per gli Stati Auftriaci, perciò tutti quegli, che hanno di già intrapreso qualche affare, e che, fono per intraprenderlo in quella parte di mondo, debbono immediatamente indirizzarli al fuddetto Sig. di Beleem.

E' stato nominato da S. M. I. Direttore del Gran Seminario dei Preti, che fi ftà fabbricanso nel fu Collegio Gefuitico, vicino a quefta Univerità il Sig. de Lachenbauer Canonico Crocifero, e Paroco della Chiefa di San Carlo, foggetto affai celebre per la fua Ecclefiaftica eloquenza.

Secondo una nuova Sovrana difpofi zione, dicefi, che in avvenire tutti i Medici, che faranno stati approvati neile Università di Vienna, Praga, Buda, Leopoli, Pavia, e Lovanio, come pure, nelle ora ridotte a Liceo di Olmutz, Infpruck, e Gratz, potranno venire ad eiercitate liberamente la daro profeffione in questa Dominante fenza altro obbligo di foftenervi nuo vi efami, e deporre 100. zecchini nella cala del ceto dei Medici per coftituire il fondo delle penfioni, che vengono dalla medefima pagate alle vedove dei Fifici defunti, eflendo ciò in pregiudizio di quelli, che non fi fentono inclinati al Sacramento del matrimonio.

Jer l'altro feguì la raccolta dei voti per l'elezione dei Membri, che dovranno comporre il nuovo Magiftrato Civico, a cui vengono appoggiati tutti gli affari, e cause civili, e criminali, che per eccezione di Foro dipendevano prima dal foppreffo Mareiciallato Aulico, e dalla Reggenza delJa Provincia, la quale non fi occuperà in altro, che in publicis et politicis.

Si dice, che un altro Convento di Religiofe, il folo che oltre le Monache Orfoline efifte ancora in questa Capitale, correrà in breve l' ifteffa forte degli altri.

S. A. R il Granduca di Toscana Protettore delle belle Arti, e delle Scienze ha fatto acquisto del celebre Mufeo de' Minerali efiftente in quefta Dominante raccolto dal defunto Cef. R. Configliere Aulico de Delius, e poi paffato nelle mani dei Negozianti Ada

mo, e Leopoldo Hoenig: quanto pri ma pertanto verrà il tutto fpedito a Firenze, e pofto nel Real Gabinetto, il quale è ripieno di collezioni d'ogni genere da forprendere chiunque fi porta ad offervarlo.

Scrivono da Semelino, che nel di 13. furono di colà veduti pafsare 10. ba ftimenti carichi di 200. pezzi d' artiglieria, che il gran Cordone Auftriaco che fi ftende dalla Bukowina fino alla Stiria è composto di 183. mila com battenti, che hanno alla loro testa 800. cannoni; che le rive del Danubio verfo Panzova, e Mehadia, e quelle del la Sava fono guarnite di differenti Corpi di truppe che non fono lontani che 50. paffi gli uni dagli altri, e foftenuti da molti picchetti, e diftaccamenti tanto d'Infanteria, che di Cavalleria. Se la gueria avrà luogo, come pare, che non fe, ne poffa più dubitare, ovunque il noftro Monarca fi avanzerà con le fue armi, effe faranno certamente vittorio

fe, poichè giammai i predeceffori di Cefare non hanno avute truppe così numerofe, così ben difciplinate, e così avide di gloria, come quefte, che non altro afpettano che il fegno per impiegarfi al fervizio dell' immortal Giu feppe II., e fi dice che il Comandan te fupremo della grande Armata farà il General Conte di Sieskowitz, ed in fecondo il Generale Wurmfer, fcelta applaudita da tutto il pubblico.

Si penfa feriamente nell' Impero a por freno all' emigrazione, che cagio na molto vuoto nei rifpetrivi Paeli. Il Circolo di Baviera ha non folamente fatte delle proibizioni contro l' emi grazione fuddetta, ma i Principi diret tori di quefto circolo hanno fcritto a quegli della Svevia, e della Franconia per impegnargli ad opporvifi feriamente.

AUGUSTA + Ottobre.

Se fi verifica come fi dice la gran de alleanza delle Potenze del Nord, e quella delle Corti della Cafa di Bor bone, noi avremo infallibilmente la guer ra. Sappiamo che tutto il Corpo di arti glieria efiftente in Vienna deve effere trafportato da Budweis nell' Ungheria, ciò che annunzia in termini chiari, e diftinti, che farà fatta la guerra ai

E' incredibile l'ardore co quale i Turchi fono occupati a riparare le fortificazioni di Belgrado. Le circondano con doppio ordine di palizzate intorno alle foffe, e le fortificano altresì con nuove opere efterne; notizie tutte avutefi dal Comandante di Semelino, i di cui Ufiziali con molto rischio fi vanno accoftando di notte tempo foPra piccole barche fino alle mura della Piazza per fcandagliare la profondità dell' acque, e levare alla meglio i piani dei nuovi lavori, che vi si stanno facendo.

Si rinnova la voce che per parte del la Corte di Vienna farà fatta quanto prima per mezzo di Manifefto la do manda alla Porta delle Provincie ftag care della Sérvia, e Vallachia, fino al fiume Aluta, e di quella parte della Bofnia, che arriva fino a Bocca di Cafarro verfo Ragufi.

Le recenti lettere di Pollonia annunziano, che i 40. mila Pruffiani che fecero le evoluzioni militari a Grau denz fi radunavano fulla Viftola per formare un cordone verfo Danzica; e che un altro Corpo abbia avuto ordine tenerfi pronto per unirfi alle trup pe Imperiali, affine d' agire contro i Turchi Soggiungono finalmente effere ftata fatta la formale dichiarazione di guerra dalla Porta, e che l' 'Armata Turca fi avvicinava verfo le frontiere. ITALIA MILANO 24, Settembre.

Sabato fcorfo nel Teatro di Monza fu data una fefta di ballo con illuminazione, la quale riuscì molto numerofa, e brillante. Nel giorno appreffo vi giunsero i Reali Principi unita mente a S. A. Serenifs. la Ducheffa di Modena, e fi portarono immediatamente a fmontare al Monaftero di S. Paolo per fare un complimento alla futu ra Spofa di S. E. il Principe Albani; quindi fu dato a Corte un pranzo con invito della primaria Nobiltà, e verfo le ore ventidue fi portarono al corfo ripieno di carrozze, dopo del quale fi trasferirono a godere dell' Opera rapprefentata con illuminazione. Finalmente in questo giorno la prele

dena è partita per la fua refidenza, accompagnata dalle LL. AA. RR. fino a Zorlefco.

Domenica proffima da quefti Sigg. Deputati della Metropolitana fi farà cantaré un folenne Te Deum in ringraziamento all' Altiffimo dell' elezione fatta del nuovo Arcivescovo Monfig. Filippo Visconti.

GENOVA 9. Ottobre.

Dopo un foggiorno di circa 4. mefi fatto in quefta Città dal Conte Giaco mo Durazzo Ambafciatore Cefareo preffo la Serenifs. Repubblica di Venezia, martedì fi meffe in viaggio con tutta la fua famiglia per ritornare colà ad efercitare le funzioni del fuo impiego.

Scrivono da Torine, che S. M. Sarda fi era determinata di portarfi ad offervare e vifitare tutte le Fortezze, c Piazze de' fuoi Stati.

Le lettere di Gibilterra giunte per mezzo di baltimento annunziano, che il Gen Elliot fia ftato invitato dal Re di Pruffia ad andare a paffare un mese a Berlino preffo la M. S Tale invito è riguardato come il più onorevole, che poffa mai ricevere un guerriero.

In questo momento è arrivato Cor. riere ftraordinario da Lione, il quale paffa a Roma fenza effe:fi potute trafpirare cofa alcuna.

FIRENZE 13. Ottobre.

D

Con eftremo difpiacere abbiamo faputa da Arezzo la trifta nuova della morte feguita nel dì 5. del corrente in quella Città fua Patria del celebre Mattematico Sig. Dottor Tommaso Perelli Pubblico Professore di tale fcienza nell' Università di Pifa. Tutto quello che dir potrebbefi della perdita d un fog getto di tanto merito, farebbe certa mente poco, fe noi vogliamo avere la dovuta confiderazione e riguardo alla fcienza, e alle fublimi cognizioni d'un uomo, il di cui fapere è ftato fuperiore ad ogni elogio, come lo fu il fuo nome all' invidia, fe mai ha ardito muovere alcun paffo contro il medefimo.

Le lettere di Spagna giunte in queft' oggi per mezzo del folito Corrie re che paffa a Napoli annunziano la

Continuazione d'un ottimo stato di fa lute della Principeffa d' Afturias, e dei RR. Infanti Gemelli, e che S. M. Cat tolica fi era degnata di a Tegnare al celeb e Don, Antonio Barcelò la paga di Tenente Generale in piedi, e di pro movere gli altri Ufiziali che fervirono nella fpedizione d'Algeris a proporzione dei loro meriti. Quelle poi di Lisbona dicono, che vi era giunto un efpreffo da Mafra, e che immediata mente dopo era partito a quella volta il Patriarca, e il Nunzio Pontificio, dal che fi deduceva, che il Re foffe alquanto peggiorato ne' fuoi incomodi LIVORNO TO. Ottobre.

Oggi fono giunte in Porto tre Na vi mercantili una Trieftina della Com pagnia dell' Indie Orientali, la quale viene da Porto Maurizio, un' altra Inglese carica di baccalari, e la terza Sve defe con ferro, catrame ec,

ROMA 8. Ottobre.

Sua Santità ha benign mente con fuo Chirografo fegnato il di 22. fettembre, confermato l' Atto Civico del Magiftrato di Faenza për la libera eftrazioneɔ e introduzione delle merci, che pas feranno per quel Territorio, e questo affine che il nuovo Canale navigabile felicemente aperto da Faenza fino al Po di Primaro per opera, e fpefa del No bil uomo Sig. Scipione Zanelli, ferva più facilmente al commercio, al quale oggetto ancora fi è ordinata dalla medefima S. S. la costruzione di una ftrada caleffabile da Faenza fino ai Confini della Toscana in quella parte ove efifte Marradi.

ritrovanfi, e quindi terminò con una brillante fefta di ballo. Il Teatro era illuminato a giorno, e i cristalli, che lo adornano, circondati di feftoni di fiori fecchi formavano un vago colpo d'occhio. Tutto incontrò l' univerfal gradimento, ma ciò, che forprese gli fpettatori fu la fcena mirabilmente inventata, ed eseguita dal rinomato Sig, Domenico Chelli pittore di questo R. Teatro con la quale fi rappresentava il Tempio d' Apollo. Durante la cantata fuddetta intervennero nella platea le LL. MM., alle quali facevano ala le fuddette Dame, che hanno promoffa una tal fefta, oltre tutti i Cavalieri della nota di Palazzo, Ufizialità, e Mi niftri in sfarzofi abiti, ed Uniforme. Nei palchi, i quali erano ftati diftri buiti dalle predette Dame furono ancora ammeffe le mafchere. Appena che ebbe termine la Cantata, fu ridotto il Teatro, a fala di ballo illuminata a giorno, che nel momento firiempi tut ta di mafchere. Diciotto Cavalieri rics camente veftiti in abito di giardinie re efeguirono avanti il palco di S. M. la Regina una ben concertata contrad. danza, la quale terminando in un gruppo, uno di effi vi falì fopra, prefentò alla M. S., e all' Infanta Pri mogenita un fuperbo canestro di Filon grana d' argento per ciafcheduna, ripieno di fiori, e darò fino a gior no una tal festa, in tempo della quale furono fempre diftribuci abbondanti xinfreschi.

Nel di 3. arrivò quì un Corriere da Firenze con la faufta notizia, che Sua Altezza Reale la Granduche fa di Toscana avea dato felicemente alla luce un Principe. Oggi poi i noftri RR.Sovra ni con tutta la R. Famiglia fi fono por tati alla villeggiatura di Caferta, ove per quanto fi dice farà preparato il luogo d' abitazione per la Real Prin cipeffa di Parma.

E

PORTOGALLO LISBONA 16. Settembre.. Univerfale il difpiacere di tutti quefti abitanti per ave. re intefo coll' arrivo d' un Efpreflo venuto in quefta Capitale da Mafra, ove fi trova la Corte, che il Re continua a foffrire degli incomodi di falute, al quale oggetto fono partiti per colà il Patriarca, e Monfignor Nunzio Pontificio.

Si afficura effere ftato ultimato un Trattato tra il Re di Danimarca, e la noftra Corte, il quale ha principalmente per oggetto di regolare il commercio delle due Nazioni, e garantirfi reciprocamente gli ftabilimenti nell' Afia. Per ora non vi è intervenuta verun' altra Potenza; fi crede però generalmente, che varj altri Stati vi aderiranno in vifta del loro intereffe.

S PAG NA MADRID 30. Settembre. In contraffegno della ftima, che fa il Re de' fervigj continui preftati dal Tenente Generale delle fue armate D. Antonio Barcelò, e fingolarmente nell' imprefa del bombardamento d' Algeri, che ha confermato il fuo zelo, valore, ed abilità, la M. S. fi è de gnata di concedere a quefto Generale per tutto il tempo di fua vita il foldo di Tenente Generale in piedi: parimente volendo la prelodata M. S. ricompenfare il merito particolare che hanno acquiftato gli Ufiziali, e le al tre perfone impiegate in tale fpedizione conforme ai ragguagli dati dal fopraddetto Comandante Generale, ha inalzati i medefimi a gradi fuperiori.

1783.

Si dice che il Re abbia conferito il pofto di Prefidente del Configlio de gli Ordini al Marchefe di Villena Cavallerizzo Maggiore, e che a questi fucceda il Duca dell' Infantado, che fi è portato a Parigi per condur qui la fua Conforte, che è della Famiglia dei Principi di Salm-Salm.

Il Brigadiere Don Ariftizabal è pronto per mettersi alla vela da Car tagena con due Vafcelli di linea per recare a Coffantinopoli i regali che fo gliono farfi dopo un Trattato d' Amicizia, come quello che la noftra Corte ha conchiufo colla Sublime Porta. Una lettera del fuddetto Porto annunzia con gran for prefa, che i Corfari Algerini erano comparfi di nuovo fo pra le noftre Cofte, avendo predati varj baftimenti mercantili. Si valuta la noftra perdita 200 mila pezzi duri, comprefa quella di due legni, che i Capitani Spagnuoli fono ftati obbligati di bruciare piuttosto che lafciarli cadere in potere di quei Pirati. La calma fopraggiunta durante il combat timento impedi, che i noftri Sciabecchi potessero circondare le Galeotte Barbarefche. Un Inglefe giunto ultimamen te da Algeri aflicura che poco è mancato, che il bombardamento di quella Citta non diventafse fatale ai Commercianti Francefi, e Inglefi che vi fono frabiliti, ayendo quel Dey fatto loro fignificare che doveano pagare tutti i danni che farebbero ftati fatti dalli Spagnuoli, ma una tal minaccia non ha avuto effetto.

Il Capitano d' un batimento giunto a Cadice partito dall' Avana il di 16. luglio

16. luglio ha confermata la trifta nuova della perdita del Vafcello il Dra gone di 5o. cannoni accaduta fopra i Banchi della Cofta di Campeggio. Il fuddetto legno era fortunatamente accompagnato da due altri batimenti, per mezzo dei quali si potè falvare tutto l'equipaggio.

3.

FRANCIA PARIGI 30. Settembre. Un Unziale Francefe giunto da 04. giorni in qualità di Corriere da Belgrado, ha recati dei Difpacci, che hanno dato luogo nell' iftante a un Configlio di Miniftri tenuto in Cafa del Conte di Vergennes; nulla però fi è trafpirato finora. Si dice foltanto che conforme al depofto di quefto Ufiziale, i Turchi non si instruiscono molto nella tattica, e che non effendo ammessi nei loro Reggimenti, gli Europei non poffono fare che dei progreffi molto lenti foggiunge che i Muffulmani con dano totalmente nella Francia, arrivando in quelle parti continuamente degli Ufiziali, Marinari, e Artiglieri.. Efiratto d' una lettera fcritta da un Cady di Coftantinopoli ad un [no Amico che qui fi ritrova in data del dì 10. fett.

Uardatevi Amico. L'Impero ( Tdi Maometto ha meritata la collera del Profeta; fembra che le noftre Provincie fian deftinate a fabire la pena dei noftri errori. Siccome noi qui non riceviamo le notizie che molto tardi, e il Divano non rendendo al cun pubblico conto di ciò che fuccede fulle frontiere, mi è molto difficile il prevedere fin dove i noftri nemici fpin geranno le loro pretenfioni, e il loro defiderio d' ingrandirfi. La stretta alleanza della Corte di Pietroburgo con quella di Vienna ha prodotta una grand' impreffione, col mettere in on pofizione la prudenza pacifica del Divano, e il furore turbolento e fediziofo della foldatefca, e del popolo. Le diffenfioni fomentate nella Crimea, nella Perfia, nell' Egitto, e nella Morea, ci fanno temere di tutto, onde è facile che finalmente ci appiglieremo al partito dell' armi per fra tornare almeno in parte la tempefta che minaccia la sovina totale del nostro Impero.,

Continua il fanatifmo per i globi volanti, e in tutte le converfazioni d' altro non fi parla che di questa inven zione. Gl' Inglefi ci fanno di già fare per mezzo di quefta macchina delle cofe maravigliofe. Si legge in uno dei loro pubblici fogli,,Che il Gabinetto di Francia ha ordinato 5. mila palloni, i quali debbono portare ciascheduno un Granatiere bene armato, e fornito di vi veri per 6. mefi, e formare in que fta maniera una piccola armata aerea, il di cui destino ancor s'ignora, ma che fi fuppone effere per Coftantino poli,,. Soggiungono,, che in feguito faranno costruiti 2. altri mila palloni carichi d'un treno completo d'artiglieria, e di Cannonieri.

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GRAN BRETTAGNA LONDRA 3. Ottobre.

Le notizie che fi ricevono fucceffivamente dall' Irlanda aumentano di giorno in giorno l'impazienza, colla quale fi afpetta l'apertura del Parlamen to di quel Regno. Le Aociazioni ac mate, lungi dall' efferfi difciolte alla conclufione della pace, come il Gover no avea fperato, rimangono in piedi, e non nascondono punto la loro intenzione di domandare al Parlamento uns riforma fopra varj oggetti della legisla zione, come la formazione, e l'ele zione della Camera de Comuni, la durata delle feffioni, il motivo per cui vengono accordati i fuffidj. Nel dì 8. del corrente fu tenuta a Dungannon una radunanza di Delegati dei differen ti Corpi volontari d'Uifter, a' quali prefiedeva il Colonnello Giacomo Ste wart; nella medefima fu prefa d'una nime confenfo una rifoluzione contenente quindici Articoli, ne' quali fi infifte nei termini i più forti ful mantenimento dei diritti del popoló, fulla neceffità d'una riforma Parlamentaria ec.

Oggi poi è giunto un efpreffo alla Segreteria di Lord North colla noti zia d' effere inforta una fpecie di tu multo in Dublino, e fu i noftri pubblici fogli è ftata riportata la copia d' una lettera del Sig. Tommafo Pelham Segreterio di quel Vicerè, diretta al Lord Mayor, in data del dì 18. del corrente: effa è del feguente tenore.

Mr.