fervano di Cancellieri Ecclefiaftici, ma benfi laici, perchè dovendo i Cancellieri di dette Curie effer Notari neceffari per fervizio delle medefime, non può il notariato eller conceffo da altri che dal Sovrane, nè a questo, a tenore delle veglianti leggi, vengono ammeffe perfone Ecclefiaftiche. Abitando da qualche tempo in quefi Stati il Sig. Ercole Giacinto Cardellino primo Segretario delle Regie Finanze di Torino, venne quefti alle premure di quella Co: te arreftato in Siena, e endotto pofcia in un caleffe con un Ufiziale cortato da un diftaccamento di Dragoni in quefto Caftello S. Gio. Berita, ove re fterà a difpofizione della fudd. Corte. In detta fera parimente venne tradotto a quefte carceri il noto Conte Giovanni Cecchelli Bologdefe ftato confegnato a confini dalle forze di Modena, nel di 23 Nel di 31. verrà ancora confegnato Giuseppe di Affeifio napoletano arreftato come i diffe in Bologna. ROMA 20. Gennajo. Da quefta Apoftolica Dateria è ftata pubblicata la provvista del pingue benefizio efiftente in Francia vacato apud fedem per la già indicata morte occorfa qui del Sig. Ab. Millor, nella perfona del Sig. Abate le Charboniet fratelle d' uno de' Cappellani del Real Conte di Provenza, e Vicario Generale di Auxerre. La Propofitura di S. Paolo di Soncino Diocesi di Cremona vacata per morte di Monsignore Arcivefcovo Ratti è ftata conferita da S. S. a Monfig. Cioia Luogotenente dell' A. C., e la Prepofitura di S. Criftofano di Piacenza goduta parimente dal defunto Prelato, l'ha confeguita il Sig. Conte Matazzani Convittore nell' Accademia Ecclefiaftica con 145. fcudi di penfione per perfona da nominarfi. Dalla Sacra Confulta fono fari tra fmelli in Frascati Giudice, e Notio con fquadra di sbirri per fare i neceffari proceffi contro gli autori di un tumulto accaduto in quella Città, e omicidio d' uno sbirro, e ciò accadde nel giorno dell' Epifania. " Attefa la feguita elezione in Doge della Sereniffima Repubblica di Venezia nella perfona di S. E. Paolo Renier padre di quefto Sig. Ambafciatore, con il prefente corfo di pofta gli è stata traImeffa la Ducale di richiamo a tenore del prefcritto delle Leggi Venete, e venerdì, fera fi portò a prender congedo dal S. Padre, e in feguito dal Sacro Collegio per poscia incamminarsi a quella Dominante. Continuazione degli Atti del Conciffere de' 25. dicembre 1778. ec. Ved. N. 3. p. 22. V Pro PAPA VI. ed Enerabil Fratello falute, Apoftolica Behedizione. Noa ci poteva mai avvenire alcuna cofa più grata, e più accetta della veftra Lettera, e nulla di più defiderabile di quinto la medefima ci portava. E' incred bile l'allegrezza, che quindi ci è prove nuta grandiffima, e voi ftefulo potrete giudicare più dal fentimento del vostro giubbilo, che da tutto quello che noi vé ne poteffimo dire. Con qu! fa.ceffo che ci avete partecipato, e con quel monumento di ritrattazione che ci avete trafmeffo, avete tolta dall'animo noïtro una pena graviffima che da lungo tempo es ravi impreffa per gli Scritti Febroniani; e quanto per l'innanzi ci dolevamo dei danni apportati con elfi alls Chiefa, altrettanto adelo venghiamo indotti a fperare che di quegl' ifteli Scritti già repudiati, rigettati, e condannati dal fuo Autore, vedremo riparati finalmente, e rifarciti i danni ricevuti. E tanto più affettiamo di Dio fteffo un tal efto, quanto più conofchiamo la mano di Lui che altamente penetra il cuor delf uomo, e lo mata. Egli dirigeva con la fua divina infpirazione, e muniva della fua afistenza, e patrocinió i difcurfi tenuti da voi col Vefcovo di Miriofidi voltro Su Fragineo, non meno che i voftri configli nel ritrarlo dalla via dell' errore, e le vostre azioni intraprefe per fua gloria, ed utilità della Chiefa, e così e così ancora Elo regolava con la fua fapienza tutte le opportunità, ed il tem po di procraftinare ed agire. A Lui pertanto, che è mifericordiofiffimo, dobbiamo nei rendere infinite grazie per aver Ei finalmente con tanta liberalità, e benignità riguardato i voftri voti, premure, e fatiche, e le noftre non interrotte preghiere, ed i pianti umilmente in dirizzatigli. Ma ficcome Egli fi è fervito dell' opera voftra, come di un iftru mento della fua pietà, noi approviamo intimamente ed inalziamo alle ftelle queft' iftella si egregia, ed eccellente vofra opera e virtù, e ci congratuliamo con voi, talmente che con voce Apoftolica andiam predicando che non fi poteva mai da voitraprendere ed efeguire nel voftro Vefcovi Ministero alcuna cofa nè più gloriofa, nè più utile. Confefliamo effer grandi i voftri meriti verfo di Noi, quefta Santa Sede, e Chiefa univerfale, è che perciò fi fono aggiunti grandiffimi ed immortali ornamenti di una vera e folida gloria al primiero voftro cumulo di lode, e di fplendore. E quefto noftro elimio giudizio di voftra perfona non và punto di giunto da un' egual teftimoniana di gratitudine, e protefta di grande affetto, ftima, propenfione verfo di voi. Laonde godiamo affaiffime di poter pienamente fodisfare (conforme Noi fiamo ardentemente volonterofi di fare per interna difpofizione) quella voftra graviffima domanda che inftante mente ci fate di render la noftra grazia e benevolenza al Venerabil Fratello Gia. Niccolò Vefcovo di Miriofidi errante da gran pezzo, ed ora a Nei ritornato. In confeguenza ben volentieri condoniamo perdoniamo a forma del voftro defiderio tutto ciò che da lui.per P avanti fu temerariamente, e fconfiglia ramente detto, fcritto, e fatto contro i diritti di questa Apoftolica Sede, e della Chiefa; e foltanto penghiamo mente a aiò che adeffo è feguito, e che a Noi vien partecipato da voi e da lui fteffo in rapporto ai fuoi prefenti fentimenti ; onde di buona voglia, e con tutta l'amorevolezza lo abbracciamo, ed accolghiamo nel feno della paterna carità, e To mettiamo fa' noftri omeri, come una pecora riprovata, che era smarrita lieti e festoi lo riportiamo a quefa faldiffima Pietra di Verità, e lo annoveriamo fra gli altri Coepifcopi Noftri Fratelli e Figli. E perchè abbia ancora una maggior riprova di quefto noftro paterno amore e letizia, Noi Jodłamo altresì e commendiamo non poco quefta di lui azione. Imperciocchè comprendiamo be nedover commendare la di lui fortezza d' animo congiunta alla docilità del fuo naturale qual chiaramente fi forge, e risplende in questa fua azione, mentre adeffo rigetta, e detefta quelle fue maffime che aveva per l'avanti sì grandemente amate, e difefe e mentre non è diftolto nè moffo dal giudizio di moltiffimi, o invidiofi, o nemici di questa Cattedra di Pietro quali avea da pertutto tirato nel fuo partito con lodi. E che altro è egli mai quefto, fe non che uno fprezzare fe fteffo per amore della verità sfolgorante, un efprimere in fe di Saulo un novello Paolo, un trionfare vigorofamente e nobilmente dell' ambizione, della fu lode, dell'aura di quefto Secolo profano? Al che certamente giugner non può l'imbecillità dell' umana natura fe non foftenuta ed avvalorata dall'ajuto Divino, Noi crediamo adunque d' aderire alle ragioni del Divino volere, mentre gli diamo una lode fingolare ch' è foprattutto per ridondare in gloria dello fteffo Dio; e perciò fin d' ora gli rifpondiamo con una Lettera amorevoliffima, che unita a quefta vi trafmettiamo, ed in effa gli concediamo di buon grado l' Apoftolica Benedizione in teftimonio dell'intima noftra riconciliazione, grazia, ed encomie.,, E per tornare a voi, Venerabile Fratello, è tanta la confolazione che abbiamo di questa voftra virtù, e felicità, che penfiamo efferfi aggiunta molta gloria e utilità alla Santa Sede da un efempio cotanto fingolare ed infigne; concioffiachè fperiamo che effo farà di un grande ftimolo a tutti gli altri Vefcovi per difendere e foftenere i Sacri diritti. La chiarezza, e lo fplendore che dal medefimo fi diffonde, potrà poi condurre all'imitazione coloro, i quali per la vi 1 tinanza de' luoghi potranno meglio ve- coll' intimo fentimento di un paterno Roma Prelo S. Pietro fotto Anello del Pefcatore 19. dicembre 1778. del noftro Pontifica to auno IV. NAPOLI 19. Gennajo. Nella notte de' 16. venendo i 17. alle ore 5. dopo la mezza notre la noftra Augufta Sovrana dette felicemente alla luce in Caferta una Principoffa. Nel dì feguente vi fi portarono gli Eletti di quefta Città, cariche di Cote, e primaria Nobiltà, e nella mattina de' 18. vi fu baciamano, e per tre gior-. ni intimata gala, e illuminazione ai Caftelli. Il Teatro fu parimente illumina Si racconta per un prodigio il feguente fatto. Il Principe di Marico giovane robusto ricadde in una febbre maligna, dalla quale poc' anzi fi era libe'raco. Ridotto a quell' eftremo, nel qua-' le l'arte non val più, li attendeva di momento in momento la di lui morte. Venuto questo fatto alla cognizione di un rispettabil Perfonaggio Inglefe che quìtrovali, potè fomminiftrargli una polvere fua particolare, che lo ricuperò da morte a vita, avendogli prodotta una crifi delle più felici, mediante una evacuazione univerfale e per la cute, e per tutte le vie efcretorie. Senfibile oltremodo a quefto pubblico è stata la perdita dell'illustre, e virtuofa Principeffa di Belmonte Pinelli in età quafi ottuagenaria. Le fue cognizioni, le fue nobili qualità l' hanno refa illuftre, e cognita, non folo alla Patria, ma anche agli efteri paefi. Le di lei nozze furono celebrate con un Canto epitalamico dall' immortal Metastafio,a cui ella procurò l'onorevol grado di Poeta Cefareo, per il credito che avea alla Corte di Carlo VI. di gl. mem. He lafciata di fe numerofa pofterità, la quale occupa de' primi onori e nella Corg, e nella Chiefs. E' foto pubblicato il Quaderno XXVII. degli Annali del Sig. Linguet. E' stato pubblicato l'Indice di questa Gazzetta per l'anno 1778. 1 1 FRANCIA PARIGI 20. Gennaio. A Seconda de' voti di quefto Pubblico la noftra Augufta Regina, e la neonata Principeffa godono della più profpera falute. Il Signor Virmond Cerufico del parto di S. M. has avuta una groffa penfione, e una rifpet tabile gratificazione per i fervigj refi in occafione del parto. Nel di 28. l'Accademia Francefe: conferì il vacante pofto del Sig. di Voltaire al Sig. Ducis celebre ancor effo per le fue tragiche produzioni. La nuova del difaftro della gran Flotta Inglefe partita dalle Dune è il foggetto di tutti i pubblici difcorfi. Pa re che i venti fi compiacciano ad opporfi al piano formato dal Miniftero Bri tannico per foggiogare, e devaftar l'America; fe inforge un' altra tempefta dopo le due fofferte da Byron, e queft' ultima, non avranno che temere, nè che fare i nemici della Gran-Brettagna. Tut te le lettere danno de' dettagli lacrime voli della orribil notte de 31. delle fcorfo dicembre. Solamente fulle cofte di Calais il numero de' Baftimenti fracaffati dalla furia del mare è afcefo fino al numero di 18. Per ogni parte fi fon raccolti e marinari, e foldati fcampati dal pericolo, e fono ormai in numero di 1200. Quefti infelici fono ftati accolti da' noftri con tanta umanità, da non accorgera di effer prigionieri, e attribui fcono a favore fpeciale del Cielo l'effer giunti falvi fu quefte cofte. Benchè non vi ha ftata fin qui una formale dichiarazione di guerra, il numero de' refpettivi prigionieri che trovanfi e qui, e in Inghilterra, ha determinate le due Certi a trattare d'un cambio, A tal'effetto il Sig. Fagan, che era ftato mandato a Londra in qualità di Regio Commiffario per regolare il car tello, è tornato qui a render conto della fua commiffione, e fi difpone a ri partire con nuove iftruzioni. Si è derto che il Miniftero Inglefe è ftato al-: quanto renitente ful principio, ma che ha dovuto cedere al bifogno grande che ha di gente per fervire la marina. Dalle ultime lettere di Rochefort fiamo venuti in cognizione che tutto il timore di un attacco per parte degl' Ioglefi che regnova e in detto Porto, e in quello della Roccella fi è dileguato. Ambidne i fuddetti Porti fono ben difeli da batterie, e buone guarnigioni. Il Marchefe di Voyer arrivò colà fino dal di 24. delle fcorfo dicembre, e fi difponea a paffare in rivifta le truppe ivi accantonate, quali fi assicura fempre più che debbono paffare in America. Si fa in grande attenzione di fentire cofa farà l'Olanda. Egli è vero che gl' interessi di politica, e di guadagno tengono unita quella Repubblica cogl' Ingleft: ma al prefente non dee aver pochi riguardi anche per noi, e la fua. attuale fituazione è bastantemente cris tica; le circoftanze efigono che prenda pattico, e non è facile per la medetima il deciderfi, tanto più che fi è accoftumata ad una proficua neautralità. In quefto quefto momento però l'Inghilterra, e la Francia domandano ugualmente che fi dichiari o per l' una, o per l'altra Potenza, nè fi dre molto indugiare a veder tal rifoluzione. BREST 10. Gennajo. I Vafcelli l'Oriente di 74. cannoni, e l' Indiano di 64. unitamente alle Fregate la Belle Poule, e la Sibilla fecero vela da quefto Porto nel dì 2. dell' ifteffo giorno; la Cerretta lo Scojattolo parti dopo mezzo giorno con due prede Inglefi che conduce all' Oriente, ove, fecondo le ultime determinazioni, faranno fempre condotte, affine di evitare l'imbarazzo, che il numero, e la curiofità de' prigionieri poffano cagionare nel noftro Porto. Il Vafcello l' Azionario di 64. cann. e la Corvetta l'Elena di 18. fecero vela pel dì 3 per andare a fcortare una flottiglia mercantile. Il Vascello il Conquiftatore, e la Fregata Terpficore fono fotto il difarmo, mentre non reggono più al mare. I Vafcelli il Real Delfino di 70. cannoni comandato dal Sig. Mitton, e il Vendicatore di 64. fotto gli ordini del Sig. d' Amblimont, e parimente le Fregate la Volpe di 32. comandata dal Sig. Cardailac, il Senfibile di 30. fotto il Sig. Kergariou, e la Corvetta la Perls di 16. fotto il Sig. di Foligny fono an date in rada fino dal dì 5. ftante, e atrendono l'ordine della partenza. L'in trepidezza, e il coraggio de' noftri Ufiziali di marina continua a far diftinguere fuperiormente in tutte le occafioni nelle quali fi poffono mifurare cogl' Inglefi. Abbiamo ricevuta la notizia dalla Martinicca, che la Fregata il Trite ne comandata dal Cav. di Caftellan, e montata da 36 cannoni, fi è impadronita fu cuelle cofte del Vascello Inglefeil Briftol di 50. cannoni. La battaglia durò 9. ore nel qual tempo perirono 37. uomini, e quali tuttii fuoi Ufiziali. Dopo il più lungo, e più vivo fuoco il Briflel abbalsò la handiera. Verfo il fi n dila battaglia il Cav. di Caftellan rimale pericolofamente feito, e fattofi portare fotto coperta, chiamò il Cerufico maggiore, e gli domandò francamente fe la fua ferita era mortale: il Chirurgo avendo rifpofto che era tale, il bravo Capitano fi fece riportare al fuo pofto, ove non godè che pochi momenti del fuo trionfo: appena ebbe tempo di rimettere il comando della Fregata, e predato Vafcello, al folo Ufiziale aufiliario, che gli era rimasto, e poi fe ne mort. Le lacrime di tutto l'equipaggio bagnarono le gloriofe fpoglie di quel valorofo Ufiziale, e anticiparono quelle che lo Stato, e la Nazione debbono alle fue ceneri. GRAN-BRETTAGNA LONDRA 14. Gennajo. Nel dì 30. dello fcorfo dicemb e il Duca di Belton con altri 11. Ammiragli prefentò al Re un' istanza, che ti porteremo nel feguente foglio, rifguardante il doverfi togliere di mezzo il proceffo intentato contro l' Ammiraglio Keppel, ma il Re nulla ha rifpofto, e it fudd.è fotto agli efami fino dal di 7. ftante. E' ftato intimato dal Re un digiuno per il dì 10. del proffimo Febbraio in tutta l'Inghilterra, e Principato di Galles Galles,, ad effetto ( dice il proclama} di umiliarci davanti a Dio, pregarlo che fraftorni i gaftighi che i noftri peccati moltiplicati, e le noftre prevaricazioni hanno giustamente meritati; implorare la fu benedizione fulle noftre armi, e gli piaccia riftabilire, e render durevoli la pace, la felicità, e profperità in questi Regni.,, Nel preambulo poi dide,, che avendo S. M. confiderate feriamente le oftilità giuste, e neceffarie, nelle quali trovali impegnata col Re Francefe, e la fiera ribellione che fi continuar in alcune Provincie, e Colonie dell' America Settentrionale,confida nell' Effere Supremo che concederà una benedizione particolare alle fue armi per mare, e per terra ec.,, Con altro proclama vien filato il predetto digiuno per la Scozia nel dì 9. febbraio. Nel dì 2. ftante a ore 6. della mactina un furiofo incendio riduffe in cenere la maggior parte dello Spedale della ma |