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Quel zio ricco avea soltanto...
Ricco, è vero, riceo?

E quanto!
Ma da lui, già tanto irato,
Fu il meschin diseredato.
Dimmi un poco; nel possesso
Del retaggio chi fu messo?

Io.

Tu!

Certo; e ne destino
La metà per mio cugino.

Gas. Colpito.)

Come .. E l'altra?

Est.

E l'altra, a voi

Gas.

Est.

Gas.

Est

Per inercede la darò.

Nobil, core! E credi?.. e vuoi ?..

Acceltate.

Aibò, aibò.

Prendendo le mani di Gas, e covrendole
di lagrime.)

In voi quest' alma confida e spera...
Al cor vi scenda la mia preghiera ;
E se non basta quant jo posseggo,
V'offro il mio sangne, la vita ancor...
Se al mondo ei torna, s'io lo riveggo,
Morrò contenta... morrò d'amor...

Gas. Che fai?.. che dici?.. Mi sembri pazza!..
Ma via, sta ferma bella ragazza...

Est.

Gas.

Est.

Gas.

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Quegli occhi versano di pianto un rig!....

Che generoso, che fido amor!

Ah! che mi sento commosso anch'io !..
Tanta innocenza mi tocca il cor!..)

Ah! grudel pon rispondete ?

lo crudel ?.. (Imbarazzato. ).

Si si.

Ti pare!

Sempre c. 34 )

Est.

Gas.

Est.

Gas.

Est.

La promessa fatta avete...
Manchereste?

Che mancare!...

(Se la tolgo dall' inganno

Questa muor d'apoplessia!)
Corro dunque, e tutti udranno...
Che? Subito, e sgomentato. )
Tornate a bilanciar?

Ma Dottor, la morte mia

Vof bramate.

(Cacciandosi le mani fra capelli, e battendo disperatamente i piedi.)

Gas. (Con scoppio di pianto.)(... lo ch' ho da far?) Est. (Facendo volgere Gas. dalla sua parte, e ve dendo la sua commozione.

Gas.

Ah! voi siete intenerito !..

Si, Pedrillo fia risorto...
Lui sol voglio per marito

Lascio il vivo, e prendo il morto...
Amor mio, mio ben, mia speme,
Tornerai. vivremo insieme!..

To non so che mondo è questo,
Se deliro se ragiono!..
In me stessa più non sono!..
Parmi, ah! parmi di sognar!

(Con estremo trasporto di gioia, ed in atto
di partire.

Er fanciulla?. ferma senti

severo,

Non lo nego, io posso, è vero
Con la scienza oprar portenti,
Dar la vita a un cimitero:
Ma.. però.. cioè ... rifletti
(Non ho scuse! non ho detti!
Ah! che i vivi' a lei d'intorno
Correrebbero a dozzina,
E costei per mia rovina
Vuole un morlo richiamar!)

Estella ripete i versi precedenti, quindi parte frettolosa.mathe Gas: Estella?. Estella?: Aspella.. non andare... Corre come una lepre.. Non c'è più rimedio!.. Maledetto Pedrillo !.. maledetto il momento che feci pubblicare quel bizzarro manifesto! Nella mas sima disperazione si strappa la veste sfarzosa, la getta per terra e la calpesta.)

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Colf Colmo di gioia, ed avendo un sacco sotto il braccio. ) Collega, collega gioisci meco! il merito alla fine e conosciuto la virtù è premiata ! In questo sacco vi sono millecinquecento reali! Gas. Vuoi star fresco tu (

fresco tu pure!

Col. Pare che in questo paese non amino troppo gli antenati! Entrai nella casa d'un ricco mercante che ha perduta la moglie, e vive in una tranquillità, sconosciuta per lui quando ella esisteva al solo nome della defunta è corso allo serigno, e mi ha posto in mano trecento reali. Dopo mi sono imbattuto in due che si erano rimaritati... Figura'ti il loro spavento! fu doppio guadagno! Qui minaccio di rendere la vita ad un procuratore, e tutti i suoi clienti si levano in massa, dandomi una bella somma, perchè si lasci ove si trova. Annunzio colà il ritorno di un vecchio, medico, e l'intero villaggio fa un quanto per non turbare il suo eterno riposo. Ah! la tua scoperta val più di quella di Cristoforo Colombo! Egli dove correre sino ad un altro mondo a tentar fortuna, e noi la facciamo in questo !>

Gas. Il nostro vascello si è arrenato! Mi son compromesso di resuscitare un certo Pedrillo, an póvero diavolo, che non aveva nalla, ed in conse guenza non v'è un cane che si oppongamei

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Col. E chi ti ha insegnato a fare il tuo mestiere? I medici famosi non curano che i ricchi.

Gas. Sapeva io forse ch'egli era un miserabile? Fatto sta, che a momenti si raduneranno qui gli abitantil.. Non abbiamo che una mezz'ora !

Col. Oh poveri noi! Dopo la contribuzione a cui li ho sottoposti, se non facciamo ritornar Pedrillo son capaci di mandarci a trovarlo 1 Gas. Non v'è altro partito!.. Fuggiamo.

Col. Dici bene!.. quantunque porto la cassa, non sarò meno sollecito di te nella ritirata.

Gas. Non perdiamo dunque un momento. (S'incan {_minano." }

SCENA IX.

Pedrillo, e detti.

Ped. Ove andate? ( È vestito meglio di prima, ed ha un mantello nero piegato sul braccio.) Gaz. A voce bassa. ) Non dir nulla ad alcuno, camerata, noi fuggiamo.

Ped. Non vi movete, o siete perduti. Tatto il villaggio è a rumore: si dice che siete due ciarkatani. Col. Oh calunnia !

Ped. I più accorti han cercato d'aprir gli occhi alAlcade; esso è pieno di stizza e di maraviglia, che si tenti farsi giuoco d'un suo pari, ed ha giurato di panirvi, se non darete effetto alla promessa esperienza. Intanto che io vi parlo, siete già guardati a vista, ed il menomo tentativo di evasione, diverrebbe il segnale della vostra rovina, Gar. E come uscirete da questo imbroglio? Pud. Appena udito il vostro pericolo, da un amico, in casa del quale mi son trattenuto, e che mi ha fornito le notizie che vi trasmisi, corsi veloce, con la speranza di salvarvi.

Gas. Ed in qual modo?

Ped. Ascoltate: vi è qui presso un antico acquedotto,

di cui queste rovine son parte; io conosco, sotto le volte di esso, un oscuro cammino, il quale conduce ben lungi dal villaggio.

Col. Bravo!

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Ped. Però bisognerebbe giungere a quelle volte, sens za muover ombra di sospetto.

Gas. Vi andremo l'uno dopo l'altro, 43

Col. Ed io pel primo. Fortuna soccorri due poveri birbanti. Si allontana, voltando alle spalle dell' edifizio rovinato.)

Gas. Dopo qualche istante noi lo raggiungeremo. Ped. Si, ed uniti lasceremo per sempre questo paese. Gas. Che! vuoi dunque ?..

Ped. Seguirvi da per tutto.

Gas. E rivedesti la tua amante?

Ped. Avrei accresciuto il suo trionfo... ella ignora ch'io son qui nessuno m'ha visto. L'amico del quale vi parlai, vive solitario in una sua vi gna lontana dal villaggio, e quando usci per cercarmi questi abiti, lo pregai a tacere del mio ri torno, onde non espormi allo scherno de' paesani Gas. In somma lastna bella?..

Ped. M'ha tradito, crudelmente tradito !.. Voglio di-
menticarla fuggir voglio questa terra in cui ad
ogni momento si ravviva il disperato amor mio.
Ove il mio sguardo aggirasi
Ove trascino i passi

L'infida a me rammentano
I tronchi, l'aura, i sassi !
Gonfio del pianto mio
Parmi che scorra il rio
Che il gemito del vento,
Ripeta un mio lamento !..
Tutto la mia ferita
Qui serve ad inasprir!...

Qui mi saria la vita
Lungo crudel morir !

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