'approvazione degl' Intendenti In confeguenza di che con Diploma de'22" dello fcorfo Febbrajo il predetto ingegnolo Artefice fa per il primo di quella Nazione afcritto al numero dei Profe Tori della noftra R. Accademia, l'inftituto della quale nel temche Comminiftra il modo d'inftrabhi ai gio,

po

la provvifione di già fara per il Medico di feudi centovénti e per il Cerufico di cento. RADDA 18. Aprile

E reftita nuovamente vacante la Condotta di Medico di quefta Comunità con l'iftefse condizioni, cioè, che deva fare due vifite gratis, e che deva tener i cavallo, efsendo l' annuo afsegnamento di feudi ́ottantaquattro.

Cai

Chi defidera contorrere deve darfi in nota con i necefsarj requifiti alla Cumumta predetta per tutto il di 6. del profsimo Maggio.

PISA 20 Aprile.

Continovano ad effer fempre buone, e f vorevoli le notizie riguardanti i RR.. Arcidu chi, che foggiornano ai noftri Bagni di S. Giuliano, ed ai quali fu, come fi difle, inos culato il vajolo. S. A. R. E porta frequentes mente in questa Città, ed egli pure col rimanente della R. Famiglia gode un ottino fta to di falute.

Si accelerano i lavori, che fi ftanno facendo per le profime Ecfte, e fpecialmente nell' Atrio della Sapienza, ove oltre molti Pittori, che indefellamente vi lavorano, fono infinite le Maestranze impiegate per render completo magnifico difegno, e ben intefal riduzio ne di quel luogo. Per render poi lo Spetta colo del Giuoco del Ponte viepiù gradico agli fpettatori che vi concorreranno, e per toglie,

re ogni riffata tumulto fono frati inabilitati'z giuocare tutti coloro, che per le paffate que rele il Tribunale ha giudicato d' allontanare. 11Si ceftruiscono fenza interrompimento e lungo le Sponde dell' Arno, e pretso le cafe, e fupra tetti con ben intefa fimetria, e ben conofciuta ficurezza i palchi a comedo dei futuri concorrenti. Si vanno facendo alcuni ornati, e riactamenti e nel Palazzo di Regiz Residenza, e nel Pretorio, dove farà difpofta una comoda Ringhiera ad ufo di Loggia per la Corte, e rifpettabili Ofpiti che fi attendono. Sul Prato del Duomo fi vanno preparando gli accennati padiglioni, fotto i quali f ranno trattati a lauta Merenda i Giuocatori, ed a fquifito rinfresco l' Ufizialità dell' una e dell'altra Parte. Quefta nuova inventata fefta popolare, unita coll' altre, e colla vaga illuminazione dei noftri Lung' Arni con vari macchine porrà nel punto più bello divifta b noftra Patria.

A V V 1 S I

Arezzo. Dai Torchi di Caterina Bellotti, e Figlio è ufcita una Raccolta di Favole del nobile Sig. Abate Pietro Guadagnoli Aretinoin 12. di pag. 108., fenza il Frontefpizio, e Prefazione, al prezzo di un paolo e mezzo legata, non comprefo il porto dalla Stamperia a queita Dominante, ove fi trovano vendibili le copie preffo Giuseppe Tofani e Giovacchino Pagani. Questo è il pri mo dei quattro Tomi promelli nel Manifefto, ed è ora fotto i Torchi il profeguimento degli altri, al prezzo medefimo.

Verfo la metà del proffimo Mefe di Maggio verranno alla luce fei Duetti per due Violi ni, compofti dal Sig Gio. Felice Mofell. I medefimi faranno incifi in Rame dal celebre Sig. Giuseppe Poggiali, e faranno ftampati in ottima carta. Il prezzo farà di paoli fei per ogni e femplare; onde chi defideraffe farne acquisto fi troveranno vendibili presso Ant. Gius. Pagani, e nella Cartoleria di Giovacchino Ferrini in Piazza del Granduca, è dall' Autore medeino. Prefe Anton Giuseppe Pagani fi trova vendibile a paoli 3. e mezzo la copia,, Il Trata to fopra la Tolleranza Ecclefiaftica e Civile del Sig. Conte di Traumansdorf dedicato all' Imperatore Giuseppe II.

E' ftata incominciata in Firenze una Raccolta di Stampe incife in rame e colorite a pennel lo, rappresentante ciafcuna un fatto ideale allufivo alla verità morale di altrettanti proverbi, che corrono in detta Città ne fono già ufcite quattro, e confecutivamente due ogni mefe fino al numero di 8o. L'idea è bizzarra, ed il bolino, e colorito è gradevole. I Sigg. Affociati p gheranno un paolo e mezzo per ogni due Stampe, e gli altri un paolo l'una: fi trovano yen dibili preffo la Calcografia di Giuseppe Bardi, Ant. Gius. Pagani, e Niccolò Pagni Libraj.

[merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][ocr errors][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small]

Preflo Ant. Gius. Pagani Stampatore,e Librajo dalle Scalere di Badia.

« 이전계속 »