Scrivono da Cartagena che nel di 17. dello fcorfo erano entrati in quel Porto 31. baftimenti, tra' quali une Genovefe nominato la Puriffima Concezione proveniente da Genova con 400. quintali di polvere deftinati per Mafaga per conto di S. M., e che il dì 20. vi avea dato fondo la Pollacca Napoletana i S. Catie lo del Capitano Totano, la quale il dì 12. fi era meffa alla vela da Barcellona con altri 26. legni, fotto la fcorta di due Fregate, e due Sciabeccai da guerra, che comandava il Cap. D. Baldaffarre de Sefma. GRAN BRETTAGNA LONDRA 28. Febbrajo.

Il Re fino del dì 21. nominò il Sig. Trevor fuo Inviato ftraordinario alla Corte di Torino, e il Vifconte Galway coll ifteflo carattere preffo l' Elettor Palatino, e fuo Miniftro alla Dieta di Ratisbona. Nell' ifte lo giorno la Corte ricevè dei Difpacci dal Sig. Fitzherbert Miniftro Plenipotenziario a Verfaglies. Si afficura che effi_contengano l'avvifo, che il Miniftero Francefe ha concepito gran gelofia, riguar do al groffo Convoglio, che il nostro Governo penfa di far paflare all' Indie Orientali, nonostante la sottoscrizione dei Preliminari, e che dopo una tal notizia fiano ftati di già inviati ordini a Portfmouth per fare fcortare il medefimo da 5. Vafcelli di linea, fino all' altura del Golfo di Guafcogna. Jer mattina furono fpediti nuovi Difpacci Parigi. Si guarda il più profondo filenzio intorno alle negoziazioni coll' Olanda; evvi però chi pretende, che il noftro Miniftero rinunzierà in vifta delle forti istanze della Francia al poffeffo di Negapatnam; ma è molto dub. biofo che nello ftato vacillante in cui fi trovano adeffo i Miniftri, vogliano incaricarf di questa conceffione, che fempre più animerebbe il partito dell' oppofizione. Grande è il fermento nel Gabinetto, ma fino a quefto momento non fi è penetrato quali Membri comporranno il nuovo Miniftero.

Negli for giorni fu giustiziata una infexo ragazza, la quale viveva in qualità di domeftica in una Cafa poco lontana da quefta Città. Un giorno più per curiosità, che per indiretto fine volle aprire una caffetta che apparteneva alla fua Padrona. Oltre varie cofe donne che vi offervò un taglio d'abito di stoffa, che a prima vifta

appagò il defiderio, che l'avea moffa, e quindi colpì la fua fantafia colla brama del poffeffo. Non indugiò punto a foddisfarů, poichè ne tagliò una porzione. La cupidigia del denaro fucceffe a tuttociò, e ripenfando, che con la vendita del fuo furto poteva ritrar ne qualche fomma, lo confegnò a fua madre, che gli sborsò il contante. Era quefta una malvagia donna, che por geva la fua opera all' indegno traffico dei ladri. Corredata come ella era di tutti quei perfidi fentimenti che non vanno giammai difgiunti da chi fi occupa in azioni così contrarie alla focietà, e alle leggi, e fcorgendo la figlia inclinata al mal fare la ftimolò alla continuazione, e in appreffofpaventandola con la pittura de' fuoi trafcorfi, le fuggerì un rimedio, che terminò di precipitarla. Le diffe, che per fottrafi dal cafo di effere fcoperta non vi era altro modo, che quello di far derubare la Cafa, poichè la ftoffa ancora farebbe reftata comprefa fra quelle robe che fi folero ritrovate mancanti per o pera altrui. Aggiunfe poi che fe le a velle fatta nota una fera, nella qual i padroni non foffero in cafa, avrebb procurato di trovar gente per efeguir la propofta idea. Il progetto fu meff in efecuzione, e facendofi dalla giu ftizia tutte le ricerche folite in tal circostanze, la domeftica fu arreftata efaminata, convinta, e giustiziata. I infame madre fe ne fuggì. Il Decre to che fi dice verrà pubblicato per pre venire tali luttuofi accidenti, farà condannare alla pena di morte anch quegli che per qualunque modo teng no mano ai latrocinj.

PAESI BASSI HAYA 7. Marzɔ.

Fino ad ora non fappiamo co alcuna intorno alle condizioni con c faremo la pace coll' Inghilterra; fra tanto gli Stati d' Olanda fi occupar nella rifpofta da darfi all' ultimato mello ai noftri Miniftri a Parigi Sig. Fitzherbert.

Il Sig. Van-Berckel Configliere Borgomaftro di Rotterdam fratello Penfionarie d' Amfterdam, così celel per la parte, che prese al famofo Tr tato preparatorio con gli Stati Uniti America, è ftato deftinato per and a rifedere preffo quella nuova Poter in qualità di Miniftro Plenipotenzia della noftra Repubblica.

Qua

Qualche tempo dopo il paffaggio dell' Imperatore per quefti Stati fi parlò generalmente del progetto della M. S. Imp. di comprare Bergopzoom.dall' Elettore Palatino. Ora fi sà, che gli Stari Generali fono in negoziazione per l'acquisto di quel Marchefato, ma fi dubita, che non vi riefciranno, poichè l' Elettore fi dimoftra molto attaccato a quel Luogo, che ha avuto per eredità da fua madre, e fi crede, che lo deftini per appannaggio al fuo figlio naturale.

GERMANIA

VIENNA 10. Marzo.

Continua ' Inviato di Marocco a far le fue vifite a diverfe perfone qualificate di questa Dominante. Nel dì 7. fi portò dal Marefciallo Lafcy primo Miniftro del Dipartimento di Guerra, ove fu trattato col fuo feguito di fquifiti rinfreschi, e nel giorno dopo andò dal Prefidente di Guerra In tale occafione per ordine di Sua Maefti fu condotto ad offervare le Camere della Cancelleria, ove con la nota Macchina, che fu costruita per comodo di S. M. l' Imperatrice di glor. mcm. fu alzato fino al terzo piano; qui parimente fu fervito di rinfreschi, effendofi portato in appreffo dal Comandante delle Armi Principe Carlo di Licktenftein, e dal Cavallerizzo Maggiore Conte di Dietrichstein. Negli fcorfi giorni le perfone del fuo feguito furono alle Imperiali Scuderie, ove era il permesso di lafciar loro cavalçare quei cavalli, avendo moftrata molta agilità, e buona maniera nel maneggio

Il Signor Conte Durazzo Miniftro Plenipotenziario della Sereniffima Repubblica di Genova presso questa Imperial Corte, dette jeri un lauto pranzo a 28 convitati, che fu fervito con molta proprietà, e abbondanza: v' intervennero fra gli altri il Principe Carlo di Licktenftein colla Conforte, il 7 Principe di Paar, il Conte di Rofemberg, gli Ambafciatori di Francia, e di Venezia, e il Miniftro del Re Sardo.

E qui giunto da qualche giorno il Principe di Mecsklenbun-Streliz, Fratello di S. M. la Regina d'Inghilterra, effendofi portato ad alloggiare in cafa privata. Il Miniftro Britannico lo ha prefentato a Corte, effendo ftato accolto con fegni di ftima. Dicefi che egli fi tratterrà qui per qualche tempo.

E' ufcito al pubblico un Decreto Cefareo per parte del Supremo Dipar timento della Cancelleria di Boemia in data de' 16. gennajo p. p., che contie ne il metodo, che dovrà tenerfi in avvenire fu' Contratti Matrimoniali; Divorzi, o la nullità, o validità di effi, additando il modo che dovranno tenere quelle perfone, che vorranno contrar matrimonio all' effetto di otte nerne il confenfo, e l' approvazione. Quelto Decreto fervirà di regola tanto per i Cattolici Romani, quanto per i Proteftanti, e Scifmatici.

Ecco un tratto, che dà un' idea della difciplina, la quale S. M. I. mantiene ne' fuoi Efarciti, e negli altri Ufiziali. Passando la M. S, a cavallo per il ponte di Roffano, ove erano al quanti baftimenti carichi di munizione, domandò dell' Ufiziale, che era incaricato dell' infpezione, e direzione dei medefimi. Nel tempo che alcuno gli rifponde, che è in un Caffè vicino, um altro vi corfe per avvifarlo, e lo guida confufo ful baftimento ful quale Cefare era montato. Non era neceffario che vi prendefle tanta premura, gli dif fe con aria fevera il Monarca; fiete in piena libertà di tornare al Caffè, io più non voglio, che il mio fervizio diflurbi i voftri piaceri .

Colle lettere di Pietroburgo fappiamo, che nel dì 8. dello fcorfo febbrajo l' Accademia delle Scienze ftabilita in quella Città ricevè un Difpaccio inviatole dal Senato, in cui quell' Imperatrice affidava la direzione dell' Accademia fuddetta alla Principeffa di Dafchkow Dama d' onore della M. S. Nel di 1o. la predetta Signora affiftè a un' adunanza accademica, alla quale in confiderazione 'd' un' epoca si rimarchevole nel mondo letterario intervennero tutti i Membri Onorarj, che colà si trovavano. Accerò la carica di Direttrice, indirîzzando all Affemblea un breve ragionamento in lingua Francefe, a cui rifpofe il Segretario, ed efla nominò Membri di detta Accademia Imperiale i Sigg. Black Chimico a Edimburgo, e Robertfon Iftoriografo.

Scrivono da Cottantinopoli, che il depofto Gran Vifir era tato ftrangola.. to per ordine del Gran Signore, e che il Bafcià di Bofnia incorrerà nella médefima forte, per avere ambi tue pretefo di riaccendere il fuoco della guerra. ITALIA

ITALIA
VENEZIA 15. Marzo.

Nella notte antecedente allo fcorfo mercoledì abbiamo foiferto un temporale con vento impetuofo che cagionò uno ftraordinario accrefcimento d' acque in quefte lagune, allagando tutta fa Città. Un tale avvenimento ha prodotri dei danni nelle merci, ed altri ge neri efiftenti in quefti magazzini.

FIRENZE 21. Marzo.

Non farà un ripetere inutilmente le cofe, fe facciamo fentire a' noftri lettori altra lettera relativa ai terremoti di Meffina, e Calabria, poichè effa contiene molte erudizioni, e partico larità non deferitte finora. La lettera e di un dotto Viaggiatore che fi trova a Napoli, ed è la feguente.

L terremoto accaduto in Calabria, e Meflina nel dì 5. del corrente mefe, non ha avuto ne' fuoi effetti al cun' efempio nell' Iftoria dell' Europa fino a' noftri tempi. Non vi è che quello delle Dodici Città dell'Afia fuccefso fotto Tiberio, e che Tacito ha così ben defcritto in poche parole nel fecondo Libro de' fuoi Annali, che lo raffomigli quafi in ogni punto. Ta li effetti fono così terribili che possono farci rifovvenire il dubbiofo rovefciamento dell' Ifole Atlantiche, la feparazione delle terre nello Stretto di Gibilterra, e quella della Sicilia dal Continente d' Italia, di cui non efifto no monumenti.,,

Prima di entrare nel dettaglio del Joro quadro è necefsario formarfi un'idea dell' ampiezza del Teatro fopra del quale la loro caufa profonda li ha fatti comparire. Secondo tutti i rapporti giunti alla Capitale fino ad ora quefto Teatre ha abbracciata in una Ellifse prolungata dall' Oriente all' Occidente una porzione del Mare Jonio, tutta la Calabria Meridionale, le Ifole di Lipari, la Punta fettentrionale della Sicilia, e quella parte del Mar Tirreno, che fi unifce all' Jonio fopra il Canale di Meffina una volta conosciuto, fotto il nome di Fretum Siculum. Fa d' uopo ancora di formarfi un' idea della fituazione della fudd. Provincia di Calabria. Nella latitudine efsa è divifa in due Vallate da un Iftmo nel collo molto ftretto tra il golfo di S. Eufemia, e quello di Squillace fopra del quale fcorrono con oppofta direzione i Fiumi

Amato, e Corace. La parte Meridionale forma quel che fi chiama il Metatarfo o fia il dorfo del piede del famofo ftivale d'Italia. Quefta Penifola è forfe la più feconda di tutta quella gran Regione, dicendofi di più, che non effendo la ventefima parte del Regno di Napoli, effa formi almeno il decimo delle fue rendite Si sà che tutta la Provincia è stata, fotto il nome di Magna Grecia, la fede principale delle Arti, e delle Scienze al tempo di Pittagora, e de' fuoi Difcepoli.

» Sembra che il centro del ter remoto fia ftato immediatamente nella parte Meridionale, e che il termine delle rovine fi fia limitato ai due Fiumi fopraccennati. Tutti i Fenomeni s' accordano a confermare questa congettura. Le parti le più vicine al punto d'efplofione fono tate le più fortemente colpite. Le Montagne vi fi fono a perte, o abbafsate; delle voragini fubitanee vi hanno inghiottito tuttociò che fi è prefentato al loro abifso; gli alberi fono stati fvelti dalle radici; le Città rovesciate dai fondamenti; le acque delle fonti hanno perduto, o prefo un' altro corfo; il fiume di Petrace molto profondo ha lafciato in fecco il fuo letto.,,

La forza Vulcanica, che ha prodotti tutti quefti effetti, deve essere ftata d' una profondità enorme, e d' una violenza inconcepibile L'estenfione della fuperficie che ha fcofsa, e la gran mole dei monticelli che eisa ha elevati, fembrano efferne delle prove irrefragabili. Tali fcofle hanno comunicati gli urti più fenfibili all' uno e all' altro elemento; fe gli edifizj restavano diroccati fulla terra, i bastimenti non erano meno agitati ful mare. I fostegni dei cannoni fi fono follevati alcu ni pollici fopra i ponti dei legni ancorati in Meffina; la Fregata del Re ha provati quefti effetti; il gonfiamento dell' onde è stato fimile all' agitazione delle montagne, e la marea è rimasta intorbidata a Taranto. Il terremoto ebbe l'orribile principio fenza alcun fegno preventivo nel dì 5. del Corrente. La prima fcoffa la più gagliar da di tutte, e che durò due minuti, fu a mezzo giorno e tre quarti circa la feconda quafi ugualmente forte circa mezz' ora dopo la mezza notte, e intorno alle 9. della mattina. fulleguente

la

la terza, che finì di rovinare le Città, ei Villaggi. "

Se ne contano fino al fabato 8. del corrente 20., o 25. altre più leggiere. Il loro moto è ftato fenfibile ad ognuno, poichè non fu un semplice tremore della terra, ma un rovesciamento totale della fua fuperficie. Gli Elementi ne hanno provati gli effetti, e le creature tutta la forza. Le fcoffe di confenfe fi fono intese fino a Napoli, e fuoi circondari, precisamente nell' ifteffo iftante, che feguirono in Calabria.,, Venghiamo ora al dettaglio. Noi incominceremo da Meffina, poichè di là fono venute le prime nuove del flagello. E' più di un Secolo che quella Città tan to famofa nell' Iftoria, quanto fortunata per la fua pofizione, è diventata l'oggetto delle pubbliche calamità. La guer ra incominciò la fua rovina verfo il fi ne del paffato fecolo. La morte del famo fo Ammiraglio di Ruyter, che fi era portato a stringerne l'affedio, fu il fatale prefagio della deftruzione della fua profperità politica. La pefte nel 1743. ne divorò quafi tutta la popolazione. Il terremoto dicui parliamo nello svifcerarne il fuolo, l' ha refa un ammaffo di rotta mi. La bella Palazzata è caduta da cima a fondo. Il villaggio della Torre del Faro, o l'antico Pelorus, non offre, che confimili rovine ; il rimanente della Sicilia non ha quafi punto fofferto.

Nella Calabria l' efterminio è fta to più confiderabile,e più micidiale. Nel principiare dalla Cófta Occidentale dell' Iftmo, ecco le Città e Villaggi danneg giati, o rovesciari. Il Pizzo, Monteleone, Buiona anticamente Vibo, Tropea con tutti i Villaggi, Mileto, Palmi, Seminara, Oppido, e altre nel Territorio di Mamertino. Gli abitanti di Palmi quafi tutti manifattori fono rimasti fepolti colle loro botteghe fotto le rovine a riferva di pochi -Quei di Seminara per la maggior parte Contadini hanno avuta preffo a poco l'ifteffa infelice forte. Il filofofo Zaffiotti allievo del Genovesi è ftato levato con gran pena di fotto i rottami della fua cafa; Bagnara in feguito con tutte le altre Terre giacenti lungo la Cofta fino a Reggio, e fopra la fommità degli Appennini, la Certofa di S. Stefa no, madre di tutte le altre, il Santuario principale dei Domenicani a Soriano, funo itati minati dai fondamenti; avvertimento del Cielo al Governo per conver

tire le ricche dotazioni dei contemplativi, a ufi più utili alla focietà, Lo fcoglio di Scilla, così famofo attefe le deferizioni che ne fa Omero, e Virgilio, fi è di vifo in due parti, e il Caftello che vi era fopra fi è profondato. Il Principe di quefto nome noto per le fue prepotenze Feudali, non credendofi più ficuro dal flagello nella fua Torre, nè in altra parte del fuo Feudo, fi era rifugiato in una baracca fulla riva del mare, pronto ad imbarcarfi,ma un fluffo ftraordinario lo for prefe, e lo inghiotti con i fuoi domeftici, e sfortunatamente con 2700. de' fuoi innocenti vaffalli, che fi credevano in falvo in quella fpiaggia. A neffuna perfona meglio che a lui fi può applicare quefto famofo verfo,,, Incidit in Scyllam cupiens vitare Cha ribdim .

,,. Quanto non farà molto compianta la perdita di questo ottuagenario, altrettanto non ficeffa di piangere quella della Principeffa di Gerace, rimafta eftinta con tutta la fua gente fotto il tetto della pro pria abitazione in una delle fue belle Terre denominata Cafal Nuovo, adoras ta da' fuoi Vaffalli, amara da turto Na poli. Si sà che la fua Cafa, e la fua ta vola erano aperte a tutti i forestieri. Le altre fue Terre Droß, e Gioja fulmar Tirenno, hanno avuta l' ifteffa difgrazia, non meno che tutti quei contorni. Ge race nella Regione dei Locri all' Oriente ha fofferto ugualmentechè tutto il Pae fe di Reggio fulla fpiaggia Meridionale della detta Provincia, ed in generale fi può dire che tutta la Costa dal Capo Sparziento, fino a Capo Stilo, e Squil Lace è ftata comprefa nell' ifteffa cataftrofe."

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Il collo dell' Iftmo da queft' ultima Città fino a Pizzo, e Buionna non ne è stato efente. Caraffa, e. Vena VilLaggi già abitati da Greci, come anche Borgia, S. Floro, Maida, e altri luo ghi più avanti nelle Montagne, ne han no più o meno rifentito fecondo la loro vicinanza al centro del movimento. In generale tutte le Terre fituate al Nord dell' Iftmo non hanno fofferto, all' eccezione della caduta di alcune muraglie e tetti, ma neffuno vi è perito, quantunque la violenza, e la continuazione delle fcoffe abbia meffi quegli abitanti nel la più gran coffernazione, e spavento. Effi tutti vivono ora fotto alle tende e capanne, o nelle baracche, che i

ricchi

ricchi fi fono fatte costruire. I danni cagionati dalle fcoffe fono certamente grandi, ma gl' incendj li hanno aumentati per le materic combuftibili cadute fopra i cammini, e caldani accefi all' ora del pranzo, e nella stagione d' inverno. Non fi può peranche calcolare giuftamente la perdita degli uomini; quella peraltro dei prodotti, e delle derrate è inapprezzabile. Se ne può giudicare da quefti due fatti. Il Prin cipe di Cariati ha perduto ne' fuoi magazzini a Seminara 2. mila botti d'olio, valutate 55. ducati la botte, e il Barone di Schizzano mille. Le balle di feta confumate dal fuoco afcendono parimente a un numero molto grande. Il vino, e gli altri prodotti della terra, fia per la fuffiftenza, fia per l' in duftria, mancano affolutamente agli abitanti. Prefentemente fi cibano di carne, e d' erbe. I Certofini di S. Stefano hanno mandato a cercare del pane a Monte Leone; a Melfina fi nutrifcono di biade, e legumi cotti nell'acqua, i quali fono ftati arreftati sopra alcuni baltimenti carichi per Napoli. Uno dei Corrieri fpedito per quella Città non ha potuto procurarfi altro alimento nel fio tragitto della penifola che formaggio e acqua (a)..

cfaminarle feriamente, prima di renderne rifpofta, effendofi fcelti per confultori in quefto affare gli Eminentifs. Antonelli, Conti, e Negroni. Per il proffimo martedì è fiflata altra udienza, nella quale fi fpera che ne verrà qualche decifione. Intanto il detto il luftre foggetto fempre accompagnate dal Sig. Santini Agente di S. M. l' Imperatrice delle Ruffie fi porta giornalmente a fare, e reftituir le vifite a tutti i Miniftri Efteri, ed altri perfonaggi, come fece nella fera dello fcor fo giovedì all' Ambafciatore di Spagna, da cui ricevè particolare accoglienza. Anche il Principe di Serra-Capriola, che paffa col carattere d' Inviato di S. M. Siciliana all' Imperial Corte di Pietroburgo, & è pubblicamente portato ad inchinarlo. Interviene altresì a celebrar la S. Messa in diverse Chiefe, la prima delle quali fu in S. Carlo della Nazione Milanefe Auftriaca, poi nell' altra di S. M. Cefarea detta dell' Anime, e in altro giorno in quella del Gesù. Egli ha condotto feco un fuo Nipote giovine Ufiziale al fervizio di S. M. Rufsa, il quale adefso vuol farli Ecclefiaftico, e diceli che a tal' effetto anderà a convivere nella Cafa Religiofa della Madonna de' Monti .

Napoli 16 Febbrajo 1783.
ROMA 15. Marzo.

Siccome nella prima Udienza, che ebbe il Sig. Canonico Benislawski Coa diutore ec. gli fu ordinato da S. S. che metteffe in feritto quanto avea rapprefentato in voce per parte della fua Sovrana, così nel fuffeguente martedì fi portò di nuovo dalla S. S. per prefentarle la carta richicagli: l'udienza durò circa due ore ma terminò fenza alcuna rifoluzione, dicendo il S. Padre, che in materie così gravi fi riferbava di

[a] La lettera feguita coll' ideflo energien file a dare il dettaglio di tutti i provvedimen ti ftati prefi da S. M. in si sfortunato avveni mento. Ma ficcome quefti non difterifcoro pun to da tutto ció che abbiamo riportato ne' pal fati fogli, cosi crediamo doverli` tralasciare.

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frate già date alcune difpofizioni: fra queste vi è l'ordine mandato in Civitavecchia, di doverfi armare con tutta follecitudine le Galere Pontificie, acciò fiano pronte ad ogni cenno a partire per cofteggiare verfo la fpiaggia di Terracina.

Monfignor Cioja primo Luogotenente della Camera Apoftolica dette ve nerdì mattina la fua udienza per la pubblica informazione nell'importante Caufa del Fidecommifso inftituito dal fu March. Carlo Ambrogio Lepri. Il Curiale Sig. Gio. Pecci comparve per Monfig. D. Amanzio Lepri; il Sig. Candiotti per la Sig. Anna Maria Figlia del fu March Giuseppe; il Sig. Silvio Orazi per il Sig. Giuseppe Ambrogio gli Sigg. Fratelli Curti. Il fudd. PrelaLepri, e il Sig. Gaetano Cristallini per to dopo aver udita l'informazione di ciafcheduno, che fu fatta alla prefen