fice falutato.Impero a quefto iftimo che quefto nome Magno li fu attribuito:perche per l'afpet to principalmente era regale:& in quello era vna bellezza celefte:& al'uno & a l'laltro cioe al nome & al pontificato attamente conueniffe:perche tutti li Aleffandri & pontifici & Ripaffati lo pontificato & l'Imperio feliciffimamente miniftrorono come li fatti delli anteceffori fcritti fa cilmente demoftrano. Quefto dalla gente Borgia nobiliffima famiglia della Hifpagna l'origi ne hebbe:loquale Calisto Papa di que fto nome terzo Barba da picciolino alleuo & amaestro:& il grado di questa dignita li preparo.Donde con le lettere humane infieme co le diuine dal prin cipio quello grandemente orno follicito che foffe maeftrato. Nellequale certamente come gio uenetto di futtile ingegno diuento eccellentiffimo,Per laqual cofa fu fatto che nel dechiarare li configli perfettiffima eloquentia dalla fua prima giouentu demoftraffe.Per laqual cofa in effa eta giouenile l'vfficio del Cardinalato & l'vfficio del Vicecancellariato:alqle quafi tutte le gra ue efpeditione della corte Romana fe referiscono.Oue grandiffimi fatti del stato de la chiefia fe retrattano al medefimo Rhodorico conceffe.Nelquale vfficio con tanta grande beniuolétia di tutti li Corteggiani & con ammiratione fe dette:che finalmente a quella dignita meritamen te peruenire habbia meritato.Nelquale vfficio quarantaquatro anni grandiffimi pericoli del fta to & danno con animo coftante grandiffimo efperimento de fe dette. Neffuna grauita de fatti, o vero conditione della chiefia Romana,o difficulta di tempi mai accadette che nel fuovfficio non fia ftato esperimentato:& che al fuo configlio non habbia dato loco.Cominciato adunque lo pontificato fubitamente delli fui com'e coftume)dui Cardinali, cioe Gioanni Borgia Cardi nale di Montefregale chiamato:& fimilmente Valentino Borgia creo.llquale Gioanni Nepote di fanta Sufanna prete Cardinale per il configlio del facro Senato dechiarato legato nel fecodo anno del fuo Papato a Napoli con grande compagnia di Prelati & di Cortegiani ad Alphonfo nouamente creato Re a metterlo in poffeffioue & coronare mado. Laqual cofa fu fatta co gran de folennita & con perfetta offeruantia di tutte le cerimonie.Laqual cofa fatta per l'auenimen to di Carlo Re delli Franchi la liga fece.Nelliquali dui, cioe nel Papa,& in Re Alphonfo tut ta la speranza contra li Franchi era pofta.Per quello allhora Giuliano Aruueta di fanto Pietro inuincula Cardinale,nepote di Papa Sifto,patrone della Citta d'Oftia il fiume del Teuere Bar ro,gia del Re di Franchi amico & del Papa nimico accio che le vittualie a Roma non fuffeno portate. Per laqual cofa fubito li Romani a grande careftia di tutte le cofe venneno. Ma il Papa conciofia cofa che per il numero de Romani & per la virtu pareffe d'effere fatto fecuro:venen do'l Re de Franza in tanto fe fpauri che quella forza & grandezza d'animo manco:quádo a Roma fe appreffo'l Re di Franza alle fue propofte conditione:lafciato Re Alphonfo: fubito venne:& l'effercito del Re che venne in aiutorio de Romani per la paura non volendo fora di Roma el meffe. Finalmente quefto Papa receuette'l Re di Franza con gråde allegrezza del Ro mano populo:& a quello nel palazzo di fanto Marco la fedia & l'albergo comando che fuffe apparechiato. Ma effo Papa di paura pieno nella rocca fe ferro. El fequente di acconciare le co fe intra fe dopo molti abbraciamenti alla inftantia del Re el Papa el Maclodienfe al Re carif fimo Cardinale fece.Suggiugata poi Roma del mondo madonna el Papa benche non vo lendo:ad effo Carlo Zizimo fratello del Imperatore de Turchi in mano dette:& oltra di quefto Valentino Cardinale fuo figliuolo (come dicono) per ficurta dette:& le Citta al reame di Na poli vicine dare fu coftretto. Finalmente quando Carlo Re tutto'l Regno in vno momento ottenne:quefto Papa molto di fe dubitare comincio:maffimamente conofciuto l'odio di Car lo.Donde confilii dubbii nella mente reuolgeua. Et ordino radunato'l concilio del facro Se nato del fatto dubbiofo deliberare.Nelquale quefto hauere detto dicono, Vedete o figlioli che Carlo Re de Franchi la maggiore parte d'Italia ha fuggiugata:& quella delle fue arme & delle fue forze e de huomini ha impita:& che della fedia apoftolica caftelle & citta ha tolte:& gia ve demo che in tutto e per douere disfare la chiefia. Voi molti traditori & molti nimici della fedia apoftolica vedete.Neffuno de noi nel fuo tornare fara fecuro. Perche per mio configlio da Ro ma douemo partire, Ditte qfte cofe el dire fu cofufo:mentre altri altre cofe trattauano & giudicauano.Finalméte parue che le cofe d'Italia prefente in tanto periculo vacillante:chep liga delli principi fe potrebbe mátenere. Mandati adunque li ambasciatori al Re delli Romani, & al Re de Spagna,& alli Venetiani,& a Lodouico Sforza Duca di Milano:noua lega contra effi princi pi fu fatta. Ma il Senato Venetiano per li fui ambafciatori in tanto coftantemente quefta liga fer mo chel dominio tutto per la falute d'Italia & della chiefia fpontaneaméte era per doucre efpo nere,Retornado Carlo da Napoli a Roma qñ hebbe intefo che Aleffandro Papa fubito co tut to'l fuo cofiglio lafciata Roma pfuadédo l'ambasciatore Venetiano circodato dalli huoi d'ar me & fanti a pie Venetiani a Oriuieto pria ando:dapoi andare a Perofa determinato:& poi gire in Anchona:& a l'ultimo fe foffe bifogno andare a Venetia. Tornato finalméte Carlo re in Frá za:& iui poco dapoi della vita paffato:& Lodouico Aureliano Rea qllo fuftituto:Papa Aleffan dro della paffata paura liberato piu cofe comicio péfare;& qlle certamte grādiffime:lağle al suo

Chrifto,

volere per tutto ad effo bene fuccedetteno, Perche Lodouico Vefconte Duca di Milano piglia. to & ligato:& in Franza menato & lo fuo dominio alli Franchi reftituito:& fimilmente concio fiacofa che li Franchi il reame di Napoli di nouo haueffeno acquiftato:quefto fapientiffimo Pa pa con il Re di Franza & con li Venetiani fece noua lega. Lequal cofe fatte grande effercito ra. guno:& Valentino Borgia huomo vigilantiffimo a quello Duca & Imperatore fece. Ilquale ra dunate tutte le gente d'arme prima con ogni diligentia contra Catherina de Vesconti de Gie ronymo Riario conte lafciata herede & fignora l'arme piglio:& co le fue gente d'arme ad Imo la venne. Appreffo laquale Catherina in neffuna cofa fpaurita con il fuo effercito s'era redutta: cóbattendo piglio.Oue conciofia cofa che la virtu di Valentino se vedeffe fuperiore. Catheri na virile lafciata Imola a Valentino conti fui a Forlino fe n'ando.Nelquale fubitaméte dal Var lentino fu affediata. Laqual conciofia cofa che per alquanto tépo l'haueffe cobattuta:& con arte & con ingegno virile fe defendeffe:in gran careftia delle cofe neceffarie fu redutta. Ma cōciófia cofa che alle forze del Papa Catherina non poteffe refiftere con forza d'arme dopo la pigliata citta:& la rocca dale botte de bombarde ruinata:da Valentino fu pigliata:& effa Catherina pi gliata a Roma mado:& al Papa viua fu prefentata.Per laqual cofa effo Papa no altramente che vno grandiffimo Duca haueffe fuperato fe glorio.Fatte qfte cofe la guerra cótra Faenza fortiffi ma citta delli Manfredi mouette:laqual finalméte dopo molte battaglie con grande vccifione delli fui foldati ottenne:& Haftore fanciullo della citta principe fe fpontaneaméte offerto a Ro ma al Papa fuo patre in modo di triopho meno. Quefte gran cofe tanto egregiamente & tanto robuftaméte da Valentino fatte el Papa in ammiratione del fuo figliuolo códutto anci ftupefat to:effo fubitaméte con autoritate apoftolica della dignita Ducale fece degno:& effo di qlle me defime citta & delle altre citta del dominio della chiefia pnuncio:come più amplamente di fot to nel fuo luoco diremo.Et difcaccio tutti li principi liquali li pötifici paffati:iaffimaméte Cle mente di qllo nome fefto céto anni paffati nelle citta di Romagna, & della Marca,& del Duca to del Papa Vicarii della chiefia hauea ordinati:cioe li Manfredi,li Ordelaphi,li Malatefti,li Fel trani,li Veranei,& de le loro citta Valétino Borgia gia Duca & del titulo del ducato ornato prin cipe cöftitui.Quefto beche molte pecunie nelle fpefe della guerra:& nel dotare Lucretia figliuo la:laquale al magnanimo Alphonfo da Efte Duca di Ferrara in matrimonio cogiunfe fplendi tamente habbia fpeffo:niétedimeno nella munita di fanto Angelo:laquale fortiffima oltra mo do con grande fpefa ha fatta:& in ornare'l tempio di fanta Maria maggiore di Roma:& la fua cupula con incredibile bellezza dorando:& etiádio le vie publiche della citta Leonina falizzan do:& oltra molti edifici nella citta reftaurádo:grádiffima copia di danari ha diftribuito:& molti Cardinali ha creati:& ha celebrato'l Giubileo:& finalmente mori nel.1503.

Mondo,

CDe quatro grandiffime Ifole inIndia fuora del circuito della terra di nouo trouate. CQuatro fole grandiffime:cioe di fanto Saluatore, di fanta Maria della coceptione,la Ferdi nanda,& la Hifpagnola:in queft'anno dopo pigliata Granata dal inclito Ferdinando Re della 1493 6692 Helifabeth Regina per Chriftophano Colombo della loro armata Capitaneo fapientiffimo & robuftiffimo in India fuora del circulo del mondo trouate & pigliate fono:come etiádio liam bafciatori liquali nel anno paffato a Papa Aleffandro per dare fecondo la confuetudine al Papa la vbedientia:nella fua oratione lo teftificorono.Ferdinando adunque pigliata la Granata accio che li fui armigeri robuftiffimi per troppo repofo non amarceffono:a Chriftophano Colom bo Capitaneo della fua armata che con molti foldati fubito dalle Ifole Gade verfo Oriente na uigaffe comando:accio che alli oriétali demoftraffe quale forze haueffeno li occidentali.Liqua li da quefti luochi partendo intra poco tempo nel mare Indiano con profpero nauigare venne no & nelle Ifole fopraditte Chriftophano puenne.Ne lequale innumerabile moltitudine d'huo mini trouando di quefte Ifole effo Capitano della armata per il fuo Re & per la fua Regina la poffeffione pacificamente piglio:& per li fopraditti nomi qlle chiamo. All'ultima adunque in fula chiamata Hifpagnola quando fu arriuato:& inde la fmefur ata grandezza di lei:quella non ffola:ma come terra ferma che foffe la prouincia chiamata Cathai istimo. In effa liti maritimi & in effi cofini affermo ch'effo no hauea veduti alcuni caftelli:ma alcune ville & alcune rufticane poffeffione:li habitatori dellequale quando prima li cauallieri del Capitano vederono comin ciorono a fuggire.Et in qllo loco il Capitano conciofia cofa che niente trouaffe indrieto a vno porto torno. Et in quel luoco alcuni de fui foldati piu robufti fuora mádando:comando che in ueftigaleno fe alcune citta per mezzo la terra trouaffeno,Liquali finalmente trouorono infiniti populi & picciole habitationi. Quefte Ifole adunque conciofia cofa che tutte fiano fertiliffime: la Hifpagnola e molto piu.In prima lie il porto più bello che altro del chriftiano circulo.In ql la fonoli fiumi tanto grandi liquali fanno ammiratione:& iui fono altiffimi móti pieni di fron dofi arbori che toccano quafi el cielo:liquali mai fe feccano:& tali come effo Imperatore dice erano rali quale nel mefe di Maggio in Hifpagna folemo vedere.Di quefti arbori vna parte a maturita:& altri alla fecundita fe eftende fecondo la qualita di quelli arbori,lui li canti delli

vccelli

Mondo, Chrifto, vecelli fonauano nel mese di Nouembre.li fono fette diuerfita di palme:lequale vedere e vn ftu pore:li fono pini,& pome,& noce:lequale fono diffimile alle noftre:lie gran pianura & grande copia d'vua:li fono le minere,& le caue di tutti li mettalli:la gente e fenza numero.anchora det ta Hifpagnola Isola ha grande valle.ha gran pianura & fertiliffima non meno atta al beftiame che al ufo de l'huomo. Et il beuere de l'acque e dolce:lequale hanno oro.Ne li arbori se troua no frutti di varie generatione;& etiamdio molte fpeciarie. Li mafchi & le femine di quefte Ifo le ch'io ho vedute fono nudi. Ma alcune donne li membri gentili con vna fronde veftita di bá bace li copreno.Di ferro & d'ogni generatione d'arme mancano.Per natura fono ottimamen te difpofti,cioe grandi & belli: ma fono fempre come fanciulli paurofi. Hanno quefta generatio ne d'arme principale:cioevfano penne d'vccelli ne la fummita di Bacchette commefli:poi che adunque tali huomini me videno fubitamente con la fuga la falute fe pcurorono.Mandai huo mini liquali quelli trouafsono & li parlaffeno:& quáto piu prefto noi fguardauano, tanto piu fo licitamente le spalle a fuga voltauano.Etaccio che quelli in amicitia poteffe tirare molte cofe li donai:ma ne d'amicitia,ne di doni la volta ce rendeuano. Ma poi che pofeno giu la paura piu liberali che fe poffa dire verfo noi fe feciono:in modo ch'ogni cofa fpargono & abondantemé te donano.Sono molto fideli,Cambiauano l'oro co il vetro:perche appreffo di quelli neffuna cofa e piu pretiofa chel vetro.Quefto medefimo Chriftophano Capitano dono a quelli molte cofe:lequale feco portorono.Et quando quelli con vna certa beniuolentia hebbe domeftica. tide molte cofe quelli per fegni do mádo.Diceuano che mai haueano veduti huomini veftiti: ne mai fimile naue ouero galee. Quefto Capitano p forza alcuni ne piglio per insegnarli la ling gua Spagnola:& li Spagnoli del fuo parlare fe informaffono.Finalméte detti huomini filueftri tanto grande beniuolentia circa noi chriftiani di poi moftrorono,che da ogni parte con gråde voce cridauano & diceuano venete venete tutti:perche celeftiale gente a noi fono venute. Que fti infulani vfano alcune Barchette nel nauigare d'uno legno fatte:ilquale fono a nauigare velo ciffime:con lequale portano le fue mercante.Quefto medefimo Capitano dice che in quello medefimo paese fono due infule ouero due prouincie: de lequale l'altra Aná chiamano,li habi tatori de la quale tutti nafceno con la coda.Ne l'Ifola Hifpagnola detto Capitano in vno luoco piu commodo in vna villa grandiffima:a laquale ha messo nome la natiuita del fignore princi pale poffeffione perli Re d'Hifpagna ha pigliata:& vua Rocca fortiffima in qllo medefimo lo co ha edificata:laquale d'ogni geueratione d'arme & d'huomini neceffarii ha fortificata.Alliğ li vna carauella:& per l'edificare altre cofe tanto ne l'arte quanto in altre cofe huomini artefani efpertiffimi ha lasciati. Liquali fubitamente con li Re di quella Ifola & co li altri ha pigliata grå, de amicitia.Et quelle gente che al modo di fere viueano ad vna vita piu ciuile & piu polita ha redutti.In quefte medefime Ifole ciascuno e contento d'una donna:eccetto il Re alquale e lici, to hauere vinti mogliere.

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Charis Ifola cofi chiamata ha vna generatione d'huomini ferociffima:liquali mangiano car ne d'huomini.Et quefti vanno per l'altre Ifole:& qualunche cofa poffono vedere per forza to gliono.Quefti a modo di femine portano longhi capilli. Anchora in quefti paefi d'India glie vn'altra Ifola laquale fe chiama mateniena,ouero matinien chiamata:ne laquale folamente femine senza huomini habitano. Lequale femine neffuna opera del fuo feffo effercitare se dicono Vfano alcuni archi, & fpecchii:& in battaglia fortificano'l corpo di lame di ferro. Con quefte co me con le amazzone vfano il coito li Indiani Infulani nel tempo de la primauera.In qfte adun que quatro anteditte Iufule el medefimo Chriftophano Capitaneo de l'armata del Regrandif fima moltitudine d'oro hauere trouato ha teftificato:& anchora fpecietie d'ogni generatione, cioe maftice,pepere,aloe,hebbeno legno,& reubarbaro,& grá copia di bambace fe troua.Que fte cofe adunque l'inclito Re d'Hifpagna per diuino dono & per il fuo preditto Capitaneo ha acquiftate.Et quefte cose infino adhora le forze d'alcuni huomini non hanno potuto toccare, Quefto certamente che detto Capitano ha veduto & inueftigato & che la poffel fione per il fuo Re & la fua Regina ha pigliata in vna fua epiftola l'ha teftificato.Et li ambasciatori del Re a pa pa Aleffandro cofi effere affermorono.

MA

Affimiliano figliuolo di Federico di quefto nome terzo Imperatore:in queft'anno el fuo patre morto:a quello da li elettori del iperio fuftituto.28,Imperatore de li chriftiani fu có ftituito:& ha regnato in tal dignita.26.anni:béche fecondo la confuetudine la corona dal pontifice Romano no habbia receuuta. Molte cofe di quefto principe in duo capituli fuperiore,oue dital dominio delli Edui prima:dapoi della elettione del Regno de Romani habbiamo tratta to. Ma per li meriti delle fue innumerabile virtute certamente narrare non baftano.Ha reporra to'quefto gloriofo Cefare anchorą fotto la fua verde giouentu varie & famose vittorie:lequale etiamdio per lunga etate hauere ottenute farebbe ftata cofa degna di gloria. Era quefto Cefare Maffimiliano huomo fapientiffimo & humaniffimo piu che non fe puo dire ne penfare:& era d'una bellezza di tutt'il corpo dotato;& d'una maefta di volto molto egregia:nelquale intra

Chrifto. Mondo,

l'altre cofe vno imperatorio vigore delli occhi refplendeua:& oltra di quefto era delle bone lit tere egregiamente amaeftrato:in modo che latinalmente con efquifita elegantia quando al bifo gno parlaua:& non folamente la Toscana ma la Taliana & la Franzofa loquela intendeua.Nel primo adunque anno del fuo imperio Bianca Maria delli Vefconti belliffima & fapientiffima figliuola di Galeazzo Duca di Milano con gran dote in Ifpruch fua Citta da Milano con gran. diffima pompa menata a vintiotto di Marzo fpofo per fua legittima mogliere & nel terzo an no del fuo imperio in Italia per li Venetiani contra li Firétini che la citra di Pisa affediauano,oltra la dignita del imperio venne:& in Tofcana appreffo'l porto Pifano per alcuno tempo afpet tando fe fermo. Ma non molto di poi neffuna cofa fatta in Alemania fubridendo torno.Retor. nato poco dapoi a li Heluetii,& a li Sueui,& a li Angelini:liquali Suizeri fe chiameno:a lui fe rebelli & nemici gran guerra denuncio:laquale per vn anno con grandiffima & fanguinolétiffima vccifione di l'uno & di l'altro populo & con altre molte incommodita & danni fu fatta.Finalmente mori nel anno.1420.& fu fepellito con grandiffima pompa d'effequie.

Bianca Maria de Vefconti,del magno Galeazzo Duca di Milano figliuola, & di Lodouico Sforza cognominato el Moro nepote,& di Carlo Re chriftianiffimo de Franza consobrina: in queft'anno in Ifpruch citta d'Alemanía a.2g.di, di Marzo menata da Cefare Massimiliano & Augufto con grandiffima pompa de li baroni de la magna fu fpofata:& prefenti tutti fubitamé te la dote de quatro cento milia ducati;& feffantą milia ducati d'ornamenti nuptiali a la medefi ma Bianca Maria fe numerarono. Laquale dóna Augufta come Bianca per nome cofi era in ef fetto:non folamente ne li membri,ma ne li coftumi,& in ogni vita,& in tutti li doni de la natu ra & del corpo,& etiádio de la fortuna,& de li beni,de l'animo,e ornata:& in quefte cofe princi palmente che ne la donna in prima fe recercano,cioe di giouenile vergogna,& pudicitia,& pro bita,& di bellezze,& di futtilita d'ingegno:laquale benche de illuftriffimo fangue fia nata:nien tedimeno in tutti li effercitii de donna come in tutte le cofe,cioe in acu,in filare,in teffere,& in opere Troiane, & in ogni altro effercitio feminile per fuggire l'ocio amaeftrata.Ét in quelli effer citii tutte le donne del fuo tempo vinfe,& la loro gloria diminui. Fu principalmente nel parlare dulciffima, era de la ftatura del corpo lungo,& di vifo formofa & bella:& in tutti li altri liniamé ti del corpo politiffima & bene proportionata. Laquale per le fue eccellente beltate & per le fue virtute per lungo tempo auanti da molti principi & Re in matrimonio fu dimandata. Donde ciafcuno Re prudentiffimo in quefto vna felicita poneua fe quefta feruidea p fpoffa haueffe me ritato hauere.Main quefto infelice e ftata che neffuno figliuolo ha potuto nutrire,Quefto matrimonio a tutta Italia & a la Germania fu gratiffimo.Et effe ftelle a tanto grande matrimonio hauere fatta fefta pare,llquale per quefto diuinamente effere ftato fatto fe po credere:perch'effa Regina con gran cópagnia nel mezzo inuerno al fuo marito andando mai non piouête,ne mai neuigo,ne li freddi,ne la giaccia la ipedirono. Li raggi del Sole con vna diuina bellezza fempre nel fuo viaggio quella circudorono:& oltra il douere del tépo del inuero caldo moftrorono. Alli fucceffori quefte cofe forfe pareranno incredibile:& nientedimeno fono ftate veriffime.

Alphonfo Duca de Calabria di Ferrando Re di Puglia figliuolo:in queft'anno morto il pa tre in quello di da tutta la corté da li fui baroni con pompa accompagnato el regno di Napoli & de Puglia acquifto:& per fpacio d'an anno folamente regno.llquale fubitaméte a Papa Aleffan dro li baroni mandando comenzo fupplicare per la effecutione de la fua bolla:laquale con con fentimento di tutti li Cardinali ne li anni paffati Innocentio ottauo hauea fatta. Ne laquale re memorate le inueftiture di Eugenio,di Nicolao,di Pio,& di Sifto fu inueftito quefto Alphon fo allhora Duca di Calabria del regno de Puglia,& de Sicilia:& dopo lui Ferrădino fuo figliuo lo.Quefto aggiuntoli che morendo Ferrando patre:quefto Alphonfo receuuta la poffeffione attualmente fuffe inueftito & coronato per il pontifice Romano,o per vno Cardinale & legato da lui mandato,& con vna bolla nel fecreto concitorio per il Papa fpeffe fiate recitati & propo fti:lo fatto con vna idonea difputatione fu effaminato.Finalmente veduta la giuftitia de la peti tione reale:a laquale fecondo la neceffita de la natura non fe li poteano dar parole:ne fe potea il fatto prolongare.Per il configlio del facro fenato li fu mandato Gioani Borgia Cardinale a Na poli con grande compagnia di prelati & con vna grande pompa:elquale quello inuefti & coro no.Quefto di Lodouico Sforza del Ducato di Milano gouernatore fu cognato:ambedui cer tamente grádi & poffenti huomini.intra liquali de la miniftratione del Ducato di Milano final mente grandiffima & miferabile difcordia li nafcette.ilquale in breue tempo tanto crefcette che lori & lo feme loro:& qualúche baronl & amici,in morte & in pgionia,& infieme in difpfione, & fimilmente in miferrima calamita tutti habbia addutti.Io ftimo che la Syllana,& mariana di fcordia peggiore che qfta no fuffe. Quefta difcordia in prima tutto'l regno di Puglia deftruffe, & miferabilmente guafto:la potentia de milanefi ha fommerfa,& la republica de Firentini mala mente ha debilitata.& a l'ultimo l'altri fignori de Romagna, & de la marca ha morti & bande giati & tutti li populi di qfto paese ha spogliati,& a grade & miferrima pouerta ha cōdutti. Que fta difcordia

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fta difcordia de tutti li mali & delle miferie guida & caufa fu, Aduque queft' Alphonfo al pditto Lodouico tanto cótraftaua:pche'l Ducato di Milano,18,anni haueua vfurpato & che no lo vo leua a Gioani Galeazzo Duca fuo nepote:& genero di qft' Alphonfo reftituire. Alquale cóciofia cofa che minacciaffe che con l'arme lo volea difcacciare. Ma Lodouico ordino a defcacciare re Alphonfo.che Carlo Re di Franza in Italia veneffe:ilquale cóciofia cosa che nel regno co gran de effercito veneffe.Alphonfo gia dal animo & da tutti li beni abbandonato:& anchora cono fciuto il ppetuo odio de li fui vna profpera via de la falute a se trouo:có laquale renunciando la corona & del regno fe fpontaneaméte feparando qllo al figliuolo Ferrandino dal populo ama to dono:& lafciato il regno,la fua maffaria reale,maffimaméte la copiofa & ornata fua libraria: & tutto'l theforo feco portado in Cicilia nauigo.Que qllo tépo che li auanzaua in pace alle lettione & alle oratione côtinuaméte attédendo cófumo.Nel medefimo loco conciofia cofa chel Re Ferreo ne lapideo no fuffe reuolgédone la méte fua lo cótinuo effiglio:& del fuo regno la pditi one beche a qllo li fuffe di grádiffimo,& acerbiffimo,& d'intolerabile fupplicio:nientedi meno le forzaua co forte aio fe cófolare recordando p la continua lettione gia li antiq gentili,e illuftri huomini,mo li patri noftri:liquali da la pŕia defcacciati:& di tutti li fui beni fpogliati l'ef figlio co pouertade fortiffimaméte foportorono. Leggeua fpeffe fiate & co lachryme la paffio ne di chrifto,& de li fanti martyri le paffióe & li torméti:& le pene gloriofe de le pffure & delli fupplicii fopportate. Alliqli martyn copunto & fcaldato'l Re:& dal foco de la ardéte fede circu dato in modo a le fiate fe drizzaua che etiádio dal dolore effere luntano reallegrandofe in chri fto co gefti demoftroffe, Adúche a li facri ferui di Chrifto andado(come dicono)fe a li piedi di qlli fe buttaua:& loro pghiere fupplice dimádaua.Et per quella fantimonia certamente ftimo che l'anima di quello dopo l'anno del fuo effiglio: dal corpo feparata in cielo fu receuuta, 1494 CVno diluuio grandiffimo in qft'anno del mefe d'Ottobre in tutta Italia:gia da li aftrologi preditto fu per ilquale accrefciuti fopra modo li fiumi picioli nel territorio di Bergamo intra li altri fiumi per l'impeto de l'acque fei ponti di pietra grádiffimi in terra gitto:& quello medefi mo in Verona vn'altro ponte grandiffimo fopra Ladefe pofto ruino.Et nel territorio del Papa vna villa Calcaia nominata ruino:oue circa mille perfone perirono & al caftello di ditta villa dui torrioni per terra gitto:& in molti luochi d'Italia quefto miracolo effere ftato e manifefto.II quale diluuio non fenza augurio de la futura calamita miferabile fegno dette, CLodouico Sforza de Vefconti cognominato Moro,figliuolo di Francefco Sforza Duca di Milano,& di Biatica de Vesconti fua inclita mogliere;in qft'anno nel mefe d'Ottobre poi che diecedotto anni il dominio di Milano fotto titulo di gouernatore hebbe miniftrato:Gioan Ga leazzo Duca & nepote in Pauia morto lui lo dominio cófentendo li baroni de la citta di Mila no pigliando ha dominato anni cinque,& fei mefi.llquale poco dapoi Maffimiliano con priui. legio cófirmo:no fenza dubbio induftriofo:& de li altri principi per alcuno tépo molto piu feli ce:ma da vna fupbia di méte molto alterato quefto principalmete aftutiffimo:béche in alto lo co pofto fe conofceffe:& ftimaua fe molto più alto volere fuleuare; la fua nepote Bianca bellissi ma boneftiffima,& fapientiffima a Maffimiliano Augufto in matrimonio cogiungere procu ro:accio che per tale paretella lega & cópagnia perpetua co la maefta imperatoria faceffe.dapoi vn'altra lega có Carlo Re de Fraza huomo chriftianiffimo fece,& con li Venetiani molte fiate la lega fece:ma co quella leggerezza che la faceua cò quella medefima la rõpeua:in modo che tal leghe appffo lui fe chiamauano cótinui giocchi:& fe piu rara farla haueffè ftudiato & in quel la có integrita di fede fe fuffe fermato:al fuo ftato molto meglio haurebbe pueduto.Ne tali ma li a lui certaméte haurebbeno nociuto che pduto'l dominio in carcere fuffe menato.A fare adú que la vendetta di fe cótra Alphonfo Re di Napoli fuo cognato,& a disfare quello co Carlo re di Franza co molte preghiere & promeffioni la legga fece:& qlli finalmente de Franza in Italia chiamo.Que quádo Alphonfo del regno hebbe defcacciato:& quafi tutto'l regno detto Reha ueffe ottenuto. Lodouico Sforza mutato propofito:al Papa & alli Venetiani (rotta la legha ) fe accofto:& co quelli fece noui patti, Laqualcosa quado al Re fu manifefta:fubitaméte Lodouico Duca Aurelienfe elquale la citta d'Afte guardaua con lettere comoffe che Nouara a Lodouico Sforza per la rotta fede toglieffe:laqualcofa fubito fece, Alqual fe li Venetiani preftaméte aiuto no li hauefono dato:gia del fuo dominio farebbe stato priuato. A quefto cafo fubito fe pfento Hercule Duca di Ferrara & di Lodouico Sforza focero. La fede & l'autorita delquale appreffo el Re era grandiffima.llquale co il fuo vedere & co il fuo perfuadere la pace al Moro rendette: &Nouara li reftitui,Finalmente morto Carlo Re de Franza il regno có poca difficulta al Duca Lodouico Aureliano per ragione hereditaria del Moro auerfario poffedette. Alquale li Venetia ni con gran popa preftamente ambafciatori p cagione di falutarlo mandorono:& per cagione di far con lui amicitia.Perche pareua ad effi che fuffe'l tépo idoneo venuto:nelquale la vendet ta de la ingratitudine & delli dani da Lodouico Mutiano de Milanefi Duca receuuti se potea fa re,Sapeano chel nouo Re de Franza al preditto Moro era vigilante auerfario, Et quando li am