Di mia favola, lunga il filo jecesta Non può, se Dio non tanda il cielo aperto, T. TASSO.-Sopra gli accidenti, della sua vita. Onde Torquato DANTE.-Paradiso, canto vi., v. 46-48. Quel da Esti il fe far, che m' avea in ira DANTE.-Purgatorio, canto v., v. 77, 78. NEW YORK: ALEXANDER V. BLAKE, 54 GOLD STREET. 1842. 7020 |