tempo della diftruzione di quefto Impero. Corre voce che la Porta abbia cedure alla Rufsia due fole nell' Arci pelago cioè Naxia Paros Se ciò è vero devon crefcere i timori di questi abitanti, rendendofa fempre più facili le conquiste ai Ruffi, poichè quell' Imperatrice potrà mantenere continuamente una rispettabile Flotta nei Porti di quelle Ifole.

Il Sig. Ainslie Miniftro di S. M. Britannica ha ricevuti dei Difpacci dall' Indie Orientali per la via di Bafsora contenenti la notizia della disfatta dell' armara d'Hyder-Aly, e che egli ftefso era rimasto ferito a morte, con efsere ftata fatta prigioniera tutta la di lui famiglia, e prefa la Cafsa Militare. Quelto è un gran colpo per gl' Inglefi i quali mai fi farebbero afpettati di pozer vincere, e diftruggere un sì porente nemico. Il detto Miniftro ha fpedito fubito un efprefso per recare si lieto avviso alla Corte di Londra. Jeri poi partirono di qui due Corrieri uno Inglefe, e l'altro Francefe che di confenfo vanno a Bafsora; fi crede che i medefimi portino fulla Cofta del Coromandel la notizia della conclufa pace tra le Potenze belligeranti.

ITALIA
VENEZIA 21. Maggio.

La condefcendenza adottata dal Di vano fecondo tutte le apparenze non perverrà a rafferenare i Orizzonte dell' Oriente. Suffiftono tuttora dei lampeggianti rumori, i quali fembrano minacciare quell' Impero. Il fanatifmo è stato rimoffo dal Gabinetto Ot tomanno, e ha occupato il dilui pofto una fopraffina politica, la quale coll' alternativa dimoftrazione di conceffioni, e di negative, tiene a bada, e frena l'ardore delle Corti reclamanti guadagnando tempo per porre rimedio ai mali che gli fovraltano: Frattanto la vigilanza di quefto Serenifs. Governo ha provveduto alla ficurezza delle fuddite Provincie, onde nulla debbono temere dalla vicinanza dell' incendio guerriero anche nel cafo che venisse a manifeftarfi poco lungi dai confini del

Veneto Dominio. Nelli fcorfi giorni s' imbarcarono quì varj Ufiziali Francefi per Coftantinopoli tra' quali il Sig. de la Mothe-Piquet Nipote del celebre Capo Squadra di tal nome.

MILANO 24. Maggio.

I noftri RR. Arciduchi fono ritornati da Mantova, e dopo efferli trattenuti per alcuni giorni in quefta Capitale intraprenderanno l' indicato viaggio alla volta di Provenza.

Gli Speculatori afluefatti a progno fticare tutti i futuri avvenimenti vanno fpacciando adeffo che avremo per nuovo Arcivescovo il P. Vifconti Chierico Regolare, il quale effendo ftato propofto Generale del fuo Ordine, ha ricevuti in Vienna contraffegni di particolare ftima, tanto dalla fu gloriofa Imperatrice Regina, quanto dal Regnante Augufto Cefare.

Richiama l'attenzione è la curiofità del pubblico il feguente capriccio della natura. Un uomo nato fenza braccia fa co' fuoi piedi le fteffe funzioni. che altri efercita colle mani. Egli difegna, e dipinge egregiamente, tempera le piume, fcrive, e taglia la carta, sfoglia un libro, verfa il vino nel bicchiere, e beve da fe; prende un ago per terra e lo infila; giuoca alle carte, fifa la barba, tira di scherma, e fa moltissime altre maravigliose opere. La forprefa che ha cagionata generalmente in tutte le Città dove fi è fatro vedere è stata incredibile Ultimamente in Torino ha cagionata molta ammirazione la fua deftrezza, che non folo la primaria Nobiltà, ma la medefima Famiglia Reale fiè compiaciuta volerlo vedere; in feguito di che il Re gli ha dato a copiare il fuo proprio Ritratto. Una conte ftazione così ftrepitofa è più che fufficiente ad afficurare della verità di quanto fi efpone. Egli è in età di circa 25. anni, di bella prefenza, e fenz' altra deformità nel fuo corpo; fi produce unicamente nelle cafe ove è chiamato, contento di qualunque ricognizione che gli viene fatta da chi gli fa un cale onore.

GENOVA 24. Maggio.
Per mezzo del folito Corriere di
Fran

Francia, che paffa a Roma fi è faputo, che il noftro armamento fi trovava a Villafranca. Due Galere devono ftaccarfi dal medefimo per qui reftituirfi affine di prendere a bordo, e condurre ad Antibo i RR. Arciduchi di Milano, i quali fi afpettano il dì 28. del corrente. Si dice che le Loro Altezze vadane in Provenza per prendere i Bagni di Aix.

In questo momento ha dato fondo una Nave Danefe, il Capitano della quale riferifce, che paffando da Villafranca due giorni fono offervò, che il fuddetto noftro armamento entrava in quel Porto, portando feco un groffo Sciabecco Barbaresco. b

FIRENZE 30. Maggio.

La festa triennale di S. Ranieri folita farfi in Pifa nel dì 17. di giugno, farà in queft' anno preceduta dalla Illuminazione oltre il confueto grandiofa, e brillante, sì per la maggior copia dei lumi, sì per i vaghi pezzi d' Architettura nuovamente ideati, e pofti in opra. Il profpetto che negli anni decorfi era folito collocarfi fopra il Ponte della Fortezza, fituato ora fnori della Città in faccia al Ponte medefimo in figura d' Semicircolo, ed in maggior diftanza formerà un più. leggiadro fpettacolo, e dove prima non aveano le carrozze il paffo dalia parte della Fortezza, inoggi per ottimo prov vedimento della Sovrana Beneficenza avranno il corfo libero tanto da una parte che dall' altra del Lungarno, e fenza veruno incomodo o pericolo dei pedoni, i quali fperafi, che rimarranno di tal fefta ben paghi e foddisfatti. LIVORNO 28. Maggio.

Le ultime lettere di Genova pervenute a diverfi di questi Mercanti recano la conferma della confolante notizia, che il Real armamento di S. M. Sarda unito a quello degli esperti e coraggiofi Genovefi avea predato un groffo Sciabecco Algerino armato con 36. cannoni e 150. uomini d' equipaggio, e che quindi era stato condotto in Villafranca.

ROMA 23. Maggio.

Dopo avere il Sig. Conte Luigi Brafchi, in compagnia del Sig. Marcheie Cammillo Maffimi incontrato, e complimentato in nome del S. Pa

dre a Bolfena il Serenifs. Elettor Palatino, mercoledi mattina circa le ore 15. ritornarono in quefta Dominante, ed andarono a fmentere al Vaticano, portando la notizia alla Santità Sua, che il fuddetto Serenifs. Elettore deliderando di ftare in un perfettiffimo incognito aveva ringraziato del preparatoli appartamento nel Palazzo Vaticano. Circa le ore 18. poi il Sig: Marchefe Antici foo Miniftro a quefta S. Sede andò ad incontrarlo di là dal Ponte Milvio, ove giunta l' A. S. Serenifma lo fece montare nellà fua carrozza da

viaggio, ed alle ore 21. preceduta da un Corriere Pontificio entró in quefta Dominante fotto nome del Conte di Weldenz, alloggiando nel Palazzo di detto Sig. March. Antici. Giovedi mattina circa le ore 15. I A.. S. Serenifs. montó in carrozza con il Sig. March. Antici, con il Barone di Wieregg fuo primo Miniftro di Stato, e con il Barone di Sckwiegeld fuo Ajutante Generale di Campo, e fi portó al Vaticano all' udienza della S. S., ove fu accolto con atti della

più affettuofa fenfibilità, e trattenuto per più di un' ora; dipoi S. B. fi degnó di condurlo a fargli vedere l'appartamento nobile che gli aveva preparato per fuo alloggio, che con infinito piacere l'offervó minutamente, ma più di tutto ammirò la bella fituazione del medefimo, giacchè affacciandofi alle finestre fi offerva tutta la Città; dopo di ció licenziatofi dal S. Padre pafsó dall' Eminentifs. Pallavicini Segretario di Stato dal quale fi trattenne circa mezz' ora, e quindi ri montata in carrozza co' fuddetti Signori di fuo fervizio fi portò a far vifita alla Sig. Conteffa D. Coftanza Brafchi Nipote della S. S., dalla quale parimente fi trattenne circa mezz' ora, e quindi fi reftituí al Palazzo di fuo alloggio. Nel giorno, e nella fera fino alle ore 2. riceve le formali vifte dal Sacro Collegio, e da tutti gli Ordini della Prelatura, e dalla diverfa Nobiltà, effendofi portato dopo di ciò alla converfazione della Sig. Principefla Altieri.

Abbiamo riicontro da S. Fiora, che quella nuova Accademia di Scienze, e Belle lettere della Colonia Aborigenia Amiatenfe tenne con gran pompa nel di 3. del cadente mese adunanza generale per celebrare le lodi del Sig. Duca D. Francefco Sforza Cefarini fuo Protettore. Molti furono i dotti e fpiritofi componimenti ftativi recitati, ed il concorfo fu numere fo di fcelte ed erudite perfone, dimodochè la fefta riufcí di comune foddisfazione.

Cherofini, è ftata dichichiarata Dama di PalazQuefta Sig. Marchefa Vittoria Lepri nata zo da S. M. la Regina di Napoli, avendone gia ricevuto il biglietto d' avvifo, o fia Difpaccio da quella R. Sovrana,

PORTOGALLO

Q

LISBONA 29. Maggio. Uefti negozianti fi ripromettano dei gran vantaggi dal commercio, che hanno intenzione di intraprendere con gli Stati Uniti di America; vien foggiunto, che i benefizj faranno tanto maggiori, in quanto che noi pagheremo le produzioni di quel continente in denaro contante, fapendo ognuno quanto quefto metallo fia preziofo per quei Repubblicani, che le fpefe dell' ultima guerra hanno quafi lafciato fenza effettivo contante. Una offervazione molto fingolare, e che non sfuggirà certamente agli autori, che defcriveranno la ftoria di una così famofa rivoluzione è, che l' Europa dopo aver tolto due fecoli fono 1 oro, e la vita agliAmericani fchiavi lo riporta adeffo con dolcezza alle Colonie libere. Fine del Trattato di commercio ec.

Ved. Num. 40. pag. 313.

,, II. Per mezzo della prefente convenzione non farà derogato nella minima cofa ai Trattati attualmente fuffiftenti tra la Corte di Ruffia, o di Portogallo con qualfivoglia altra Corte di Europa, ma quefti Trattati, e le ftipulazioni contenute nei medefimi continueranno ad avere tanto per l' una, che per l'altra l' ifteffi forza obbligatoria come in paffato, fenza che quefta convenzione poffa mai annullargli, e molto meno rompergli.,,.

,, III. Le due Alte Potenze contraenti continoveranno ad offervare la neutralità la più efatta, e procureran no la più rigorofa efecuzione delle proi

bizioni emanate contro il commercio di contrabbando dei loro refpettivi fudditi con qualfivoglia Potenza, che fi trovi in guerra, o che in feguito potreb be entrarvi, comprendendo nominatamente fotto la rubrica di contrabbando quel che vien riputato come tale negli articoli di fopra allegati X. e XI. del Trattato di commercio conchiufo con la Gran-Brettagna nel di 20. giugno 1766.,,

IV. Se nonostante le premure impiegate per queft' effetto i bastimenti mercantili Ruffi, o Portughe fi foffero prefi, o infultati dai legni di qualfivoglia Potenza belligerante le doglianze o rappresentanze della parte offefa faranno appoggiate nella maniera la più efficace dall' altra. E fe contre ogni efpettativa foffe ricufato di render giuftizia, effe fi concerteranno immediatamente fulla maniera la più propria per procurarfi un reindennento per mezzo di giufte rapprefaglie.,,

V. Se accadeffe, che l' una, o l' altra delle due Petenze, o ambedue infieme in occafione, o in odio della prefente convenzione foffero inquietate, e moleftate, allora faranno caufa comune fra effe per difenderfi reciprocamente, e per agire di conceito a procurarfi una piena, e intiera foddisfazione non tanto per l' infulto fatto alla loro bandiera, quanto per le perdite cagionate ai loro fudditi,

VI. Le prefenti ftipulazioni faranno confiderate da upa parte, e dall' altra come permanenti, e come regola tutte le volte che fi tratterà di apprezzare i diritti della neutralită."

VII.

adotta tanto più volentieri, in quanto che effe tendono tutte al rifparmio. Infatti fembra neceffario un tal fistema, poichè conforme alla lifta dei debiti della nazione fi rileva, che nell' anno 1762. afcendevano alla fomma di circa 2. bulioni, 235. milioni 276420. di lire moneta di Francia. Per debito contratto dall' Abate di Terray, e Clugny 1. 300. milioni. Per denaro prefo in prestito dal Regio Erario durante quefta ultima guerra fino al 1781. 1. 835. milioni. A quefti debbono aggiungerfi 1. 150. milioni per i bifogni dell' anno 1782. I. 200. milioni, e per le fpefe del corrente anno, che in tutto fanno la fomma di lire 3720276420. Jer mattina fu ritrovato morto nel fuo letto il Controllor del Palazzo della Principeffa di Condè. Erano ftate forzate tre porte, ed aperta una fineftra, e gli affaffini avevano derubato tutto quello che fi ritrovava .

Siccome fi è offervato, che moltiffime perfone allettate dal groffo annuale intereffe, e per meglio trovarfi in grado di feguire le ftrane follie del luffo, hanno per fino alienati i beni patrimoniali per collocarne il percetto nel Regio Banco dei Vitalizj; di modo che venendo poi a morte il Padre, bene fpeffo rimangono le famiglie nella più deplorabile miferia, e i Creditori fenza fperanza di alcun pagamento; quindi è, che per provvedere anche ad un tale inconveniente, il Governo fi trova ora in procinto di adottare un utiliffimu piano, che gli è ftato prefentato, e che confiiterà nell' erezione di un' altra Regia Caffa, la quale farà chiamata dell' Azioni fopra Vitalizie. Mediante la medefima ogni Padre di famiglia interellato nella Čafla dei Vitalizi potrà fenza fuo incomodo afficurare un conveniente patrimonio a' fuoi Eredi. Il progetto è di rilafciare alla Caffa dei fopra Vitalizj la quarta parte dei frutti annuali che ciascheduno gode, affinchè alla di lui morte venga data una proporzionata fomma del capitale a' fuoi Eredi. Per esempio, uno che ha 4. mila lire annue di rendite vitalizie ritrovandofi fra i 20. e 25. anni di età, e volendo contentarfi

di tirarne 350., e di affegnare le altre 500. lire alla nuova Caffa alla di lui morte faranno contate 18. mila lire a' fuoi eredi, e così più o meno in proporzione per gli altri.

Il Re ha date all' Inghilterra nuove riprove della brama che ha di mantenere un unione durevole fra le due nazioni. Sia per mancanza di coltura, o della fearfa raccolta, fia finalmente che le armate di terra, e di mare abbiano fatto un troppo gran confumo di grano, è certo, che la Gran-Brettagn ne mancava. Efla ne aveva domandato in Danzica, ma la fpedizione ha provato qualche ritardo. La M. S. effendone ftata informata ha permessa l'eftrazione di un tal genere dalle noftre Provincie vicine alla Manica, quefto foccorfo è stato abbastanza riguardevole per dare agl' Inglefi il tempo di afpettare i baftimenti che ne fono andati a prendere nel Nord. Quefta magnanimità è fufficiente per conciliare al noftro Monarca l'amore di tutti i popoli dell' Univerfo.

e

Varj Signori, e Dame della Corte fono partite dalla Capitale per andare a paffare qualche tempo a Londra; fra quefto numero evvi la Marchefa di Coigny, il Duca di Polignac, il Barone d'Andlau ec. Il Duca di Chartres che di già fi trova in quella Dominante aveva fatta la fcommeffa di arrivarvi in 30. ore di cammino, non comprefo il tragitto di mare. Si crede che i prelodato Duca abbia guadagnata la fua fcommefla.

Il Capitano di un bastimento procedente da S. Domingo, e giunto a Nantes depone, che il dì 10. di marzo la notizia della fottofcrizione dei Preliminari era pervenuta in quella Colonia, e che vi aveva cagionata la più gran gioja. Si prefume, che anche il Marchefe di Vaudreuil ne farà ftato immediatamente informato, onde faranno ceffate tutte le oftilità anche in quelle fpiagge.

GRAN-BRETTAGNA LONDRA 15. Maggio.

Uno dei Lordi dell' Ammiragliato ha prefentato davanti la Camera dei Comuni uno ftato ? per mezzo

del