Stati di S.M. Imperatrice Regina d'Ungheria e di 1779. Boemia noftra dilettiffima madre, come ancora in qualità di Capo dell' Impero Germanico al Trattato conchiuso e firmato nella Città di Tefchen del di 13 maggio dell' anno corrente, fra la predetta M.S. & S.M. il Re di Pruffia, veduto ed esaminato ponderatamente il tenore del medefimo, defiderando Noi di contribuire a convalidare l'amicizia, e buona intelligenza felicecemente riftabilita fra le Corti di Vienna e Berlino, ci fi amo determinati con piacere ad accedere, come col prefente atto accediamo al Trattato predetto di riconciliazione, e di pace, come pure a tutti gli altri patti e convenzioni annesse, e vogliamo, e che tutti e ciafcheduno di quefii articoli, e condizioni abbiano sempre la loro validità e vigore a riguardo noftro, nè permetteremo mai, che fa fatta loro la menoma lefione, ma per lo contrario l' efeguiremo fedelmente. In fede di che abbiamo fottofcritto il prefente di noftra mano, e munito del noftro Cefareo figillo. Vienna 6 maggio 1779. GIUSEPPE. Sottoscritto e ratificato da tutt'i Sovrani inte reffati quefto trattato per conchiudere il quale veramente fi combattè più con la pena, che con la fpada, e che fu deftinato a fervire per una delle bafi di tutte le negoziazioni concernenti gli affari di Germania, data gli venne celeremente la più efatta efecuzione, e fi follecitò per una validità anche maggiore, a garantirlo, il Corpo medefimo dell'Impero. Le truppe Pruffiane la fciarono immediatamente le frontiere Auftriache, e la Saffonia, il di cui Elettore foppreffe fubito le impofizioni ordinate durante la guerra come pu re la Corte di Vienna condonò agli Ungheri la quarta parte dell'offerto gratuito donativo Le truppe Imperiali evacuarono quella parte della Ba viera, che dovea reftituirfi, e paffarono a pren $779. der poffeffo del paese acquistato, che fi valutò che poteffe rendere, fecondo il fiftema delle finanze Auftriache, un milione e mezzo di fiorini l'anno. Non farà difcaro il fapere, che l'eftenfione di quefto territorio è di 60 miglia in lunghezza dalle frontiere del Tirolo fino fotto Paffavia, che resta circondata quafi per ogni parte, ed unifce la Contea fuddetta del Tirolo in qualche luogo con l'Auftria. La fua larghezza è irregolare, e nella fua maggiore latitudine non oltrepaffa le 30 miglia. Il paese reftituito all' Elettore Pala tino fi ftende 70 miglia lungi il Danubio, e altrettanto e più dalle Montagne della Boemia fino a Landshut. Un tale acquisto rilevante per la fua fituazione, febbene non grande per una Monarchia come quella della Čafa d'Auftria, calcoloffi effer coftato, per le fpefe fatte per foftenere la guerra, 52 milioni di detti fiorini, o fia 26 milioni di fcudi. E' ben vero, che reftò fgravato da ogni debito, mentre che il reftante della Ba. viera trovoffi oppreffo dal debito paffivo di 37 milioni, lasciati dal defunto Elettore Maffimiliano, fenza computare altri 30 milioni da pagarfi fino dal tempo dell'Imperatore Carlo VII. II Re di Pruffia lafciò Breslavia, e fe ne tornò al folito fuo foggiorno di Posdam, facendo conto di avere fpefo anch'egli 20 milioni di fcudi, per afficurare alla fua Cafa una fucceffione eventuale de' Margraviati di Baraith e Anfpach, che per ancora non è feguita, e che può effer foggetta a molte vicende. Attendendo nel tempo medefimo al gabinetto e alla letteratura, diede l'ultima mano alle memorie del fuo tempo e altre fue ope re, e quindi quefto Re autore, che avrebbe potuto afpirare al titolo di filofofo, fe non foffe ftato stato ambizioso, e indifferente nello fpargimento 1780. dell'uman fangue, fcriffe alcune rifleffioni fopra la piccola guerra, che avea teftè terminata. Gli parve di non trovare ne' fudditi lo stesso zelo pel pubblico intereffe e per la gloria del Sovrano, che trovato avea nelle altre tre precedenti guer re, quando nella Pomerania e nel Magdeburghe fe alcuni femplici privati aveano fatta leva d'interi reggimenti al fuo fervizio. Credette di ve dere il patriotifmo languente e ful punto di mancare, ed infatti a ben ponderare le cofe, nè la Corte nè i fudditi Brandeburghefi aveano l'ifteffo intereffe nella contefa della Baviera come nell' epoca in cui trattoffi di conquistare la Slefia, che raddoppiava la felicità de' popoli con la forza e col potere del Sovrano, o quando fu d'uopo combattere fino all'ultima eftremità per confervarfi un sì prezioso acquifto. E' cofa naturale l'operare in quefte occafioni con maggiore ardore, che quando l'oggetto di una rottura con una Potenza vicina, era quello di prevenire un pericolo forfe molto remoto di uno fconcerto d'equilibrio, di cui il popolo non prevedeva le confeguenze. Al contrario nell' Auftria e nella Boemia fi vide ovunque un gran fervore per incorporare un paefe che facea troppo comodo a quegli abitanti. Nel gabinetto di Vienna però vi era entrata qualche amarezza contro quella di Francia. Giuseppe pensò fin d'allora di riavvicinarfi a Caterina II., e di unir l'Auftria e la Ruffia con vincoli più indiffolubili e forti che per lo paffato. A tale effetto diede fegreta inftruzione al fratello del Conte di Cobentzel fuo Ambasciatore a Pietro burgo, di maneggiare un abboccamento fra' due Regnanti, che presto ebbe luogo come vedremo, Tom. I. Q 1778. Intanto effendo fuo defiderio di dimoftrare chia ramente qual foffe la fua foddisfazione per la bravura e buona difciplina delle fue truppe, non meno che pel coraggio, intelligenza e buona condotta degli Ufiziali, fece fcrivere alla medefima una lettera così conceputa . S. M. l'Imperatore ftante la pace ultimamente conchiufa, crede dover far noti a tutta l'armata i fuoi fentimenti di gratitudine e di contento da effo provati per la buona volontà valore, oneftà ed uguaglianza di coraggio, che tanto gli uficiali quan to i foldati tutti hanno fatto rifaltare in ogni incon tro. Difpiace folo alla M. S. che non vi fiano ftate occafioni di conofcere tali pregi, anche in una maniera più luminofa, e fi lufinga, che negli av venimenti che potranno accadere, farà essa risaltare la fua attività e zelo, ed egli dal canto fuo le promette a vicenda in ogni evento la fua Cefarea benevolenza, e le fue cure paterne. , Quefti tratti che coftano pochiffimo a chi re gna, quelli fono che legano i cuori dei fudditi egl'inducono a fagrificare in foftegno della patria e del trono i beni e la vita. Scorfo di poi qualche mefe, fi pofe in viaggio per la Boemia in compagnia del Gen. Conte di Brovvne figlio del Marefciallo di tal nome, e lodevole fu non poco il fine di questa gita diretto ad offervare minutamente gli ftretti fentieri, per cui il Prin cipe Enrico di Pruffia era nel decorfo anno sboc cato dalla Saffonia in quel Regno. Fatte mature rifleffioni, ordinò che maggiormente foffero fortificati que' contorni ; e portò feco il piano da prefentare alla madre per la costruzione di due nuove Fortezze, verfo que' fiti ove l'efperienza avea fatto vedere effere il paese più efpofto alle nemiche irruzioni. Approvato il progetto, e de- 1779. terminati i neceffarj fondi fi mife fubito mano al lavoro chiamandofi una Plefs, l'altra Terefienstadt, fabbricate in guifa, fu' modelli de' famofi ingegneri Vauban e Cohorn, che una guer nigione non numerofa non numerofa, ma ben diretta poteffe difenderle per molti mefi. Pafsò di là a vedere i nuovi Arfenali, e i quartieri militari, che s'innalzavano in Egra, ultima piazza di confi derazione della Boemia verfo la Franconia, dando ovunque nuovi fegni di faggia provvidenza col prefcrivere, che foffe fomminiftrata a coloro ch' eran chiamati a lavorare intorno alle predette nuove costruzioni, ogni giorno la paga ifteffa de' foldati, e veniffero a godere di una diminu zione di dazj. Il Marefciallo di Laudon che data avea l'idea di quefte fortezze ebbe in dono in attestato di affetto e di ftima un fuperbo palazzo entro l'ifteffa Città di Vienna, ultimamente acquistato da Cefare per via di compéra. Nell'atto di fargliene il regalo gli diffe:,, Signor Mare fciallo, voi abitate lontano, ed io ho bisogno di avervi vicino; perciò vi prego ad accettare una cafa che ho per voi deftinata,,. Terminate le militari cure di Giuseppe tornarono a rivolgerfi all' economiche e civili faccende. La fua attivi tà, come vedremo in feguito, era inftancabile, e dava forfe in ciò in qualche ecceffo. Riprova ne furono la propofizione fatta all' Imperatrice madre di un belliffimo molo, ed ampio Lazzaretto da coftruirfi in Triefte, ed a cui fubito fu meffa la mano, concedendofi inoltre ampliffimi privilegi a quelle cafe di perfone induftriofe, che andavano da paefi efteri ad inftituirvi delle focietà mercantili. Avea veduto quanto in quefto genere |