marina di Greenwich. Siccome fi hanno de' fofpetti che poffa effervi ftato attaccato il fuoco a bella pofta,, fono state arrestate moite perfone. Alcune lettere particolari di America dicono, che l'Ammiraglio Biron era con la fua Squadra a Newport nel Rhode Island, e non fi fapea quale ftrada potea prendere per andare in traccia del Sig. di Estaingh; che tutto quieto nelle vicinanze di Nuova Torck; che il Gen Washington avea lafciata la fua Armata a' quartieri d'inverno nelle Jerfey, ed era andato con i miglioxi Ufiziali al Sud di quelle Provincie, probabilmente con l'idea di metterfi alla tefta delle truppe levate nella Georgia, e Caroline per far fronte al Bigadiere Gen. Champhel; che il defino di detto Generale e fua fpedizione fi era faputo nell' America molte fettimane prima che egli partiffe; coficchè era ali probabile che foffe rimatto delufo l'oggetto della medefima, e in altro cafo doverfi afpettare di trovare una vigorofa refiftenna, avendo avuto i ribelli tempo di mettere in piedi delle truppe baftanti per opporfi a'noftri. Azioni. Banca 108. e un 4. Annuità al 3. per 100. 62. PAESI BASSI HAYA 17. Gennaio. Nel di 19 del scorso l'Ambafciarore Francefe Duca de la Vaughion rimeffe al gran Penfionario della Repubblica una memoria che fpiega l'altra, che l' E. S. prefentò agli Stati Generali nel dì 7. di quefto mefe: ecco come è concepita. Determinato il Re a procurarfi un' intera certezza delle ulteriri rifoluzioni degli Stati Generali, fi lufinga che le LL. AA. PP. fi fpiegheranno in una maniera chiara, e precifa fu' carat perfetta neutralità, dalla quale la M. S, fi perfuade che effe non vogliano allontanarfi. Spora che conferveranno alla bandiera delle Provincie Unite tutta la libertà che le appartiene come una confeguenza di loro indipendenza, e al loro commercio tutta l'in tegrità, che il diritto delle genti ficura, e che i trattati le confermano. Ma quefta libertà fi renderebbe illuria, e quefta integrità farebbe alter fe le LL. AA. PP. non la man, enek fero con una conveniente protezione fe acconfentiero a privare i loro füde diti dei convogli fenza de' quali non poffono godere in tutta la loro eftenfione de' diritti che fono loro dovuti, e che reclamano. Una risoluzione di qualfivoglia natura che fia, l'effetto della quale renderebbe inutile una protezione cotanto legittima per tutti i rami del loro commercio in generale, o in particolare per quelli delle provvifioni navali di ogni fpecie, farebbe confiderata nelle prefenti circostanze come un atto di parzialica derogatoria a' principi di un' affoluta neutralità, e porterebbe feco inevitabilmente la confeguenza indicata nella memoria che è ftata rimella alle LL. AA. PP. fegnatamente fu quefto oggetto effenziale, e sull' ulteriore intenzione di offervare una neutralità di questo carattere ; domanda perciò il Re alle LL. AA. PP. una rifpofta chiara, e precifa.,, GERMANIA Nella mattina del dì 19. Il Čanonico di questa Catredrale Conte di Altemps prefe folennemente avanti al Trono Imperiale l' inveftitura a nome di Monfig. Giovanni Antonio de' Baroni di Federspiell Vefcovo e Principe di Coira nel Elvezia. E' giuata da Trento l'infaufta notizia di effer paffata all' altra vita, dopo aver dato alla luce un figlio primoge nito, la giovine Canteffa di Thun nella frefca età fua di anni 18. Era figlia di S. E. il Conte Guglielmo di Sinzendorff Prefidente Supremo di quefto Tribunal di Giustizia. E' ftata generalmente compianta per le rare fue doti e qualità. E' pervenuto pure l'avvio di aver terminati i fuoi giorni nell' età di anni 83. Monfig. Leopoldo de' Conti di Spawer Vefcovo e Principe di Briffennone nella Contea del Tirolo, Vefcovado di libera collazione di quel Capitolo, ma fto fuddetto avendo avuto tempo di da conferirfi fempre a un fuddito di guarnire la montagna di truppe, e di quefta Auguftiffima Cafa, che ne ha l'artiglieria, fece un fuoco si vivo fopra alto dominio come padrona della Conte le due Colonne Pruffiane, che tutto il fuddetta del Tirolo. Corpo dopo due ore fu costretto a ritirarfi al di là di Ziegeukals. Avendo i Pruffiani portati via fu' carri i morti In tutti gli Stati ereditari fi và rifcuotendo il dono gratuito per la guerra che in tutto afcenderà a circa 90. mi-e i feriti avuti in tale incontro, la lorg lioni di fiorini. Si vuole fvanito ogni progetto di pace, ed in fatti fi aumentanolfempre più i militati preparativi, e và tranfitando giornalmente molta artiglieri di diverfi Calibri, ma non fi sà quando i prima ri Generali, e poi S. M. l'Imperatore fiano per porfi in viaggio alla volta dell' Armate. Notizie di Guerra. Gli ultimi avvifi delle Armate ci danno ragguaglio come in fequela del fat to del dì 7. narrato nello fcorfo foglio, i Pruffiani tentarono un attacco più ferio proffo Zuckmantel comandati dal Ten. Gen. di Wunsch che fotto di fe avea il Gen. Maggiore Pruffiano di Lengenfeld, e il Principe di Affia Filipftat con un Corpo di 15. Battaglioni, e di 30. Squadroni. Nel dì 13. gennajo fi moffe da contorni di Ziegenkals nella Contea di Glatz, e traverfata una parte del Principato di Naifs giunfe nel dì 14. preffo la Citrà fuddetta di Zuckmantel ne ifteffo Principato, ma appartenente alla Slefia Auftriaca. Arrivato a quel pofto pareva che una delle fue colonne voleffe rivolgerfi verfo l'ala niftra degli Auftriaci, ma una colonna di Croati che lo cuoprivano di fianco, cannonò i Pruffiani con tanto fuccello, che non ofarono azzardare attacco veruno contro l' infanteria Imperiale ivi poftata. La feconda colonna Prufiana accotandofi nel tempo ifteffo all' ala diritra degli Auftriaci, marciò lungo il bolco per guadagnar le vicine fommità della montagna detra di S. Rocco, e la terza fi pofe dirimpetto a detta montagna. Ten. Colonnello Auftriaco Conte di Lowenhet che comandava co' Cavalleggieri di Haffia Darmstadt nel po perdita dee effer molto confiderabile. Non fono ftati trovati ful campo che otto uomini morti, e ro. cavalli, ma tutta la perdita fi calcola a circa 300. uomini tra morti, e feriti, e 227. fra difertori e prigionieri. S. M. Imperiale per ricompenfare la bravura di derro Ten. Colonnello di Loweneht lo ha fubito inalzato al grado di Gen. Maggiore, e ha ordinato di far raddoppiar la paga per due giorni a tutte le truppe che si bravamente hanno fatto fronte agli aggreffori. Fra quefte fi fono fpecialmente distinti il Reggimento di Langlois, 6. Squadroni di Hallia Darmstadt, e il Corpo de' volontari del Bannato di Temifwar comandato dal Maggior di Metzger. E' stato offervato che tanto in quefto, quanto negli altri enunciati incontri accaduti nella Slefia, i Pruffiani non ħanno dimostrata nè quella fermezza, nè quell'ardore che è loro connaturale, ed è difficile il fapere per qual ragione anfi azzardati a una perdita manifefta nel tentar degli attacchi che anche con efito felice farebbero poi riusciti infruttofi, e il perchè s' impegnino a mantenerfi in poffeffo delle due piccole Città di Jeghendorff, e Troppau che fole rimangono in loro potere con tanto svantaggio, mentre il mantenimento delle medefime, che fono aperte per ogni parte, cofta fuori di propofito molta gente che muore di malattia naturale per l'afprezza del clima e incomodità de' quartieri, mancano i comodi opportuni per i cavalli ed il paefe contiguo è rovinato intieramente dalle efazioni e trafporti, e le fuddette truppe Pruffiane fono quafi anche in mezzo a' diacci e alle nevi obbligate a ftar full' armi per difenderfi da' frequenti colpi di mano delle truppe leggiere Austriache. Si dà per certa a Berlino la mar- ne nel fuo Palazzo tutto illuminato gram cia dell' indicato corpo di truppe Ruffe converfazione per la ricorrenza del noin favore del Re di Pruffia, e quan-me della fua Augufta Sovrána. Nel tunque queffe non fi fiano per anche di 12. fi portò a detta udienza il Mimofle da' remoticonfini dell' Ukrania, do- niftro Cefareo, e nel dì 24. vi anderà po effere ftati pubblicati i Generali quello di Napoli. nominano fino i Reggimenti co' loro refpettivi Colonnelli, e fe ne da la lifta. Effa e la feguence. Infanteria. Regg. Colonneli Satischifchew De Sunin De Surkolt Nerva Ingermania Siberia. Neuski Kiow S. Pietroburgo Tongiski In tutto 18. battaglioni. razzieri. .Granduca Refan Riga De Fabrician Su' primi di quefto mefe giunfe da Stokolm un baftimento Svedefe di 62. cannoni, che fi trattiene quì per afpettarne altro fimile, non fapendofi il loro deftino. In queffa notte è feguito a Scutari un incendio che ha ridotte in cenere moltiffime cafe ➤ con gran danno degli abitanti. ITALIA Venerdì feta fu efpofto in quefto Reggimenti di Cavalleria di Co- ma l'Erifile mello in mufica dal Sig.. Scarkow Wielkowski Inoltre 5. Reggimenti di Cofacchi del Don, e uno di artiglieria. TURCHIA COSTANTINOPOLI 17. Dicembre. Dopo la partenza dal Mar Nero dei Baftimenti Ruffi, fono diminuite le vo ci di guerra, ma frattanto il Governo non tralascia di mettersi nella più gran difefa, ed ha qui ordinata la follecita costruzione di altre 6. Navi da guerra, onde peranche fiamo in dubbio qual piede fieno per prendere i noftri affari con quegli della Ruffia; ne verremo forse in chiaro nel profsimo maggio, tempo in cui i Monfulamani principiano le loro imprefe. Tutti i Miniftri esteri debbono far vifita di congratulazione al nuovo Gran Vifir, come già alcuni l'hanno eseguito. Nel dì 5. vi fu l' Ambafciator d'Inghilterra, quale dipoi dette gran pranzo coll' invito di tutto il Miniftero eftero, e di molti qualificati perfonaggi; nella sera quello di Ruffia ten Francefco Bianchi Maeftro di Cappella Cremonefe, che ha avuto uno straordinario incontro potendo andare a fronte delle armoniche compofizioni le più ri nomate. Anche li eccellenti profeffori che vi cantano eseguifcono a maraviglia le loro parti. In detto giorno giunfe da Bologoa accompagnata da perfone di fervizio del Miniftro di quefta Real Cortealle 3. Legazioni, la figlia dèl ́noto Giufeppe di Affifio, che è stata quì collocata nel Confervatorio degl' Incurabili. ROMA 27. Gennajo. Domenica S. E. il Sig. Ambasciatore Veneto Andrea Renier infieme con i due fuoi figli s' incamminò alla volta di Venezia fua Patria. In detto giorno giunfe da Madrid a quefto Sig. Ambafciatore di Spagna Duca Grimaldi un Corriere con la lieta notizia del parto della Real Principeffa d'Afturias. Il Santo Padre ha regalato al Sig. Gio. Volpato celebre incifore in rame tutta la ferie delle Medaglie d'argenco, e d'oro del fuo gloriofo Pontificato; inoltre un Cammeo in Giacinto Guarnaccino rappresentante S. Pio V. contornato di brillanti in fegno di gradimento per la riferita scuola d'Atene ec. e per e per animarlo all' incifione dell' altre opere dell' immortal Raffaello. In questa mattina è paffata a miglior vita la Sig. M rchefa Accaioli nata Serlupi, che ha lafciato crede che di tut-, to il fuo patrimonio il Sig Marchefe Niccolò Accajoli di Firenze fuo nipote con diverfi legati a varie perfone di fua ateinenza e servizio. Reftano deftinate le pubbliche difpute nella Cancelleria Apoftolica alla preforza del Sacro Collegio del Sig. Avvocato Campanelli per il di lui ingreffo nel Collegio dei Sigg. Avvocati Conciftoriali, per il di 26. del corrente mefe. Sentefi di Parigi che in breve ritornerà quà Monsignore Onefti Nipote del S. Padre, dopo avere adempita la fua allegazione Apoftolica, e che ha ri cevuti ricchi doni e dal Re, e dai Cardinali, a' quali ha portata la Berretta Cardinalizia. Giovedì notte dopo breve malattia pafsò agli eterni ripofi nella fuя avanta età di fopra anni 85. il Reverendifs, Padre Tommafo Agoftino Ricchini dell' Ordine de' Pred.catori, Maeftro del facro Palazzo Apoftolico, foggetto illare per le fue rare doti, e virtù, E' fato qui pubblicato un Concordato conchiuf. ca la S. Sede, e la Corte di Portogallo, ARTICOLO I. Il Santiffimo Signor Noftro concede alla Maeftà della Regina Fedeliffima di Portogallo, e dell' Algarvie, e a'di lei Succeffori una perpetua facoltà di poter nominare alla medeima Santità Sua, e di lei Succeffori perfone capaci ed approvare fecondo le Leggi Canoniche pe' Benefizi Ecclefiaftici anche Curati (eccettuati gl' infrafcritti) fituati ne' Regni di Portogallo, e dell' Algarvie, che vacheranno per morte de' refpettivi loro poffeffori nei 4. degli 8,, o ne' 3. de' 6. mefi dell' anno fervati alia collazione e difpofizione della Sede Apoftolica; coficchè alla medefima Regina, e fuoi fucceffori compera un tal gius di nominare a quei Benefizi, che o vacheranno nei meli di febbrajo, maggio, agosto, e novembre, o fivvero fe accada che l' Ar civescovo o Vefcovo di qualche Chiefa abbia accettata la grazia alternativamente dei mefi elbita nella nona Regola della Cancelleria Apoftolica (effendochè in tal calo appartenga alla Sede Apoftolica la collazione di quei Benefij foltanto ne' 6. mefi vicendevoli) allors competa alla M. S. il diritto della nomina a quei Benefizj che vacheranno nei mei di marzo, luglio, e novembre. E rispetto ai Benefizj Curati, dopo d' efferfi tenuto per queti il confueto Concorfo, fecondo la forma preferista dal Sacro Concilio di Trento, potrà S. M. nominare ai medefimi quelle perfone che faranno reputate più degne in fequela dell' informazione da farfi alf' ifteffa M. S. dall' Ordinario, il quale fi riporta in tutto, e per tutto agli Atri del Concorfo. In parità poi di merigi fra due o più perfone, farà in arbitrio della M. S. di graziare chi più le parrà.,, ,, ART. II. Che le Dignità maggioti nelle Chiefe Cattedrali, e le principali nelle Chiefe Collegiate faranão rifervate come prima alla collazione della Sede Apoftolica ogni qual volta verranno a vacare. Così parimente di Pontificia collazione faranno ancora, come per l'avanti, i Benefizi vacanti non folo refpettivamente appreffo la Sede Apoftolica, ma altresì giufta il Decreto appofto nelle Provviste dell' ifteffa Apottolica Sede; come pure quei Benefizi che vacheranno da perfone di Cardinali della S. R. C., Familiari, ed Officiali del Sommo Pontefice, e generalmente tucci quelli che fecondo le Riferve Apoftoliche, e per loro vigore fpettavano alla Sede Apoftolica, eccettuate le vacanze nei mefi enunciati.,, ,, ART. III. Che tutti quegli ancora che faranno nominati dal Re, debbano impetrare al folito fenza vecun cambiamento dall' Apoftolica Sede le opportu ne Bolle figillate, con piombo, in maniera tale che non poffano andare alpoffeffo di detti Benefizi fe non dopo la fpedizione delle Bolle.,, , ART. IV. Che il prefente Indul-. to non pregiudichi puato all' altro di cui cui gedono negli fteffi Regni i Cardinali della S. R. G. ed il Nunzio Apoftolico, ma eglino potranno al par di prima efercitare il diritto di conferir Benefizi, a tenore delle facoltà loro conceffe.,, ART. V. Che fia libero ed intatto il dritto dell' Apoftolica Sede d' ammettere a fuo piacimento le Rifegne de' Benefizi, e le Coadiutorie con futura fucceffione, rimoffa qualunque li mitazione, come fe la prefente conceffione fatta non fTe. In fede di che ec. L' Arciveferco di Petra Nunzio Apoftolico. Ayres de Sà y Mello. Continuazione degli Atti del Concistoro de 25. dicembre 1778. ec. Ved. N. 3. p. 12. PIO PAPA VI. Enerabil Fratello falute, ed Apoftolica Benedizione. Quello che fommamente fempre defiderammo e che iftantemente abbiam domandito a Dio O. M. cioè che voi, o Vén. Fratello, internamente contrito finalmente una volta abbandonaffi per fua mifericordia il già intraprefo corfo d' inciampo, e d'errore, e ritornaffi alla luce di vera dottrina, abbiamo udito con incredibil piacere del noftro paterno animo effere adeffo accaduto, è dalla Lettera del Ven. Fratello Clemente Vincislao Arcivescovo di Treveri, e Principe Elettore del S. R. I. e dalla voftra Memoria di ritrattazione trafinefsaci. Che voi ci abbiate dato per l'avanti un mori vo grandiffimo di cordoglio e tristezza potete facilmente comprenderlo da voi tefso, effendochè noi vedevamo fpecialmente, che febbene inalzato al Vefcovado per un benefizio di quefta Sede Apoftolica, e alla medefima sì ftrettamente obbligato, non oftante eravate inforto per abbatteria, e vi sforzavi di diminuire, e violare gli antichiffimi fuoi Dritti, e privilegj emanati da Crifto Signore. Affidati noi per vero dire al le divine promeffe confidavamo di certo che questi faldiina Pietra di Verità non fi farebbe mai potuta far crollare, e atterrare da neffun vento contrario o tempesta; ma ci rincrefceva il vostro stato in veggendovi traviato cotanto, ed alieno da noi, piangevamo altresì l'etrore, ed il danno di tutti coloro che il vostro ingegno, ela grande apparenza d'erudizione e fipere traeva facilmente ed univa il vostro partito, foprattutto in quefti tempi contrariffimi alla Chiefa, e alla Religione. Nè abbiamo preso adeffo rammentare quefte paffate gravifkime molestie, e perpetue noftre follecitudini per parere di rimproverarvi di qualche cofi, ma per palefarvi chiaramente in quale, e quanta allegrezza fi fiano già effe convertite, e quante per la rimembranza del tempo trafcorfo fi renda in nei più giocondo il fen timento di questa vostra converfione . Conofchiamo in verità in quefta voftra murazione di parere, la virtù, e mifericorda di Do, che non vi lafciò in abbandono fino all' eftremo, ma v'infufe, ed impreffe per mezzo dello Spirito Santo un nuovo intelletto e volontà ; ed a lui rendiamo con verace fincerità le grazie che poffiamo maggiori, e voi ancora efortiamo a non tralafciare giammai d' efibirgli, e rendergli umilmente questi debiti uffici di voftra religione. „ E poichè ficcome voi d' un tanto benefizio avete la fola obbligazione. dopo Dio, al voftro Arcivescovo di Treveri; quindi noi pure confeffiamo dovergli moltiffimo, giacchè egli coll' opera, fapienza, e virtù fua fece sì che voi coll'ajuto divino, vi proftrafte gemendo dinanzi a questa Cattedra del Beato Pietro, ne implorafte il perdono e con puro cuore, buona cofcienza e fincera fede ritornafte al culto, offequio, e riverenza della medefima; Nella quale perfuafione noi fiamo venuti non folo riflettendo alla fomma autorità di quell' ampliffimo perfonaggio, ma' di più attendendo al tenore della voftra lettera, e ritrattazione, nella quale dopo moltiffime cofe individuatamente, ed |