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la forte di quefto difgraziato Impero,
che ha tanto perduto dei fuo antico
fplendore, fi è data tutta la pena per
mettere la nostra marina fopra un pie-
de rispettabile, ma tuttociò che ha fat-
to per la riforma delle truppe di terra
è ftato fino ad ora sautile. Tutto an-
nunzia peraltro la piùterribileribelhone,
fe il Divano non acconfente al più pretto
ai defideri del popolo che domanda in
ceffantemente la dichiarazione della
guerra alla Ruffia.

ITALIA
MILANO 9. Agosto.

Nel di primo del corrente con for prefa univerfale fi vide giungere una Nave ful Fiume Adda da Trezzo fino a quel ponte, avendo con gran deftrezza de' fuoi Barcaroli paffato il tragitto che mette al ponte medefimo, lo che non è ftato mai finora efeguito. Su tale efempio, e coll' ajuto di alcune operazioni di non grave difpendio, fi poffono fuperare quelle difficoltà che fi frappongono per detta navigazione, afficurata la quale farà navigabile queto Fiume in tutto il tempo dell' eftate dalle rive di Chiavenna fino al Pò, con gran vantaggio del noitro commercio.

Il Sig. Duca Serbelloni fino di giovedì notte fi pofe in viaggio per fare un giro per tutta l'Italia. Prima della fua partenza dette gli ordini i più premarofi perchè in quefto tempo i avanzi colla maggior preftezza la grandiofa fabbrica da ello incominciata. FIRENZE 15. Agofto

Con efpreflo giunto da Roma nel la mattina del dì 13. fi è avuto il difpiacevole avvifo, come nella fera del dì 10. del corrente alle ore 8. era paffato agli eterni ripofi in quella Dominante il Sig. Duca Anton Maria el Sacro fonte Averardo Salviati Gran Ciamberlano di quefa R. Corte, forpreso da un fiero infulto di affanne.

Dal Segretario del R. Diritto è stata inviata a Vefcovi del Granducato la feguente Circolare.

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La diftribuzione delle rendite Ecclefiaftiche, fecondo le Canoniche disposizioni, e la vera Difciplina della Chiefa fpettando immediatamente a' Vefcovi, a' quali unicamen

te debbono offer noti quelli che fe ne

vizio fpirituale al Popolo, ed alla Chie rendono meritevoli con un afiduo ferfa, vuole perciò, e comanda S. A. R. con quella Autorità che Le compete come Protettore, e Difenfore della Chieti i Vefcovi che hanno giurisdizione nel fa, e de' Canoni, che in avvenire tut Granducato efercitino quefto loro ori ginario diritto indipendentemente da qualunque altra Poteftà in qualivoglia tempo, o modo fegua la vacanza de' Benefizj di libera collazione, o di P1Patroni, ed i Regolamenti veglianti . „ dronato ecclefiaftico, falvi i diritti de'

plici, e refidenziali, non esclusi i Con,, In quefta Difpofizione dovranno intenderfi comprefi tutti i Benefizj sem ciftoriali, e le prime Dignità...

te di non accordar la licenza del Poffeffo, fe i nominati Benefizj non faran,, E mi ha comandato efpreffimendelle prefenti Sovrane determinazioni. „ no in avvenire conferiti in conformità Ho motivo di lunfingarmi che VS. Illuftrifs. li farà un dovere di of fervare religiofamente questi Reali comandi, e di favorirmi il rifcontro che alla R. Á. S. le fiano perveauti per renderne conto

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Firenze 12. Agoflo 1783.

Continuazione del Motuproprio ec.
Vedi Num. 63. pig. 503.

,, XXI. Ai fei Cappellani aggiunti
affegnamento di feudi dicci il mefe col-
nella Chiefa dell' Umiltà fi formerà un
re, che non fieno di Patrimonio pri-
la riunione dei Benefizi, ed Uliziatu
vato, e con le diftribuzioni che già so-
ritirare la Preftazione mentuale dal
no in detta Chiefa. Dovranno quelli
Provveditore della medefima che am
miniftrerà le rendite dei Benefizi, Ufi-
ziature, e Legati pii che ferviranno
a tale oggetto, e dovranno celebrarvi la
della Chiefa fenza mai prendere alcuna
Meffa in foddisfazione delli Obbligi
limolina.

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Cappellani Curati di Città ben provvi
,, XXII. Rimanendo i Priori, e i
fti coll' affegnamento fiffato, dovranno
aftenersi dal prender giammai alcuna
miniftrare i Sacramenti, e rella pure
limofina per celebrar la Meffa, e am-

loro

loro vietato il ricevere alcum provento detto di ftola ec., e generalmente ogni, e qualunque ft pensio, o onorario, che in congiuntura di Suffragį da farfi ai defunt, o di qualunque funzione Parrocchiale venitle loro offerto: fopradichè reitandone t ettainente ag gravata la loro cofcienza, la R. A. Š. filufiaga, e per la fantità del loro Miniftero, e per la vigilanza del Vefcovo, che faranno fempre fpiccare il loro difintereffe, ed il vero fpirito di Carità in tutta l'eitenfione dei doveri Parrocchiali.

XXIII. In congiuntura di Efe quie tanto per i poveri, che per i ricchi dovrà dal Priore e dai Cappellani Curati farfi tutto l' Ufizio, che viene prefcritto nel Rituale fenza che poffano eligere cola alcuna come fi è detto quì fopra. Saranno però efortate le perfone ficolrole a riporre qualche limotina nella caffetta dei Poveri della Cura, ed in quefta pure dovrà porti il ritrat to delli avanzi della cera, che farà tata portata alla Chief in tale occifione, falva però ove fia la Confuetudine di confegnarla alle refpettive opere, o Corpi al mantenimento della Chiefa.,,

XXIV. II Priore ed i Cappella ni Curati dovranno celebrare la Meffa nella Parrocchia, da cui non potranno affentarfi fenza licenza del Vefcovo o fuo Vicario, e le Meffe faranno cele brate repartitamente nell' ore,che fa ranno alegnate in una Tabella firmas ta dal Vefcovo. Nei giorni Festivi do vrà nella mattina cantarfi la Mella, nel giorno il Vefpro.

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XXV. In ogni giorno Festivo dovrà dal Priore, o da uno dei Cap"pellani Curati fpiegarsi il Vangelo in tempo della Meffa Parrocchiale, e nel giorno oltre la piccola dottrina, che fi farà ai ragazzi ed alle ragazze feparatamente, fi farà la fpiegazione del Catechifmo ordinato per la Diccefi.,,

» XXVI. Nel primo giorno non impedito di ciafcun mefe i canterà Notturno e Mella per i Defonti. „.

"

,, XXVII. I Priori e Cappellani Curati dovranno preftatfi ad aliiftere fpiritualmente le Monache che fono nel recinto delle loro Parrocchie, ove

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il Vefcovo lo crederì opportuno ier za che pofano per quefto eligere al cuno emolumento e dovranno pure Unziare la Chiefa, o Oratorio delle medetime in quei giorni, in cui erano tenure a quefto le toppreffe Congrega zioni; qualora però non refti impedito il fervizio della Cura. „,

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E' ftato parimente pubblicato con Real Motuproprio il Regolamento da teneri intorno alle Parrocchie, Congre ghe ec. anche per la Città di Prato, quale riporteremo ne' fuffeguenti fogli.

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Le lettere ricevute in queft' ogge col folito Corriere di Francia, in data del dì 5. corrente, portano le feguenti notizie.,, Sua Maestà Cristianissima ha nominato Miniftro di Stato il Barone di Breteuil già fuo Ambafciatore ftraordinario alla Corte di Vienna, al qua le fuccede il Marchefe di Noailles R. Conte di Provenza partì da Parigi nel di primo per la Lorena affine di andare a far la rivifta dei Reggimenti, che vi fi trovano di guarnigione = Gli Spagnoli fi rimefsero alla vela da Alicante il dì 22. dello feorfo, e nel dì 29. erano una fola lega in distanza da Algeri, allorchè furono refpinti dala Co sta, e difperfi da un furiofo vento di terra. Il padrone di un bastimento, ufcito da Ivica, il dì 3. del corrente riferifce effer ivi giunto uno Sciabecco per andare in traccia delle lance cannoniere, temendofi, che molte delle medefime fi fieno perdute. Particolari avvisi di Cadice annunziano, che vi era arrivato l'ordine da Madrid di prepa rare con tutta la poffibile follecitudine 14. Navi di linea, che favano attual

mente

'mente provvedendofi di viveri per 4. mefi, il deftino delle quali era tenuto fotto il più profondo fegreto. »

LIVORNO 13. Agofto.

.

Il Vafcello Imperiale della Compagnia privilegiata del commercio dell' Indie, e China, nominato il Barone di Binder ftato armato e caricato in quefto Porto, e fpedito per l' Ifola Maurizio fino dell' anno 1782. ha fatto felice ménte il fuo ritorno in Europa, effendofi fentito arrivato in Malaga fino de' primi di luglio, con ricco carico di mercanzie dell' Indie e China. Fino ai primi d' agosto non avrebbe lafciato quel Porto per venire al fuo deftino; e frattanto il numerofo equipaggio To fcano gode una perfetta falute, fenza avere incontrato nella lunga Naviga zione di andata e ritorno il minimo inconveniente tanto per malattie, che per viveri, per effere fornite tali Navi delle migliori provvifioni, e medicinali.

Fino della fcorfa Domenica fece qui ritorno la Regia Corvetta Tofcana, ed al primo buon vento fi porrà nuovamente alla vela per il fuo deftino.

Procedente da Caglieri in 8. gior ni è giunta per il cattivo tempo la Nave detta la Coftantina di Bandiera Savojarda, carica di polvere e palle deftinata per Nizza.

Il noto armamento Spagnolo, che per le fofferte burrafche fu obbligato tornare indietro, ed andare in Alicante per rifarciri, fentefi che di nuovo fra di là partito alla volta d' Algeri.

ROMA 9. Agofto.

In ringraziamento all' Altiffimo di averci prefervati dal flagello dei terremoti, che hanno affitta una gran par te d'Italia, come pure per l'abbondante raccolta avuta in queft' anno, fino dal di 5. fu dato principio, d'ordine del S. Padre alle Sacre Miffioni in 4. Piazze, cioè di S. Giacomo Scoffa-Cavalli, di Santa Maria in Tranftevere, de' Barberini, e Navona, da quattro de' più valenti Miffionari di questa Capitale, i quali pieni di zelo predicano in fac cia ad un immenfo popolo. Anche S. S. volle intervenire nello fcorfo gio

vedi avendo principiato dalla Miffione che fi fa fulla Piazza di S. Giacomo, dopo la quale rivestito de' Sacri paramenti dette ai Fedeli la triplice Benedizione coll' Auguftiffimo Sacramento. Non fi sà per qual motivo in una delle fcorfe notti rovinaffe il palco del Mif fionario di S. Maria in Trastevere.

Si intraprendono per ordine del S. Padre nuove grandiofe magnificenze, le quali fem prepiù renderanno memorabile il fuo gloriofo Pontificato. Mon fignor Albici Economo della Rev. Fab brica di S.Pietro, ha avuto ordine frattan. to di far rifondere al celebre Argentiere, e fonditore Sig. Cavaliere Luigi Vala dier la gran Campana di quel Sacro Tempio, che negli fcorfi anni fi rup pe mentre fonavafi. Si renderà più fuperba la Tribuna di S. Pietro in Latera no, fi porranno i cristalli a tutti gli occhi della vafta cupola di quel Tempio, e fi rinnoveranno tutte le dorature del vaftiffimo Portico, oltre le tante altre imprefe che attualmente fi efeguifcono.

Dicefi che il Papa nell' ultimo Conciftoro partecipaffe al Sacro Collegio la fua intenzione di prendere in prettito i tre milione dai Genovefi, e che nel fi lenzio di tutti gli Eminentiffimi, uno folo replicatle col demandare qual ne ceffità obbligava a prendere tanto denaniuno rispose, e qui terminò la prqpofizione.

:

Venendo per imboccare in Fiumicino due Felughe, che una provemen te da Napoli, e l' altra da Civitavec chia, furono affalite da una Galeotta Barbarefca la quale predò la prima e lal tra ebbe la forte di falvarfi colla fuga.

Fra, i ragguardevoli foggetti, che compon gono questa illuftre Accademia generale delle fcien ze e belle lettere degli Aborigeni, fono ftati nella precorfa fettimana acclamati, come due de' primi luminari dell' Arno, e dell' Eridano il celebre Sig. Dottor Domenico Maria Manni Fiorentino bastantemente noto alla Letteraria Repub qlica per le fue fingolari produzioni e specialmen te per la fua famosa opera de' Sigilli Fiorentini; ed il chiar ffimo Sig. Carlo Denina già Profel fore emerito di eloquenza nella Regia Università di Torino, Direttore delli ftudi di Storia, e di belle lettere di quella R. Accademia, e prefentemente Membro della Reale Accademia di Berlino.

ق محمد

GAZZETTA UNIVERSALE

Num. 66. MARTEDI' 19. Agosto. T

FRANCIA PARIGI 5. Agofto.

N

El di primo del corrente il Conte di Provenza partì da quefta Capitale per andare a fare un viaggio nella Lorena. Quefto Principe fi porterà primieramente a Metz, dove farà la rivista del fuo Reggimento dei Carabinieri; di là pafferà a Thionville, a Nanci, e a Luneville, ed ivi pure farà la rivifta dei diverfi Reggimenti, che fi troveranno fchierati lungo le ftrade. Finalmente la R. A. S. farà di ritorno verfo il dì 14.

Il Re avendo nominato Miniftro di Stato il Barone di Breteuil già fue Ambafciatore ftraordinario preffo l'Imperatore, Re di Ungheria, e di Boemia, prefe pofto in tal qualità nel Configlio il dì 27. dello fcorfo. Il Marchefe di Noailles, che gli fuccede alla Cor te di Vienna, nel dì 29. ebbe l'onore di fare i fuoi ringraziamenti alla M. S. effendo ftato prefentato dal Conte di Vergennes Capo del Configlio Reale delle Finanze, Miniftro, e Segretario di Stato nel Dipartimento de gli affari Efteri. Quantunque i noftri Politici affettino di credere, che la nomina del prelodato Barone di Breteuil fembri annunziare qualche proffimo cangiamento nel Miniftero, non pare verifimile, che quello fra i noftri Miniftri, a cui fi pretende furrogato, abbia perduto il fuo credito, e la ftima generale, avendo fatta una pace così gloriofa per la nazione. Si deve piuttosto prefumere, che effendo noto il carattere d' un tal Miniftro, faranno for fe introdotte diverfe maffime nel

1783.

Gabinetto, riguardo a due delle pri

marie Potenze.

Dal Conte d' Aranda Ambafciatore della Corte di Spagna è stato prefentaro al Re, ed a tutti i Principi della Famiglia Reale un' efemplare del la traduzione in lingua Caftigliana fatta dal R. Infante D. Gabbriello della Congiura di Catilina, e della guerra di Giugurta defcritte da Saluftio. Allorche il R. Conte di Provenza ricevè la fua copia fi efpreffe, che nei Fafti Borbonici non vi fono dopo Enrico IV., che due foli, i quali fi fiano diftinti in tal carriera, cioè il fratello di Luigi XIV., che tradufse le opere di Fle ro, e il prelodato Infante D. Gabbriello

Martedì fcorfo il Miniftro di Ruffia rimeffe formalmente alla noftra Corte il Manifefto dell' Imperatrice intor no all' invafione della Crimea, che ha fatta occupare dalle fue truppe. Queto documento, di cui abbiamo ripor tato di già l' eftratto, contiene cinque pagine di ftampa. L'ordine dato in Inghilterra di armare con tutta follecitudine una Squadra; i movimenti che fi fanno a Breft per inviare delle munizioni navali a Tolone';' la continovazione dei lavori nei differenti Cantieri della marina; gl' immenfi preparativi, che fi fanno dalle due Corti Imperiali; le difpofizioni oftili dei Turchi, il tutto fa credere, che avrà luogo la più volte accennata guerra contro

Impero Ottomanno. Si foffiene inoltre, che la cainpagna' per le truppe dell Imperatore non h aprirà, che dopo la calda ftagione; e ficcome five te regnare la più grande armonia fra i Gabinetti di Vienna, e di Pietroburgo, più non

fi du

fi dubita, che ne refultino quanto prina degli avvenimenti degni dell' attenzione di tutta l'Europa.

Le negoziazioni per i Trattati definitivi i continovano, ma vi fono tanti oggetti da reglare riguardo alle Potenze intereflate, e gli articoli relativi all' Indie Orientali fono così poco in ftato di effere difcufi, attefa l'incertezza, e la lontananza di quel la parte di mondo, che non deve fopprendere fe vengono prorogate di giorno in giorno. Gli avvenimenti, che fi preparano dalla parte della Turchia fanno ancora una ragguardevole diverfione, onde non fi sà ancora, quando potrà aver luogo la bramata fottofcrizione di tali Trattati. GRAN BRETTAGNA

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LONDRA 31. Luglio.

E' giunto un efpreffo per la via di terra procedente di Baflora coll' importante avvifo del buon' efito dell' armata fotto gli ordini del General Mattheus, che fi trovava nella Provincia di Bidenour; la Capitale della medefima con tutte le fue adiacenze fi è arrefa alle armi Britanniche. Questo avvenimento deve neceffariamente allontanare Tippo-Saib Figlio del defunto Hyder-Aly Kan dal Carnatico.

Il Governo ha ricevara per mezzo degli ultimi Difpacci del General Carleton la notizia della riprefa delle Ifo Je di Bahama, e della Provvidenza, ed ecco ciò che è ftato pubblicato nella Gazzetta della Corte.

Eftratto d' una lettera del Colonnello Deveaux al General Carleton in data del dì 6. giugno dalla Nuova Provvi denza.

"H

O piacere d'informare V. E., che nel dì 1. dello fcorfo aprile non avendo intefo, che la pace foffe conchiusa, formai una spedizione da S. Agostino contro la Nuova Provvidenza per rendere agli abitanti, come anche a quegli delle Ifole vicine Je benedizioni di un Governo libero. Intraprefi tale fpedizione a proprie fpefe, e imbarcai le mie truppe, che non oltrepaffavano allor 65. uomini. Feci vela per Herbour Island, ove levai altra gente durante 4. 0 5. giorni; di là mi meffi in viaggio per il mio

oggetto, che era il Forte Orientale nell' Ifola della Provvidenza. Me ne impadronii nel dì 14. ful fir del gior no con tre Galere ivi efiftenti. Citai immediatamente la gran Fortezza alla refa. Effa è situata in diftanza di cir

ca

a un miglio dal fuddetto Forte. S. E. il Governatore diflimulò il fine dell' invio del mio Araldo col darmi alcune ricercate informazioni, delle quali feci quel cafo che meritavano. Nel dì 16. prefi poffeffo di due alture che dominano le vicinanze, e stabilii fopra a ciafcheduna una batteria di can noni da dodici libbre. Il dì 18. ful fir del giorno la bandiera Inglefe fu inal berata fopra l' una e l'altra di quefte alture, fituate a portata di fucile dalla loro gran Fortezza. S. E. vedendo che le fue palle, e bombe non facevano al cun effetto, giudicò a propofito di ca pitolare. Mi impadronii di una Fortezza guarnita di 13 pezzi di canno. ne, e di tre Galere montate da cannoni di 24. libbre, e di circa 50. uomini. Il Governatore ha refe quin di 4. batterie con 70 pezzi di canno ne, e 4 groffe Galere, che ho manda te all' Avana, colle truppe come baftimenti Parlamentar). Ho dunque bifogno di avviì, e di ordini nella mia prefente fituazione, ed avrò piacere di riceverli al più prefto, che farà poffi bile. Deveaux

Colonnello e Comandante.

Il Sig di Simolin Miniftro dell' Imperatrice delle Ruffie continova ad avere dei frequenti colloquj con i Miniftri di S. M. ed è certo che gli ar mamenti per mare da una fettimana a quefta parte hanno ripreso vigore, e la Squadra, che fi arma a Porfmouth dovrà agire fecondo le circostanze. PAESI BASSI HAYA 5. Agosto.

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Ognuno rimane forprefo nel fentire, che la Gran-Brettagna abbia fpedi to ordine ne' faoi Porti, affinchè non fi difarmino i legni da guerra, anzi che col più grande ardere fi equipaggino, e fi provvedano del bifognevole, come fe doveffero intraprendere qualche importante fpedizione. Alcuni vo gliono, che quella Potenza, quantunque aggravata dai debiti nazionali fia

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