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civescovo di Cantuaria abbia perciò fatta fotpendere nella Diocefi la Preghiera, che da 7. anni già facevafi, affinchè Iddio donaffe ai Colonisti la grazia di riconofcere il loro errore, e di ritornare all' ubbidienza della Madre Patria.

POLLONIA

VARSAVIA 2. Gennajo.

Sulla notizia avutafi, che la Corte di Pietroburgo abbia fpedito di nuovo un groffo treno di cannoni per le Piazze di frontiera della Turchia, fi vanno prendendo anche da quefta Repubblica le neceffaric precauzioni; e volendo ftar follecita fopra tuttociò che poteffe fuccedere intorno a' fuoi confi. ni, ha dato ordine che fia pofta in ftato di difefa la Fortezza di Ka minieck Capitale dell' Alta Podolia.

11 Sig. Abate Pogdanowicz è stato eletto da quefta Real Deputazione degli Studi per pubblico Lettore di Leg ge Canonica. Egli fpiega i fuoi affunti col metodo dell' Università di Vien na, dove per 7. anni continovi fi è trattenuto per apprendere quefta importante materia, e le dilui lezioni fono qui molto ftimate.

Colle lettere di Cracovia abbiamo intefo il ritorno di quel Maeftro di pofta Gafpari, che avendo avuto l'ono re di accompagnare fino a Riga gli Au gufti Viaggiatori del Nord ne ha ripor tata in dono una tabacchiera d'oro en trovi 200. Zecchini.

GERMANIA
VIENNA 13. Gennajo.

Jer mattina vi fu pubblico fervi zio nella gran Cappella di Corte, e vi affiftè S. M., e R. Arciduca coll' intervento dell' Eminentifs. Arcivefcovo, di Monfig. Nunzio, delle cariche di Corte, e dei Ciamberlani. La M. S., che gode di una perfetta falute, dopo il ritorno che fece nel proprio appartamento, vi fi trattenne per lungo tempo difcorrendo con i Miniftri Eteri, ed altri Perfonaggi...

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Quantunque nulla fi trafpiri del divifato viaggio del noftro Monarca, tutto peraltro è in pronto, qualora foffe per fare qualche rifoluzione, e fi crede che la più proffima fua gita farà in Ungheria per vifitare le Piazze di Fron

tiera, ed altri poti d' importanza, e forfe ancora il cordone delle truppe che fi è formato ai Confini ...

Il piano delle nuove Parrocchie già ftabilite dicefi, che avrà il fuo incominciamento alla profima Pafqua di Refurrezione: in effo è determinato il numero delle Meffe, che dovranno celebrarfi in ciascuna Chiefa, Benedizioni, e funzioni particolari, che verranno affai limitate, e con pochi lumi. I Poffeffori, e direttori delle piccole Chiefe deftinate ad effer foppreffe, hanno fatta iftanza per ottenerne la continuazione, ma non è stato loro accordato; anzi fentefi decifo, che i Regolari verranno ridotti a Preti fecolari, ed i Laici previo uno sborfo di denaro, faranno in libertà di ritornare alle proprie cafe, o altrove a loro piacere.

Negli feorfi giorni tra i Ponti del Danubio fur trovato morto per colpo di piftola un giovane Negoziante, che fi crede un Ebreo fatto Criftiano. Vi è luogo a credere, che da fe fteflo fiaft ucciso per tratto di difperazione ca gionatagli da' fuoi debiti,

Dopo lunga malattia ha qui ceffa, to di vivere il Conte Francefco Ledo chowski Palatino Generale di Czerniechow, e Cav. degli Ordini di Pollonia, che fi trovava per affari in quetta Città.

Per ordine di S. M. l'Imperatore, ha dovuto lafciare quefto foggiorno nel termine di 48..ore una delle principa li Dame del paefe. S' ignora il vero motivo, ma la voce comune è, che efla foffe di genio molto intrigante, e che teneffe mano a illecite corrifpondenze contro lo Stato, col dare delle notizie a diverfi Emissarj Pruffiani, e ad alcuni impiegati in quefta Nunziatura E certo, che preflo la medefima fi tenevano delle combriccole di perfone fofpette, fra le quali aveva luogo di ftinto una delle primarie perfone addette al Nunzio, facendovifi anche liberi, e fediziofi ragionamenti contro il Governo fulle nuove difpofizioni. La fuddetta Dama appena che ebbe ricevuto l'ordine Sovrano, tutta coffermata domandò udienza da S. M. Imp. che le fu negata, non effendole neppure ftata accordata una proroga di qualche gior no, che iftantemente implorava.

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Sappiamo dalla Tranfilvana, che per ora tutto è tranquillo in quelle frontiere, ma che fi offervano dei movimenti nella Moldavia, e nella Bef farabia nonostante che l'antico Kan della Crimea fia ftato riftabilito fu Trono. Infatti tali turbolenze non fono prive affatto di ragione, poichè fi dice per cofa certa, che la noftra Cor te, e quella di Ruffia pretendono che il fopradetto Kan, non folo fia indipendente, ma che poffa fare la guerra, la pace, e le alleanze a fuo talento, effendogli ftati digià inviati i refpettivi Miniftri a riconoscerlo per affoluto Sovrano, e la fuddetta Corte vi ha nominato a tal' effetto il Confole Generale Sig. di Laskarow già Refi dente a Bukarest, ove pafferà il Sig. di Severin che ora è Segretario di Legazione preflo la Porta Ottomanna. Oltre di ciò fi richiede che gli Ofpo dari di Vallacchia, e di Moldavia fiano pur effi indipendenti, fenza che abbiano a rendere al Divano fe non fe un puro omaggio; Che la Navigazione per il Danubio nel Mar-Nero,e da quefto nell' Arcipelago fia del tutto libera; Che venga data alla no ftra Corte una follecita foddisfazione per gli ecceffi che le foldatefche, e i fuddetti Turchi hanno commefli fulle noftre frontiere, e che finalmente la Bandiera Imperiale fia rispettata dai Barbarefchi in tutti i mari. Tali de mande fono state formalmente avanzate in Costantinopoli dai due Miniftri Auftriaco, e Rufso, che hanno in feguito domandata una pronta e categorica rifpofta. Si comprende pertanto che le preparazioni di guerra altre volte accennate, e che tuttora fi profegueno vivamente, tendono a foftenere questo nuovo piano: tuttogiorno fi fanno per 1' Ungheria, e per le Fortezze dei confini delle fpedizioni d'artiglieria, e altri attrezzi militari, ed in quefti arfenali fempre vanno aumentandoli gli operaj, e vi fi lavora inclufive i gior ni feftivi, con precifo ordine di non darvi l'acceffo ad alcuno che non vi abbia ingerenza. Siamo ora impazienti di fentire fe alla proffima Primavera avremo la guerra col Turco come cor

re la voce, lochè dependerà dalle. rifpofte che darà il Divano alle fudd.. propofizioni ftatcgli fatte. Il Gran Signore peraltro fembra fempre determinato a sfuggire di entrare in rottura colla Cafa d' Auftria, tanto più che continova a dare. nuovi fegni di perfetta armonia con quefta Imperial Corte, poichè fappiamo da Peft, che nel dì 2. del corrente fi attendeva a Althoffen (Buda antica) l'arrivo di 150. cavalli da razza Turchi, i quali S. A. manda in regalo a Cefare; avendo già l' Ufizio militare delle rimonte avuto l'ordine di riceverli fotto la propria cuftodia, fino a tanto che la M. S. non ne averà ordinata la diftribuzione.

Anche negli Stati Pruffiani vi fono delle rinnovazioni militari, mentre quel Re ha dato ordine che fi formino nuo ve reclute per rinforzare le fue truppe.

Scrivono da Berlino, che quel Monarca folito nel tempo d' inverno a foccorrere i fudditi più bisognosi, abbia fatto rimetter al Sig. Ermap Predicatore della Chiefa Francefe la fomma di 6. mila tallari per impiegarne la rendita ogn' anno al follievo dei poveri, che non fi poffono guadagnare il baftevole alimento.

Da Presburgo fentiamo, che nello Spedale di quei Fratelli della Miferi cordia fi erano ricevuti nell' anno fcorfo 1011. ammalati, de' quali 118. nc morirono, ed il rimanente furono rifanati.

Avvifano da Gratz, che col principiare di questo nuovo anno fi è meffo in pratica da quel Governo di Polizia il fiftema introdotto in quefta Città di fervirfi dei colpevoli che fono in Cafa di Correzione per fpazzare le ftrade, e per occuparli in `altri pub blici lavori..

AUGUSTA 16. Gennajo.

Le lettere di Vienna portano, che ap pena ricevuta la notizia della ricognizione dell' Indipendenza d'America, era ftato fpedito un Corriere ftraordinario a Pietroburgo con Difpacci della più grande importanza, è che colà giunto, il Conte di Cobentzel ́Ambafcia, tone di S. M. I' Imp. fi era portato dal Principe di Potenkin, da cui-dopo le rifpofte, in meno di due ore fu

rifpedito detto Corriere, quale è già ritornato nella fuddetta Capitale. In quelto momento poi fentiamo per mezzo d' altre lettere particolari, che un fecondo Corriere in feguito dei fuddetti Difpacci era partito da Vienna per Londra.

ITALIA

MILANO 18. Gennajo.

L' Eminentifs. Pozzobonelli noftro Arcivescovo fono tre giorni che fi trova attaccato da mal di petto con molta febbre: gli fono ftate fatte due emiffioni di fangue, per mezzo delle qua li oggi fi trova alquanto follevato.

Il noftro Miniftro Plenipotenziario Sig. Coate di Vilzeck ha dati negli fcorfi giorni tre magnifici pranzi, al primo de' quali intervenne §. A. R. I' Arciduca Governatore col feguito de' primarj Signori; al fecondo la R. Arciducheffa, e al terzo molta Nobiltà dell' uno, e dell' altro fello.

La navigazione introdottafi pel nuovo Canale di Paderno va fempre più aumentando il nostro commercio a vantaggio del pubblico, lochè viene a gettare a terra la falfa opinione che einteva fulla difficoltà di detta navigazione, che ripete il fuo ftabilimento dell' immortale Imperatrice Maria Terefa di glor. mem.

Il foppreffo Convento e Chiefa de' Monaci, Celeftini deve ora fervire per Canonica, e Parrocchia di S. Babila, che colà farà trasferita per maggior comodo del pubblico. Quella poi di S. Babila, coile due piccole Chiefe circonvicine di S. Marta, e S. Romano, faranno demolite per far cafe particolari.

E' per ufcire un Difpaccio concer'nente l' Annona, volendosi che detto dipartimento poffa effere aggregato all' Intendenza Generale delle Regie Finanze.

Oggi poi è ftata pubblicata una Iftruzione, che fila il regolamento ful grave oggetto de' Benefizj Ecclefiaftici della Lombardia Auftriaca, diretta da S. M. I'Imperatore al noftro Governo, affinchè la diftribuzione, e collezione de' medelimi riefca in avvenire più confentanea non folo all' antica difciplina della Chiefa, ed al diritto univerfale Ecclefiaftico, ma anche corrisponda Più perfettamente all' originaria cura,

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che incombe al Sovrano nel provvede re le Chiefe de' fuoi Stari, ed a ciò ch' efige' l' idennità dei diritti del Prin cipato. Effa è così concepita.

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Non faranno ammeffe in avvenire nella Lombardia Auftriaca le provviste, o col lazioni di qualfivoglia Benefizio Ecclefiaftico, che finora fi fono fatte dalla S. Sede di Roma, in vigore delle Riferve, fpiegate nelle cosí dette regole della Cancelleria Apoftolica; fiano Riferve affolute, o permanenti, fiano condizionate a luogo, tempo, qualità di perfona, oppure in qualfifia altro modo, o fotto qualunque motivo, o pretefto, non eccettuate neppure quelle che fi pretendono Claufae in corpore juris, e però dovrà denegarsi d'ora in avanti il Regio Placet, ofia Exequatur dalla Giunta Economale a tutte le Bolle Pontificie, e,a tutti gli atti, che var ranne fpediti da Roma, oppure da' Cardinali, Vefcoví, ed altri come delegati dal Papa, che avranno per oggetto una confimile Provvi❤ fta, Collazione, o Riferva.,

11.,, Le Chiefe Cattedrali della Lombardia Auftriaca dipenderanno dall' immediata Regia Nomina, e Prefentazione di Sua Maeftà. Rifpetto peró ai quattro Vefcovadi dello Stato di Milano, Pavia, Cremona, Lodi, e Como, Sua Maefta avrà in principal mira quel foggetto, che le farà raccomandato da Sua Santità: e perció ne' cafi di vacanza il Governo dovrà parteciparli fenza dilazione all' Imperiale Regio Ministro refdente in Roma, affinchè ne dia parte al Papa, il quale poffa raccomandare il foggetto a lui ben vifto,, Ill. " Nella vacanza della Sede Arcivescovile di Milano, la Città potrà fare del fuo privile gio per fupplicare per la fcelta di un fuo Patrizio.,, IV. Saranno egualmente foggetti all' im mediata Regia Collazione i Benefizi, detti finera Concitoriali foliti a conferirfi in commenda dal Papa, di qualunque forta hieno. Sarà pure rifervato a S. M. l' imporre qualunque Penfione, o Affegno fopra tali Benefizi, come non meno qualunque altra difpofizione intorno ai fondi, ed alle rendite di effi.

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V. Tutti i Benefizj, che hanno Cura di Anime, anche portanti Dignità Capitolare, o alcomprcu quelli cite finora folevano conferirfi da S. S., è che ceffandone ora l'esercizio, dovrebbero dipendere da immediata Regia Provvifta; feranno da qui imanzi lasciati alla libera collazione de' refpettivi Vefcovi Diocefani; all' eccezione di quelli che fono, o faranno fottopofti all Jufpadronato Regio, ovvero privato, che s' intende rimanere intatto; e peró i Vefcovi potranno, e dovranno difporre di tali Benefizj anche ne' mefi, e ne' cafi in cui finora ritenevanli devoluti, o rifervati alla S. Sede.

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Effendo però della maggiore importanza per il bene della Religione, e dello Stato, che dieno i Benefizj di Cura d' Anime a perfone degne; mente di S. M. che i Vefcovi non pallino alla Collazione fe aen per concorso: ed acciocchè i concorfi fervino ad accertare la feel

te del migliore, e più degno foggetto ad un Be

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néfico Curato, dovrà ftabilirsi per i medefimi, chiunque ne fia il Collatore, un fiftema unifor me nella Lombardia Auftriaca, mediante i concerti da prenderfi a tal fine dal Governo con i Vefcovi.,,

VI.,, Tutti i Benefizj fenza Cura d' Anime, fieno capitolari, od altri, con, o fenza Dignità, Carica, od Obbligo, i quali in virtù delle Regole della Cancelleria Romana, fi ritenevano in paffato foggetti a riferva filla, o alternativa dei mefi per la S. Sede di Roma, dovranno in avve. nire conferirsi dal Governo a nome di S. M., fia continuamente, fia alternativamente, come venivano conferiti dal Papa. Nelle vacanze peró de' Benefizj residenziali, e di quelli che hanno anneffa Giurisdizione Spirituale, averanno i Vefcovi Diocefani il diritto di prefentare al Gover10 una Terna de' foggetti, che loro fembreranno più meritevoli; ben' intefo che fra i titoli di benemerenza dovrà valutarfi dai Vefcovi preferibilmente quella de' pubblici Profeffori, e dei Direttori de' Collegi d'educazione, e il merito dell'opera preftata nella pubblica istruzione, e anche generalmente la particolare applicazione de' foggetti allo ftudio delle Scienze Utili.

(Sarà Continuato.) FERRARA 20. Gennajo.

L' Ambafciatore di Marocco che paffa a Vienna giunfe col fuo fegui to martedì a mezzo giorno: tutti erano a cavallo, ed entrati in Città fu cofa fpeciofa il fentire, che i più li credevano Frati Camaldolenti, o Čertosini dei Conventi foppreffi in Lombardia, errore nato foltanto dalla uniformità del veftiario. Il detto Ambasciatore prefe alloggio alla Locanda de' Tre Mori, e fervito dal Sig. Gaetano Rafpis Pro-Commiffario Imperiale, fi portò nella fera al Caffè de' Nobili, e quindi al Teatro colla fua comitiva. Nella mattina feguente riprese il viaggio imbarcandofi nel Canale per paffate al Ponte di Lago-Scuro.

BOLOGNA 21. Gennajo.

Abbiamo ficura notizia, che il Capitolo di Cividal del Friuli, un Moaftero di Religiofe, e lo Spedale di Udine, i quali avevano i refpettivi beni nel Friuli Auftriaco, fono reftati privi di tutte le loro entrate, effendofene impoffeffata la Cafla Cefarea; e che in confeguenza il Decano del fuddetto Capitolo di Cividal è paffato immediatamente a Venezia per cercare raccomandazioni fu tal' affare.

Le lettere di Torino dando ragguaglio dell' opera intitolata la Nitteti pofta in fcena in quel Teatro nel dì

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26. del paffato dicembre, tutte convengono nell' afferire, che quel Dramma ha avuto un generale incontro. Il Sig. D. Salvatore Rifpoli che ne ha inventata la mufica è ftata una delle principali caufe, che hanno prodotto il buon' efito di sì grandiofo fpettacolo La dolcezza, e tutti quei tratti ben combinati dell' arte, che fanno rifalcare l'armonia delle fue arie bravamente cantate da abili foggetti, formano la lode di quefto Profeffore, che da quei Nobili direttori è stato riconfermato a tal' effetto per l' anno 1785. FIRENZE 24. Gennajo.

In fequela del Motuproprio di S. A. R. de' 3. marzo 1777. col quale fu permella l'introduzione di tutti i grani, e biade foreftiere nel Granducato è uscito ora un Editto in data de' 14. gennajo 1783., col quale fi ordina, che per togliere qualunque abufo in tali introduzioni, s' invigili rigorofamente fulla qualità dei generi, efaminando che non fieno infetti, e nocivi alla falute, e a tal' effetto fi prefcrive_ciò che deve praticarfi dai refpettivi Tribunali del Granducato.

E' stato foppreflo il Convento degli Agostiniani di S. Leonardo fituato cinque miglia diftante dalla Città di Siena, e i pochi Individu che vi abitavano fono paffati in altre Comunità con i loro beni.

NB. Nel noftro foglio Num. 57. pag. 460. dell' anno fcorfo all' Articolo di Vienna fi riportò quanto in effo fi legge rispetto alla dimiffione del Sig Abate Gio. Antonio Egifti dal fervizio che preftava a Monfignor Nunzio di Vienna in qualità di Segretario Un Articolo bensi delle Gazzette Francefi, e Tedelche di Vienna Num. 67. fmentì fubito la noftra data. Da quel tempo in poi non è mai rifultato atto, o ducumento veruno con cui poffa attaccarfi la riputazione e fedeltà del Sig. Abate Egifti nel fervizio fuddetto, il quale anzi continua tranquillamente la fua dimora in Vienna in faccia alla Corte Imperiale, e a quella Nunziatu ra. Sicchè ci crediamo obbligati per onor del vero di disdire, come facciamo col prefente articolo, quanto da noi fu allora efpofto.

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Num. 8. . 8. MARTEDI' 28. Gennajo 1783.

FRANCIA PARIGI 14. Gennajo.

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El fupplemento della Gazzetta della Corte di quest' oggi, è ftata pubblicata una fuccinta relazione intorno le operazioni delle Squadre del Re, che fi trovano nei mari dell' Indie Occidentali, la quale contiene quanto fegue.

" Llorchè gl' Inglefi dichiararono A la guerra all'Olanda, le prime mire del Re furono di porre in opra tutti gli sforzi poffibili per confervare il Capo di Buona Speranza, e l' Ifola di Ceylan. Per afficurare quefti due importanti ftabilimenti, e preparare il fucceflo delle operazioni, che S. M. progettava nell' Indie, fece partire fino dal mefe di gennajo una Fregats per annunziare la guerra in tutti gli Stabilimenti Olandefi nell' Afia, e per fiffare coi diverfi Governatori del la Repubblica, e di S. M.; come anche col Comandante la Squadra del Re nell' Ifola di Francia, le fpedizioni delle quali faceva le neceffarie difpofizioni in Europa. ",

,, In confeguenza fino dal di 21. marzo 1781. ufcirono da Breft due forti Squadre, e due convogli di truppe, i quali non fi fepararono, che verfo Madera per lasciar gl Inglefi in dubbio fu qual parte la M. S. voleva fare i fuoi più grandi sforzi, ed af furare per mezzo di quefta incertez za una decifa fuperiorità in America, e in Afia, per determinare le rivoluzio ni, che dovevano procurare l'Indipendenza a quei vafti Paefi. La partenza della Squadra del Sig. Johnstone dai

Porti d' Inghilterra era fucceffa pochi giorni prima, di quella che il Baly di Suffren conduceva al Capo. Si è faputa la circoftanza fingolare, che impegnò un' azione nel Porto di Praya, da cui fi deve ripetere la confervazione del fuddetto Capo. "

"

» Subito che le due Squadre del Re furono riunite, e rifarcite nell' Ifola di Francia, effe fi meffero alla vela il dì 7. dicembre 1781. fotto gli ordini del Conte d' Orves per portarli fopra la cofta del Coromandel. I di 22. del mefe di gennajo 1782. fu fcoperta una vela. Il Generale fece fegnale di caccia; l' Eroe comandato dal detto Baly di Suffren fopraggiunse il legno nemico, e fe ne impadronì: quefto era il Vafcello Inglefe l' Annibale di 50. cannoni. Il dì 3. febbrajo il Conte d Orves vedendo in pericolo la fua falu te, incaricò il Sig. di Suffren del comando della Squadra. Il di 4. fu fatta una preda procedente da Ganjam. Nel di 5. fu fcoperta la terra, e fi fecero varie altre prede cariche di provvifioni per Madras. Il prelodato Conte mori nel di 9. La Squadra trovandefi il dì 14. in vifta di Madras fi ftazionò in distanza di 3. leghe al Nord di quella Piazza per non oltrepaffarla durante la notte.La mattina fece rotta verfo la Squadra Inglefe, che era ancorata affai vicino a terra. Le calme, e la pofizione dei nemici non permettendo di tentare un attacco con qualche apparenza di fuccello, la noftra Squadra fi fermò in diftanza di una lega da quella degl' Inglefi.

All' un'ora dopo mezzo giorno il Generale fece il fegnale di metterli alla vela, e fi direffe verfo, Pondicherì.

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