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Perù entrò il dì 5. alla Corogna. Effa è comandata dal Sig. Noel, e viene dall' Ifola di Frascia, e Borbone con pieghi per la fua Corte.

Scrivono da Algeziras che vi era arrivata la Nave Imperiale la Città di Vienna comandata da Don Antonio Guarifa procedente dal Porto di S. Luigi nell' Ifola di Francia con carico di caffè, cannella, e altri generi. Secondo quel che riferifce il fudd. Capitano era giunto in quel Porto nel mese di giugno fcorfo il Sig. Buffy con un convoglio Francefe fcortato da due Navida guerra. Il medefimo ha recato dei pieghi per la Corte di Francia, e fecondo quel che fi dice, contengono buone notizie. FRANCIA PARIGI 17. Dicembre.

Si era faputo giorni fono che una Corvetta del Re era giunta in uno dei noftri Porti, e che il Sig. di Chilleau doveva arrivare a momenti in quefta Capitale. Si fupponeva che il medefimo foffe un Capitano di Vafcello, e che recaffe le notizie dei combattimenti fucceffi nell' Indie Orientali, che fanno tanto onore al Sig. di Suffren, ma fiè intefo dopo, che il medefimo era il Governatore della Domenica. L'ogget to del fuo arrivo è ancora un mistero, *folo fi dice che fia venuto ad annunzia re alla Corte, che l' Ammiraglio Pigot era comparso nell' Antille con delle forze che lo mettono in grado di attaccare alcune delle noftre Colonie.

Scrivono da Marfilia, che il Capitano Michaelfon comandante il Brigantino l'Anna Maria partito da Weterwick in Svezia il di 22. dello fcorfo ottobre avea depofto, che trovandofi il di primo novembre tra Majorca, e Ivica fi era incontrato in una Barca del Re di Marocco di 19. cannoni, e 100. uo. mini d'equipaggio, è che la medefima, la quale era in corfo, l' avea obbligato portarfi al fuo bordo, e mostrargli tutti i fuoi fogli. S' ignora il motivo d'un tale infulto: fi crede però che il Re di Marocco rimedierà afimili inconvenienti per non romperla colla noftra Corte.

Il Ministero per quanto fi dice infifte nelle fue conferenze per la pace

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ful rifiuto d'accordare in avvenire il faluto alla bandiera Britannica nella. Manica; in confeguenza di che uno dei noftri Miniftri ha detto:,, Voi o Inglefil' avete efatto, perchè vi perfuadevi effere i più forti in quei mari, forfe anche perchè vi avevi in paffato qualche fuperiorità, ma da tre anni a questa » parte la Francia vi domina, ed in confeguenza fecondo il vostro proprio principio ad efla fola s' appartiene if diritto del primo faluto nel Canale. „

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Le negoziazioni di pace vanno felicemente avanzandofi, ora che la Corte di Londra avendo confiderata l'impoffibilità di poter più fottomettere le malcontente fue Colonie, ne riconosce formalmentte la loro indipendenza. Senza quefto paffo farebbero ftati inutili turti i progetti di pace per efferfi quefto Gabinetto dichiarato in faccia al mondo nel fuo Manifefto, che prendeva le armi per prateggere la libertà procuratafi dagli Stati Uniti d' America, e non deporle fino che l'Indipendei;za de' medefimi non folle ftata formalmente riconofciuta. Quefto articolo è dunque ftato provvifionalmente fofcritto daiCom miffarj del Governo Britannico Sigg.FitzHerbert, ed Ofvald, e da quelli del Congreffo di Filadelfia Sigg. Franklin, ed Adams il dì 30. dello fcorfo novembre; onde fi crede, che i preliminari tra questo Gabinetto, e quello di Londra faranno faeili ad accomodarfi. Le maggiori difficoltà pare che faranno rispetto alla Spagna per effere rifoluta a volere Gibilterra; ma quando tutto il reftante folle aggiuftato fi dice, che questa Corte s' interporrà, affine che la Piazza venga dagl' Inglefi ceduta contro un altro equivalente Scalo, ed una qualche fomma di denaro. Si fente poi che rifpetto alla lifta prefentata dai Miniftri dell' Olanda contenente i danni fofferti nella prefente guerra farà tuttociò meffo in filenzio; ma che gli verranno reftituiti tutti i loro Stabili menti quando paghino le fpefe farte dal noftro Governo per riprenderli dalle mani degl' Ingleft, e per mantenervi dentro le neceffarie guarnigioni di prefidio.

Nei giorni fcorfi fi tenne un Configlio a Verfaglies, dopo del quale fu

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GRAN-BRETTAGNA
LONDRA 17. Dicembre.

Alla partenza della Peggy fi fapeva alla Barbada per mezzo d'un battimento procedente dalla Nuova-Yorck, che P Ammiraglio Pigot fi era meffo alla ve la con una parte della fia Squadra, fopra la quale era ftato imbarcato un groffo Corpo di truppe per trafportarle all' Antille. I Vafcello la Città di Parigi, dicui fi fperava di fentire l'arrivo in qualche parte dell' Itole non vi è punto comparfo; quindi è che fi crede perduto come anche il Centauro, ed il Gloriofo.

Corre voce che alcuni legni di S. M. che ftavano incrociando nella Manica fi fiano incontrati nella Flottiglia mercantile Francefe che veniva da S. Domingo, e che molti bastimenti componenti la medefima fiano ftati predati dai fuddetti legni.

Jeri effendo ftato propofto nella Camera Alta doverfi ringraziare folennemente il Generale Elliot, e tutti i Comandanti fubalterni, attefa la brava difefa che hanno fatta di quella Piazza, una tal propofizione pafsò a pieni voti, ugualmentechè nella Camera de'Comuni.

L' Ammiragliato ricevè jeri l'avvifo, che il Pacbotto la Peggy comandato dal Capitan Cunningham partito dalla Barbada il dì 2. novembre, e giunto a Cork avea recata la notizia, che due giorni prima della fua partenza era arrivata nella fudd. fola una Corvetta da S. Lucia colla grata nuova, che i Vafcel li il Leandro di 50. cannoni, e l' Argo di 44. fi erano incontrati all' altura della Martinicca con due legni Francefi uno de' quali era così vicino alla fpiaggia che fi trovava fotto la protezione del cannone della Fortezza, lochè avea obbligato i noftri due Vascelli a ceffare di darli caccia A bordo del medefimo vi era il March. di Bouillè con varjaltri Ufiziali, i quali vedendoti in pericolo montarono fulle Scialuppe a motivo della calma che faceva; quindi l' Argo girò di bordo ed infeguì il Vafcello Francefe che era rimasto più indietro. Questo era un legno forato per 64.cannoni,ma armato in corfo Dopo un' azione molto oftinata di due ore fi arrefe, e fu condotto a S Lucia. Era montato da foli 40. cannoni, aveva gian quantità di munizioni, ed artiglieria, vari alberi, e 30. pezzi di car none di bronzo con 200. foldati di truppe di terra. Effi tiferirono che varj baftimenti quali fi erano meffi alla vela da' Porti di Francia fotto la feorfinchè foffero meffi avanti gli occhi za de' fuddetti due Vafcelli erano già entrati alla Martinicca con un grollo Corpo di truppe che avevano a bordo. L'arrivo delle medefime avea fparfo il terrore nella Giammaica, poichè il Governatore né era ftato informato per mezzo di alcune lettere intercettate, nelle quali fi diceva di più, che tali forze erano deftinate per tentare una feconda fpedizione contro quell' Ifola.

Pare, fecondo tutte le circostanze, che le negoziazioni di pace abbiano trovato qualche oftacolo nel noftro Gabinetto. I Sigg. Fox, e Burke preffaΤΟΠΟ con grande ardore Miniftero* per queft' effetto nella feffione de' Comuni d' jer l'altro, e il Governatore Johnftone, quantunque non fia del loro partito, fi efpreffe con uguale fierezza, rimproverando al Sig. Tommafo Towns-hend uno dei principali Segretari di Stato le falfe iperanze che avea date alla Nazione per mezzo della fua lettera ai Direttori della Banca in data del dì 23. dello fcorfo novembre, ma nonostante tali premurofe iftanze, af

del Parlamento i preliminari della pa ce, il Sig. Pitt Cancelliere della Teforeria, e il fuddetto Segretario, cuftodirono il fegreto il più impenetrabile, fcufando il loro filenzio colla ragione di Stato. Il Sig. Wraxall che fa uno di quelli che fi lamentò della troppo grande riferva de' Minifiri, afficurò che tra le altre domande eforbitanti della Francia, effa efige la reftituzio

ne

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ne dei tre Circoli Settentrionali del Coromandel; e fembra che fu quefto punto non fi fia ingannato, poichè ad onta del fegreto, con cui fi tratta la negoziazione, fi crede che il Gabinetto di Verfaglies defideri, che gli affa ri nell' Indie Orientali fiano riftabiliti ful medefimo piede in cui erano avanti la rottura del 1755., lochè fuppone, come una condizione afsoluta la reftituzione dei fudd. tre Circoli vicini a Bengala, che furono ceduti nel 1753.al Sig di Buffy dai Principi del paefe; e che fulla guerra dell' itteflo anno furono conquiftati fopra la Francia.

Siccome tali ricche Provincie dell' Indie fono della più grande importanza per per confervare il noftro Impero in quella parte di mondo, vi è luogo di temere, che non ne rifulti, un oftacolo invincibile al ritorno della tranquillità. Almeno il Governo ha creduto dover confultare i Direttori della Compagnia prima di deciderfi fu quefto oggetto, e il dì 10. mandò una Memoria ai Prefidenti della medefima contenente le propofizioni della Francia, e ricercando il parere dei medefimi fu di ciò che fi doveva fare in quefta occafione. In confeguenza fi tenne il dì 11. un' adunanza in cui dopo effervi ftati rego lati alcuni affari relativi alle Navi del la Compagnia, che fono pronte a met terfi alla vela, furono chiufe le porte, e fi difcufero gl' interefli della fuddet, ta Compagnia, rapporto al proffimo ac comodamento. Quantunque la feffione duraffe molto tempo non vi fu prefa alcuna rifoluzione definitiva, e i Di rettori i radunarono anche jeri. Do mani il Prefidente, e il Vice-Prefidente avranno una conferenza col Segre tario di Stato degli affari interni, in cui rimetteranno al medefimo il parere della Compagnia, fopra le domanda, te conceffioni, come anche uno stato dettagliato delle fpefe, che ha cagionata la prefente guerra. Si fente che debba tenerfi l'iftefsa fera un Configlio di Gabinetto al Palazro di Lord Camden per efaminarvi il rapporto della deputazio ne, e il refaltato farà fpedito immediatamente a Parigi.

I Sig. Strachey, e Roberts,

che

fi fono trattenuti per alcune fettimane a Parigi ritornarono qui dopo efferfi occupati per formare un piano di akleanza, e di commercio con i Commiffarj Americani, e aver conchiuli con efsi diverfi articoli importanti, ed egualmente vantaggioli per quanto fi dice ai due Paefi.

Dopo la malattia del Cav. Draper fotto Governatore di Maone più non & parlava del procefso incominciato contro il General Murray, ora fi afsicura, che al più tardi rimarrà terminato fabato profsimo.

PAESI

BASSI
HAYA 20. Dicembre.

Si afficura, che il Barone di Thulemeyer Inviato ftraordinario del Re di Pruffia abbia rimeflo giorni fono per parte del fuo Sovrano al Prefidente dell' Affemblea delli Stati Generali una lettera, e jeri una Memoria fulla condotta della Repubblica dopo la dichia razione di guerra degl' Inglefi, riguardo all' AA. LL. SS. il Principe Sta tolder, e la Principeffa fua Conforte, nipoti della M. S.: condotta che quel' Monarca dice effere indecente, ed anche ingiuriofa, ed in confeguenza fi lafinga di vederne ben prefto il fine per non effere obbligato a prender dei paffi forfe difpiacevoli alle LL. AA PP.

Sabato fcorfo arrivò qui un Corriere con dei Difpacci de' Sigg. Leftevenon di Berkenrode Ambafciatore, e Brantfen Miniftro Plenipotenziario della Repubblica alla Core di Verfaglies. Il contenuto dei medefimi distrugge affatto la diffidenza che fi è procurato di fpargere relativamente alle negoziazioni di pace. I noftri Miniftri hənnə informati gli Stati Generali,, Che il Conte di Vergennes avea loro dichia rato, che la fua intenzione non era mai ftata di rimuovere la Repubblica dalle pretenfioni che formava riguardo alla Gran-Brettagna, ma unicamente di facilitarle i mezzi, affinchè s'in tereffiffe quanto prima nelle negoziazioni che in quelle il Re prenderebbe vivamente a cuore gl' intereffi della Repubblica, e che egli adempirebbe con zelo le intenzioni di S. M. per queft' effetto, ma che il Monarca non avea

potuto

potuto vedere, fe non con rammarico,che foffero nati nella Repubblica dei fofpetti, come fe in Francia foffe ftato concepito il difegno di abbandonare il progetto della libera navigazione; che al oppotto la lettera dicui i Sig. di Rayneval era ftato incaricato alla fua partenza per Londra, conteneva fpecialmente un appoggio ulteriore per gl' interefli della Repubblica.,, I fuddetti noftri Miniftri avendo teftificate quanto le LL. AA PP. foffero fenfibili alla pofitiva afficurazione della reftituzione di tutti gli Stabilimenti del noftro Stato, il prelodato Sig. di Vergennes rifpofe,, Che la Repubblica poteva ripo-" fari intieramente fopra le buone disposizioni che avea per efla la M. S., e che perciò egli avea di nuovo infiftito in uno de' fuoi ultimi Difpacci per Londra fu di ciò che riguardava le Provincie Unite, foggiungendo, che gl' Inglefi dovevano effer giufti riguardo all Olanda; che il Re non poteva abbandonarla, e che in confeguenza fi lu fingava che le farebbe stata refa una tal giuftizia.„,

GERMANI A
VIENNA 23. Dicembre.

S. M. l'Auguftifs. Imperatore, e S. A. R. l'Arciduca Maffimiliano affifte rono jer mattina al fervizio Divino nella gran Cappella di Corte. Anche nella Metropolitana di S. Stefano vi furono le folite pubbliche preci coll' efpofizione del Venerabile, fecondo il pio coftume ftabilito dalla defunta Imperatrice Regina, che fi fanno ogni trimeste nella ricorrenza delle Quattro Tempora, e ciò per implorare dalla Divina Mifericordia la benedizione fopra quefti feliciffimi Stati Ereditarj, Grande fu il numero dei devoti che intervennero all' adorazione, nonostante la ftravaganza della ftagione con pioggia, neve, e vento, che ha durato per tre giorni confecutivi, e jeri prima del mezzo giorno in tempo di un' abbondante neve, caddero due fulmini, uno de' quali attraverso la Chiefa di S.Stefano, fenza aver fatto però verun danno.

Si afficura che giovedì proffimo fefta di S. Stefano nella gran Cappella pubblica del Palazzo Imperiale, la

giovine Principeffa Elifabetta di Wietemberg farà la folenne formale funzione d' abiurare la fetta Protestante, ed abbracciare la Fede Cattolica; e che nel tempo medefimo le faranno appreftati i Sacramenti che un tal' atto richiede. Detta funzione fi farà con tutta la pompa, e magnificenza, e v' interverrà l' Augufta Famiglia, e molta primaria Nobiltà. Si congettura, che per questo motivo S. M. Cefarea abbia differita per alcuni giorni la fua par tenza per la Tolcana, e che fi metterà in viaggio verfo il di 2.0 3. dell' entrante, quantunque alcuni credano che prima darà una corfa in Ungheria, cioè a Buda, e Peft per vifitare alcune Piazze di frontiera.

Negli fcorfi giorni fi tenne alla prefenza dell' Imperatore un Configlio ftraordinario preffo il Principe di Kaunitz, coll' intervento di tutti i Feld Marefcialli, e Miniftri di Stato. Terminato quefto furono fpediti varj Corrieri in Ungheria, e Schiavonia, e fi dice che vi abbiano recati i feguenti ordini. I. di mettere nel migliore ftato di difefa tutte quelle Piazze; II. di erigere una nuova Fortezza fopra il Fiume Marofch vicino a Temefwar; III. di rifarcire le fortificazioni di Brodt, e Gradifca fulla Sava; IV. d' aggiun gere nuovi lavori alle belle fortificazioni di Petervaradino, Effek, Segedin, e Arad, le quali diverranno i baluar di della Criftianità; finalm. fortificar davvantaggio la fud. Città di Temefwar.

Quella mattina nella Cafa del Configlio del Magiftrato della Città è comparfa la gioventù di due Borghi, cioè di quello d' Italia, e dell' altro di Leopoldftat, che è regiftrata, e deftinata per il fervizio militare, affinchè fia fatta la fcelta di quei giovani che hanno i neceffari requifiti, dovendo completarfi i reggimenti si d' Infanteria, che di cavalleria.

Secondo l'ultime lettere di Coftantinopoli fi rileva, che i Membri i più fenfati del Divano fono inclinati per la pace, temendo per quel che dicono, che una nuova guer ra contro la Ruffia non cagioni la rovina totale dell' Impero Ottomanno,

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Alcuni di effi foftengono; primo, che il loro Impero manca di foldati, di Vafcelli, di viveri, e di denaro ; fecondo, che non effendo ancora ftate intie ramente pagate le fomme dovute alla Ruffia in virtù del Trattato di Kainaragi una nuova guerra non potrebbe fervire che ad aumentare i debiti dell' Impero; terzo, che farebbe ingiufto di eligere la minima cofa dal popolo di Coftantinopoli, che dopo gli ultimi incendi languifce nella miferia; quarto, che la Porta volendo foftenere la ribellione della Crimea, potrebbe incolparfi di effere tata la prima a rompere l'ultimo Trattato di pace conclufo colla Ruffia. Finalmente vien foggiunto, che continua a regnare tra i Giannizzeri, il Muftì, e il popolo un fermento così grande, quale annun zia una qualche ribellione nella Capitale di quell' Impero.

Sabato fera fu rappresentato in quefti Teatri l'ultimo fpettacolo, e fi riapriranno la feconda festa del S. Natale. Jeri fera poi nel Teatro preffe la Porta d'Italia, vi fu il confueto anniverfario Oratorio, il di cui provento è deftinato per il mantenimento delle vedove de' Profeffori di Mufica. Più di 180. erano le perfone che vi fuonarono, e cantarono, onde il concorfo fu grande sì di Nobiltà, che di Cittadinanza.

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ITALIA

GENOVA 28. Dicembre.

Le ultime lettere di Cadice por tano, che gli Spagnoli avevano armate altre Barche cannoniere per impedire qualunque ulteriore foccorfo di viveri frefchi alla Piazza di Gibilterra, e tentare, fe farà poffibile, di bruciare il Vafcello il S. Michèle predato dagi' Inglefi, che ora i trova stazionato nel Porto nemico.

Efratto di lettera d' un Ufiziale Inglefe di guarnigione nella Piazza di Gibilterra in data del dì 4. del cor

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renta.

A noftra guarnigione confifte at

truppe regolate. Efa gode una perfet ta faluce, ugualmente che tutti i Comandanti, e nulla teme di qualunque sforzo che potellero fare i nemici. Allorchè quelta Piazza fu affediata con formidabili forze dagli Spagnoli, il Generale Elliot noftro Governatore, che vive alla pittagorica, fi determinò di fperimentire quanta porzione di cibo foffe neceffaria a fe medefimo, per fuffiftere in cafo di fcarfezza di viveri e prender quindi una norma per il rimanente della fua guarnigione. Per 15 giorni continovi non fi cibò che di tre once di rifo cotto nel brodo di carne falata. Fino al fedicefimo giorno refiftè ad un vitto così parco, ma dopo incominciando ad indebolirfi, riprese il fuo antico fiftema, cibandofi di erbe, e legumi, aftenendoli dalla carne, e dál vino. Ognuno ammira il fuo corag gio, il fuo valore, e le fue economi< che difpofizioni. "

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Quando il Duca di Crillon fece affaltare la Piazza per la parte di terra, e dipoi dalle batterie ondeggianti per mare, una palla di cannone gli pɔrtò via una falda del fuo abito. Egli fen za punto fcoraggiri, altro non diffe a' foi fu balterni, che lo accompagnavano: Mi difpiace di questo accidente, poiche era un Uniforme musso che mi ero meffo questa mattina.,,

Un giorno verfo la fera che G era portato a riconofcere un posto avanzato che occupava un foldato Annoverefe, tanto gli fi avvicinò, che ambedue fi potettero conofcere fenza che

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