페이지 이미지
PDF
ePub

IL TRIONFO

DELLA

RELIGIONE

SU L'AMORE.

Ad Calum ardentia lumina tollens, Lumina; nam teneras arcebant vincula palmas. Virg.

MUSA

USA abbandona il foggiorno de' Cieli, e quel folenne file, che era confacevole alle ftu pende narrazioni (*) delle maraviglie dell' avvenire. Scendi fu la terra, e vieni a render paga una nobil brama ond' io mi fento infiammato. Io vo' defcrivere al fecol mio l'infortunio d'una Regina virtuofa, e 'l fuo coraggio maggior ancora di fua fventura. Mufa, prendiamci la cura della fua gloria, infpira compaffionevoli fuoni all' intenerita mia anima, e gli accenti della tua voce conformi rendi alle fue difgrazic.

(*) Quefto Poema comparve immediatamente dopo quello del Giudizio finale,

[ocr errors]

****

LE TRIOMPHE

DE LA

RELIGION SUR L'AMOUR,

Ad Cœlum ardentia lumina tollens

Lumina; nam teneras arcebant vincula palmas.

M

Virg.

USE, quitte le féjour des Cieux, & ce ton folemnel qui convenoit aux étonnans récits (*) des merveilles de l'avenir. Defcends fur la terre, & viens fatisfaire un noble defir dont je me fens preffé. Je veux conter à mon fiecle l'infortune d'une Reine vertueufe, & fon courage plus grand que fes revers. Mufe, prenons foin de fa gloire, infpire des fons touchans à mon ame attendrie, & conforme les accens de ta voix à fes malheurs.

(*) Ce Poëme parut immédiatement après celui du Jun gement dernier. Tome III.

1

[ocr errors]

E voi, vaghe donne, che gli occhi aprifte alla luce del giorno in queft' Ifola fortunata e che l'ornamento fiete, e 'l luftro della mia mia patria, porgete attento l'orecchio a' miei verfi. Amabil feffo, che regnate ful noftro per via dell' impero delle attrattive, la virtù vi difpenfa dalla bellezza, e vi dà fu i noftii cucri diritti affai più ficuri, ẹ affai più fagri. Ma alloraquando voi ci prefentate la virtù fotto gl' incantevoli lineamenti d' un volto leggiadro, in cui refpirano la giovinezza, e le grazie, se la fortuna vi ha collocate fovra un teatro, che vi mette in chiaro, favorevol lume, ah! alJora voi fiete l'obbietto più gradito, di cui i Cieli poffano abbellire la terra: allora voi meritate altro più che amore, e '1 cuore è tutto tentato d' indirizzarvi gli omaggi, che fon riferyati al Dio dell' univerfo

F Ormondo (*), e l'illuftre fua Regina non erano ancora nati. Ma la mia patria non aspettò il fecolo dell' immortale Anna a produrre prodigj di virtù. Maria camminava al fuo trono di vittorie in vittorie. Le trionfanti fue armi avean ro, vefciati di fresco į progetti dell' ambizioso Dudley, alloraquando l'Inghilterra vide una Prin cipeffa della ftirpe de' Suffolke, innocentemente

(*) Dell'illuftre famiglia degli Ormondi Butler, Governatore dell'Irlanda, e Generale dell'Armata Inglese, ael 1712,

[ocr errors]

ET vous, belles, qui avez reçu le jour dans cette ifle heureufe, & qui faites l'ornement de ma patrie, prêtez à mes vers une oreille attentive. Sexe aimable, qui régnez fur le nôtre par l'empire des charmes, la vertu vous difpenfe de la beauté, & vous donne fur nos cœurs des droits auffi fûrs & plus facrés. Mais quand vous nous offrez la vertu fous les traits enchanteurs d'un beau visage, où refpirent la jeuneffe & les graces, fi la fortune vous a placées fur un théatre qui vous expofe dans un jour favorable, ah! vous êtes alors l'objet le plus ravissant dont les Cieux puiffent embellir la terre: alors vous méritez plus que de l'amour, & le cœur eft tenté de vous adreffer les hommages réfervés au Dieu de l'univers!

ORMOND (*) & fon illuftre Reine n'étoient pas nés encore; mais ma patrie n'a pas attendu le fiecle de l'immortelle Anne pour enfanter des prodiges de vertu. Marie marchoit à fon trône de victoires en victoires. Ses armées triomphantes venoient de renverser les projets de l'ambitieux Dudley,

(*) De l'illuftre famille des Ormond Butler, Gouvergeur d'Irlande, & Général de l'Armée Angloife en 1712€

portata dall' altrui delitto fovra un trono, che a lei non apparteneva, farvi moftra per lo spazio di alcuni giorni della più bella fra le donne, in tutto il luftro della gioventù, e delle gran dezze: ben prefto fu vista caduta da quella clevazione, foftenere, fenza ftordimento, la fatal mutazione del fuo deftino,

O fortuna! O fventura la fua grand' anima è già riftabilita da così dolorofa caduta. Ma tu, di lei fpofo, tu l'obbietto del cafto fuo amore, tu ch'essa ha coronato, colle fue giovani mani, Gilforte, all' afpetto di tua ruina, in quale ftato fi trova l'anima tua? Quella è l' inquietudine più crudele ond'è tormentata la di lui giovane fpofa. Efla non l' ha ancora veduto, dacchè effi fono infelici. Effa arde di voglia, efla trema di vederlo. L'impazienza, e l'amore la precipitano verfo le di lui ftanze: l'ufcio era per aprirfi,.. Effa fi ferma, effa trema, e ritorna fu i fuoi paffi ma un trafporto la riconduce al luogo, ch' effa paventa. Effa non può più indugiar di vedere lo fpofo: effa entra: effa lo ha trovato: mutola, effa le paffa vicino, e non ardifce arFifchiare una parola: le fue pupille non ofano fol

:

« 이전계속 »