Le ultime lettere d'Irlanda annunziano, che varie famiglie di quel Regno fi difpongono a paflare nell' America Settentrionale. Quefto progetto forprende coloro, che hanno veduto, quanto l'Inghilterra fi fia impegnata nell' accordare agl' Irlandefi turtociò, che hanno domandato, onde da queft'altro non fi può conchiudere, fe non che la libertà Americana ha dei grandi allettamenti, poichè gli uomini i più liberi dell' antico mondo vanno a cercarne un' altra così lontana. A queft' oggetto il Congreffo ha fatta una Leg. ge molto feducente con ftabilire che tre anni di domicilio, e di pagamento delle pubbliche impofizioni basterebbe per acquiftare nelle loro refpettive Provincie il diritto di Cittadinanza, e tutti i vantaggi, che vanno uniti alla medefima. PAES I-BAS SI HAYA 18. Marzo. Oggi, o domani fi afpetta di ritor no il Corriere fpedito il dì 6. a Parigi coll' Ultimato della Repubblica alle definitive propofizioni dell' Inghilterra. Se il Gabinetto Britannico, acconfente aila propofizione di Negapatnam, è probabile, che in breve fi fentirà la fottofcrizione dei preliminarj, giacchè l' articolo del rindennizzamento da accordarfi alla Repubblica è foggetto a troppo grandi difficoltà per regolarlo nelle prefenti negoziazioni. Se li pud preftar fede ad alcune lettere di Pietroburgo ' Imperatrice delle Ruffie non fi affretterà a spiegarsi sopra l'Indipendenza degli Stati Uniti, poichè per quanto fi dice il commercio del Nord verrebbe a perder molto, attefo il vigore che ftà per prendere quello degli Americani. GRANRUSSIA. PIETROBURGO 2. Marzo. Nella fettimana fcorfa quefta Cor te ricevè una lettera fcritta dal Papa, in cui faceva noto alla nostra Imperial Sovrana il fuo penfiero, d'inviar quà Monsignor Nunzio Archetti refidente a Varfavia per concertare feco, e ftabilire quel che farà conveniente intorno alle richicfte fattegli dalla M. S. L'Imperatrice ha data rifpofta alla S. S. nella maniera la più graziofa, efprimendofi, che la venuta di Monfignor Nun zio à quefta Capitale le farà molto gray dita, e che verrà trattato con tutti quei riguardi, che fon dovuti ai Mi niftri delle Tefte coronate. GERMANI A VIENNA 23. Marzo. In feguito della morte del Cardi nal Conte di Firmian Principe, e Vefcovo di Paffavia, fi è adunato in detta Città il Capitolo per procedere all' elé zione del nuovo Paftore. Siccome quella Diocefi i eftendeva molto avanti nell' Auftria Superiore ed Inferiore, é fino in qualche parte della Moravia. ne è ftata perciò diminuita la giuri sdizione fpirituale, che farà repartita fra il noftro Cardinale Arcivescovo, il nuovo Vefcovo nell' Auftria Superio re, e il Vefcovo di Neustadt a Kerens: La giurisdizione temporale poi che riguarda i beni, compresa la Chiefa e Cafa efiftenti in quelta Dominante, è pallata, come fi diffe, in potere dell' Augufto Monarca. છે Si ftanno preparando nei Conven ti degli Agoftiniani Scalzi, dei Minori Ollervanti e di altri Religiofi quartieri feparati fra loro per i Parochi Secolari nominati dal Cardinale Arcive fcovo, e approvati dalla M. S.: ime defimi fi porteranno ad abitarli nella proffima Domenica in Albis, tempo profiffo per l'incominciamento del loro Ministero. Negli fcorfi giorni quefta Corte fece la vendita alle Comunioni dei Proteftanti e Scifmatici abitanti in quefta Capitale della Chiefa, ed edifizio dell' abolito Monaftero delle Religiofe, che è nelle vicinanze del R. Palazzo. I compratori fi vanno fabbricando dué pubblici Templi in conformità delle leg gi di Tolleranza. Attefi gli enunciati rapporti ricevuti da molte parti intorno alle op preffioni fatte a varj Individui Rego lari dai proprj Priori, e Guardiani, quefta Reggenza ha pubblicata una So. vrana Circolare, colla quale fi ordina a tutti i Governi Provinciali una vifita improvvifa alle carceri dei Monafte ri, e Conventi delle Provincie Tede fche, e Pollacche per rilevare fe in effe fi trovino rinchiufi dei miferabili, e quindi darne conto alla Imperial Corte. Quefta nel tempo che li riferi va marito di contrárne durante tal matrimonio un altro, è, concludendofi tal duplicato matrimonio?, va il diritto di punire i Fratical pe voli di gravi delitti, lafcia la fola facoltà sai Superiori Regolari di gaftiga-lo farà nullo onninamente. re per leggiere mancanze i loro Subalterni con i digiuni, e con l'efempio della Criftiana difciplina, rinferrandoli tutto al più in una Camera del Convento medefimo t Dopo che si è aperta la comunica zione di commercio per il Danubio tra la notra Monarchia', e la Ruffia, quel la Corte ha molto.. abbaffati i Da7j d' introduzione fopra i prodotti Auftriaci,ve in tal maniera tutti vengono a rifentire notabili vantaggi da un così provido ftabilimento: Quantunque noi fiamo nella folita incertezza intorno alle rifoluzioni, che Pano etter prefe contro la Porta Ottomanna, fappiamo che anche negli Sta ti del Re di Praffia fi continuano i preparativi militari, efi completa no i refpettivi Reggimenti. Con molta attività fi fanno delle nuove recluté, tanto più che gl' ingaggi per completare i Corpi di truppe d' Affia Cafle deftinatioper: 1 America, effendo del tutto ceffati: a Francfort, a Wetzlar; a Worms, a Spita', e fulle Frontiere della Saffonia, gli arruolatori Pruffia ni profittano ora di tale occafione con buon fucceffo in tutti quei luoghi. Continuazione dell' Editto Imperiale fopra i Matrimonj. Vedi N. 25. p. 198. 5 ViVivente il Padre Avo prerno, fe peró efso avrà rinunziato alla tutela, ovvero he farà ftato efclufo dal Giudice per legittima caufa, con efferi da quefto coftituito un altro Tutore, farà obbligato il minore di riportare l' affenfo dello ftello Tutore, unitamente a quello del Padre, o Avo. In difcrepanza d'opinione fra l'uno e altro fi deciderà il cafo dal Giudice. Vil. Secondo. In mancanza del Padre, e dell Avo paterno i miñori non potranno accafarfi fenza l' affenfo di quelli, fotro 'là' cur tu tela o podela ritrovino In tal cafo però non basterà caftenfo del Tutore, ma farà neceffario inoltre l'approvazione del Giudice, IX. Qualora peró il Tutore ici di prefare il fuo affenfo, nè fi faccia carico di ripor tare quello de! Giudice tutorio, farà libero al minore, o a chi farà in di lui nome, di ricor rere nel modo fpiegato al paragr. IV. al Cius' dice medefimo, il quale dopo fentito il Tutore provvederà come gli fembrera di equità.,,. X, Terzo. Nulle, ed invalido fara egni Matrimonio fra un fuddito noftro, che fia CriArane, ed in altro Hon Cristiano!!! Khan, XI. Quito. Non Para lecke adinh tiêm ở che abbia moglie, nè ad iura donna che abbia XII, Perciò le perfone ftate maritate una volta, che vorranno paffare ad altre Nozze, non potranno, almeno che la morte del primo Conforte fia notoria nel luogo, ove dovrà feguire il nuovo Matrimonio, effere ammeffi al medefimo, quando non abbiano fatto prima conftare della morte del primo Conforte. in valida forma,, XI. Quinto Egualmente inabili a fpofarfi fra di loro dichiariamo i Confanguiner, Que fa inabilità fara illimitata fra afcendenti, e diAcendent; ma non fi eftenderà fra i congiunti di fengue collaterali oltre il fratello, e la forella, il fratello, e la figlia del fratello, o forel la, la forella, ed il figlio del fratello, o forella, ed i cugini., XIV. Entro gli fopraddetti gradi peró l' inabilità al Matrimonio fra' congiunti di fangue s'intenderà efiitere fenza differenza, fra che 6 tratti di fratello, es forella procreati dagli ftelli Cenitori, oppure che, abbiano comune il Padre foltanto, o la Madre; come ancora fia che la parentela abbia origine da generazione legittima.,, XV.Sefto. Anche l' Affinità rende inabili fra loro al Matrimonio i proffimi Congiunti per tale vincolo ; fara peró limitata quefta inacificate ai paragr, XII. e XIV., e per confebilità alle medefime perfone, che fi trovano fpegutenza non fara lecito all'uomo di fpéfare alcuna delle ivi efpreffe confanguinee della defunta fua meglic; e cosí neppure alla donna di maritari con alcuno degl' ivi mentoyati Congiun ti del primo fuo marito., XVI. Nei cafi fingolari tuttavia quando vi fiano gravi motivi, per cui fembri convenevole i Matrimonio fra perfone in bili legalmente per caufa del vincolo di Confanguinità, o Affinità, 6 dovrà fempre a Noi riferire it caso, ed allora folamente, quando fi avrà ottenuta la Sovrana Noftra Permithione, fi potrà ricorrere alla Podestà Ecclefiaftica Le perfone all' incontro, che faranno congiunte di Sangue, o Affinità nel terzo e quarto grado folamente, é lẻ quali non riguardiamo come inabili a maritarsi fra di loro, fi potranno addrizzare unicamente al loro Vefcovo Diocesano, XVII. Settimo. Chiunque, avrà rapito una femmina non potrà contrarre con efla un valido Matrimonio quando però la medefima, dopo -che fara pofta fuori della podefta del Rapitore, confentirà diberamente a fpofarlo, il Tratto precedente non-fara oftacolo a, tab Matrimonio. 37 XVII. Octavo. L' Adultero, e l'Adulte, ta faranno pure inabili ad unir validamente in Matrimonio l'uno coll' altra, fempre che fa fato provato giudicialmente l' Adulterio da loro commeffo, prima che la contratto fra di effi il Matrimonio XIX. Nozo Non meno inabili all' effet tuazione fra loro d'un valido, Matrimonio faranno quelli, che avranno ammazzato il Conforte dell'una, o dell' altra parte, come quello che era oftacolo alla doros unione, fia che l'uccifioe ha ftata efeguith da elli medefimi, oppure da un mente la propria ignoranza al tempo delle Nozzey un terzo a loto iftigazione, come pure fia che eftorto col timore, e colla violenza, purché il XX. Decimo. Le perfone Militari de No- timore ha ftato incuflo a difegno, e col fine di fri Eferciti faran no anch' effe inabili a maritarfi ottenere il Confenfo, come pure tale, che deb fenza la previa licenza da riportarfi dal Reggi- ba giudicarfi irrefiftibile in riguardo alla qualità XXVIII. Il diritto d'impugnare come inmento, Corpo, o Superiore a cui fpetterà, e della perfona allegante.,, da efibirfi in ifcritto. Non folo i Matrimonj contatti contro, quefta, Legge faranno nulli, ed invalido il Matrimonio, che fiafi contratto errovalidi, ma le parti, e con effe il Paroco, Mi- neamen te, o per un effetto di timore infupeniftro, o Popa, che avrà affiflito al Contratto rabile, compete foltanto alla parte, che farà ftanuziale d'una perfona Militare fenza la prefcritta indotta in errore, o sforzata al Confenfo mealla parte e che non avrà patito alcun inganno, nè ta licenza, incorreranno in un fenfibile gaftigo diante il timore incuffo e peró non compete fecondo la qualità delle circoftanzes violenza. Ma neppure la prima potrà effere afcoltata in Giudizio contro il Matrimonio già contratto, qualora confti che la medefima dopo bia rinnovato il Confenfo fia efpreffamente, fa fcoperto l'errore, ovvero paffato il timore, abmediante la continuazione volontaria della CoptMatrimoniale XXI. In riguardo all' inabilità al Matrimonio, che nella Chiefa Cattolica è affetta allo Stato Ecclefiaftico, ed alla profeffione de' voti Religiof, lafciamo nel fuo effere ció, che è ftato offervato finora. ,, XXII. H Contratto di Matrimonio fi fa, allorchè un uomo, ed una donna confentono adla unir con una, indiffolubile focietà, e convivenza all' effetto di generar prole, e di godere i diritti apneffi allo ftato, Conjugale.,, XXII. IF confenfo del Matrimonio dovrà fpiegarfi chiaramente, e diftintamente, ed in regola dichiararfi dagli Spofi medefimi in perfona. Permettiamo nulladimeno, che fi pofla contrarre il Matrimonio anche per mezzo di un Procuratore: non farà però valido un tal Contrat to, fe non quando il Mandato, o fia 1 atto di Procura, fara ftato diretto in una certa perfonay e che non fia ftato) rivocato avanti il tempo, in cui il Procuratore concluderà il Matri XXIV. Tutto quello che impedifce il con-fenfo degli Spoli, impedifce anche la validità del Contratto matrimoniale. Perciò i Mentecatti non poffono contrarre un valido Matrimonio almeno che non godano di lucidi intervalli, ne quali fiano capaci di conofcere i diritti, e gli obblighi dello ftato Conjugale. All' incontro ai Sordi, ed ai Muti, che poffano fpiegare il loro Confenfo mediante un Segno, niente ofta a poterficmaritate., XXV. E pure invalido il Contratto di Matrimonio, quando è intervenuto errore in una delle perfone contraenti. L'errore peró, che cada foltanto fopra cofe accidentali, o fulle qua fità della perfona, non impedifce la validità del Matrimonio, e non qualora fi tratti d' una qua litá, che muti tutta la foftanza della perfona, e da cui un Contraente aveffe attaccato e preffamente il proprio Confenfo alla qualità che le falfamente fuppofta farà ftata dolofamente, ,,XXll. Qualora gli Spofi apparteneffero a diverfi Diftretti Parrocchiali, la triplicata de"XXVI. Sarà pure un impedimento per la validità del Matrimonio, quando al tempo della celebrazione del Contratto Is Spofa fitrove nunzia dovrà farfi nella Chiefa dell' uno, e dell' rà gravida attualmente in feguito al commercio altro e nel cafo che lo Spofo, o la Spofa non avuto con un terzo; e foffe ignota tale circoRanza al futuro Marito, e che il medefimo fu bito dopo aver faputo le prove della preceden avelle ancora dimorato in tal Diftretto per it tempo di fei fettimane, la fteffa denunzia, o pubblicazione dovrà farfi anche nella Chiefa Parte gravidanza di fua Moglie, ne farà la denun- rochiale nel luogo ove effo, o effa avrà abina al Giudice, & fash in grado di provare valida tato prima. 7 ,, XXXIII. In cafi ftraordinari nulladimeno, e qualora la dilazione foffe foggetta a pericolo, permettiamo agli Spofi di ricorrere per la di penfa dall' obbligo della triplicata denunzia, offia pubblicazione; dovranno però are effetto fem pre indirizzari al Giudice ecolare, al quale compartiamo in virtù della prefente la podelta di concedere tali difpenfe ad iftanza delle Parti ne' cafi ora indicati. ,, XXXIV. In tutti i cafi ne' quali la denun zia oflia Pubblicazione dovrà feguire in più Parrocchie, il Paroco, Miniftro, Popa, il quale affifterà al Contratto Matrimoniale, dovrà tar efibire le Teftimoniali delle denunzie feguite nelle altre Chiefe. Senza la precedente depun zia non farà lecito ad alcun Paroco, Miniftro, o Popa di preftare il loro miniftero all' effetto un Matrimonio; fempre che non gli farà flato elibito prima il Documento fcritto della Dipenfa riportata dal Giudice Secolare, ovvero, allorchè lo Spalo è Perfona Militare, quello della licenza ottenuta dal Reggimento, Corpo, o Superiore competente. I Matrimonj che verran no contratti fenza la prefcritta triplicata previa denunzia, o Pubblicazione, ovvero fenza legittima Difperfa da queft obbligo; o finalmente fenza il permeflo Superiore, ove fi renderà neceffario, faranno intieramente nulli, e di niun valore, ne effetto... xxxV. Sarà obbligo di ogni Paroco, Miniftro, o Popa, di defcrivere nel Libro della fua Parrocchia tutti i Matrimonj che to effa fi effettueranno, di proprio pugno, e con elpoi mere efattamente il nome degli Spofi, quello di ciafcun Teftimonio che dara ftato prefente, il luogo ove farà feguito il Contratto, ed indican do inoltre fe vi abbia alliflito egli medefimɔ, oppure un altro a fuo nome, e chi nominatamente, in guifa che nafcendo nel tratto fuccef. ivo alcun dubbio intorno al Matrimonio, oppure rispetto al tempo, in cui farà feguit il me defimo, rimanga tolto pienamente, medi nte l' ifpezione del Libro Parrocchiale. XXXVI. Ogni Contratto di Matrimonio, che farà ftato fatto nella maniera prefcritta dalla prefente Costituzione farà indiffolubile; e per confeguenza non potrà difciogliera tal vincolo fotto pretefto qualunque, tanto che viveranno ambidue i Conjugati., (Il fine del futuro ordinario) TURCHIA COSTANTINOPOLI 20. Febbrajo. E' inconcepibile il furore, con cui il popolo di questa Capitale domandava la guerra, La voce fparfafi di una proffima rottura colla Ruffia, effendo precorfa nelle Provincie dell' Impero, un numero di circa a 20. mila vaga bondi fi era qui portato, dicendo, di voler andare a batterfi contro i nemi ci del Paefe. Coftoro avendo fatto rincarare i viveri, e temendo il nuovo Gran-Vifir, che poteffero far rifcalda re gli fpiriti, ha mandaro un ordine, che ritornino immediatamente alle loro cafe, e molti tra effi non avendo voluto obbedire fono ftari impalati. Fra gli elogi, che li fanno del fuddetto Gran-Vifir, fi citano le fue gran cognizioni, la ftima, che ha per le Nazioni Europee, e l'intima amicizia, che lo unifce al bravo Cap. Bafcià, Quelto Miniftro fi occupa continovamente a distruggere tra il popolo lo zelo furiofo, che gli fa domandar la guerra, e con la medesima attività fa lavorare nei noftri Arsenali all'armamento di una Squadra, che fi metterà alla vela nel profimo mefe di maggio. ITALIA MILANO 26. Marzo. Nel giorno della gran gala tenutafi per la ricorrenza della Fettività di S. Giuseppe, comparvero rivestiti del refpettivo nobile Uniforme tutti i primari Ufiziali della Milizia Urbana, ora che ne è ftato completato il Ruolo. Il Generale Soprintendente di effa trupe pa è S. E. Sig. Duca Gio. Gaicazzo. Serbelloni col proprio Ajutante, e Alfiere: Auditor Generale D. Francefco Scotti: fono fei i Colonnelli, e altret tanti i Maggiori, con fette Capitani per ciafcheduno: ad ogni Colonnello è tata affegnata una delle 6. Porte del la Città. Negli fcorfi giorni furono fentite varie leggiere fcoffe di terremoto in più luoghi di quefto Dominio, e precifamente nel vicino Monte di Brianza. FIRENZE 31. Marzo, Sabato fera, conforme i era accennato, giunfe da Roma in questa Capitale S. A. R. ' Emo. Cardinale di Yorck, quale andò a fmontare al PaJazzo del Conte di Albany fuo fratel lo, che fi trova alquanto migliorato dalla fua grave malattia. L' Em. Sua dopo efferfi trattenuto per qualche tempo col medefimo, passò ad alloggiare nel Convento di quefti PP. Serviti della SS. Nonziata, contiguo al fudd. Palazzo. Jer mattina fece di quà partenza alla volta di Pifa il Sig. Duca di Serra-Capriola in compagnia della Conforte all' effetto d' inchinare i noftri RR. Sovrani prima di metterfi nuovamente in viaggio per la fua refidenza a Pietroburgo come Ministro Pleni po potenziario di S. M. Siciliana a quel la Imperial Corte. Nella feorfa fera dopo l'affenza di qualche mefe ritornò qui da Milano fua Patria Monfi. Carlo de' Conti Crivelli Nunzio Pontificio preflo quella Real Corte I · ROMA 26. Marzo.. Effendo vacanti i Vefcovadi di Tor tona nella Lombardia di Saluzzo, e di Mondovi nel Piemonte, fono ftati da S: S. conferiti il primo al Sacerdote Sig. Ab. Pei erti della Metropolitana di Torino; il fecondo al Sig. Ab Lovera Prefidente del Real Collegio delle Provin cie in detra Città di Torino, ed il ter zo a Monfignor Giuseppe Maria Corte Vefcovo di Acqui nel Monferrato. Si è avuto riscontro dalla Calabria effer piffari agli eterni ripoli Monfig. Niccolò Spedalieri Vefcovo d' Oppido, in età di anni 78., e Monfignor Francefco Antonio Artafli Artafli Vefcovo di Nicotera in tà di anni 77., ambedue morti per malattia fopraggiunta ad effi dal cordoglio rifentito di effer rimatta fepolta fotto le rovine, per l' accaduto terremoto in quella Provincia, la maggior parte del loro refpettivo gregge. Varie lettere qui giunte afferiscono, come per una fiera burrafca reftò fommerfo non molto lungi da@Napoli un bastimento, che fi era partito da Palermo per condurre in quella Città molti paffeggieri, fra' quali più di 40. tra mufici, e ballerini dell' uno, e l' altro feffo, e che tutti fieno periti in fieme col bastimento. ·NAPOLI 25. Marzo. Il dì 20. circa al mezzo giorno per venne inaspettatamente in quefta Ga pitale S. A. R. Arciduc Maffimilia no. La voce, che corfe del ritardo, che avrebbe fatto nel giunger qui per aver dovuta riattare in Roma la fua Carrozza da viaggio, dicefi che foffe fparfa a bella pofta per fare una forprefa a quefti Reali Sovrani. Infatti la R. A. S. arrivò a Caferta nel momen to che le LL. MM. erano per metterfi a tavola, ove fu accolto con parti colari contraffegni di diftinzione è gradimento. Oggi hanno pranzato in que Ita Dominante, e fon paffati immedia tamente alla Villeggiatura di Portici .. Può intereffare i curiofi ricercato ri dei fenomeni della natura il feguente racconto di varj accidenti accaduti nel tempo dei defcritti Terremoti. Noi gli riportiamo tali quali ei fon pervenuti per ficura Arada, lasciando a ciafcheduno il tirarne quer raziocinj, che più s'accomodano alla propria Filofofia. Oltre l'abbalfamento di 300. palmi in circa d'una vatta pianura ri piena di piante d'olivi, e il rialza-. mento di circa 60 braccia da un luo-. go a un altro di una porzione di ter reno, ove era una piccola cafa; due Montagne, che erano in qualche diftanza fra loro, fi fono al prefente riuni-> te. Parimente un uomo reftato inghiot tito fino alle spalle dalla terra, che gli fi apri fotto i piedi nel tempo di una fcoffa di terremoto, allora che in una profonda difperazione fi preparava alla morte, fi fenti ad un tratto folle vare di nuovo, e fi ritrovò ful terreno dopo un' altra fcoffa. In diverfi luoghi fi fono formare delle montagne, altre fonofi refe valli: fra S. Criftina ed Oppido vi fono tutti i contraffegni, che fia per aprirfi un vulcano. Gli fcuotimenti feguitano tuttora nei luoghi altre volte nominati, e nel dì 15. del corrente ne furono fentiti 15. con una romba a guifa di un carro che venga, trafportato furiofamente fopra le laftre, e tre nel giorno fuffeguente Ammirando il Re l'ottimo cuore del Cardinale Arcivescovo per il denato trafmeffogli unitamente alla queftua del Capitolo nella fomma in tutto di ducati 800. glie l'ha fatti rimettere con un' efpreffa dichiarazione di gradimen to della fua generosità. La M. S. ha ringraziata ancora i'offerta che fatta aveano gli abitanti di quefta Città per follievo delle famiglie miferabili di Meffina e di Calabria. Dal Principe di Cimitile è stato partecipato al Sig. Marchefe Cavalcan ti il feguente R. Difpaccio. "L di A condotta, che tiene il Governo di Ragufa,non corrispondente all' amich vole, e particolar confiderazione che il Re, e i Sereniffimi fuoi Anteceffori han fempre avuta per quella Repubblica, ha finalmente obbligata la M. S. ad ufare un contegno diverfo, quantunque tutto oppofto alle fue Reai Intenzioni, ed a venire con fuo rin cre |