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Da quello del Sig. Pacetti la Sta-
tuetta di Paftore.

ito di Lucilla, ed il bufto quafi colof-,
Da quello del Sig. Angelini il bu-
fale di Giulia di Tito.con
Da quello del Sig. Purcar la Sta-
tua bullata di Commodo giovinetto.

Da quello del Sig. Lifandroni una
Statua coloffale legata; un bufto di
Plautilla, ed altro incognito, tutti pez
zi egregiamente rifarciti eleg

Con Biglietti di Segreteria di Sta-
to fi è degnata S. S. di annoverare fra'
Prelati votanti della Segnatura di Gra-
zia Monfig. Amanzio Lepri concedendo-
li anche un posto nelle S.Congr.de'Riti,
Fabbrica, Indulgenza, e Sacre Reliquie.

Prima di fare la fua partenza da
quefta Dominante il Reale Arciduca
Maffimiliano d' Auftria fi degnò di da
re generofe mance alle Famiglie Pon-
tificie, ed a quelle di Monfig. Mag-
giordomo, e di Monfig. Macftro di Ca-
mera; come ancora zecchini cento al-
la Famiglia dell' Eminentifs Hertzan,
oltre una belliffima fcatola d' oro fmal
tata verde con miniatura in mezzo va
Jutata zecchini 100. data al Sig. Huart
Direttore dei Reali Palazzi di Firenze,
ed un orologio d' oro contornato di giar-
goni al primo Cameriere del fuddetto
Porporato, oltre diverfe mance lafcia-
te al bafso fervizio.
75

8 NAPOLI 3. Aprile

LA accennato Indulto emanato a
favore dei delinquenti delle Calabrie,
contiene in foftanza le folite riferve
relativamente al perdono che fi accor-
da in fimili occafioni divife in XXVIII.
Articoli. Noi ne riportiamo foltanto
il principio, che dà fommamente a di-
moftrare la fenfibilità dell' animo del
noftro Sovrano ib oqing tips

FERDINANDO Cc. ec. ec.it
"SE proprio dele Noftre paterne follecitu-
dini di vegliare alla felicità, ed al buon
Governo de Popoli alla noftra cura affidati, con
farli anche partecipi nella profpera fortuna del-
le Reali contentezze, molto più intereffare dob-
biamo la Noftra Sovrana Clemenza all' afpetto
delle loro calamità, e de' loro difaftri, ed en
trando amorolamente a parte delle loro difay
venture, rapidi accorrere a confolarli, affifterli,
e follevarli Siccome adunque ne faufli avve-
nimenti del noftro Regno arricchito di fuccef
fone comunicammo il giubbilo del Noftro Real
animo, e verfammo la Nofra beneficenza anche
fu i rei men colpevoli, cosi ora, che la mano
dell' Onnipotente fi aggrava fopra la Terra,
fa, che le grandi rivoluzioni, e ftraordinarie

crifi della natura annunziano la fua parola, pelabrie, e della Sicilia veffati da spaventevoli terabbiamo manifeftato il cordoglio, e l'amarezza, netrati Noi dalle comuni perdite, e defolazioni remoti, a' quali è pur troppo foggetto il fuolo del Paterno cuore agli afflitti popoli delle Ca di quefti Regni, come più fiate fi e fperimenta volta con danni maggiori de' prefenti. Dopo ato fotto i Noftri Sereniffimi Predeceffori, e talvere intanto aperti, ed efaurits i foccorfi della popolazioni, rivolgiamo al prefente le vifcere Noftra Reale Munificenza a pró delle defolate quenti delle due afflitte Provincie delle Calabrie, della Paterna Noftra pietà verfo i miferi delintrafcorfo dierefifibili paffioni, o per ifconvol i quali non per coftante pravo coftume, ma per mili, e turbarono la pubblica tranquillità. Quindi ad oggetto di richiamare i traviati dallo fqualgimento di ragione violarono i diritti de' loro fi lore del carcere, dall' efilio, o dalla incerta fuga al retto (entiere, ed abilitarli ad indennizzae da utili, ed operofi Cittadini la focietà de' incoraggire col danni che le cagionarono, ed a foccorrere, ed coftanze, concediamo colle confuete falutari liincoraggire col loro efempio, e colla loro opera i loro Concittadini nelle attuali luttuofe cir mitazioni neceffarie alla falvezza de' buoni, ed alla tranquillità dello Stato il general perdono di un mefe fi prefenteranno al Prefide della Protutti i rei delle accennate due Calabrie, inquifiti vincia di Catanzaro ad oggetto di obbigarfi di di delitti non eccettuati, che dentro il termine abitare nelle Città, Terre, Cafali, Villaggi, luoghi della divifata Provincia Catanzarele, e di vivervi fecondo la propria condizione, ed efercitarvi i refpettivi impieghi, o meftieri, e con coltivare quelle un tempo felici contrade, che fpecialità le perfone addette all agricoltura di ora le eftraordinarie rivoluzioni della natura, par che fi sforzino di fottrarre alle cure induftriofe dell' uomo ec. ec. broly

to inviato al Sig. Francefco Buonfollaz-
Dal Sig. Antonio Crefcenzo è fta-
21 il feguente R. Difpaccio ricevuto
dal March. della Sambuca..
"Auftriflimo Signor D. Francefco Buon-
Difpaccio avvifo della fua degna Promozione
follazzi rinnova i fuoi rispetti Antonio Cre-
fcenzo con fuo particolar piacere l'acchiude il
alla Carica di Segretario, e Pagatore del R. Sito
di Capodimonte, ed accompagnando un tal efficie
colle più vive fue gratulazioni, l'augura mag-
giori onori più proporzionati al proprio merito,
e con piena fima fi rafferima

INformato il Re e del talento, e dell' abi-
lità, e favia condotta di VS. è benignamen
te venuto a prefcierla per Segretario, e Paga-
te con lo fteffo foldo, abitazione, ed emolumenti
tore della Real Intendenza, e Sito di Capodimon-
annefli all' impiego, goduti dal fuo Predecef
fore. Nel prevenirlo di quefta Sovrana Clemen-
za, aggiungo effer volontà della Maeftà Sua che
VS. riceva dalla Giunta dei Conti de' Siti Rea-
lil' Iftruzioni per l' efatto, e regolare efercizio
dell' impiego, giacche per i paffato non fe n'
è tenuta quella regolates quella direzione, che
conveniva Caferta 10. Marzo 1783

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Num. 32. MARTEDI' 22. Aprile. 1783.

L

SPAGNA MADRID 8. Aprile. A Corte fi afpetta in quefta Capitale dal R. foggiorno del Pardo fabato proffimo, di dove fi fente che tutta la Real Famiglia gode un ottimo ftato di falute. S. M. ha fatta una nuova promozione di Ufiziali nelle RR. Guardie del Corpo, e nei Reggimenti d'Infanteria: ha inoltre conferito l' Ordine del Tofon d' Oro al Conte di Montmorin Ambafciatore di Francia.

Il Sig. D. Emanuelle Ventura de Figueroa eletto Patriarca di quefta Capitale dopo 12. giorni della fua confacrazione ha ceffato di vivere, e jer l'altro fu fepolto con tutti gli onori dovuti al luo rango. Egli poffedeva nove Dignità, e gli emolumenti delle medefime erano affai ragguardevoli volendofi che abbia lafciato molti milio ni in contanti .

Scrivono da Cartagena che il dì 26. dello fcorfo vi aveano dato fondo 3. Fregate da guerra di S M. Marrocchina procedenti da Tunifi, e deftinate per Malta, affine di prendervi alcuni fchiavi di loro nazione. Le medefime hanno a bordo Mahamet Beftagalmi Ambafciatore di quel Monarca. Parimente nel dì 29. vi approdarono due baftimenti Napoletani, che venivano da Algeziras con palle, e bombe per quell' Arfenale, e 5. compagnie del Reggimento dei Dragoni del Re per Barcellona..

FRANCIA
PARIGI 8 Aprile..

Se giammai l'Europa fi è trova-. ta alla vigilia di una gran rivoluzione,

lo è certamente adeffo fecondo tutte le
apparenze, poichè non folo gli armamenti
fi continuano dalla parte della Ruffia
e dell' Auftria, ma ancora dal Re di
Pruffia. La Porta nel tempo ftello che
fi dimostra pacifica, e punifce fevera-
mente tutti quelli che a Coftantinopo
li tumultuavano nel voler la guerra
fi difpone vigorofamente a foftenerla
e fe fi deve preftar fede ad alcune let
tere che fembrano autentiche, effa ha
già in pronto una Flotta numerofa più
di quella dei Ruffi; inoltre per afficu
rarfi la quiete nell' Afia, nel cafo che
doveffe impiegare tutte le fue forze in
Europa, afpettava una delle più ma-
gnifiche ambafciate dal Sofi di Perfia,
nella perfona di un figlio di quel fa-
mofo Kain-Kan già regnante, quale fi
è refo Sovrano di tutta la Perfia, de
po aver debellati i fuoi emuli.

La Corvetta che ha recati i Difpacci dell' Indie Orientali nel fuo tragit to ha toccata l' Ifola di Francia, e il Capo di Buona-Speran a. Il Capitano della medefima riferifce, che il Bali di Suffren fi proponeva di rimetterli alla vela, dopo che i tre Vaicelli della fua Squadra foffero ftari rifarciti; che la Divifione del Sig. di Peynier non era afpettata a Trinquemale che verfo il fine del paffato mefe di dicembre, ed in vece di 4. Vafcelli effa non farà che di tre, ftantechè l' Alejandro giunto al fuddetto Capo ha dovuto ivi rimanere per non effer più in grado di fervire; che l'Ammiraglio Bikerton era partito da Bombay il dì 17. fettembre per andare ad unirfi all' Ammiraglie Hughes fopra la Cofta del Coromandel che il medefimo avea feco 4. Vaicelli

di linea, de' quali uno di 8o., uno di 74., e due di 64. pezzi di cannone. Non fi dubita punto che il Generale Francefe non tenti tutti i mezzi per impedire una tal riunione, poichè fuccedendo egli fi troverebbe con minori forze, e forfe in pericolo d' effer disfatto dai nemici; e finalmente che il Sig. Duchemin che comandava le noftre truppe di terra, e che è stato uccifo in un'azione contro il Generale Munro vicino a Madras, non paflava buona armonia con Hyder - Aly come apparifce da una lettera del prelodato Bali, fcritta alla Corte, in cui fi lagna ancora, che varj de' fuoi Capi-, tani l'avevano abbandonato nei combattimenti. La medefima è concepita nei feguenti termini.

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Trinquemale 4. Settembre 1782. Opo il combattimento del dì 12. aprile il Sig. Hughes rima fe a Trinquemale fino al dì 24. di giugno; durante quelto tempo io mi portai alla Cofta a sbarcare l'artiglieria, per provvedere dei viveri, e dell'acqua e ad afficurare la noftra armata. Sa pendo che gl' Inglefi erano ufciti al vento per intercettare i foccorfi che afpettavo partii il dì 2. luglio. Il di 6. feguì l'azione, ma la medesima non ebbe il fucceffo che dovea avere per l'ifteffe ragioni dell' altre. G' Inglefi che erano al vento ceffarono il combattimento. Io non lo avrei terminato fe il Brillante non avesse perduto l'albero maestro. Ritornai a Guodelour, ivi ebbi un abbocamento con Hyder-Aly, che mi ritenne fino al di 31. I nemici fi erano messi alla vela il dì 18. da Negapatnam, e fegretamente tentavano d'andare a Madras fenza effer veduti. Il dì primo agofto filpai l'ancore, e il di 21. fui raggiunto fopra Batacalo dalla Divifione del Sig. Aymar. Effa aveva a bordo un battaglione dell' Ifola di Francia; il dì 23. feci rotta per Trinquemale, e vi arrivai la fera del dì 25. Lo sbarco fi eseguì il dì 26. Si aprì la trinciera il giorno dopo, e fi incominciarono ad erigere delle baterie a portata di fucile della Piazza. Il di 29. incominciò il fuoco, e

il dì 30. la Piazza capitolò. Il dì r. fettembre feci imbarcare gli equipag gi dei Vafcelli; il dì 2. la Squadra Inglefe comparve; il dì 3. ufcii dal Por to per andarla a cercare; effa evitò il combattimento fino a che potè, finalmente a due ore incominciò l'azione. Tutti i miei Vafcelli poterono avvicinarfi, ma folamente tre fi batterono ; ti quindi è, che questi fono ftati fracaffati. L' Eroe ha perduto l'albero mae ftro, quello di gabbia, e il perocchetto, e 1oo. uomini, 50. de' quali morti, e gli altri ftroppiati. L' Illuftre comandato dal Sig. di Bruyers-Chalabre è ftato a parte di tutti i miei pericoli, non mi ha abbandonato, e fiè molto diftinto. Se tutti aveffero fatto l' itteffo, noi farebbamo rimasti padro ni dell' Indie per fempre. Sono ritornato qui a forza di fatiche, mi fono rifarcito; Dio ci faccia riunire col Sig. di Buffy. Se la riunione delle due di vifioni può effettuar colla mia Squadra, noi potremmo tentare gran cofe, ma di qui a quell' epoca vi feno terribili momenti da paffare; fe io poteffi dir tutto, quantunque non abbia diftrutta la Squadra Inglefe farei ftimato come militare, particolarmente fe fi fapeffe qual coraggio è ftato neceffario per rimaner quì, malgrado la careftia di ogni cofa, e le follecitazioni, e aftuzie, che fono ftate impiegate per farmi ritornare all' Ifola di Francia. Non sò quello che accaderà, sò bensì, che fe avessi abbandonata la Costa, tutto era perduto. Ecco peraltro il refultato da che mi trovo nell' Indie. Sono ftato padrone del mare: ho date quattro battaglie, e prefo il più effenziale Porto dell' Indie. Mi fono impadronico di 5. baftimenti appartenenti al Re d' Inghilterra, di tre altri della Compagnia, e di più di 60. dei particolari. Ho foftenuta la noftra armata, ho rinconciliato Hyder-Ay, gli ha fomminiftrato denaro, e viveri; tutto quel che bramo è di ben fare, e di meritare la ftima del Re, quella dei Miniftri, e del pubblico.,

Tali fono le efpreffioni di cui fi ferve il bravo Commendatore nella fua lettera. Si è riportata fenza cangiar

vi una fola parola, e col tralafciare folamente ciò che fi potrebbe riguardare come troppo forte per efser mefso fotto gli occhi del pubblico. Un corpo di truppe della Compagnia Olandefe di circa 60. uomini prefe parte all' attacco di Trinquemale. Gl' Inglefi, che occupavano quella Fortezza in numero di 400. avevano feco 5. a 600. Cypaies, che fi meffero al noftro fervizio dopo la refa della Piazza. Non farà inutile il far ofservares, che tutte le lettere dell' Ifola di Francia non párlano, che con sdegno degli Ufiziali dimefsi quali nefsuna perfona di quella Colonia ha voluto vedere.

Scrivono da Marfilia, che il convoglio mercantile della Siria afpettato dai Mercanti con impazienza vi è finalmente arrivato fotto la fcorta della Fregata di S. M. l'Aurora. Una porzione dei baftimenti che lo componevano hanno di già dato fondo alle Pomeghe. Il medefimo ha dovuto toccare in varj luoghi, ed alcuni legni fe ne fono feparati. Evvi parimente giunto l' altro convoglio di Tunis fotto la fcorta della Fregata la Flora compo fta di 34. bastimenti, onde il commercio incomincia a riprendere in quel Porto tutto il fuo vigore.

-Pare fissato, che nella profsima eftate vicino a Mancy vi farà un accampamento di circa 30 mila uomini. S. A: R. il Conte d'Artefia, che fi propone di fare un giro nelle Fiandre, e nei Paefi Bafsi fi fermerà per alcu ni giorni ad un tale accampamento. TOLONE 15. Aprile

La Squadra partita da Cadice, e che fi aspettava in quefto Porto, nel dì 8., e 9., dette fondo in rada con 60. baftimenti da trasporto, carichi di truppe. La medefima è compofta dei feguenti Vascelli di linea, cioè il Dittatore, il Deftino, l' Alcide, il Potente, il Conquistatore, lo Zodiaco, il Guerriero, il Cenfore, e l' Attivo tutti di 74. cannoni; la Provenza, e l' Indiano di 64. e delle Fregate la Mignone, e l' Iride di 26,, e finalmente delle Corvettte la Poulette, e la Belette di 20., la Sardina di 18., e la Sirena di 12.

Quefti baftimenti hanno avuto ordine di fare 4. giorni di quarantena a motivo dei malati che hanno fopra i lero bordi.

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GRAN BRETTAGNA LONDRA 3. Aprile.

La propofizione del Conte di Surrey fatta nella Camera de' Comuni jec l'altro conteneva,, Che foffe prelen,, tata un' umile Supplica al Re per teftificargli i fentimenti di rispetto. e di riconoscenza, che animano quefta Camera in occafione delle graziofe intenzioni efpreffe nella rifpofta della M. S. del dì 26. dello fcaduto: : per aflicurare S. M., che con ,, una perfetta fiducia nella fua bontà Paterna, e con una intiera deferenza alla fua Real faviezza, quefta Camera fottomette di nuovo alle fue confiderazioni la neceffità urgente egualmente che l'importanza degli ,, affari, che efigono lo stabilimento immediato di una amministrazione ,, tale quale la M. S. coll' uniformarfi ai voti de' fuoi fedeli Comuni ha da " to loro luogo di fperare, per afficu ,, rarla, che ogni indugio in una ma,, teria di così grande importanza tende inevitabilmente ad indebolire l' autorità del fuo Governo, al quale ,, questa Camera non è tanto tenuta ,, per dovere, che portata per inclinazione a dare un appoggio efficace, e coftituzionale: per rapprefentare alla M. S. che la fiducia delle Potenze eftere può indebolirfi attefa la mancanza dei mezzi ordinari d' una coftante comunicazione con effe; che l'esecuzione finale dei Trattati, i regolamenti importanti, e decifivi del commercio, e della politica im confeguenza dell' ultima revoluzio

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molto più prefi collettivamente un' amministrazione reale, e refponfabile formata fopra i principj di vigore, e di ftabilità, che fiano convenevoli allo ftato degli affari tanto domeftici, che efteri; e che questa Camera reiteri nella maniera la più umile le fuppliche alla M. S., affinchè fi de ,, gni di prendere delle misure per ot tenere un tal fine, le quali fiano conformi alle fue proprie difpofizio,, ni, e tali da diffipare le angofcie, e i timori de' fuoi fudditi,. In confeguenza di una tale propofizione è fato finalmente formato il nuovo Miniftero, e jeri i diverfi Miniftri furono a Corte, e baciarono le mani alla M. S. Il Duca di Portland è stato fatto Lord della Teforeria, o fia primo Miniftro; Lord Cavendish Cancelliere dele Finanze; Lord Stormont Prefidente del Configlio; Lord North Segretario di Stato per gli affari interni; Carlo Fox Segretario di Stato per gli affari efteri; il Conte di Carlisle Lord del Sigillo privato; Lord Keppel primo Signore dell' Ammiragliato; il Sig. Burke Teforiere della guerra; il Sig Carlo Townshend Teforiere della marina; il Sig. Edan Vice-Teforiere d' Irlanda ; Lord Surrey, il Sig. Montague, il Cav. Cooper Signori della Teforeria, e il Sig. Gio. Townshend Signore dell' Ammiragliato.

Il Capitano di un Vafcello Danefe, procedente dall' Indie Occidentali ha dichiarato all' Ufizio dell' Ammi ragliato, che avendo incontrato, cammin facendo, l' Ardente di 64. cannoni feparato dall' ultima flottiglia mercantile della Giammaica ftante una tempeita, e dirigendo il fuo corfo ad Antigoa, provarono l'uno, e l'altro la notte fuffeguente una delle più terribili burrafche; che l' Ardente tirò varj colpi per domandare ajuto, fenza che foffe poffibile di foccorrerlo, e che il giorno dopo all' alba più non fi idde, onde credefi perduto infieme con molti altri batimenti, che componevano la fuddetta flottiglia.

Si è intefo per mezzo d' un baftimento ventro da Halifax, che varie famiglie di Realisti partite dalla Nu

va Yorck, e da altri luoghi dell' America erano arrivate in quella Piazza. Effe contano di ftabilirfi nella Nuova Scozia, dove devono accordarfi loro dei terreni che coltiveranno. Altre fi occupano di già ad equipaggiare dei baftimenti per la pefca; ognuno fi lufinga, che l'attività di questi nuovi Colonj farà fiorire in pochi anni il commercio di quella Provincia.

Si afpettano di giorno in giorno le nuove ulteriori dell' Indie Orientali poichè l'Ammiraglio Bickerton effen" dofi riunito all' Ammiraglio Hughes avranno fatto un colpo decifivo fopra' la Squadra nemica, quale fi trova molto inferiore alle forze che abbiamo adeffo in quella parte di mondo. PAESI BASS I

HAYA 8. Aprile.

Negli fcorfi giorni arrivò un Corriere ftraordinario da Pietroburgo con Difpacci per il Sig. di Markoff Ambafciatore di Ruffia. Il medefimo è stato dimeffo da tal carattere dalla Corte, ed ha ricevute lettere credenziali per la Corte di Stokolm dove anderà riveftito del carattere di pubblico Miniftro. Si afficura, che gli fuccederà in quefta Refidenza il Sig. di Calchew Ciamberlano di S. M. I. Si fente parimente, che il Barone di Waffenaar-Starrenberg Ambafciatore ftraordinario di quetta Repubblica a Pietroburgo fia ftato richiamato dalle LL. AA. PP., e per ora non fi sà chi farà nominato per coprire una fimil carica.

Il Barone di Vieregg Miniftro Plenipotenziario dell' Elettor Palatino, Commiffario Generale de' fuoi Deminj nei Paefi-Bafsi, e Figlio del primo Miniftro di Stato di S. A. S., è qui afpettato da Bergopzoom, dove fi è trattenuto per qualche tempo. Si rinnova la voce che fi tratti di una tranfazione fopra a detto Marchefato, e che gli Stati Generali fono in negoziazione per comprarlo dalla prelodata Altezza Sua.

GERMANIA
VIENNA 10. Aprile.

S. M. ' Imperatore ha fatto qui pubblicare, che il Sig. Spalowski pri

mo

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