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Coute di Wurmfer Tenente Marefciallo. Questa è la terza occafione, in cui fotto il faggio, e valorofo efempio del Tenente Marefciallo di Wurmfer, gli Uffari de' due Reggimenti Wurm fer,e Barco hanno attaccata l'infïnteria nemica, già formato il quadrato, e fempre col loro buon ordine, e colla loro coftanza l'hanno fuperata.

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Jeri ful far della notte è arrivato a Praga un Ufiziale fpedito dal fuddetto Tenente Marefciallo di Wurm fer colla lieta novella, che il Generale Conte Fraucefco Kinsky ha efeguita, li 18,, sì faggiamente, e felicemente una gloriofa fpedizione preffo a Habelschwerdt, che gli è riuscito di far prigionieri il Generale Principe di Hafia Philippfthat, 3. Colonnelli, 22 Ufiziali delTo Stato fuperiore, e 800, uomini, ed ha prefa nell' ifteflo incontro fei bandiere, e 4. cannoni. „,

,, Questo mi ha fatto riferire a bocca per mezzo del detto Ufiziale, afficurandomi, che quanto prima farà mandata un' ulteriore relazione

,, Ciò, che v' ha di più grato in tutti queft' incontri, fi è, che i 4. attacchi tentati dal nemico contro i nostri pofti, fempre fono ftati`a lui dannofi”, e al contrario i 2. intraprefi dai noftri ci fono riusciti sì felicemente, che ficcome riempiono di coraggio le noftre truppe, così non poffono, che avvilire le truppe nemiche.

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Scrivono ancora da Praga che gli Uffari e Croati Auftriaci depo che fi fono affodati i diacci e refe praticabili le ftrade, hanno nuovamente riprese le loto fcorrerie nel Paefe Pruffiano, e ulti

mamente nel di re forprefero in un fobborgo di Naifs un diftaccamento di 70. uomini Pruffiani con 16. cavalli facendoli prigionieri di guerra unicamente a un Tenente, due Sargenti, e 4. Capos rali, e un Furiere con la caffa del Reg gimento del Principe Ereditario con 1352. fiorini mettendo il tutto a ferro e fuoco; che una parte dell' Armata Pruffiana fi è dopo ciò mela in moto per una fegreta fpedizione; che l' Impera trice delle Ruffie avea permello che foffero levati 500. Tartari con un uniforme nero, e giallo per fervizio del Re di Pruffia, Comandante de' quali è stato nominato il Sig. Lutz, Partitante che fi refe affai neto nella guerra paflata; e finalmente che era ftato interrotto a Breslavia ogni trattato di accomodamento ftante un incomodo di falute fopraggiun to al Principe di Repnin, il di cui viaggio verfo Vienna credevafi che non fa rebbefi altrimenti effettuato.

RATISBONA 10. Gennajo.

E' ftata qui pubblicata la rifpofta che la Corte di Vienna ha fatta alla di chiarazione dell' imperatrice delle Ruffic inferita ne' noftri fogli al num. 99. pag. 788. ed è la feguents.

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S. M. 1 Imperatrice Regina ha. veduto con fommo fuo piacere quali fentimenti e intenzioni hanno determinata S. M. ' Imperatrice delle Ruffie a farle rimettere ultimamente una fua rappresentanza, e con qual maniera af fettuofa e obbligante prontezza fi è-incaricata della mediazione che le è ftata offerta unitamente a S. M. Criftianifs. E' ftata S. M. I' Imperatrice Regina fenfibiliffima a quelle dimostrazioni di amicizia che le vengono date da S. M. l'Imperatrice delle Russie, e ficcome Ella trascurar `non vuole qualunque occafione che prefentare le fi poffa per dimostrarle una perfetta reciprocità, abbraccia con anfietà fomma l'occafions offerta dalle attuali circostanze per farle conofcere in tutta la fua eftenfione quanta ftima nutra, fiducia, e deferenza per S. M. l'Imperatrice delle Russie.,,

Non ha potuto S. M. 1' Imperatrice Regina difpenfarfi dal far valere i diritti della fua Cafa fopra una parte della Baviera, ma non oftante che abbia

fu

del Re Cristianiffino fuo fedele alleato. Bramerebbe però che si prefeciffe all'idea di un Congreffo o di qualunque altro trattato che cagionar potefe del ritardo, tutre quello che potrà più prontamente ristabilire la pace, e fi rimette in ciò a S. M. Imperiale per far sì che fi convenga fin d'ora ed inmediatamente di un armiftizio, fe quefto fi crede opportu no.,, (a)

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S. M. I' Imperatrice Regina filufinga che S. M. l' Imperatrice delle Ruffie ritroverà in quetta apertura una nuova prova de' di lei sentimenti per la fua perfona, e defidera foprattutto, e con tutto l'impegno che voglia farle la giuftizia di effer perfuafa della maggior fincerità de' medefimi,,,

su ciò prese le più giufte e convenientim.fure col Serenifs. Elettore Palatino, le e faco neceffario foftenere la guerra.,, ,, Fin da quel punto che è stata attaccata ne' suoi Dominj, non ha trafcurato nulla di quel che ha potuto credere convenevole alla fua dignità per riftabilire la pace, e ha data una prova affai forte ed evidente della fincerità del le di lei difpofizioni fu quefto articolo allora quando nelle ultime conferenze di Braunau ha offerto di reftituire alla Cafa Palatina tutta quella parte della eredità di Baviera che le era devoluts, e rinunziare ancora a tutti i diritti di fua Cafa fulla medefima; e fe ha aggiunto a ciò per condizione il mantenimento dell'antico ordine di fucceffione fabilito nella Cafa di Brandemburgo riguarAllorchè il Barone di Affebourgh do a' fuoi Margraviati di Franconia, lo ha Miniftro della Corte di Pietroburgo parfatto perchè le è paruto effere il mezzo tecipò alla Dieta i fentimenti della fua più proprio di non alterare lo Stato de- Sovrana diffe,, che era certo, che l'Imgli attuali poffeffi in Germania, ma è, peratrice fua Signora avrebbe agito avvenuto, come è noto, che S. M. Pruffia, con vigore prima come mediatrice, e na ha creduto bene non doverfi preftare ,, che in feguito fe i fuoi maneggi in alla pace a prezzo di tal condifcenden-,, tal qualità non foffero ftati efficaci za, quantunque fi è creduto anche po- ,, come alleata di S. M. Pruffiana ed terfi permettere di fupporre un penfie-,, amica degli altri Principi e Stati di ro forto e intenzioni dubbiofe alla pro-,, pofitione di S. M,,

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S. M. I' Imperatrice Regina crede per vero dire poterfi lufingare che tutta l'Europa imparziale non ha potuto fofpettare di ciò, ed affolutamente crede che S. M. I' Imperatrice delle Ruffie di cui ben conofce ed onora l'equi tà, non abbia mai fu questo punto foi mato il minimo dubbio, ella è ben contenta però di poterle dare una nuova prova de' fentimenti che merita per parte fua, e che nutre per la medefima, e che appunto per quefto fenza più afcoltare che il piacere che fi prende di potere deferire alle iftanze di S. M. Imperiale, lafcia nelle di lei mani la fcelta de' mezzi di riconciliazione che unitamente con S. M. Critianiffima crederà effere i più equi e più propri al pronto riftabilimento della pace, perfuafa di non poter porre in migliori mani i fuoi intereffi, e la fua dignità.,,

,, Fino a quefto fegno S. M. I' Imperatrice Regina fi affida a' fentimenti S. M. I'Imperatrice delle Ruffie, e

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Germania, co' quali detto Monarca fu caufa comune. Perlochè l'affare della fucceffione di Baviera in mano della Ruffia è uno de' principali oggetti del Corpo Germanico.

ITALIA
GENOVA 30. Gennajo.

E' venuta commiffione da Vienna a questi Banchieri Sigg. Breatani, e Cimaroli di prendere a cambio in quefta Capitale per fervigio di S. M. l'Imperatrice Regina la fomma di 3. milioni di fiorini al 4. e mezzo per cento, coll' ipoteca della Banca di Vienna, da durare l'impreftito 12. anni.

Sono comparfe in Porto 4. Navi, tre delle quali Svedefi, e una Ragufea cariche di zuccheri, caccao, tabacco, altro, e hanno depofto di effere ftate vicendevolmente vifitate nel loro tragitto da un Vafcello da guerra Inglese, e da altro Francefe.

LI

(3) Ora fi conofee per qual motivo si è parlato tanto dell' armiftizio.

LIVORNO 3. Febbrajo. Lunedì fcorfo giunfe quì da Portoferrajo un Gozzo fpedito appofta di colà a quefta Cafa di Negozio Sigg. Becher, e Comp. Negozianti Inglefi, colla notizia d' efferfi refugiata in quel Porto una Nave di quella nazione con carico di baccalari ec., la quale era stata infeguita per lungo tempo da una Tartana Corfara Francefe da cui a fatica fi era fottratto, avendo però riportati due colpi di cannone che gli aveano non poco danneggiata la poppa del bastimento.

ROMA 29. Gennajo.

Con Biglietto di Segreteria di Stato fi è degnata S. S. conferire la vacante Prefettura della S. Congr. dell' Indice vacante fin dal tempo del Cardinale Veterani, all' Eminentifs. Gerdil. Parimente vacante l'altra Prefettura della S. Congregazione dell' Immunità per morte del Cardinal Fantuzzi; con fimile biglietto fiè conferita da S. B. all' Eminentifs. de' Simoni, finalmente il P. M. Schiara è stato promoffo da Segretario della S. Congregazione dell' Indice a Maeftro del S. Palazzo Apoftolico, e il P. Maefto Mamacchi alla detta Segreteria

dell' Indice.

Si è avuto rifcontro da Madrid, come dopo la funzione feguita in quella Corte dell' impofizione della Berretta a quel Patriarca Arcivescovo Delgado nel di 30. del caduto dicembre, Monfig. Fabri Ganganelli ha ricevuti i feguenti regali.

Dal fuddetto Eminentifs. Porporato un fervizio d' argenti da tavola completo e copiofo per 12. perfone in due caffe; 4. chicchere di porcellana del Giap pone per cioccolata con fuoi piattini d' oro lavorati a foglie di viti in due cuftodie, un pezzo d'argento in miniera đi più di 5o. libbre Spagnole con fua cuftodia. Un anello con groffo brillante nel mezzo contornato da 12. brillanti più piccoli indi rinchiufo in altro giro di brillanti; Una fcatola d'oro finaltata con miniatura contornata di brillanti, e fua cuftodia; una repetizione d'oro con miniatura, con brillanti, e fu catena corrispondente; un piccolo ftuccio d'oro

fmaltato con fuo contorno di brillanti ; due paja bottoni da camicia di brillanti; un occhialino da teatro legato in oro; due bacili d' argento dorato; una pezza Idi rafo lifcio nero della China, e due arrobbe, o fia 50. libbre Spagnole di tabaceo Avana, e Siviglia. Al Sig. Ab. Locattelli fuo Segretario un anello con un bel topazzo in mezzo contornato di brillanti, e una repetizione d'oro con catena corrispondente; indi una fcatola, e uno ftuccio d'oro, e 25. libbre spagno. le di tabacco Avana, e Siviglia. Al fuo Cameriere ua orologio d' oro con catena fimile, ed una fcatola d'oro con entro 75. pezzi duri d'oco. Finalmente ai due fervitori una fcatola d'argento dorata per ciafcheduno con 50. pezzi duri d'argento.

Anche Monfignor Serlupi appena giunto in Lisbona, e prima della funzione d'imporre la Berretta Cardinalizia a quel nuovo Eminentifs. de Souzza, e Silva, ha avuto già il dono d' una fuperba fcatola d' oro fmiltata, e brillantaca, entro la quale due anelli parimente di brillanti, e dalla forella dell' Eminenza Sua un terzo anello con ragguardevol fmeraldo contornato di brillanti.

Dopo efferfi trattenuti qui alcuni giorni i Coniugi Principi Salkouschi di Pollonia fi fono incamminati alla volta di Napoli.

Continuazione degli Atti del Concistoro de' 25.-dicembre 1778. ec. Ved. N. 3. p. 22.

,, Concioffiachè qual cofa mai di più forte fi potea da voi fare, quanto diffipata la caligine degli errori abbaffari dall' orgoglio primiero ai fenfi della Criftiana umiltà, rigettare e riprovare le vostre maffime, pofporre alla verità i rumori che fopra di voi sono per nafcere, vincere in certo modo, e sprezzare voi fteffo? Lochè quanto è più malagevole e fuperiore alle forze dell' umana natura, tantopiù comprendiamo che abbonda in voi la dovizia della grazia, e della bontà di Dio. Di quefto noftro parere faranno certamente tutte le perfone da bene, i di cui giudizj deb

bono

bono da voi tenetfi in gran conto, altorchè noi faremo palete ciò che in voi abbia operato la deftra del Signore. Voi fimilmente, o Venerabil Fratello, adeffo procurate particolarmente che tutte le genti fappiano dalla voftra pubblica con feffione della verità da voi conofciuta, • dall' encomio della divina potenza, qual grazia voi abbiate per fua mifericordia confeguita. Penfate che grandiflimo ed opportuniffimo farà per effere il rimedio del danno cagionato da Febronio alla Chiefa, fe voifteffo che scrivefté quei *Libri, gli confutate e cenfurate in maniera che come erano per l'avanti la rovina di molti, così adeffo fervano di loro edificazione. Benchè voi fiate già provetto di età, tuttavia non ignoria mo che voi coll' ajuto di Dio goda per anco di tutte le forze si d'animo che di corpo. Che cofa potete voi fare di meglio, di più utile, di più eccellente nel rimanente della voftra vita, quanto che sforzarvi con ogni premura e fatica di curare, e fanare le ferite con quella mano medefima con cui le facefte alla Chiefa, e all' Apoftolica Sede? Avete fenza fallo da potere imitare moltiffimi uomini infigni e per fantità, e per dottrina nei tempi anteriori della Chiefa, i quali non folo non ebbero timore di ritrattare gli errori dell' età paffata, ma rigetcando coftantiffimamente i medefimi una volta fvelati, acquistarono perciò appreffo tutti grandiffima gloria e celebrità (a). Su via, o Venerabil Fratello, fpiegate le vostre forze (così vi eccitiamo colle pa

role di S. Gio. Grifoftomo) combattetev lorofamente, guerreggiate fieramente in quefta battaglia, confiderate il patto, riflettete alla condizione, apprendete la milizia; il patto che facefte, la condizione colla quale vi presentafte; la milizia a cui vi arrolafte (b). Vi foggiunghiamo ancora le voci autorevoli di S. Bonifazio Ve fcovo di Magonza, ed Apoftolo della Germania, il quale non può eflervi ignoto che fermoffi ancora qualche poco di tempo a Palazuolo, Monaftero vicino a Treveri (c). Scrivendo egli ⚫ Zaccheria, attefta che niuna cofa tanto defiderava quanto di confervare e dilatare la Fede Cattolica, el'Unità della Chie fa Romana, e d'evitare, ed indurre all obbedienza dell' Apoftolica Sede tutti gl uditori o difcepoli che Dio gli avesse dati nella fua Legazione (d). Noi poi vi diamo l'ifteffa rifpofta che diede Zaccaria a Bonifazio: Preghiamo, benchè peccatori, la clemenza del Signore, affinchè vi munifca, e rinfranchi col fuo ajuto, e conceda a noi d'udir fempre liete novelle della voftra profperità (e). Finalmente afpettando da voi per benignità di Dio in avvenire nuovi argomenti e viepiù fecondi di nostra letizia e vostra lode, vi diamo, di buona voglia e per fempre con ampleffo di paterna grazia, pace, e carità, l' Apoftolica Benedizione come un augurio di tutti i doni celeftiali. Dat. in Roma preffo S. Pietro fotto l'Anello del Pefcatore il dì 19. fettembre 1778. del noftro Pontificato anno IV.,,

(a) Epift. Maximi, Urban., Sidon. et Machar. de fuo reditu ex fchifmat., L. inter Epiftol. S. Cyprian. Edit. Parif. cum. Adnotat. Pamel. ann. 1603. S. Auguftin. in Prolog lib. Retractation. tom. 1. Operum Edit. Parif. Monachor. S.Maur. : Neque enim quifquam, nifi imprudens, ideo quia mea errata reprehendo, me reprehendere audebit. Sed fi dicit, non ea debuifse a me dici, quae poftea míhi etiam difplicerent; verum dicit, et mecum facit. Eorum quippe reprehenfor eft, quorum et ego fum. Neque enim ea reprehendere deberem, fi dicere debuiffem.

(b) Serm. de Martyrib. Quod ant imitandi, aut non laudandi funt. Tom. 3.

Oper. Edit. Parif. 1581. pag. 849.

(c) Brower. Annal. Trevirenf. Tom. 1. lib. 7. num. 116 Bollaudift. Act. SS. Junii Tour. 1. Die 5. §. 2.; dein. in 4. Vita ejusd. S. Bonifac. §. 2.

(d) In Collect. Concilior. Labb. Tom. 6. pag. 1495. Edit. Parif. 1671.

(e) In citat. Collett. Labb. pag. 1527.

མཇམ

GAZZETTA UNIVERSALE

Num. 12. MARTEDI' 9. Febbrajo 1779.

R

FRANCIA PARIGI 27. Gennaio. Iftabiligafi la noftra Augufta Sovrana dal puerperio, nel di 17. del corrente furono ammefli tutti i Signori, e Dame di Corte a complimentare la M. S. Indi nella mattina de' 18. dopo aver afcoltata la Santa Meffa fcefe nella Cappella di Palazzo, ove dal Vefcovo di Chartres fuo Grand' Elemofiniere fu fatta la ceremonia di metterla in Santo. La neonata Prole gode della più profpera falute.

11 Capitano Lamy di Calais ha a vuta in dono da Ș. M. una spada per il valore dimoftrato nella prefa della Nave Inglefe la Dama- Sofia de Listh, e a' due Cadetti Gentiluomini, di S. Prieft, e di Bouillè, che in tale incontro dettero pruova del lor coraggio, ha dato a tutti due grado di Sotto-Tenente nel loro Reggimento di Vexin, e al Sig. di S. Priest due anni di difpenfa di fervizie per la Croce di S. Luigi.

Il Sig. Meffier Aftronomo della marina ec. ha scoperta dalla Specula nel dì 9. ftante verfo le ore 5. della mattina una nuova Cometa, che fi vedeva alla tefta della costellazione del Cigno, e ne ha pubblicate le fue offervazioni. E' di quà partito, ove era prigioniero di guerra per andare a Portsmouth come teftimone nella Caufa Keppel, Lord Windfor, ed il Re ha voluto, che prima di fua partenza gli foffe refa la pada dal fuo vincitore Vifconte di Beaumont: detto Sig. Inglefe è reftato oltre modo contento dei trattamenti che ha quì ricevuti.

Nel di 20. morì in età di anni 8: Enrichetta Giulia di Durfors Contella vedova d' Egmont Pignattelli Grande di Spagna ec.

BREST 15. Gennajo.

Jeri la Squadra comandata dal Conte di Graffe Capo-Squadra fece vela per la Martinicca: è compofta del Vifcello il Robufto di 74. cannoni che monta il Capo-Squadra, il Magnifico di 74. fotto il comando del Sig. la Brach; del Delfino Reale di 70. fotto gli ordini del Sig. Capitano Mitton, e del Vendicatore dal Sig. di Reals. Il fecondo Battaglione del Reggimento di Sciampagna si è imbarcato fu' detti 4. Vascelli, oltre 20. minatori del Reggimento d' Auxonne. Le Fregate, la Fortunata di 36. canaoni comandata dal Sig. Marigny il maggio re, e la Senfibile di 30. forto gli ordini del Sig. Kergarion fono partite nell'ifteffo giorno con 4. legni da trafporto; ficcome non fappiamo il loro deftino, fi credono deftinate a unirfi alla Squadra del Conte di Grafsè, dopo che avrà imbarcate delle truppe in qualchedun altro de' noftri Porti.

Il Vafcello il Tritone di 64. cannoni del Conte di Ligondez entrò in Porto nel dì 12. ftante; la ferita che riportò il detto Capitano nella fiera battaglia che ebbe fulle cofte di Spagna, non è peranche ben guarita. Se qualche cofa contribuirà al riftabilimento di quefto valorofo Ufiziale, faranno i benefizj del Re che l' hanno prevenuto: il Conte d' Orvilliers gianto quì da pochi giorni era incaricato di dargli la nuova al fuo arrive d'avergli il Re affegnata una pen

fione

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