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ed a foftegno del nuovo alleato Tribatario il Principe Eraclio della Georgia. Li medefima è dettagliata defcrivendo i refpettivi reggimenti, il totale de quali confiite in 125 e in 222500. uomini, rimanendo in Rufsia 17. reggi menti d'Infanteria, 3. di corazzieri, e 5. di carabinieri. Defcrive la fuddetta nota gli eferciti Turchi fparfi nell' Impero Otomanno, che confittono in 207400. d'Infanteria, e in 240054. di Cavalleria.

DANZICA 15 Novembre.

I Difpacci afpettati in quefta Città dalla Corte di Pietroburgo, i quali pareva, che dovelfero decidere del deiti no della medefima, fono finalmente giunti, fenza che fia peraltro refultato dai medefimi veruna cofa definitiva. Quefti fono dati recati da una Staffetta di Varlavia, e dopo il loro arrivo, il Magiftrato ha fatte le fue Adunanze reiteratamente fenza dimoftrare la minima alterazione nei fuoi difegni. Egli è vero, che afficurafi, che noi fiamo reftati delufi per ogni parte dall' afpetcativa che avevamo, ma una tale afferzione manca di conferme autentiche. I Pruffiani non oftante ufano della condefcendenza, e da qualche giorno a quefta parte hanno lafciato paffare per ordine del Generale Egloffstein una gran quantità di grano, e di fegale. E' molto difficile il prevedere qual fine potrà avere un affare, il quale fembra che di natura fua dovrà portare a cedere alle richieste della Corte di Berlino. Corre per altro voce, che S. M. Cris ftianifsima abbia interpofti i fuoi ufficj preffo il Re di Prufsia a favore della noftra Città, il che fe fi verifica noi potrebbamo con tal mezzo fottrarci dalla critica fituazione in cui ci troviamo. GERMANIA

VIENNA 4. Dicembre.

La partenza di S. M. 1' Augufto noftro Sovrano per quanto afsicurafi è affolutamente rifoluta per venerdì proffimo 5. del corrente alla volta d'Italia. Si dice, che condurrà in fua compagnia il Generale Kinfcky Direttore dell' Accademia militare di Neustadt e che in detto giorno farà altrettanto il Serenifsimo Arciduca Maffimiliano alla volta di Mergenthein.

II Margravio di Baden avendo cuore il vantaggio de' fuoi fudditi ha pubblicato un Editto, per mezzo del quale fi propongono diverfi mezzi per aumentare il commercio ne' fuoi Stati colla maggior circolazione dei prodotti, Editto che noi fi tralafcia di riportare per effere troppo eftefo.

Domenica fcorfa prima che foffe celebrato il Divino fervizio, il Signor Marchefe Paolucci preftò nelle mani di Cefare il fuo giuramento in qualità di Configliere intimo di Stato. Il predet to fu già Inviato del Duca Francefco III. di Modena preffo le Corti di Francia, Spagna, ed Inghilterra, e foftenne quindi fino alla morte di detto Sovrano il polto di fuo Segretario di Stato.

Negli fcorfi giorni da S. M. Imp. venne annullata la Cancelleria della Cifra, gl' Individui della quale pafferanno parte alla Cancelleria di Stato, e parte faranno impiegati altrove.

Nel prenderfi dai Regj Commissa rj in confegna i preziofi mobili di que to foppreffo Convento, denominato Por ta del Cielo, vi hanno trovati in contanti, ed in carte di obbligazioni per 300. mila fiorini, effendofi altresì fa puto, che dai predetti Commiffari fol fero trovati nafcofti nel Convento dei Francefcani 15. mila fiorini, che vengono adeffo confifcati.

Non è stata altrimenti abolita la fondazione delle Dame di Savoja, ma bensì il Collegio di Gioventù ittituito dal la Principeffa Emanuella di Savoji per il dì 1. di novembre dell' anno profsi

mo venturo.

Dicefi, che S. M. l'Imperatore fis intenzionato di fopprimere il Vefcov do di Segovia, e di erigerne uno & Judemburg, come pure di fottrame dalla Diocesi di Coira una parte dell' Auftria Anteriore, e di creare altre Vefcovado nella Città di Bregenz, al quale fecondo la voce comune fi crede verrà deftinato quefto Monsignor Suf fraganeo Conte di Arzt.

I Profeffori Ecclefiaftici, che avrin no pubblicamente proferite le loro le zioni per il corfo di 10. anni, gode ranno fecondo la normale di S. MI Imperatore del diritto di concorrert ai Canonicati, non meno che quei Pe

exp

sochi, che per un egual tempo avran no prefieduto alla cura dell' anime.

Il Predicatore ordinario di Corte Ab. Weber è ftato licenziato per avere in una delle fue prediche fatta una comparazione alquanto avanzata, e poco a propofito.

Nel di 30. dello fcorfo, quegli della Confeffone Auguftana fecero la ceremonia dell' Inaugurazione del loro Oratorio fabbricato adeffo in quefta Dominante, in vigore del Cefareo Regio Editto di Tolleranza, emanato nel dì 13. ottobre del 1781.

Secondo le apparenze pare, che la guerra fempre più fi avvicini, poichè le reclute feguitano a farfi con ogni impegno, venendo arruolate anche delle perfone di qualche condizione, fenza efferne efenti neppure quei gio vani, che fi applicano alla piccola chirurgia, i quali fono arruolati dentro gli fpedali militari. E' ftato altresì emanato un Ordine Sovrano, in vigore del quale i figli dei contadini non potranno per lo spazio di 7. mefi contrar matrimonio fenza una efpreffa e pofitiva neceffità degli affari domeftici, e previo il permello in fcritto del General Comando militare, venendo perciò minacciato feveramente il Paroco, che amminiftrerà loro la Benedizione Nuziale; nella Città poi gli Artifti, che fono afcritti alla milizia non poffono prender moglie fenza il permetlo del fuddetto Comando militare, e fenza che la sposa non fi dichiari formal mente di potere, in cafo che il marito foffe condotto al Reggimento, vivere, e mantenerfi da per fe fola, con altre dichiarazioni da farfi dalla medefima.

Le due nuove Fortezze in Boemia fono oramai preffo che ridotte al loro termine, e la Città di Egra vien my nita di una forte Cittadella: attualmente fi penfa di costruire una terza Fortezza al paffo di Commotau verfo la Saffonia.

Scrivono da Colonia che quell' Elettore ha impofta una taffa fopra le Abbazie, e i Conventi di quel Paefe, deftinandone il prodotto per l'educa zione della gioventù, per la quale vanno moltiplicandofi i precettori, e fi cercano i più dotti, e i più capaci con

il migliore trattamento, che verrà loro procurato da quefti fondi

Dalle ultime lettere del Corriere ordinario di Collantinopoli fi rileva, che l'Ambafciatore di Francia tiene frequenti conferenze coi Sigg, d' Herbert, e Bulgacow, e col Reis Effendì, ma tutto per ora è indecilo.

tutto

Si rileva dalle notizie della Tranfilva nia il feguente fatto. Una donna infie me con un fuo figlio di 16. anni era andata a far le legna nella bofcaglia di Kaminieck nella Podolia: in un tratto fi fece incontro alla medefima un orfo per divorarla: ella fattafi coraggio fi prevalfe della fcure, che teneva in mano, e lo refpinse a forza di colpi, per i quali reftò gravemente ferito dopo lungo contrasto, finalmente l'orfo perdendo gran fangue s' indebolì, e reftò morto. La donna vinta che ebbe la fiera fi difperava non veder più il fuo figlio, allorchè quefti alle ftrida della Madre ufci da un albero vuoto, dentro al quale fi era afcofo, ed ambidue lieti tornarono alla Città: ivi raccontato il fucceffo, fi volle verificare il tutto, e trovata la verità, la donna ebbe una generofa ricompenfa in premio della fua coraggiofa imprefa. BERLINO 22. Novembre.

Nel dì 17. del corrente il Cav. de Las-Cafas Miniftro Plenipotenziario di S. M. Cattolica a quefta Corte rimesse al noftro Miniftero una Memoria riguar dante le particolarità dell' attentato del Sig. Favre. Il noftro Augusto Sovrano ha ordinato che quefto Segretatario di Legazione fia dimeffo dal fuo impiego, e condotto in quefta Città.

Il Barone di Hertzberg Miniftre privato di Stato, di guerra, e di gabinetto fi è portato preffo S. M. a Potzdam, ove pafferà qualche giorno.

Non è molto tempo, che i fifici hanno affai reclamato contro l' ufo di fuonar le campane in occafione di ftrani temporali. Il volgo non restando perfuafo delle vere ragioni di tal proibizione, malvolentieri fi voleva fottoporre ad una tale rinnovazione, ed è tato neceffario mefcolarvi il comando; quindi è, che fono state indirizzate ai Conciftori delle Lettere Circolari, ordinando loro di far pubblicare in tutte

le.

le Chiefe di non fuonare ulteriormen, tre campane, allorchè il tempo minaccia tempefta, nè durante la medefima.

TURCHIA
COSTANTINOPOLI 31. Ottobre.

Sono accaduti nel Ministero molti cangiamenti. Il Khiaja Bey, o Luogo Tenente del Vilir è stato licenziato dal fuo pofto, ed incaricato della Commiffione di far rifarcire le Fortezze dalla parte della Georgia, e della Perfia. Il Teforiere del Serraglio, che godeva il favore del Sultano, è dato nominato al Governo d' Inebathi preffo la Marea, dicendofi, che il porto del Khiaja Bey farà occupato dall' Haire - Mechumed, il quale aveva la carica di ReisEffendy, a cui fuccederà Mustafà Minitro peraltro di poca efperienza. Tali cangiamenti fi attribuiscono al GranVifir, il quale procura di alicurare il proprio credito, e la propria autorità.

Il Divano fi aduna in frequenti, e ftraordinarj Configli, ma non fi trafpira cofa alcuna intorno alle rifolu zioni che prende. Tutte le notizie peraltro ci afiicurano di una proffima rottura, poichè il poffeffo della Crimea, la fottomiffione del Principe Eraclio alla Sovrana delle Ruffie, i formidabili preparativi del Sofì di Perfia, i torbidi dell' Egitto, ed altre rivoluzioni vicine a scoppiare nella Morea fono cofe, che tutte infieme ci confermano inevicabile la guerra. In mezzo a tante critiche vicende, la Sublime Porta non manca peraltro di farfi degli amici per altre parti, mentre fi afsicura, che fi maneggi attualmente un Tractato di commercio, e di alleanza tra il Re di Sardegna, e il Gran Signore colla mediazione, ed impegno del Sig. di StPriest Ambafciatore di Francia, e che le negoziazioni fono così avanzate, che non tarderà molto ad effer conchiufo, pubblicato.

Nel di 24 del cadente l'artiglie ria del Serraglio, e dei Caftelli annunziò al pubblico la nafcita di un nuovo Principe, il quale è stato nominate Sultan Murad.

ITALIA MANTOVA II. Dicembre, Abbiamo ficuro rifcontro, che nel di 5. de corrente parti da Vienna l' Augufto Imperatore a quefta volta; e

che oggi alle ore 2. dopo il mezzo gior no la M. S. era arrivata felicemente a Bolzano. Un Corriere Guardia Nobi le, che da Napoli andava a Vienna, in contrò il Monarca alla diftanza di 20. pofte da questa Città, ed ebbe ordine di retrocedere, e fermarli qui per at tendere l'arrivo della M. S. onde fi fpera che in breve goderemo l' Augu fla Prefenza del noftro Amabilifsime Sovrano.

MILANO 10. Dicembre.

E' stata rimella ai Regi Cancellieri una Lettera Circolare in itampa fot to la data del dì 1. del corrente mese, colla quale i prefcrive ad effi il modo, con cui debbonfi regolare nelle diver fe loro Comunità in occafione che vengano richiesti carriaggi, o altro treno di vettura per ufo del militare; che in tal cafo i Comuni, e per effi il Sindaco, e Deputati fono obbligati all'at rivo dei Commiffari di prontamente fomministrare carri, e beftie neceffarie ad oggetto di aflicurare il pronto fervizio delle Truppe Imperiali, e tutt' altro che occorrere potelle per l'ogget to medefimo.

S. A. R. l'Arciduca Governatore portatofi quà da Monza per diverfi affari, fi dette tutta la premura di andare ocularmente ad efaminare il danno recato dal noto incendio alla Fabbrica di Lanificio del Sig. Clerici; e veduto che in sì funelto accidente anche molti di quei lavoranti aveano perdute le proprie foftanze, fi degnò far paffare in follievo dei medefimi alcune fomme di denaro.

Corre voce, che i Rei ritenuti in quefto Ergastolo, quali fono in nume. ro non indifferente, debbano effer min dati a travagliare altrove finchè durerà il tempo della loro condanna, mentre l'attuale loro Recinto dice che farà ridotto ad un Albergo per i pove ri, e che per dote di efso verrà defti nato il provento, o fiano gli utili dell' Imprefa del Lotto, che nel primo del proffimo anno anderà per conto di Regia Amministrazione, ed in feguito l' Officio Supremo di efla verrà fillato nel Convento de' fopprefsi Carmelitani.

GENOVA 10. Dicembre. Unitofi nello fcorfo fabato il Maggior Configlio passò a pieni voti una nuova Legge fopra gli omicidj, con

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igorofe pene ai delinquenti, non escluTa la pena di morte fecondo la gravezZa del delitto.

Jer mattina tranfitarono due Corzieri traordinarj Svedefi venuti ful fup pofto, che fi trovaffe qui il Re di Svezia, quali immediatamente riprefero la corfa alla voita della Toscana.

In feguito di quanto fi diffe ne' paf fati fogli, fentefi eller giunta a Tolo ne una Squadra da guerra Olandese, conpolta di 4. Vaicelli di linca, una Fregata, e un Cotter per trattenervifi tutta la corrente ftagione, affine di effer pronti fcorrere il Mediterraneo qualora richiedeffe il bifogno per proteggere i legni mercantili di fua nazione.

FIRENZE 15. Dicembre .

L' Huftre Viaggiatore Conte d' Haga, che tuttavia li trattiene in quefta Capitale frequentando la fera le converfazioni del Principe Lord Cowper, e di S. E. il Cav. Mann Inviato ftraor: dinario, e Miniftro Plenipotenziario di S. M. Britannica preffo la noftra R. Corte, questa mattina ha fpedito un Corriere a Piftoja, fupponendofi che fia deftinato ad attendervi il paffaggio di S. M. l'Imperatore, che è afpettato di giorno in giorno, per averne la pronta notizia.

ROMA 10. Dicembre.

S. S. ha ftabilito di tenere nel proffimo lunedì 15. del corrente nel Palazzo Apoftolico Vaticano il Conciforo fegreto per la sbrigativi di molte Caiefe, la maggior parte Oltramontane.

A norma di quanto fi accennò nell' ultimo foglio d'ordine della Sacra Confulta, li pɔrtirono ultimamente in Zagarolo Feudo del Sig. Princi pe Giuseppe Rofp.gliofi (e non Rufpo li come per sbaglio fu derto) un Giudice Commiffario del Governo con il Notaro fcortati da un numero di foldati Corfi, ad oggetto di fire tornire in dovere quel popolo, che coll' armi alla mano fi è oppofto a non voler pagare una gabella impofta full' eftra#zione del vino, da impiegarsi il ritrat to di essa in fconto del debito creatofi per condurre à vantaggio comune, con un nuovo ordegno, e condotto l'acqua in quel Paefe.

Giunta la notizia in Civitavecchia di ritrovarfi alcuni legni Barbareschi nelle vicinanze dell' Ifola del Giglio, fono ufciti da quel Porto du; legni Guarda- Cofte Pontifi:j per tentare di dar caccia ai medefimi.

NAPOLI 9 Dicembre.

Tra le fontuofe felte di Corte, che fi fono tenute a Caferta a contempla zione della Real Ducheffa di Parma, non poteva riufcire nè' più maeftofa, nè più piacevole la caccia, che il Re dette ai cignali nel dì 30. del paffato mefe nel Demanio di Calvi. Sedici furono i Cavalieri deftinati a correre a cavallo collo fchidione contro il cigna le, vetiti in uniforme verde, e roffo gallonato d'oro, divifi in quattro Compagnie, effendo alla testa di una Sua Maeftà con due Cavalcanti affistenti, e il tutto riuscì col miglior ordine. Reftarono morti più di cento cignali, de' quali il Re di fua porzione ne uccife 31., e il reftante gli altri Cavalieri: vi perirono peraltro più di 40. cani, una giumenta, ed un cavallo. La Re gina, e la R. Infanta di Parma non corfero a detta caccia, ma vi afsifterono in abito di cacciatrici in un luogo efpreffamente preparato. Il concor fo della Nobiltà, che di qui fi parto per godere di quel divertimento fu af fai numerofo, e le fole Dame erano più di 40. La caccia ebbe termine alle ore 23. ed allora vennero tofto preparate le menfe nel luogo ftefso divife in cin que tavole fotto de' Padiglioni magnificamente alzati: i commenfati non farono meno di 200., e durò il Convito fino all' un'ora e mezzo di notte, dopo di che le LL. MM. e R. Infanta tornarno con tutta la Nobile Comitiva a Caferta, ove fu data una grandiofa Accademia di canto, e fuono.

Nel dì 3. del corrente noi fi reftitul tutta la Corte in quefta Dominan te, e nella fera ifteffi S._M., e la R. Ofpite andarono al Regio Teatro tutto illuminato a giorno. La prelo data Duchefsa nell' ufcire dall' appartamento a lei deftinato, vedendo che alla porta erano le Guardie del Corpo, chiefe che immediatamente fofsero levate, perchè non voleva che per lei foffriffero

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alcuno incomodo. Nel dì 7. la R. A. S. in compagnia della noftra Sovrana fi portò a vedere diverfe Chiefe, e parcicolarmente quella della SS. Nunziata, nel qual luogo fi mettono tutti gli Efpofti, e dove pure fi ricevono alcuni malati di ferite, e di febbri acute . La nostra Regina volle effere minutamen-` te incefa di tutto il metodo di quel Luogo Pio, e ficcome le parve angufto il recinto dekinato per i detti Epofti, ha dato ordine a quel SoprinGendente, che faccia tofto la fua relazione per accrefcerlo, e dilatarlo a pubblico vantaggio. Domandò quali Creature foffero venute nella norte, Centendo che era un fol mafchio, volle, che foffe battezzato in fua presenza,facendoli imporre il nome diCarlo,e ordinando che fi allevaffe per lei medefima; fcel. se ancora un altro maschio ed una femmina, ed essi pure debbono elservi mantenuti a di lei fpefe. Paffata quindi la M. S. in quella parte addetta allo Spedale vi lafciò 250. once da diftribuirfi tra i malati, ed i ferventi.

che prima godevano, dovendo per l'av venire pagare indiftintamente qualun que dazio, e gabella al pari de' Laici, fermo ftante il concordato della tafsata franchigia della farina agli Ecclefiaftici.

In età di anni 57. in circa è paf fato all' altra vita Monfignor Patqua le Maria Maftrilli Arcivescovo di Naz zarer, unito a Canne, e Monteverde.

E' ftato rifoluto l'affare da mol to tempo pendente tra il Corpo dei Cadetti, e la Vicaria, come fi rileva dal feguente R. Difpaccio diretto al Sig. Capo Ruota Targianni

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O fatta prefente al Re la diftin

ta Relazione della Giunta che incaricata di procedere al condegno ga ftigo de' Birri, e Subalterni della Gran Corte, perciò, che accadde, il dì 30. Giugno, condannare chi refultaffe reo dagli atti rimeffile, e darne conto per la Sovrana approvazione, fenza efegui re la condanna, raffegna alla M. S., che quattro foli Birri rifultano Rei, non effendoli potuto in 4. mefi acquiftar pruo ve contro di altri, e divifando i refpettivi carichi secondo gli eccefsi che com mifero, paffa a riferire, che date le difefe, e dato loro un abile Avvoca to, precedente istanza fiscale dell'Arvocato Fifcale deftinato D. Niccola Ma ria Vefpoli, con uniformità di voti, ed a tenor di tale iftanza ha condan nato Agostino Lembo ad anni 25. di ga lera, Domenico Prevete ad anni 10. di

Nella fuddetta fera de 7. a fpefe del Re fu data gran fefta di ballo nel Teatro Reale, ove fu permeffo l' ingrello gratis a tutti, come pure furono rilasciati i palchi a favore dei pa droni, e fitarj dei medefimi. Il concorfo della Nobiltà e maschere fu ftraor dinario, e lo spettacolo riuscì della più gran magnificenza. Effendo ftata tirata un' archibusata-galera, e Giuseppe di Gennaro ad an all'Amminiftratore della Dogana di ni 4. della pena medefima, e che ri Viesti, ed effendoci riprove che fia ciò fpetto a Vincenzo Scarano, che aver ftato fatto per malignità di diverfi Ne- do in quel rumore una tortavite in ma gozianti, che mal volentieri foffrivano-no, non fece alcun moto, ma è uno lo zelo che egli aveva per l' intereffe. del Re, fu ordinato al Prefide di Luceza che faceffe l'informazione del fatto, ma quefta effendo parfa alterata, egli è ftato quà richiamato per difcolparfi.. Di commifsione del S. Padre il Sig. Marchefe Grimaldi ha fatta costruire una macchina per far l'olio, fopra il modello di una che fu trovata negli Scavi di Stabbia, quale peraltro colla direzione di detto Signore è stata refa mol to più femplice e comoda.

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Per ordine Sovrano è ftata tolta a tutti gli Ecclefiaftici, e Luoghi Pii in tutto il Regno qualunque franchigia

de' due Birri, che il Brigadier Mar
riello ordinò di notarfene i nomi; ha
effa Giunta, anche fecondo l' iftanz
ficale ordinato, che il carcere pitito
gli fia in luogo di pena, e la Maeft Su
mi ha comandato di refcriverie, che
rimane informato, e vuole, che fi dia
il dovuto corfo per l'efecuzione del
decreto, che ha ftimato di fare in giu
ftizia, ed ha Sovranamente rifoluto,
che Giuseppe Villamaina fia da' fuoi
Dominj sfrattato, e che effa Giunta nel
le debite forme l' efegua.

Palazzo a2. Novembre 1783.
Carlo Demarco ·

E' fato pubblicato il Numere X. del Cerriere Europeo.

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