Giosue CarducciN. Zanichelli, 1901 - 376ÆäÀÌÁö |
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8 ÆäÀÌÁö
... basta di stemperarla nella nostra umile prosa . Chi ne ha curiosità , vada e se la legga a pagina 10 e seg . del libro . Se alcuno rimproverasse all'autore l'acerbezza giambica di alcuni di questi versi , Enotrio , veneratore degli ...
... basta di stemperarla nella nostra umile prosa . Chi ne ha curiosità , vada e se la legga a pagina 10 e seg . del libro . Se alcuno rimproverasse all'autore l'acerbezza giambica di alcuni di questi versi , Enotrio , veneratore degli ...
52 ÆäÀÌÁö
... basta . Vo- lete anche sapere chi è Satana ? Udite . Un bello e orribile mostro si sferra , corre gli oceani , corre la terra : corusco e fumido come i vulcani , i monti supera , divora i piani , sorvola i baratri ; poi si nasconde per ...
... basta . Vo- lete anche sapere chi è Satana ? Udite . Un bello e orribile mostro si sferra , corre gli oceani , corre la terra : corusco e fumido come i vulcani , i monti supera , divora i piani , sorvola i baratri ; poi si nasconde per ...
78 ÆäÀÌÁö
... basta nemmeno un Carducci a farlo risusci- tare , nota in alcune odi ( Ideale , Alla vittoria ) un accozzamento di versi fatto contro ogni legge ar- monica , e qua e là qualche frase un po ' vaga : ma nell ' insieme loda piú che non ...
... basta nemmeno un Carducci a farlo risusci- tare , nota in alcune odi ( Ideale , Alla vittoria ) un accozzamento di versi fatto contro ogni legge ar- monica , e qua e là qualche frase un po ' vaga : ma nell ' insieme loda piú che non ...
90 ÆäÀÌÁö
... basta anche un con- tenuto di poco valore , mentre le più nobili forme richiedono profondi pensieri : se le vostre chiac- chiere si costringessero nell'ode saffica , il mondo vedrebbe ch'elle non sono altro che vuote chiac- chiere ...
... basta anche un con- tenuto di poco valore , mentre le più nobili forme richiedono profondi pensieri : se le vostre chiac- chiere si costringessero nell'ode saffica , il mondo vedrebbe ch'elle non sono altro che vuote chiac- chiere ...
113 ÆäÀÌÁö
... basta il desiderio espresso dal Tommaseo di ban- dire dalle scuole gli scrittori di Roma pagana , Cicerone , Orazio , Virgilio , e sostituire ad essi le opere dei Padri della Chiesa . Vanissimo desiderio ! Non riusci la Chiesa cristiana ...
... basta il desiderio espresso dal Tommaseo di ban- dire dalle scuole gli scrittori di Roma pagana , Cicerone , Orazio , Virgilio , e sostituire ad essi le opere dei Padri della Chiesa . Vanissimo desiderio ! Non riusci la Chiesa cristiana ...
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accenti alcaica alcuni allora altre amici ammirare arsi Aspromonte avea Baïf barbari bella bisogno Borgognoni buon canto canzone certi Chiabrera CHIARINI classica colla composte cotesta credo critica d'Italia Dante dice dire distici ducci endecasillabi Enotrio Epodi esametri forma Giambi Giambi ed epodi Giosuè Carducci giovine giudizio Goethe grammaticale greca Heine imitazione italiana l'accento della parola l'armonia l'ode legge Leopardi letteraria letteratura lettore Levia Gravia liani libro lingua lirica medesimo meglio mente metri metrica antica metrica classica metrica latina musica Nuove Poesie Odi barbare Orazio orecchi P. B. Shelley paganesimo parlare pensiero pentametro Platen poesie del Carducci poeta poetica politici pubblicato pure quantità quinari ragione rima ritmico ritmo rivoluzione saffico Satana scritto scrittori scrivere sdrucciolo secolo seguitò sente settenario signor Carlo Raffaello sillabe Sior Momolo sonetti spondeo strofe strofe alcaica studi suono tedeschi trocheo trovò vede vero versi latini verso italiano volume vuole zione
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26 ÆäÀÌÁö - Che se d'affetti Orba la vita, e di gentili errori, È notte senza stelle a mezzo il verno, Già del fato mortale a me bastante E conforto e vendetta è che su l'erba Qui neghittoso immobile giacendo, II mar la terra e il ciel miro e sorrido.
282 ÆäÀÌÁö - Muggia e Pirano ed Egida e Parenzo, gemme del mare; e tutte il mare spinge le mugghianti collere a questo basti'on di scogli onde t'affacci a le due viste d'Adria, rocca d'Absburgo; e tona il cielo a Nabresina lungo la ferrugigna costa, e di baleni Trieste in fondo coronata il capo leva tra
204 ÆäÀÌÁö - Van lungo il nero convoglio e vengono Incappucciati di nero i vigili, Com' ombre; una fioca lanterna Hanno, e mazze di ferro: ed i ferrei Freni tentati rendono un lugubre Rintocco lungo: di fondo a l'anima Un eco di tedio risponde • Doloroso, che spasimo pare. E gli sportelli sbattuti al chiudere Paion oltraggi: scherno par l'ultimo Appello che rapido suona: Grossa scroscia su
318 ÆäÀÌÁö - ... da tutti gli arcadi di tutti i tempi; e così correranno i tuoi tre anni di studi sulla letteratura latina, sulla quale perderai molti giorni senza imparare altro che date.... Per la letteratura greca avrai due uomini che il greco lo sanno; sentirai che dissertazioni calorose, infiammate, vulcaniche sulla funzione degli aoristi ! sentirai declamata con l' enfasi epica la genealogia de' tempi de' verbi, come se fosse la genealogia degli Eacidi ; ma della filosofia di cotesta divina letteratura...
325 ÆäÀÌÁö - Ahi stoltezza stoltissima tutto, e lo studiare e il credere alla fama e il desiderarla, e più grande stoltezza stoltissima il credere e pretendere di pensare bene soli fra milioni che ridono o compatiscono, e dirlo in faccia a cotesti milioni, e pigliarci il maledetto sdegno.
295 ÆäÀÌÁö - ... mari. Al collo leonino avvoltosi il puncio, la spada di Roma alta su l'omero bilanciando, stiè Garibaldi. Cheti venivano a cinque a dieci, poi dileguavano, drappelli oscuri, ne l'ombra, i mille vindici del destino, come pirati che a preda gissero; ed a te occulti givano, Italia, per te mendicando la morte al cielo, al pelago, ai fratelli.
51 ÆäÀÌÁö - Giovin messia del popolo Gesù, Non tremavan le madri; e Naim in festa Vide la morte a un suo cenno fuggir E la piangente vedovella onesta Tra il figlio e Cristo i baci suoi partir. Sorridean da i cilestri occhi profondi I pargoletti al bel profeta umil; Ei lacrimando entro i lor ricci biondi La mano ravvolgea pura e sottil.
306 ÆäÀÌÁö - Era un fiorentino puro ; e pareva una figura etrusca scappata via da un' urna di Volterra o di Chiusi, con la persona tutta ad angoli, ma senza pancia, e con due occhi di fuoco : io lo aveva conosciuto a scuola di retorica, ridondante ed esondante di guerrazziana fierezza. Poi, andato per...
281 ÆäÀÌÁö - Mìramare, a le tue bianche torri attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augelli vengon le nubi. O Miramare, contro i tuoi graniti grige dal torvo pelago salendo con un rimbrotto d'anime crucciose battono l'onde. Meste ne l'ombra de le nubi a...
316 ÆäÀÌÁö - ... assistere ai malati di colera che abondano pur in questo paese. In mancanza di persone che assistessero, poichè tutti o per poco animo o per inettitudine si ricusarono, io, mio fratello e due giovani senesi prestammo volontaria l'opera nostra ne' primi casi. Dietro la qual cosa il Municipio ha creduto bene di fare di noi e di tre altri una Commissione gratuita di assistenza, incaricando me della direzione e della compilazione di un regolamento sanitario per altre Commissioni di vigilanza su'...