della Corte di Berlino, e che S. M. non era in 1778. grado di accettare un trattato, il quale lo avrebbe fatto defiftere dall'oggetto della fua oppofizione, nè concludea cofa alcuna ful riftabilimento degli affari della Baviera, nè fulla foddisfazione dovuta all' Elettore di Saffonia. Non volendo la Corte di Vienna affolutamente proporre altre condizioni più precife, ed infiftendo fempre fopra un contro-progetto, il Miniftero Pruffiano rimife al Conte di Cobentzel nel dì 20 maggio un piano di una difpofizione generale fulla fucceffione Bavara, contenente in foftanza, che pel bene della pace fi procurerebbe d'impegnare la Cafa Palatina a cedere alle LL. MM. H. e RR. due diftretti della Baviera ful Danubio e full' Inn contigui all' Austria e alla Boemia, con che gli foffe reftituito quanto era ftato occupato, e dato in compenfo un equivalente o nella Svevia, o i Ducati di Limburgo, e Gheldria Auftriaca, ed allora refterebbe a carico di quefto Principe il foddisfare la Casa di Saffonia nelle fue pretenfioni per via di ceffioni e di baratti; che per facilitare la cofa, F'Imperatore conferirebbe all' Elettore Palatino í feudi vacanti dell' Impero in Baviera, ed avrebbe, unitamente all'Imperatrice Regina madre, rinunziato a' diritti di feudalità della corona di Boe mia fopra alcune piccole porzioni dell' alto Palatinato, e della Saffonia, e promeffo di non effer contrarj alla progettata riunione de' paefi di Baraith alla primogenitura Brandeburghefe, e a' baratti, che farfi poteffero con i vicini. Si lafcia al giudizio del mondo imparziale il decidere, fe quefto piano non era oltremodo vantaggiofo alla Corte Imperiale, procurandole, in un cafo nel quale effa non ha nulla da pretendere legittima Tom. I. 1778. mente, la ceffione tranquilla e legale di due gran diftretti che avrebbero sì bene riunita la Boemia e l'Auftria, rinchiudendo i loro confini con dei fiumi, e non chiedendo che equivalenti poco proporzionati di alcuni piccoli territorj distaccati dal corpo dell' Auftriaca Monarchia, e alcuni diritti di feudalità, che non fono di alcuno intereffe nè importanza, e non fervono ad altro che a cagionare dell' alterazione con i vicini. Il Conte di Cobentzel dopo diverfi maneggiati, il dì 24 giugno prefentò una contromemoria, nella quale fi riftrinfe a cenfurare quefto piano della Corte di Berlino, e far valer folo le propofizioni da lui meffe fuori, dichiarando in fine, che fe non foffero ftate adot tate per piano di un Trattato preliminare, qualun que altra amichevole difpofizione fi rendeva impoffibile, e fuperfluo ogni ulteriore fchiarimento. Il Re non ha potuto fare a meno di non confiderare una tal dichiarazione, che come una rottura, e fin da quel punto comprefe, che non era poffibile il far recedere la Corte di Vienna dai paffi che avea dati per l'acquifto della Baviera. Se quefto riufciffe per la Cafa d' Auftria, tutto il rimanente di quel paefe andrebbe ben tofto per mezzo di un cambio o in altra maniera. Quale aumento immenfo di potenza non farebbe l'incorporazione del più importante Ducato della Germania alla già troppo dilatata Auftriaca Monarchia, e anche della fola metà, col poffeffo de' tre gran fiumi, Danubio, Ifer, e Inn? Qual profpettiva per la confervazione dell'equilibrio, per la ficurezza e libertà del Corpo Germanico dopo la confumazione totale di una fimile riunione? L'eccezione oppofta al Re di effere un terzo in queft' affare è frivola, e non implica niente affatto. Egli vi ha intereffe come Elettore 1778 e Principe dell'Impero, come contraente e ga rante della pace di Veftfalia, della Capitolazione Imperiale e di tutte le Coftituzioni Germaniche. Vi ha intereffe come amico ed alleato del primo Duca di Due-Ponti, dell' Elettore di Saffonia, e de' Duchi di Mecklemburgo, che pretendono alla eredità Bavara, e che hanno reclamata la fua affiftenza. Vi ha intereffe infine per la conferva zione del fiftema Germanico, che refterebbe interamente rovesciato, fe il progettato fmembramento della Baviera doveffe fuffiftere. E quale altro mezzo vi rimane per riparare, fe è poffibile, a un'ingiuftizia sì manifefta fuori di quello di ricorrere alla forza dell'armi? E vero, che quefto compenfo non è il mezzo legale in un cor po politico come quello dell'Impero Germanico, legato e vincolato con Trattati, e con Leggi. Ma poichè il Capo dell' Impero medefimo, ed il primo membro di quefta focietà, mettono da par te tutto quello, che la coftituzione Germanica ha di più facro, e impiegano la violenza, e la fuperiorità delle loro forze, per procurarfi un non dovuto ingrandimento, dee effer permeffo ad ogni Stato dell'Impero, e ad ogni fovrana Potenza l'opporvifi anche con l'ufo medefimo della for za. Sarebbe cofa irragionevole fe nel cafo prefente fi voleffe attribuire l'aggreffione al Re. E' la Corte di Vienna quella che l'ha incominciata, invadendo la Baviera fenza alcun diritto e senza alcun titolo, e togliendo alla Cafa Palatina il giufto poffeffo della fua eredità. Tutto il mondo imparziale riconofcerà, ch'effa è l'aggreffora, e ehe fe il Re l'attacca, altro non fa, che difen dere la libertà, è la coftituzione Germanica; i 1778. Principi dell'Impero fuoi amici oppreffi. S. M. fi è rifoluta ad eseguir tal cofa fenza veruno intereffe particolare, fuori di quello della fua ficurezza, e confervazione del fiftema dell'Impero, avendo per altro date a tutte le Corti delle pro ve convincenti delle fue pure vedute, Per lo che fi lufinga che non folamente i fuoi Co-Stati come anche le Potenze tutte d'Europa, e foprattutto quelle che hanno garantita la pace di Veftfalia, o che prendono parte nella confervazione del grande e rispettabile Corpo Germanico, riconofceranno la giuftizia della guerra, e che S. M. è obbligata a intraprendere, e che in vece di ef fere contrarie fi uniranno piuttosto alla M. S. coftringere la Corte di Vienna a rinunziare allo fmembramento della Baviera, per confervare l'impero di Germania nel fuo fiftema, non meno che l'equilibrio d'Europa minacciato di rovefciamento ftante la foverchia potenza della Cafa d'Auftria. " per Conobbero l'Imperatore e l'Imperatrice che quefto fcritto potea far dell'Impreffione nel Cor po Germanico egualmente che preffo l'eftere Potenze; onde fenza perder tempo fecero fubito produrre alla Dieta di Ratisbona una contro memoria o rifpofta al manifefto Pruffiano, mediante il quale Federigo fi sforzava di fcaricarfi del la taccia di aggreffore, e far fopra loro cadere l'odiofità della guerra. Era quefta in tal guifa conceputa. Con la dichiarazione del dì 10 dello fcorfo apri le fi è fatta offervare la condotta delle LL. MM. II. e RR., tenuta a norma delle costituzioni dell' Impero nell' affare dell' eredità di Baviera, non meno che l'inaudita e violenta maniera, con cui il Re di Pruffia erafi ingerito in una cofa, che a lui non 1778 appartiene ne punto, nè poco. Siccome però il detto Principe ha continuato ad agire nell' ifteffo modo, col fare un' oftile invafion nella Boemia, e tornarė ad immergere per la quarta volta la Germania in nuove turbolenze, così altro non refta alla Cafa d'Auftria, che difendersi con tutte le fue forze, é far conofcere all' univerfo tutto la realtà e la vera origine dell' affare della fucceffione di Baviera efpofta dalla Corte di Berlino nello stato il più odiofo, affine di avere un pretefto mendicato di foddisfare alle fue mire d'ingrandimento. A tal fine fono sta te meffe in opera per parte del Re di Pruffia col mezzo del Conte di Goertz, e varj altri emissarj, delle pratiche fegrete, promeffe e minaccie, per far vacillare e tirare dal fuo partito il Duca di due Ponti, a cui invano per parte delle LL. MM. eraft fignificato, che farebbe stato pienamente foddisfatto in tutte le fue domande, quando foffero ftate riconofciute eque e convenienti. Promife egli allora di accedere alla convenzione ftipulata con l'Elettore Pa latino ma gli sforzi raddoppiati di chi gli stava d'intorno gli fecero eludere la fua promessa. Oltrac ciò il Re di Pruffia non ha tralasciato sforzo al cuno per far riguardare il poffeffo preso dalla Cafa d'Auftria della parte di Baviera a lei devoluta in divifioni, come fe foffe contraria alla ficurezza, coftituzione ed equilibrio dell' Impero, non meno che di tutta l'Europa, quando che dalle MM. LL. niente fi è commesso contro alcuno di questi tre og getti, ma all' oppofto tutti e tre fono stati violati da S. M. Pruffiana. Non è punto pregiudicevole alla ficurezza dell'Impero, che uno de' suoi membri cerchi di acquiftar quello fu cui crede aver giusto diritto, accomodandofi amichevolmente, e tranfigen. |