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canza di foraggi. Un carro di fieno è
falito di prezzo dai 2 a 15. tailari,
e l'ifteffo è feguito ancora della pa-
glia. Tutti i pubblici fogli riportano
non folamente l'efpofto dell' attuale
conteftazione fra S. M. Pruffiana e que
fta Città con diverfe lettere fcritte
dall' una e dall' altra parte, ma ficco
me fono troppo note le prefenti ver
tenze, tantopiù che fino da qualche
tempo ne abbiamo dato un efacto det?
taglio, crediamo fuperfluo di riportare
tali Documenti, e folo notiziare il let
tore dei fatti che accadono alla gior
nata.

GERMANIA
VIENNA 13. Novembre.

Per mezzo dell' ultimo Corriere giunto quì da Coftantinopoli fiano afficurati, che la Porta Ottomanna quan tunque fi trovi fprovvista di denaro penfi per la proflima primavera d'incominciare le oftilità contro i Ruffi, e di dirigere i primi fuoi movimenti per la rivindicazione della Crimea. A tal' effetto fappiamo, che il bravo

= cofa alcuna; e fpedì nel tempo isteflo una Staffetta a Varfavia, di dove fperafi una pronta mediazione. La frenefia che regna è sì grande, che uno dei Capi della follevazione ebbe la teme ità di tirare contro un Dragone Pruffiano, avanzato nei primi pofti, e gli accife il cavallo. Le truppe Pruffiane per altro, febbene dal canto loro I offervino molta difciplina, non è per quefto che di quando in quando non tentino di forpro.derci. Nel dì 17. un diftaccamento di Dragoni fi avanzò verfo un posto, che non era troppo ben guardato, per impadronirfi d' alcuni quartieri nel Subborgo di Knyphof: ma un Negoziante che fcuoprì per cafo un tal movimento alzando il ponte, falvò con tal mezzo il Subborgo pre detto. Nonostante tali piccole fortite, che non hanno avuto verun fucceffo, fi dice che il piano del Magiftrato fia di tenerfi foltanto fulla difefa, e di guadagnar tempo, afpettando il termi ne delle fperanze dateli dalla Corte di Varfavia, la quale ha promeffo di operare in modo, che questa Città ri-Capitan Pafcià, che vien, riguardato forga dall' acciecamento in cui fi trova. Di qui apparifce, che noi non poffiamo rifolvere cofa alcuna fenza l'in telligenza di S. M. Pollacca; ma nel tempo che ftiamo afpettandola, le do mande, e le difpofizioni della Corte di Berlin fi aumentano notabilmente Le truppe nemiche fi accrefcono nei noftri Circondari, e a proporzione dei loro numeroi quartieri, fi può giudicare che afcendano al numero di 4. mila, fenza contare 5. altri Reggimenti che dicefi faranno per giungere quan, to prima. In tal cafe pare che i difegni di S. M. Pruffiana fi eftendano al di fopra di un femplice blocco. In fatti il richiamo del Sig. Lindonowski Refidente della prefata M. S. in que fta Capitale viene qui riguardato come una fpecie di dichiarazione di guerra. Quantunque per altro non abbiamo fin, qui provati quegli eff tti che ne rifultano dopo l' incominciamento della medefima, ne rifentiamo quelli che la, precedono, poichè le nostre Guarnigioni vanno turte aumentandofi, le porte, continovano ad effer tenute chiufe, e i viveri fono rincarati a fegno, che i legumi non poffono averfi neppure col denaro, e vi è affolutamente man

dalla Nazione come un Eroe, è stato dalla fublime Porta nominato Generaliffimo delle armate Maomettane per mare, e per terra.

Confermafi l'accennata unione dell' Armate concentrate in due Corpi feparati, movimenti che fi efeguifcono fenza perder tempo. Questo Corpo d' artiglieria ancora ebbe ordine negli fcorti giorni di fare al più prefto 70. mila cariche da cannoni, per lo che è facile l'immaginare, che l' enunciat to Corriere non abbia recati Difpacci indifferenti.Inoltre fi pretende di dar pet ficuro, che l' Imperatrice delle Ruffie per mezzo-del fuo Gran Cancelliere Conte d' Ofterman abbia fatta una dichiarazione al Conte di Cobentzel ne' feguenti termini:,, Che la Ruffia per puro amo,, re della pace fi contenterà della Cris

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mea, e del Cuban, rinunziando a ,, tutte le altre ricompenfe, che ella farebbe in diritto di pretendere per l'immenfe fpefe fatte per i prepara tivi Militari; a condizione però che la Porta fi prefti fubito a darvi il fuo affenfo fenza porgere alla Ruf fia la più piccola ombra colla continovazione dei bellici apparecchi; Che in confeguenza appartiene ora a S. M.

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a S. M. l'Imperatore a coftringer la Porta ad accordargli le fue pretenfio,, ni, fecondo il Piano, ed in confor ,, mità dell' intelligenza, che pafla tra le due Corti Imperiali; Che quando ,, ancora l'Imperatrice veniffe a ri,, manere nel predetto modo foddisfat,, ta, non cellerà per altro di foftene,, re le pretenfioni dell' Imperatore con ,, tutte le fue forze, e che eranổi già ,,fpedite al di lei Miniftro Sig. di Bul-' ,, gakow istruzioni a ciò relative. Siccome poi venerdì fcorfo fu fpedito da quefta Cancelleria di Stato un Corriere ftraordinario a Coftantinopoli, fi fuppone, che i di lui Difpacci abbiano relazione alla predetta dichiarazione con ordini preffanti a quell' Internun zio Imperiale d' infiftere fortemente preffo il Divano, onde quanto prima dia una rifpofta definitiva, e concluden te tanto full' ultima propofizione del Barone Herbert, quanto fopra quella della Ruffia.

Per ordine Sovrano tutti gl' impiegati ne' Regj Dicafterj dovranno portarfi ogni mattina alle ore 9. fino a mezzo giorno alle refpettive Cancellerie, e nel dopo pranzo alle 3. fino alle 6. ore obbligando di più ciascheduno di tener nota di tutti i lavori, e fcritture, che compone, e copia. Queto ordine viene efeguito con tutta l' efattezza, molto più che Cefare fi porta di quando in quando a vifitare improffivamente ora l'uno, ora l'altro Dicaftero, e vedendo qualche posto vuoto domanda chi fia l'affente, e quale la cagione che non comparifca all'Ufizio.

Rifpetto all' affare del Vefcovo Principe di Paffavia tutto è quicto, ma fi crede che fe quel Capitolo vorrà, che il Vefcovo Principe d' Averfpergh fi rifolva ad accettare o ricufre, il Prelato resterà alla fua fede diGurk.

Si crede con molta probabilità, che i Padri Bernabiti i quali fi trovano fuori nel Subborgo di Maria hilf alla cura di quella Parrocchia faranno riuniti a quegli di S. Michele in Città, e che la detta Parrocchia, e Convento verrà dato a quetti PP. Minori Conventuali, dovendo poi come fi fuppone venire ad abitare nel Convento di questi Padri Benedettini Scozzeli, poichè il loro vafto edifizio, che come

diffe è ftato dagl' Ingegneri militari

tutto mifurato, verrà riunito al contiguo Cefarco Regio Arfenale.

Per quanto vien detto fi vuole che S. M'Imperatore fia in determina zione di far trafportare in questa Ca- | pitale la celebre Immagine della Ver gine detta Maria Zell nella Sciria, e incorporare i gran tefori che fi trovano in quei Santuario alla Caffa di Religione.

Allorchè farà terminato quefto Spedale Generale degli ammalati, e ftabilito quello dei foldati, lo Spedale militare del Subborgo di Gumpendorffarà mutato in una Cafa di lavoro per le ferve ecuciniere, che fi trovano fuori di servizio. L'accennata fabbrica poi che efifte fuori della Porta detta Scotten, e che fi fupponeva poteffe diventare un Ofpizio per i dementi, fappiamo effe re un luogo di gaftigo per quei rei che hanno meritata la fentenza di morte, a fomiglianza della Fortezza del Re di Pruffia detta Spandau. Intanto dicefi che di già vi siano stati rinchiusi tre malfattori.

Oltre la fabbrica delle Porcellane ha dato ordine S. M. farfi altrettanto di quella ancora degli fpecchi, e ficcome queste importano fomme confiderabili, fi venderanno anche a poco per volta, e con ribafo di prezzo fopra le ftime per porgere ogni agevolezza al Compratore.

In tempo che quefto Principe De metrio de Gallitzin era per dare un gran tavola, giunse alla nostra Corte li funefta nuova, che il di lui fratello ers morto in Pietroburgo. Il Conte di Cobentzel fatto chiamare a fe il Segret rio di Legazione Ruffo gli partecipò tal notizia, e confegnandogli il piego per il fuddetto Principe, lo pregò di non re capitarlo che fino a più propria occafione.

Avendo S. M. l'Imperatore desti nata la vafta fabbrica che prima occu pavano i Gefuiti all'istituzione, e am maestramento de' Giovani che fcelgono lo Stato Ecclefiaftico per applicarfi pri alla Cura dell' Anime, la direzione di un tal Seminario è ftata affidata a due degni Sacerdoti, conosciuti per roar ni dotti, e fpregiudicati. Sopra la por ta leggefi la feguente Ifcrizione. Inftructioni Cleri Firmamento Religionis Vovit JOSEPHUS II. Aug. MDCCLXXXIII.

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Nel dì 25. dello fcorfo mefe fu fatta l'eftrazione del Lotto in Lintz Capitale dell' Auftria Superiore, i Giuocatori di quefta Capitale, e Sobborghi hanno vinto 55. m:la fiorini con i numeri 20. 2. 15. 37. 75. Nell' estrazione poi feguita qui nel dì 8. del corr. vi è ftata una vincita di 70. mila fiorini, fomma che hanno guadagnata parimente i Giuocatori di quefta Città, e Sobborghi con i numeri 23. 36. 57. 19. 8. cofa che da molti anni in quà non è accaduta.

Efratto d'una lettera di Bernau nell' Elettorato di Brandemburgo del di 22. ottobre.

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L di 7. del corrente fi fece qui per la prima volta dopo 250. Anni il Divin Servizio, fecondo il Rito Cattolico Romano, nella Chiefa Luterana di questa Città; e venne celebrato dal Padre Bernardo Schorustein Domenicano e fecondo Predicatore della Chiefa di Santa Edvige a Berlino. Il detto Padre cominciò alle fett' ore a confeffare gran numero di Cattolici; e a nove ore dopo aver fatto fuonar prima tutte le campane, pronunziò un bellifsimo Sermone fopra la Tolleranza, il cui Testo era prefo dall' Epiftola ddi S. Paolo ai Coloffefi cap. III. verf. 13. Supportantes invicem, et donantes vobifmetipfis, fi quis adverfus aliquem babet querelam: ficut et Dominus donavit vobis, ita et vos. Gli Ufiziali, il Magiftrato, e tutti gli Uditori rimafero foddisfartifsimi del Difcorfo: dopo fi celebrò la Mefsa, alla quale molte perfone fi comunicarono; e finì la funzione con una preghiera pel noftro degno Monarca, per tutta la Famiglia Reale, e per la profperirà del Criftianesimo.,,

AUGUSTA 15. Novembre. Le ultime notizie giunte da Vienna portano, che negli fcorfi giorni fu fcoperto un Ufiziale Maggiore d' una Potenza eftera che fpendeva molto, e figurava in quella Capitale, arruolando dei giovani, fotto pretefto di prenderli in qualità di fervi, ma con idea di farli paffire al fervizio del fuo Sovrano. Il medefimo fu condotto nella carcere militare, e viene efaminato rigorofamente.

Secondo i recenti avvisi di Coftantinopoli fappiamo, che quella Città è fempre in mezzo alle anguftic, e ti

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mori per una proffima guerra; ma lic come quefta viene ardentemente defiderata dal baffo popolo, fi continuano i preparativi per ogni evento. Se lo negoziazioni non avranno il loro buon effetto, come se ne dubita, è certo che nella primavera fi vedranno fpiegate le Infegne di Marte. I Mufsulmani fono rifoluti e oftinati, ed il feguente eftratto di lettera fà bastantemente conofcere l'animo, e i fentimenti di quegli abitanti.

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Coftantinopoli 10. Ottobre.

FL Mondo ha gli occhi rivolti alla Turchia. Chi ci mira pietofo, chi ci deride fuperbo; i più rigidi Cenfori fan ceffo, e aggrinzan la fronte, avendo in ugual conto di noltra rovina e i fagrifizj che faceffimo in pace, e il contrasto che vi potrem fare coll' armi. Eppure la gran queftione non è ancora decifa. Niun c' immagini o chiufi in un deliziofo Serraglio, o profumati in un Bagno. Non re fpiriamo che guerra, e fiamo fermi a difenderci, o a foccombere con onore piuttoftochè acconfentire all'occupazione della Crimea, barriera troppo decifa per la ficurezza del noftro Impero. O le offer te di mediazione della Francia verranno a far che i Rufsi vi prendan licenza, o noi entreremo coll' armi a cacciarveli. Le vicende della guerra fon varie. L'azzardo vi prefiede. Potrebbero cambiarfi le cofe. Vorrebbe la Rufsia metterci fuori d' Eu ropa. Chi si potrebbe esser' costretta a cambiar ella di fentiero. Abbiamo degli abili Ufiziali d'ogni Nazione. I noftri vecchi Muffulmani prendono con pazienza lezioni da Giovani Europei di 18. an ni. Questa docilità ci è di un buon' augurio. La noftra Marina, e l'abilità di chi l'ha refa formidabile ci riempie di belle fperanze. Le minaccie de' nostri nemici ci han rifvegliati dal lungo letargo, ed han fervito a farci migliori Guerrieri di prima.,,

ITALIA

GENOVA 19. Novembre..

Scrivono da Tanger, che quel Governatore Abdul Melak ritornò colà nel dì 17. agosto dalla fua Ambafciata fatta a Vienna: due giorni avanti giunfe in quel Porto a bordo d' un baftimento di Livorno il Sig. di Teffarà Segretario Aulico di S. M. l'Imperatore, per cambiare le ratifiche del Trat

Trattato di commercio conclufo tra le Corti di Marocco, e di Vienna. Nel fuo sbarco fu falutato da 24. col pi di cannone della Fortezza, e la guardia fi pofe full' armi. Il figlio d' Abdul Melak, che nell' affenza del padre occupò la carica di Governatore, ricevè il fuddetto Sig. di Teffarà fulla riva, in compagnia dei Confoli di Spagna, Portogallo, Venezia, e di Stokolm. Dopo averlo complimentato lo conduffe a cavallo, e al fuono degli ftrumen ti musicali alla Cafa deftinatagli. In cale occafione furono inalberate tre bandiere fulla Fortezza, ed una sopra tutte le Cafe dei Consoli.

(FIRENZE 24. Novembre.

Oggi circa le ore 4., proveniente da' Bagni di Pifa è giunto in questa Capitale S. M. il Re di Svezia accompagnato da tutto il fuo feguito, ed è andato a fmontare alla Locanda del Dottor Vannini. Quefta fera poi fi è portato a godere dell' Opera feria che fi rappresenta nel Regio Teatro di Via della Pergola.

ROMA 19. Novembre.

D'ordine della Segreteria di Stato fino dello fcorfo venerdì fu fpedito ai confini della Toscana un Corriere di Gabinetto per andare ad incontrare, e fervire nel viaggio dello Stato Ecclefiaftico la Real Infanta di Parma, che fattende quefta fera nella Dominante.

Profeguendofi lo fcavo d' ordine del S. Padre nella Tenuta detta RomaVecchia, vi fu_trovata negli scorfi giorni una mezza ftatua rappresentante un Giovine di eccellente fcultura Greca, facendofi ora le pofsibili ricerche per fcuoprire il reftante.

NAPOLI 16. Novembre.

Sabato proffimo afpettiamo la Ducheffa di Parma, Sorella della nostra Regina, ed a tal' oggetto fi vanno facendo varj preparativi. Si dice che le LL. MM. anderanno ad incontrarla in diftanza di qualche miglio...

E giunta in Porto la Nave il S. Giovanni procedente da Cadice comandata da Don Danero, ed a bordo della medetima fon tornati i nostri Ufiziali che fervirono nella paffata guerra in Spagna. I medefimi hanno portati al Re alcuni cani, mandati in regalo alla M. S. dall' Infante Don Antonio, ed un cavallo Inglefe Corritore in nome del Principe della Riccia.

Il Generale Pignattelli partirà di nuovo per le Calabrie, dove le urgenze di quelle defolate Provincie più che mai hanno bifogno della direzione di un Capo, a motivo degl' inconvenienti che nelle medefime continuamente fuccedano, venendo afflitte oltre il flagello dei terremoti, da varie malattie, cagio nate dai difaftri che foffrono a quest' effetto fono ftati deftinati più di 5. mila Miliziotti, e fono già partiti da queta Capitale circa 6. mila fucili, ed a ciafcun foldato faranno confegnate 30. cariche d' archibufo.

Si dice che quanto prima verrà alla luce un Difpaccio Reale, per mezzo del quale farà ordinato rifondersi tutte le monete di rame.

Offervando il Vice-Re di Palermo che quel popolo male informato delle fue idee fi dimoftrava malcontento del le novità da lui intraprefe, ha Jaco al le ftampe il fuo Piano in cui fa ve dere, che tutte le fue mire, ad altro non tendano, che al follievo de' poveri,

Don Luigi Serio Poeta di Corte ha avuti in ricompenfa 200. ducati per il Dramma intitolato l'Orefle da lui com pofto per il Regio Teatro..

E' morto negli fcorfi giorni il Con figliere D. Gio. Pallante, noto al mon do, per la parte che prefe nel Proceffo contro i Liberi Muratori.

Il Vefuvio che ne' giorni addietro facea temere voleffe continuare le fue eruzioni, ha ceffato totalmente di far fuoco, e folo và ora efalando del fumo.

Da Ranieri del Vivo fi vende al prezzo di due paoli un libro, che ha per titolo Altre idet fo la Popolazione. L'Egregio Sig. Avvocato Don Francefco Perucca, già noto per a tre produzio foteni e politiche, ha preso di mira in quefta fua opererta, tuttociò che difturba la propagation, con impedire i matrimoni, corromperli, o renderli infelici. Offerva i diverfi caratteri del celibat e la funefta influenza d'alcuni errori, abufi, e pregiudizj; cerca vigorosamente, come meglio Atribuite fi poflano i mezzi della finitenza, del induftria, della felicità, bandito l'orio, corrotta coftume, incoraggita l'attivita nazionale, e rifvegliato l'amore per le utili virtù. Lo file energica e fiorito, ma fempre fublime, allontana la noja, mentre tende a trattare più delicate.

L'itato pubblicato il Num. IX. dell' Corriere Europeo.

con dignita le matent

A

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