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Mondo, Chrifto.

quando per la compofitione di molti libri ha illuminati.Delquale certamente e tanta la grădez za del ingegno,& del animo,& del defiderio delle diuine fcritture:& la diuotione ch'ogni cofa che dal fomno,& dalle cofe neceffarie alla fua vita puo fottrarce la grádiffima parte (come pof famo ftimare) nel fcriuere confuma. La cura delli monafterii, & il regimento delli monaci in ta to alle fiate fono de incarchi & de fatiche pieni che a pena alcuno:alcuna cofa di repofo ad effo poffa dare.Perche qualunche cofe li huomini fanno,o priuatamente,o publicamente alla calú nia,& detrattione fono fottopofte. Et anchora alli rettori delli monafterii la lingua maligna non puo perdonare:& tanto la humana fragilita a se attribuife. Et per quefte cofe habbiamo narrate: perche quefto ottimo & erudito patre tante cofe ha fcritte che fe non haueffe hauuta grande gra tia marauigliare ciafcuno fe potrebbe:donde a quefto paftore quefto otio li fuffe potuto venire: ilquale nel tempo ha confumato:che al gouerno del monafterio douea dare.Adunque quefto digniffimo patre:benche dalle cötinue facende debbe effere occupato:nientedimeno come dal le operette per lui compofte polfiamo comprendere:fempre legge qualche cofa,ouero fcriue. Se troua adunque quefte operette:lequale fono fottopofte & da effo fono ftate compofte. Et pri ma alla fimilitudine del barbato Gieronymo,& alcuni altri famosi huomini. Vna opera bellissi ma con molte vigilie fatta:ha compofta in vno libro.Anchora vno libro della vifitatione delli monafterii.Et vno capitulo in vno libro del modo del celebrare,Sopra la regula del fuo ordine libri dui.Dui libri della eshortatione alli monaci.Et dui libri delle tentationi.Anchora vn libro della vita delli facerdoti. Anchora vn libro del vitio della propriera.Et vno hbro della miferia di quefta vita. Vn libro della ruina del fuo ordine.Et quatro libri delli huomini famofi del fuo ordine. Vno libro della laude delli fcrittori. Vn libro delli Luminari de Germania. Vn libro de epiftole a diuerse perfone, Anchora vn libro di fanta Anna.Et vn libro di varii fermoni.Et mol te altre cofe.

Bernardino gadolo Breffano,abbate del ordine de Camaldoli huomo molto delle bone lit tere della philofophia,& della ragione canonica eruditiffimo:in quefta noftra eta per la fantita della vita,& per la eloquentia,& per la dottrina e molto pregiato:la virtu delquale & la dottrina fe debbeno molto ftimate:che per fua propria virtu,& non per fauore:non per li beni della for tuna,ma per fua vigilantia & induftria a grande altezza de fcientia & d'eloquentia fia venuto, Quefto da picciolino comincio a ftudiare.Dapoi di quefte non contento accio che la dottrina: della ragione canonica acquistare poteffe nel ftudio di Padoua: per modo di dire fe feruo feci. Nelquale per la grandezza del fuo ingegno in breue tempo tanto frutto fece che puochi troua fe più dotti.Finalmente fatto monaco in modo alli ftudii delle facre littere fe dette:& in quelle atal peruenne che fe alcuno delli huomini dottiffimi da morte refufcitaffe no piu dotta ne piu elegante facundia douere vfare parrebbe.Questo diligentiffimo huomo adunque molte cofe ha compofte:nellequale fe dottiffimo demoftra, Et primamente in tntti li libri della Bibia cano nici,& non canonici:ne liquali molto fe fatico.Et anchora vno trattato compofe di fuggire'lle culo & feguire la religione:& vno libro cótra la fuperbia & l'ambitione Et anchora l'opere del barbato Gieronymo quafi innumerabili in piu volumi in vno ordine ha redutte.Se trouano an chora li fui Sermoni l'epiftole,& alcune altre cofe degne.

CLodouico Todefco per patria gadenfe, delle lettere feculare eruditiffimo, & della diuina fcri-
tura fciente,philofopho primamente & rethorico & poeta famofo:in quefti tempi anchora gio
nene eccellente e tenuto.Elquale conciofia cofa che in greco & in latino fia egregiamente dotto
& d'vn ingegno fottile dotato;a Leone con publico falario chiamato:grade fama della fua eru
ditione & dottrina ha acquiftata.Ilqnale per moftrare la fua perfetta eruditione in verfo & in pro
fa piu cofe compone.Delequale la prima e vna opera contra li vitii in verfi fcritta:laquale inti.
tulata Silue mortale:& in vno libro ha fcritte alcune cose contra Vicentio.Nelli Pfalterii della
Virgine Maria vn libro in verfi faphici. Et vno libro de grammatica,& molti epigrami,& mol.
te epiftole, & molte altre cofe:lequale anchora nelle fue mani fono.

CGieronymo donato fignor Venetiano,huomo famofo,& per eloquentia,& per dottrina ec
cellentiffimo:in quefti tépi tanto nella greca quanto nella latina lingua e grandeméte pregiato:
elquale per la grandezza del fuo ingegno infino al prefente:in modo alle littere greche & latine
attende che eccellente gia nella litteratura da tutti fia tenuto.Effo piu cofe di greco in latino ha
tradutte:nellequale molto elegante & lucido pare effere.Ha fcritto adunque infino al prefente al
cune operette:lequale fenza dubbio la grade fua eruditione demoftrare pareno:& maffimamé.
te molte orationi a diuerfi quádo e andato ambasciatore,Se troua anchora vn bellissimo libro
d'epiftole di greco fatto in latino:& ha traflata to Gioanni Damafceno:de immaculatis myste
riis:& ha trafiatato Dionyfio de diuinis nominibus:& alcune epiftole d'effo.Et oltra di qfto vn
volume di Aleffandro aphrodifeo philofopho:& alcune altre cofe ha tradutte.
CMartino fannuto ottimo fignor Venetiano,figliuolo di Leonardo:huomo no folamente di
molte littere perfettamente erudito,ma nella miniftratione della republica mirabile:in quefti

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tempi nella faculta del dire:& in qualunche altra generatione di fcientia eccellente e tenuto.El-
quale cociofia cofa che fia huomo di fottile ingegno & di fingolare dottrina dotato:béche con
tinuamente delli fatti della republica fia intéto:mai da fcriuere & da cóponere trattati pare man
care.Et cóciofia cofa chel fia di fuprema modeftia ornato:neffuna cofa piu ftima c'hauere vna
ampla libraria.Et cóciofia chel fia per la infinita dottrina fua intra li huomini p dottrina eccellé
ti meritaméte da douerfi numerare:etiádio li tituli delle opette di qllo fecodo'l coftume feno
taráno.Ha scritto aduque'l clariffimo ho ingeniofaméte & diligéteméte prima delli magistrati
& vfficii Venetiani libro.1.Delle vite di Principi Venetiani infino a qfti tempi libro vno.Et an
chora alcuni libri della guerra de Franzofi:liquali in latino & in volgare ha fcritti:accio che dalli
dotti & dalli indotti fe poffano leggere:& alcune altre cose:la fua felicita & piacere ha pofto nel
continuo veghiare & reuoltare le carte tanto delli vecchii,quanto delli noui volumi,
CHelia Todefco per patria regner dottore in legge famofiffimo:& tanto nelle diuine fcritture
quanto nella philofophia mondana egregiamente dotto:huomo d'ingegno fottiliffimo:in q
fti medefimi tempi nel ftudio Pittauienfe le legge publicamente leggendo:e molto apreciato.
Ilquale molte opere egregie ha compofto:per lequale la memoria del fuo nome alla eternita ha
recomandata.De lequale le fottopofte fe dicono. Vna opera chiariffima che contiene li cafi del
fefto delle decretale libro vno.Li cafi delle clementine libro vno.Et alcune altre cofe.

Rutgero p natione Todefco,del ordine delli preti regulari di.s.Auguftino, huomo nelle diui ne fcritture ftudiofo,& della littératura mondana fciente effercitato in verfi & in profa:in quefti tempi nel vna & nel altra generatione de litteratura ha scritte alcune operette degne di pgio.De lequale(come dicono alcuni fe trouano le fottopofte:& prima della inftitutione delli fanciulli libri dui. Della inquifitione della beata vita lib.2. Delli hymni di fanta Maria libro vno.Del va, rio vfo delle littere libri dui,Della cofa mirabile libri dui,Delle cofe noue libri dui.Della genes tione de verfi lib.1.Delli accenti de latini libri.2.Vno panegyrico:cioe vna laude a Gioáni Spa nen abbate di fanto Martino.Et alcuni epigrami. Et dicono che ha fcritte molte epiftole in ver fi & in profa. Et ha fcritto vno trattato delle calamitate di quefti tempi.

Judoco Todefco cittadino aquenfe,huomo nelle facre fcritture ftudiofo,& de littere monda ne molto dotto,& philofopho famofo,& oratore facundo,& eccellente poeta:in quefto noftro tempo benche nella miniftratione delle cofe domeftiche fia molto occupato:niente dimeno ar dendo per amore delle littere fe dice che quello ogni di qualche cofa fcriue:p laquale effo il fuo nome có gloria fparge.Dellequale le fottopofte fe dicono trouare. Et prima il dialogo ad Her molao barbaro Patriarca d'Aquilea a fimilitudine delli Platonici. Anchora della ottima genera tione delli mufici libro vno.Del circuito de chriftiani libro vno. Vno breuiario del ftimulo del amore lib.i.Della corona rofea della pia Maria libro vno Rofario inverfo libro vno.Delli my fterii del Rofario libro vno.Li fatri delli Fiamenghi libro vno.Orationi elegante & dotte.Mol te epiftole,verfi,& epigrammi infiniti. Et altre molte cofe.

Paulo niauis per natione Todefco,hoomo nelle littere d'humanita egregiamente dotto,& delle diuine littere fciéte & philofopho & rethorico famofo, veloce d'ingegno,& omnato in par lare per quefto tempo Gioanni fpanen abbate dicente nel ftudio lipizense infignando & fcriuen do grande fama al fuo nome acquifto:& fcriffe alcune operette degne:la lettione dellequale no e da defpregiare. De lequale le fottopofte fe dicono.Et prima vna operetta per li nouitii religio fi.Della informatione del latinizare libro vno. Vna vifione d'uno Heremita libro vno.Li colo ri de l'arte della rethorica libro vno.El dialogo del Idiota libro vno.Epiftole breue & formale lib.i.Epiftole piu proliffe molte. Et alcune altre cofe,

Philippo Beroaldo Bolognefe, della ligua greca & latina peritiffimo,& delli gramatici,& de li rethorici,& di tutti li oratori di qfta noftra eta honore:la fama di quel nome Bologna matre delle mufe & nutrice:in qfti noftri tépi ama & honora:& peffo fe allegra:pche ha tale e tato huo mo quale & quáto li fui maggiori hauer hauuti ftimato haueffeno:in qfti tepi in Bologna có pu blico falario le ire d'humanita infignado da tutti e molto pgiato. Alla fama della dottrina delğ le,& alla altezza del ingegno a squadra d'ogni parte li gioueni correuano,& volauano:liğli au dito l'huomo molti fe ftupefaceuano & marauigliauonfi.come fe effo da cielo fuffe mandato: elğle béche in varie difcipline fia occupato:niétedimeno molti libri ha cópofti,& cóméti:& ha di greco i latino traflatato:leğle cofe fono ftate giudicate táto eccelléte che la fatica di ġlle fano l'auttore molto famofo.Per lağl cofa qfto tanto huomo ne della noftra minima laudatione,ne di qlla d'altri ha bisogno.Quefto adúqne cociofia cofa che nel arte oratoria & poetica tega de gno luoco:anchora la ariftotelica,& la platonica dottrina ha acqftata:in modo che intra'philofo phi ha ottimo loco.Ha quefto Philippo Beroaldo adunque fcritte quefte opere che fono q fot tofcritte:cioe le annotationi in Seruio:il commento fopra Propertio:& il commento fopra Sue tonio:& fopra le queftione Tufculane di Tullio:& fopra Apulegio:& altre cofe.

Pontico Virunio(come fe dice)per patria Triuifano,philofopho dottiffimo,& della lingua

latina

Mondo. Chrifto.

latina & greca peritiffimo:& d'altre bone littere,& delli ftudii della piu polita humanita ornato in quefta noftra eta in Lombardia:& maffimamente appreffo Lodouico Sforza Duca inclito di Milano per la fua dottrina e molto reputato.Quefto senza alcuno aiutorio paterno,o de paren ti con il fuo acutiffimo ingegno:& per il grande ardore & feruore delli ftudii non meno ad acq ftare la Philofophia che l'arte oratoria & poetica:nellequale tutte tanto frutto ha fatto che mol te Citta & principalmente effo Lodouico Sforza Duca aftutiffimo quello per amaeftrare li gio uinetti habbia voluto per maeftro.Ne certaméte e cosa da marauegliare:cociofia cofa che vno intra pochi fia pregiato:elquale nella noftra eta la eloquentia con la fapientia habbia imparato giungere.Quefto pontico adunque ha fcritto mentre appreffo il medefimo Lodouico adeffo tutti li beni del animo & della fortuna foffino abondantiffime:quefte opere che qui fono fottopofte,Primamente il commento fopra Claudiano poeta:& li comentarii fopra la fpera di Gioa ni da Sacrobrofco contra molti interpreti con difcordatione d'effo auttore.Tre libri delli cor rotti nomi:& delli ofcuri luochi delli auttori. Tre libri de quali:dui fono della miferia delli litte rati.Il terzo delle laude di Beatrice Regina delli Milanefi:liquali tutti in verso sono compilati: & dui libri de elegie,& de epigrami:& etiädio il commento fopra le rotimate di Emanuel chry folora:& il commento nella achillide di Statio,& fopra le Sylue:& etiam alcuni fcritti delli luochi ofcuri in vndeci libri della Metamorphofe d'Ouidio.Anchora libri.16.di tutta l'arte del indiuinare delli antiqui &c.Nulla eft de oraculo demoftratio.Il comento sopra l'opere di Ver gilio:& tranflato di greco in latino.24.libri della odysea d'Homero:& etiádio quatro libri del li Indi del medefimo Homero, & fei Tragedie di Euripide.Et in medicina ha tradutto Theo, philo de pulfibus & vrinis,& etiádio Ennio.Et molte altre cofe di greco in latino ha tradutte:& ha tradutto vn libro de inuettiue:& vn libro de intitulatione:& ha tradutta largonautica d'Apol lonio poeta in quatro libri.& altre cofe.

CAquino frate del ordine delli predicatori, Sueuo per natione,philofopho & matthematico & theologo chiariffimo per quefto tempo conciofia cofa che fuffe della litteratura feculare scien re:ad imitatione di Boetio vna opera laudatiffima delle proportione delli numeri & delli fuoni fcriffe:& anchora vno libro d'Epiftole:& alcune altre cofe.

CAlberto pruteno p natione Polaco, del ftudio Cracomenfe huomo collegiato,& delle diuie fcritture dottiffimo & philofopho theologo ftudiofo,& aftrologo:per qfto tépo eccelléte e fta to ftimato.llqual cociofiacofa che fia homo di fottile ingegno ha fcritte molte opette di molta fuauita ripiene.Per leğle il fuo nome alli defcédéti chiaro ha lafciato:& primaméte la rethorica & vn libro de cómétarii alle ephimeride konigfperg lib. 1.Et continuamente altre cofe eopone. Nicolo Leo niceno di tutti li oratori di quefta eta elegatiffimo infino a quefti tempi vecchio con grande gloria della fua laude e venuto philofopho certamente confumatiffimo:& etiádio Phyfico:ilquale per grādezza del fuo ingegno fopra tutte l'opere di Galeno ha compofto com mentarii vtiliffimi:liquali in latino parlano:& ha compofto vn'altra operetta in medicina:oue la ignorantia de Auicenna confutare fe sforza. Nellaquale amaeftra li medici giouenetti in qua. ta cecita delle cofe fiano:& in quella operetta la vita & la falute delfi huomini fe dice effere:per laqual opera gloria immortale ha acquiftata:& a tutti li infirmi la falute & la vita ha reftituita.In molti luochi reprehende Plinio.Se trouano anchora molte fue epiftole elegantiffime a diuerfi huomini fcritte:lequale le grande dottrina & elegantia fua demostrano.

CAmbrofio Caleppino coterraneo,& coetaneo mio,& della mia arte maeftro:delquale la dol cezza de la familiarita cótinuamente vfo:in qfti tempi co noi dolcemente habitando d'infiniti dottori le cómentatione reuoltado per fua induftria & fatica vna opera gråde & vtiliffima della noticia de tutti li vocabuli:& l'interptatione delle ppofitione co il teftimonio delli auttori co di ligente ingfitione ha racolto:& qila cópofta accio che in piu luochi fe diuulgaffe & fe eftendeffe etiádio di farla ftápare ha follicitato. In effa opera no folaméte qlle cofe che alla litteratura delli poeti & delli oratori,& alla cognitione molto giouano:ma delli medici & philofophi:& fimil. méte de li dottori ecclefiaftici li vocabuli dottaméte & elegatemente da effo fono ftati dechiara ti & megliore luce & dechiaratione redutti che in qualunche fimili volumi fe legge, Laqual cofa molta cófolatione alli dotti infieme & alli indotti reporta:& fara finalméte che tutti qfi li voca buli:liğli gia molto tépo appffo li barbari.barbari erano fatti:per opera & diligétia di qfto diligentiffimo patre latinante parlare cominciano:comincia cofi. A nomen eft littere prime. CPhilippo magno delli Borgognoni Duca digniffimo,& figliuolo di Maffimiliano iperato re di Maria figliuola del Duca Carlo & herede & fua mogliere receuuto: qft'anno céndo di eta di.24.anni il fuo mino & aiuto iperio p fe comincio miniftrare:& Giouana delli fereniffimi Re ferdinado & helifabeth & le hifpane priogenita có pmiffioe di tutti li regni lor tolfe p moglief. Cremona di Lobardia citta nobiliffima,& belliffima:laqual gran tempo & molto auati alli fignori de Milanefi fuggietta haueua vbedito:in quefto medefimo anno nel mese di Settébre infieme con piu Caftelle de Gerardada nelle mani delli Signori Venetiani fenza alcuna batta

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glia venne.Lodouico digniffimo Re de Franza alquale per ragione hereditaria l'imperio de Lombardia li appartene:hauea pattezzato con li Venetiani che se li deffeno foccorfo a recupe rare il dominio di Milano che la citta di Cremona con li caftelli secondo li patti hauesseno.Las qualcosa fu fatta & fermata,

Il Giubileo in queft'anno in Roma fu:non con quella frequentia & moltitudine di gente ca 1500 me per il paffato e ftato.Et quefto e ftato il sefto Giubileo dal primo da Bonifacio ottauo primo delli pontifici Romani di questo ordinatore:& pero dicemo che quello ha hauuta poca molti tudine d'huomini. perche guerre molte in Italia cominciorono bollire:& per la peftilentia che era per tutta Italia comincio li populi fpaurire,

Leonardo Lauredano fettuagefimofettimo Duce di Venetia:in queft'anno nel mese d'otto 1501 bre:effendo della vita paffato Auguftino Barbarico Duce:a quefto per fuffragii di tutti li buoni con accoglienza & gaudio fatalmente fuftituto ha regnato.19,anni.g.mefi,&.20.giorni.Huo mo certamente per natura, virtu,& gloria tanto eccellente (che con la pace di tutti fia ditto)pof fa in molta generatione di laude con qualunche paffati principi contendere.Era principalméte humaniffimo,& fapientiffimo,& giuftiffimo,& delle cose diuine defideratiffimo. Questo io po fta da parte ogni fufpitione di adulatione,& di blandimento con ogni vfficio di laudatione do uerfi magnificare ftimo. Ma conciofia cofa che nel ingegno,nella eloquentia mia pare alli meri ti fui accommodare potere mi cofida,alli altri dottissimi,eloquétiffimi scrittori douersi dar luo co penfo:che delle cofe grande puoco dire,Sono certamente molti ornamenti delle virtute di quefto principe.Acquiftato l'ufficio del principato:in quello tanto de giuftitia,& di fortezza,& di conftantia,& tanto di configlio,& di prudentia che l'efpettatione di tutti:laqual di fe grandif fima fempre fu fupera & vnica.Era certamente quefto principe principalmente di tutte le cose ciuile grandemente ftudiofo:ma di accrefcere la pecunia publica & di cóferuarla era senza dub bio ftudiofiffimo.Per laqualcosa il primo anno del fuo principato tutti li banchi delle intrate & delle vfcite futtilmente con diligente effaminatione vedere volfe.Et fatto'l configlio del fuo fe nato:fu ordinato che li falarii li quali se danno alli guardiani delli passi della citta & delli altri lo chi ogni anno fe daua fuffeno diminuiti,Et ordino altre cofe fimile per cagione di cóferuare la publica pecunia.Et finalmente mori nel anno.1521,& con grádiffima pompa d'effequie in nel la chiefia di fan Zanipolo fu fepellito.

Valentino della fanta chiefia Romana Cardinale,& figliuolo di Papa Aleffandrino:in que ft'anno hauendo fpontaneamente il cardinalato renunciato da effo Papa Aleffandro,nella pro uincia de Romagna purgatorio delli matti Duca se dechiara:& del effercito di fanta chiefia ge nerale capitano fe prepone. Hauea ordinato el ditto Aleffandro Papa gia lungo tépo di difcac ciare tutti li fignori de Romagna,& della Marca d'Ancona, & del Ducato di Spoleti, & li fui Borgii in quelli & in altri paefi p fignori collocare.Donde penfando che qfto Valentino fuo fi.. gliuolo primaméte huomo di gran cófiglio,& di mano deftro,&alli foldati charo,& giouene di grade animo,& de l'arte militare cupidiffimo:pche a mangiare l'arme s'era tutto dato:diffe effer tépo nelquale la fua géte Borgia in Italia poteffe augmétare & il ditto fuo figliuolo Valenti no a fe chiamando:& adeffo,effa dignita del ducato donado diffe. O figliuolo va drieto finiffe la tua alta impfa:& alle cofe che fono nel mio animo fidati: perche noi a te & a qfto fatto tutte le cofe neceffarie miniftraremo:pur che tutti li tyrani chel noftro dominio occupano dal não ter ritorio sbandeggie.Per lequale eshortatione & aiutorii infiamato Valétino fubito cógregatovn grade effercito a fpaurire:& a fuggiugare qlli tyrăni l'animo dirizzo:& ptra catherina d'Imola: & di Forlino fignora lafciata del conte Gieronymo Riario primaméte fe moffe:laquale co ogni sforzo ftringere comincio:cótra laquale tate & tante grande battaglie con animo deftinato fare comincio:quáte auanti qllo neffuno dico delli paffati pontifici:no dico li noui feciono.ma mai lo penforono:effa Catherina intra le mura delle fue citta ferrata con gråde forza lungo tépo co battete.Benche effa drento:oltra qllo che credere fe puo:fe & li fui defendeffe:finalméte no fen za fanguinolenta vittoria qlla fupero:& effa & la città con grande fuo triompho suggiugo:& vi ua a Roma al patre pregiona mando.Per ilqual fatto il Papa grandemente allegrato:effo Valé tino con tutt'il petto appreffo di tutti con marauegliofe laude lo fuleuo.Dapoi Faenza citta in efpugnabile delli Manfredi antiqua fedia parimente lungo tempo combattuta:finalmente Ha ftorre giouenetto & fignore:& anchora con grande virtu piglio;& con le fue guardie fortifica ta:il fanciullo finalmente pregione a Roma con quefta gloria meno.Per quefte paure li Signori delle altre citta:cioe di Rimino,& di Pefaro,& di Camerino,& di Vrbino.per timore sbigottiti:quando hebbeno intefo che le preditte citta erano ftato di tanto grande & di tante vccifione aggrauate: conciofia cofa che loro tale offenfione temeffeno: fefubitamente al fatto loro prouedetteno:finalmente vedendo che tanti mouimenti di guerra foftenere non poteuano ragunati li fui efpedimenti : & lasciate le Citta paurofi fuggirono.Et le loro Citta parte di fua fpontanea volonta; & parte per battaglia al suo imperio fe fuggiugorono.In modo che

infino

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infino alla morte del Papa tutta la Romagna & il Ducato di Spoleti eccetti pochi luochi nella podefta d'effo Valentino fono redutte. Vna parte della Marca d'Anchona & vna parte di Cam pagnia gia per paura comoffe a Valentino fe rebellorono. La Toscana anchora in molti luochi al ditto obedi. Piombino caftello inefpugnabile fedia delli fignori d'Appiano:elquale mai Al/ phonfo potentiffimo Re delli Ragonefi acquiftare pote:& co poca fatica quefto a fe fuggiugo. Finalmente Senegaglia citta del prefetto delli Romani:a fe & alli fui fucceffori da Sifto fummo pontifice con ampliffimo priuilegio conceffa:in queft'anno ch'e el mille cinquecento tre della natiuita di Chrifto combattuta per forza piglio:& alli fui foldati con grande vccifione d'huo mini a facco la conceffe.Ne anchora non repofo:quando Perofia & la citta di Caftello & altre molte Citta a fe habbia fuggiugate. Et anchora per la fua opinione fuperbiando comincio vrta. re le illuftre,& antique famiglie delli Romani:cioe li Orfini,& li Colonnefi,& li Sauellii.de qua li alcuni principi illuftri morire fece. Et cof quefto Valentino in quefti tempi cociofia che la for tuna li fia molto benigna:famofo & potente oltra modo e fatto.E cofa marauegliofa:& quafi in credibile che vno huomo quafi fenza arme in pochi di hauere fatte tante cofe in guerra,& tanti paefi,& tante citta & caftelle al fuo imperio hauere potuto fuggiugare.Quefto certaméte ha fat to li occulti odii di quelle gente:lequale fempre partialita,& inimicitie infinite,& qlle graue nu tricorono. Lequale dio voglia che mai fine habbiano:li antiqui Romani hebbeno piu fatica ad acquistare quefti paesi che per modo di dire a tutto'l mondo mettere freno, lo adunque haueria creduto che per quefti fatti & guerre feliciffimamente trattati a quefto huomo quel nome di Ce fare non a cafo:ma piu prefto per alcuna piu potente natura effere ftato impofto:accio che in al cuna cofa al gran Cefare Romano nelle cofe da douere trattare fimile tenute fuffe. Laquale opi nione Platone philofopho oue della impofitione de nomi hauea fcritto teftifico.Che delle co fe future di quefto fia da dire alli piu fauii & alli più fanti tal vfficio lafcio:conciofia cofa che del le cofe future alcuna cola promettere non poffiamo:perche la diuina maiefta con cieca & ofcura caligine l'ha occultate.

Sichino armeno,ouero Perfiano ilquale della di Sumcaffiano Regrandiffimo delli Perfiani ha origine:ilquale in ogni loco nel fuo paefe:& nelli noftri propheta li volgari lo chiamano:in quefto vltimo noftro tempo con incredibile potentia di populi in quelle parte fe leuato:& ogni di in battaglia per fpaurire li nimici fa gran fatti d'arme.ilquale ogni cofa qfi a fimilitudine del la chiefia gia primitiua vole che appreffo li fui tutte le cofe fiano commune:accio che ad vno: quello che minca vn'altro piu ricco lo doni:accio che non fia întra li fui alcuno che foftegna fa me & alcuno fia fatio & imbriago:Donde pare che voglia fondare il fuo imperio alla fimilitu dine della primitiua chiefia che principiaua.Et comanda a tutti li fui che infieme fratelli se chiá mano.Et quando piglia alcuna citta:fubitamente fa li muti tuinare & spianare. CLa vita & li coftumi del Prete Gioanni Patriarca maffimo delli Indiani,& delli Ethiopi chri Atiani,& li tépi del fuo patriarcato per la fua impresa & costume pigliato fcriuere defideraua:ma per la diftantia del loco d'effo & il raro andare delli noftri huomini a qlla gente quelle cofe che fono circa la vita del tépo di qllo loco:non ho potuto hauere:ma alcune cofe generale di qlli pa triarchi douerfi fcriuere coueniente ho ftimato.Et maggiorméte qlle cofe che fono circa la lon ghezza della vita di quelli.& circa la potétia:& fimilméte circa la diuerfita delle mirabile cofe & delle géte:lequale d'alcuni habbiamo intefe qui di fono le fcriueremo.Et primamente qfto no me di Gioanni pfbytero appreffo delli Indiani,& delli Ethiopi e il pricipale & generale cogno me delli fui pontificiilquale cognome effo patriarca a demoftratione d'humilita (come li pon tifici Romani fe ferui delli ferui di dio) chiamare hanno cófuero per il principale titulo della fua dignita pigliorono.Quefti effere chriftianiffimi:& del noftro fignor Giefu Chrifto veri cultori molti l'affermano. Liquali appreffo Ethiopia prima Matteo apoftolo:dapoi l'Eunuco di Can dace regina ordinorono; & in India lo beatiffimo apoftolo fanto Tomafo alla fede di Chrifto conuerti.Di quefti chriftiani & gente el Prete Gioanni non folamente patriarca:ma Imperatore massimo se ftima. A l'imperio delquale, 70.Re vbedifcono:& grande tributo ogni anno paga ho:& nel fuo patriarcato.127.archiepifcopi prepofti al gouernate fe dicono effere:& ciafcuno di qlli almeno ba,20. Vicarii.Intra liquali moltivfaño il titulo delli Re:& ifti tutti quádo l'uno & quádo l'altro in diuerfi feruitii al medefimo fuo pótifice feruire fe dicono.Etin qllo imperio no fono tutti principi chriftiani,ma anchora pagani:benche ogni anno a lori diano tributi. Al cuni dicono che di qfti patriarchi moltip la fua fanita & bontà di l'aere,& p téperanza del viue re,iso,anni in bona fanita paffano. Liğli moglier pigliano alla cöfuetudine delli giudei & delli greci:& a qlle fe no per cagione de generare figliuoli mai vanno. La fedia del lor patriarcato in vna citta grádiffima chiamata Bibrith hano ordinata.Nellaquale etiádio oltra mo inumerabile fedie & corte qlli hauer fe dicono ornate d'ogni bellezza & fplédore alli feruitii de qle maieftate 30.milia huoi pte mafchii & pte femie fono deputati.Et qñ cótra li nimici del nome chriano in battaglia váno:circa mille miliara d'hoi se menano.Quefta cofa no debbe parer marauegliofa

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