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PORTOGALLO LISBONA 17. Dicembre.

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Ggi ricorrendo il giorno di nafcita di S. M. la Regina, vi è stata gran gala a Corte con baciamano, effendo vi intervenuti tutti i Miniftri efteri, la primaria Nobiltà, Ufizialità ec. In quefta occafione il Nunzio Apoftolico ha dato un gran pranzo al Ministero.

Negli fcorfi giorni arrivò un efpreffo a quefto Ambafciatore di FranGia con premurofi Difpacci della fua Corte. Per mezzo del medefimo fi è faputo, che la Flottiglia mercantile della Martinicca avea fofferti gran danni nel fuo tragitto, effendo periti varj baftimenti che la componevano, con una Nave da guerra che li fcortava.

Jer mattina fi meffe alla vela da quefto Porto un convoglio di legni In glefi deftinati per la Gran-Brettagna, carichi di frutte, vino, e altri prodot ti nazionali. Finalmente iono entrate le 4. Navi che ancor mancavano dell' ultimo convoglio di baccalari, procedenti da Terra-Nuova.

Nel dì 15. pafsò agli eterni ripofi una donna in età di anni 120., la quale avea fempre goduta un' ottima falute, cd era d' un carattere dolce, e piacevole.

SPAGNA.

MADRID 31. Dicembre. Mercoledi fcorfo verfo mezzo gior no giunfe in quefta Capitale un Corriere ftraordinario proveniente da Parigi, fpedito dal Conte d' Aranda noftro Ambafciatore a Verfaglies. Immediatamente furono chiamati nell' appartamento del Re il Conte di Flori

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da Bianca primo Miniftro, e queft Ambafciatore di Francia, i quali ebbero una lunga conferenza colla M. S quindi fi fparfe la voce, che il fuddetto Corriere avelle recati gli artico li della pace. Nulla però fi sà di politivo, anzi è ftato fpedito un efpreffe a Cadice, con ordine che fi acceleri la fpedizione per l' America, la quale confifterà in 36. Navi di linea, e 309. baftimenti da trafporto carichi di polvere, palle, e truppe da sbarco. Inoltre dicefi, che fi apra quì altro impreftito di 12. milioni di pezzi duri, ma non fi fa peranche in qual forma, e a quali condizioni.

Scrivono dal Campo di S. Rocco che non ceffavano di far fuoco contro le batterie della Piazza nemica, e che gl' Inglefi aveano incominciato a gettare fopra le noftre linee alcune bom be di nuova invenzione, le quali cagionavano molta ftrage.. Dopo che le o perazioni marittime del blocco fon tate affidate al bravo Don Barcelò, non entrano più così facilmente nel Porto della Piazza i legni provenienti dalle Cofte d' Affrica; anzi le nostre Barche cannoniere fi fono. impadronite ultimamente di molti di quei baftimenti fotto l'ifteffo fuoco delle batterie nemiche, dimanierachè fecondo il depoftoc d'. un difertore i viveri freschi incominciano di nuovo ad efferirati in Gibilterra. Sembra che il Convoglio dell' Ammiraglio Howe abbia poitate nella Piazza molte munizioni fe fi deve giudicare dalla profufione del fooco, che la guarnigione non ceffa di fare contro i noftri lavori avanzati, ma quafi fempre inutilmente..

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Si

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Si fente effere arriyata nel fuddet to Campo la promozione per gli Ufiziali Francefi. Il Barone di Falkenhayn è ftato fatto Tenente Generale ; il Conte di Sparre, Marefciallo di Campo; il Colonnello del Reggimento di Buglione, Brigadiere; e il Marchefe di Guerchy Maeftro di Campo, Comandante del Reggimento d' Artefia; i due figli del Duca di Crillon hanno ottenuta da S. M. Criftianiffima una penfione di 600. lire per ciafcheduno; il Barone di Falkenhayn ha inoltre ricevuto in dono il Ritratto di S. M. Cattolica contornato di diamanti.

FRANCIA
PARIGI 31. Dicembre.

Siamo in una totale ignoranza riguardo alle operazioni del noftro Miniftero. Nelli fcorfi giorai fi aflicurava che il Re medefimo in una converfazione particolare fi era efpreffo, che A trovava d'accordo col Gabinetto di S. Giacomo: ora fi fanno grandi fcommefle che continuerà la guerra almeno per la futura campagna, attefe le grandi difficoltà inforte nelle negoziazioni, poichè la Spagna pretende affolutamente Gibilterra, e non vuol fare alcun facrifizio; l'Olanda chiede la reftituzione delli Stabilimenti, che noi abbiamo riprefi agl' Inglefi, fenza voler pagare le fpefe che fono ftate fatte dal noitro Governo; e l'Inghilterra protefta di non voler cedere cosa alcuna avendo ceduto abbastanza col riconofcer l' Indipendenza d' America. Si dice di più, che le Potenze neutrali fanno il poffibile perchè non fi concluda la pace, per poter meglio afficurare il loro commercio. Finalmente fembra che l' Orizzonte d'Europa divenga fempre più torbido, e già fi manifeftano dei finitri augurj. Si vuole che un' Armata di 50. mila uomini abbia avuto ordine di ftar pronta per marciare verfo le rive del Reno, e che ne avrà il comando il Sig. di Mallebois.

Si parla da tre giorni a quefta par'te d' una notizia venutaci per mezzo di varie lettere di Bajonna, e di Bordò, fecondo le quali fi, sà, che Don Giuseppe Solano dopo efferfi unito colJa fua Squadra a quella del Sig. di Vaudreuil, hanno intercettato un con

voglio Inglefe che avea a bordo 3500. uomini di truppe regolate, che an-. dava dall' America Settentrionale alla Giammaica. Una nuova così intereffante fembra però che meriti maggior conferma.

Il Sig. Linguet, che dopo la fua prigionia era ftato relegato nella fua Provincia, chiefe ultimamente al Governo di poter portarli a Brufelles per fuoi affari di gran premura. Ottenne il permeffo di potervi andare, ma ie lettere d' jeri delle Fiandre portano, che il medefimo invece di fermarsi in quelle Provincie, fi era imbarcato immediatamente per l'Inghilterra.

Il Sig. Franklin Ministro d' America ha comunicata copia a quefta Corte di tre rifoluzioni ftate prefe dal Congreffo il dì 12. di ottobre a Filadelfia, cioè r. Che gli Stati Uniti non fi ftaccheranno punto dal Trattato d' Alleanza con questa Corte, e che per confeguenza non faranno mai una pace feparata, o una tregua cogl' Inglefi, finchè prima non fia riconofciuta, e garantita la loro Indipendenza. 2. Di non volere nemmeno trattare di pace coll' Inghilterra, fenza il confenfo di quefto Gabinetco. 3. Che il Congreflo `ha nuovamente ordinato d' invigilare, e far prendere i fegreti Emiffari nemici per farii gailigre come meritano.

Le linofine fatte dai Parochi di quefta Capirale ai poveri per letti, veftiti, legne, e cibarie nel corfo di queft' anno, ammontano a 4. milioni, e 200. mila lire, e computandovi infieme le fomme date dal Re, e dalla Regina a tale oggetto, afcendono a 6. milioni, e 324. mila lire. L' Arcivescovo non ha potuto finora dimoltrare la fua mifericordia in foccorrere i fuoi poveri nella maniera del di lui anteceffore, per effergli rimafti a carico molti debiti da eftinguere; onde fi dice, che fi fia dichiarato di voler prima adempiere ai doveri di oneft' uomo, e che poi foddisfarà a quelli del fuo Miniftero. GRAN-BRETTAGNA LONDRA 31. Dicembre.

Si afficura che il Re abbia ricevuta una lettera dall' Imperatrice delle Ruffie fcritta in Francefe di proprio pugno, in cui quella gran Principeffa

dice, aver ella intefo con infinito difpiacere, che il noftro Governo aveffe in tenzione di cedere alla Spagna gli Stabilimenti che abbiamo nel Mediterraneo; quali Stabilimenti, fecondo la fua opinione, è intereffe della maggior parte dell' Europa, che rimangano nelle mani degl' Inglefi.

Mentre il noftro Ministero affetta il più profondo filenzio fopra il tenore degli articoli provvifionali conclufi a Parigi tra i Commiffarj del Re, e quelli degli Stati Uniti d' America, alcuni particolari fi lufingano d' aver ricevuta da mano autentica copia dei medefimi articoli, fecondo i quali la Gran-Brettagna riconofce irrevocabil mente la Sovranità de' XIII. Stati Uniti, che godranno d' un commercio, e d' una peíca generale con tutte le nazioni, e in tutti i mari del mondo; che faranno limitati dalla parte del Nord dal Fiume di Penebfcot, e i limiti meridionali faranno fiffati all' imboccatura del Mififfipì; che i fuddetti Stati dal canto loro confentano, e permettano ai Realifti Americani il ritornare liberamente alle loro abitazioni, fenza che poffano effer moleftati; che la Gran-Brettagna avrà non folo un commercio generale in tutte quel le Provincie, ma che effa godrà ancora della pefca fopra le loro Cofte, e che i negozianti d' Inghilterra potran no ricorrere ai Tribunali Americani per procurarfi la liquidazione de' loro crediti. Tale accomodamento ha di già prodotto un ottimo effetto, poi chè è stata caricata gran quanti tà di merci per i diverfi Porti di quel vafto continente, dicendofi che quelle foltanto deftinate per le Provincie della Penfilvania, e del Mariland, ammontano a più di 200. mila lire sterline.

Fer mezzo del Pacbotro l' Annoverefe il Governo ha ricevuti alcuni Difpacci dell' Ammiraglio Hyde-Parker, e del Cav. Riccardo Hughes in data del dì 15. novembre da Madera: il primo arrivò in quell' Ifola il dì 27. ottobre, e fi meffe alla vela il dì primo per l'Indie Orientali; il fecondo vi giunse il prinio del fuddetto mefe, e ne partì il dì 12. per le Antille, con 8. Vafcelli di lines fotto i fuoi ordini.

L'Ammiragliato tenne mercoledì fcorfo una grande Affemblea nella quale furono fiffati i Capitani refpettivi che debbono comandare i Vafcelli che fono ritornati da Gibilterra, quali effendo di già rifarciti, e provvifti del bifognevole, fono pronti per falpar l'ancore; 15. fono i Vascelli che comporranno una tale Squadra; ri. verranno comandati dall' Ammiraglio Rofs, e navigheranno verfo l' America; gli altri tre deftinati per l' Indie Orientali faranno fotto gli ordini, pér quanto fi dice, di uno de' più bravi de noftri Ufiziali di mare.

Il baftimento l' Alejandro comandato dal Capitano Rofs procedente da Antigoa è entrato nelle Dune. Il medefimo fi melle alla vela da detta Ifola intorno al dì 20. novembre, e prima della fua partenza vi era ftato ricevuto avvifo dalla Barbada, che l'Ammiraglio Pigot era colà approdato con 16. Navi di linea di ritorno dalla NuovaYorck, e che l' Ammiraglio Hood vi era afpettato di giorno in giorno coa gran truppe a bordo della fua Divifio ne per tentare un' imprefa contro l' Ifole nemiche.

POLLONIA
VARSAVIA 13. Dicembre.

Nel corfo di quefta fettimana fi fono tenute preffo del Re, e di S. E. il Conte Okenski Vefcovo di Pofen, e Gran Cancelliere della Corona varie importanti conferenze, a cui ha affiftito l' Ambafciatore di Ruffia; quindi fi è fparfa la voce, che in breve farà acco modato l'affare dei Diffidenti per fopprimere il fermento che regnava tra i Membri della loro comunione.

Finalmente ha avuto luogo il fa mofo duello tra il General Kozlowski, e il Conte Rozewsky. Ambidue fono rimafti feriti per colpo di pistola, ma nonostante non fono contenti, poichè fi fono sfidati ad un fecondo duello, in cui probabilmente uno di questi due fanatici foccomberà.

GERMANIA
VIENNA 6. Gennajo.

Jeri l' Augufta Famiglia intervenne in private nella gran Cappella di Corte, e quefta martina fefta dell' Epifania S. M. l' Imperatore accompagna

to

to dai Cavalieri del Tofon d' Oro, dal le cariche di Corte, e Ciamberlani fi è portato in forma pubblica ad affiftere al fervizio Divino nella fudd. Cappella".

In feguito di quanto avevamo detto intorno ai nuovi regolamenti di altre Comunità Religiofe, è ftata intimata fino di due giorni fono la foppreffione ai Padri Teatini del Ponte Alto, ai Fil ippini che fono alla Chiefa detta de lla SS. Trinità, e a quelli di S. Girola mo detti Eremitani. A tal' effetto due Commiflarj della Camera portatili a' fuddetti Conventi hanno prefa la nota di tutti i beni, che ap partenevano a que' Religiofi, e che da qui in avanti resteranno a conto del Regio Erario. Frattanto è ftato affegnato un fiorino al giorno a ciafchedun Superiore di dette Cafe Religiofe, e gli altri individui fono ftati provvisti di due pezzi da 20. Carantani, oltre una porzione di vino al giorno. Ora altro non manca che l'ordine di quando dovranno i medefimi evacuare le refpettive Cafe. Dicefi che il Convento dei Teatini fia defti nato per fabbrica in aumento della Cancelleria di Boemia, poichè quella che ora occupa, benchè vafta, non è baftante per la riunione di due Cancellerie, cioè della Regia Camera, e di quella d' Auftria, e di Boemia.

Corre voce, che poffano effere abolite anche tutte le Cappelle private, che efiftono nelle Cafe di quefti particolari."

S. M. 1' Imperatore ha fcritto a S, Ecc. il Conte Carlo Palfi Vice-Cancelliere del Regno d' Ungheria, e di Tranfilvania un graziofo Biglietto, il contenuto del quale è il feguente.

Mio Caro Conte.

Amicizia, che io vi ho confer

critici. La rifpofta, che fi afperta da queft' ultima deciderà della pace, o della guerra. Quel che fia per fuccedere fra quefte due Potenze resta ancora ignoto. Per quello poi che riguarda. quefta Corte, la medefima fi occupa in tali difpofizioni da congetturarne qualche novità, poichè il numero dei farti che vanno lavorando nel preparare degli uniformi, è ftato accrefciuto notabilmente, oltre ad altri ordini premurofi, fra' quali il fare acquifto di 2000. cavalli in luogo de' muli che erano deftinati al trafporto dei bagagli dell' Armata Imperiale. Di più fi dice, che in breve partirà per il Danubio un rifpettabil corpo di truppe Auftriache. AUGUSTA 8. Gennajo.

In feguito dell'Imperial difpaccio della Sovrana delle Rufsie emanato in favore de'Gefuiti efiftenti ne' fuoi Dominj, ed in fequela dei foggetti di quell' Inttituto, che ha richiamati a Pietroburgo, a Mofca, ed in altri luoghi per affistenza dei Cattolici che vi fi trovano, come già fidifse, fappiamo adesso, che la M. S. ha fcritta una premurofa lettera al Pontefice Romano, pregandolo di concedere a' medelimi il privilegio di amminiftrare la Crefima, e altre facoltà proprie dei Vefcovi, come è folito accordarfi dalla Santa Sede ai Mifsionarj delle altre Regioni. TURCHIA

COSTANTINOPOLI 10. Dicembre. Nonoftante, che il Divano fi aduni ogni giorno, niente è ftato decifo intorno alla guerra, che il popolo non cefsa di domandare altamente. Questa ftrepitofa, e continua domanda procede dal progetto che ha fatto la Ruffia di non voler più l' indipendenza della Crimea, ma di formarne una Provin

L'Amicizia, io vi e l'alta Cia del fuo proprio Impero, lo che fa

ftima, che di voi confervo ancora per i fervigj che mi avete refi, e de' quali ne afpetto la continuazione dal voftro zelo, mi fomminiftrano l' occafione di trafmettervi con piacere l'Ordine del Tofon d'oro. Siate pur perfuafso, che fe voi provate tanta foddisfazione nel riceverlo, quanta ne provo io nel darvi quefta teftimonianza della mia ftima, ed amicizia, voi vi ritroverete perfettamente contento.,,

Gli affari tra la Ruffia, e la Porta pare che divengano ogni giorno più

rebbe notabilmente nocivo a questa Capitale, che ritira da quella Penifola una gran parte di generi per la propria fuffiftenza. In tali circoftanze fi crede, che la Porta prenderà tempo a rifolvere, proponendo di garantire l' Indipendenza dei Tartari, affine di po tere, durante l'intervallo di quefte negoziazioni, occuparfi a reclutare, e for mare un rispettabil corpo di truppe che attualmente ci mancano per foftenere in ogni cafo la guerra con qual che fperanza di buon fuccefso.

ITALIA

MILANO II. Gennajo.

Al Num. 89. de' noftri fogli dello fcorfo anno fi annunziò una difpofizione Cefarea relativa a materie Ec clefiaftiche contenente IX. Articoli; e non 91. (come per sbaglio fu detto): e ficcome l' eftratto della medefima, che ci fu comunicato, fi trova alterato nel IV. Articolo, ora ci facciamo un dovere di riportarlo tale quale fi legge nel fuo originale.

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,, Articolo IV Dovrà intimarfi ai ,, Vefcovi l'efpreffa noftra proibizione perchè alcuno non ardifca difpu,, tare, o differtare in avvenire fia in voce, o in ifcritto prò, o contra le Propofizioni condannate nella nota Bolla Unigenitus; e dovrà pure ordinarfi ai Profeffori Teologi, che effi debbano limitarfi a dare a' loro fcuolari le neceffarie nozioni intorno all'esistenza ed il contenuto di » detta Bolla, fenza proporre Tefi, o ,, Argumenti di controverfia, o difpu,, ta, relativi alla Bolla fuddetta in ,, alcuna occafione, e però molto meno nelle pubbliche lezioni, efami, ,, ed efperimenti. „

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Copia di Lettera diretta a quefti Monaci Ciftercienfi in data dei 17. dicembre da S. E. Wilfeck Miniftro di Stato ec. Reverendi Padri.

LA Promemoria ultimamente prefentata dalle PP. VV. Rev. al Reale Governo, e da efso rimefla alla R. Corte, ha meritata tutta la maggiore approvazione di S. A.il Principe Kaunitz per la premura deila loro Congregazione di renderfi maggiormente utili, ed operofi nel bene della Società, e però io ben volentieri, anche a nome della R. Corte ho il piacere di comunicare alle PP. VV. Rev. i relativi graziofi fentimenti di S. A. il Principe Kaunitz, che all' Occorrenza renderà la dovuta giustizia preffo S. M. dello zelo, ed impegno della loro Congrega zione. L'obbligo afunto d' infegnare ne' refpet tivi Monafteri gratuitamente a leggere, fcrivere, e fare conti, le Parrocchiali affidate ai Monaci di 5. Monafteri, affiftenza che preftano coll' opera de' Confeffori nelle loro Chiefe, la Cattedra di Diplomatica, la Libreria, che qui farà aperta ad ufo Pubblico, la Tipografia che dirigono, la difpendiofa costruzione della Cartoleria all Olandefe, fono titoli, che rendono attivi, ed utili i Ciftercienfi, e che giustamente loro poffono meritare i benefici fpeciali riguardi di S. M.. Sarà poi un nuovo teflimonio della conofciuta attività di questa Congregazione fe vor rà promuovere, come il Governo, e la R. Corte fi ripromette, in qualche modo l'induftria fra

.i Contadini dipendenti da' fuoi Monaderi. Rifpetto alla Biblioteca è piaciuta la propolizione di fare, che fia efla principalmente aperta nel tempo, che fono chiufe le altre; e per notizia del Pubblico non meno, che per rinnovare a ricordanza del Benefizio, al quale concorrono coll' opera loro i Monaci Ciftercienfi, potranno le PP. VV. Rev. fare inferire ne' pubblici fogli l'avvifo del tempo in cui cominceranno le lezioni di Diplomatica, come pure de' mefi, o delle ore, nelle quali farà aperta la Biblioteca. Anche il Piano dell' Opera, à cui travagliano alcuni Monaci Olivetani, e che è unito a la citata Promemoria dà un' idea vantaggiosa di questo importante lavoro, e fe l'efecuzione, come non dubito punto, corrisponderà al Progetto, fervirà molto ad illuftrare la Storia de' Baffi Tempi, ed a fpargere nuovi lumi col far conofcere tanti, forfe ora ignorati Manofcritti, che fi confervano ne' noftri Monasteri della Congregazione. Sono con perfetta flima, e considerazione.„,

FIRENZE 17. Gennajo.

Per ordine di S. A. R. è reftato foppreffo il Convento de' Domenicani efiftente in Prato, come lo fu nella fcorfa fettimana anche quello di Piftoja, dove ndo quei Religiofi partirfene da quelle Città, e diftribuirfi in altri Conventi del loro Inftituto.

LIVORNO 15. Gennajo.

E' già noto che Sidy-Ifmael-Haya genero del fu Bey di Tunifi per difpareri inforti fra effo, e i proprj Cognati fu costretto ad affentarfi da quella Città, e stabilir quì per qualche tempo il fuo foggiorno; e che fedati i detti litigj fe ne ritornò alla fua Patria. Senteli adeffo, che per nuove differenze nate con i medefimi, ed in particolare con il Regnante Bey, fia improvvifamente di là partito, e giunto in Civitavecchia fopra baftimento Toscano di fua proprietà. Si dice altresì, che terminata colà la fua contacia, per la via di terra tornerà di nuovo in quefta Città, conducendo due Figlie, molte perfone di fervizio, comprefe 4. donne, ed alcuni fchiavi Cristiani, portando feco un ricco teforo, oltre le molte gioje, e contante che preventivamente ha fatto qui pervenire.

ROMA 1. Gennajo.

Sono diverfi giorni, che per ordine di S: S. fi lavora affiduamente nel Palazzo Vaticano 2 preparare un Quartiere, che corrisponde fopra a quello abitato dalla S. S. Ciò ha fatto credere al pubblico che quefto fia de

fti

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