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3 I.

SPA GNA MADRID 31. Mazo.

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SABATO 17. Aprile. 1779:

Abato fera torno qui la Corte dal Pardo, la quale terminate le Sacre funzioni della corrente Settimana Sanca, e Fefte Pafquali pafferà al foggiorno di Aranquez In Cadice fono arrivate due Navi di retro l'una dalla, Vera-Croce, el altra da Cartagena dell' Indie con il ricco carico di 5. milioni di Pezze per conto del Re, e particolari.

Finora non fi fente la minima difpofizione di quefta Corte relativamente alla guerra tra l'Inghilterra, e la Francia. Il Re ha conceffo diverfe Patenti, cioè 9. in Cadice, 2. a Barcellona, ed altrettante a Malaga, affinchè i refpettivi Negozianti paffino alla Vera-Croce con carichi de' prodotti di quefta Momarchia fecondo le facoltà conceffe già

dalla M. S.

Si è faputo da Cadice, che gli Algerini armati con Fregate, e Sciabeechi aveano data caccia a una noftra Nave carica di grano e farine proveniente da S. Andrea, e che per falvarfi avea inveftito nel Faro, dove fu protetta da una Nave da guerra che tirò fopra gli Algerini, quali i dettero alla fuga verfo l'Oceano. A tal notizia la Corte ha ordinato che fi trovino allo Stretto di Gibilterra varj Sciabecchi affinchè al ritorno de' Corfari cadano in potere de' medefimi; tanto più che gli Algerini ci hanno portati via 3. baftimenti c condotti in Gibilterra.

FRANCIA
PARIGI 7. Aprile.

dalla Rofolia la Sorella del Re Mada ma Elifabetta, è ftata ora attaccata dall ifte to male la Regina, e fi fpera che detta malattia farà benignamente il fuo corfo

Le lettere di Londra ci dicono francamente l'unione dell' Ammiraglio Byron col Capo Squadra Barrington ia fac cia a S. Lucia, ma dicono al tempo medefimo, che il detto Ammiraglio non fi lufinga di potere attaccare il Conte d Estaing, di modo che fi fpera aver preffo la nuova dell' arrivo del Conte di Graffe alla Martinicca, prima che l' Ammiraglio Byron abbia ricevuti i rinforzi che attende per andare ad attaccare la noftra Squadra. Da quefte lettere viene fmentita la voce di una bartaglia feguita tra l' Ammiraglio Rowley, e il Conte d' Eftaing.

Si dice predato da uno de' noftri Vafcelli una Nave Inglefe di 64. canno ni, e che è ftata condotta al Ferrol, ma non fi può per anche afficurare della verità di tal notizia..

La celebre Cavaliera d' Eon è ftata trattata con più rigore di quello che non era ftato detto, poichè è ftata arreftata, e condotta al Caftello di Digione, e già fono 8. giorni che è rinchiufa in quella Fortezza.

GRAN-BRETTAGNA LONDRA 23. Marzo.

Il neonato Principe è ftato battezzato in quefta fera dopo un mese appunto dalla fua nafcita nella Gran Camera del Configlio nel Real Palazzo di 5. Giacomo colle confuete ceremonie, e formalità. Effendo l'ottavo figlio mafchio delle MM. LL. è ftato perciò chia

Dopo eller riftabilita in falute mato Ottavio.

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Il Principe Guglielmo Entico terzo gesito delle MM LL. farà rivestito delle Divife dell' Ordine della Giarrettiera vacato per morte del Conte di Suf folk. Benchè il Re approvi molto la difpofizione felice che ha quefto Principe per il fervizio della marina, contut rocio fi fente che non monterà fopra un Vafcello prima dell' età di 15. anni.

Ecco la lifta dell' indicata promozione degli Ammiragli fatta dal Re nel diag. ftante.

Vice-Ammiragli della Squadra Biù. I Sigg. Giorgio Mackenfie, Matteo Bathon Contrammiragli della Squadra Rola Mariotto Arbuthnot, Roberto Reddam, Giorgio Darby, e Giovanni Camphel Contrammiragli della Squadra Bianca.

Contrammiragli della Squadra Roffa Sigg Giacomo Gambier, Guglielmo Loyd, Francefco Guglielmo Diacke, Cav. Odoardo Hughes, e Hyde Garcker Contrammiragli deila Squadra Bù.

Contrammiragli della Squadra Bianca Sigg. Giovanni Evans, Marco Mil banke, Niccola Vincent, Giovanni Storr, e il Cav. Odoardo Wernon Capitani di Vafcello.

Contrammiragli della Squadra Blù, i Sigg. Ciofue Rowley, Ricardo Edwas, Tommalo Graves, Roberto Digby, e il Cav. Lockhart Rots. Capitani di Vafcelli. I pei di Colonnelli delle Truppe di marina vacanti per promesione dei Sigg. Graves, Digby, e Rowley fono frati conferiti ai Capitani Giovanni Elliot, Roberto Bayle, Walfingam, e Guglielmo Hotham. Si è offervato in quefta promozione che fi è farta fubito dopo quella del mese di gennajo 1778. che il numero de noftri Ammitagll afeende attualmente a 54, nel tempo che nel 1757. non erano più di 13., aumento non meno confiderabile nelle fpefe di marina di quello della lifta degli Ufiziali a mezza paga che nei 1757. alcendeva a 30. mila lire fterline l'aano, e ora a 80. mila. La promozione nella quale fi fono lafciati indietro alcuni Capitani, fi è dovuta fare così numérofa per comprendervi il Cap. Digby, come quello che ha accettato il comando del

la terza divifione della gran Flotta deftinata a far fronte a quella di Brest nella proffima eftate. Mylord Schuldham che comanderà la feconda divifione fi trovò jeci all'appartamento a S. Giacomo cogli Ammiragli Darby, e Digby, e il Cap. Aleffandro Hood noto per il proceffo deil' Ammiraglo Keppel; il Cav. Hardy deftinato a comandare in capite la Fiotta fuddetta non ha mai agito da Comandante in occafioni d' importanza. Ma nel 1758 comandava in fecondo fotto l'Ammiraglio Bofchawen all' affedio di Capo Bretton, o negli anni feguenti fotto l'Ammiraglio Hawke particolarmente nella gran battaglia navale contro il Marefciallo di Conflans nel dì 20. novembre 1759.

Continuano le faufte nuove dei progreffi che fi fanno dalle noftre Squadre in varie parti. Il Capitano Fielding che fi diffe giunto a Spithead a bordo il Vafcello Regio il Sultan di 74 cannoni, colla Fregata la Peria di 32. preveniente da S. Lucia main limo luogo da Antigoa, di dove fece, vela nel dì 16. febbrajo con difpacci del Vice Ammiraglio Byron, e del Contrammiraglio Barrington al Sig. Stefens, come anche delle lettere del General Maggiorg Grant a Lord Giorgio Germaine che contengono le particolarità della prefa di S. Lucia, dà la nuova che il Signor d'Estaing con tutta la fus Flotta fi era ritirato nel Porto di Forte Reale alla Martinicea, e che il Vice Ammiraglio Byron aves difpofta la fua Flotta in maniera che quella del Comandante Francefe non potea fcapparle di mano. Quefti difpacci faranno pubblicati nella Gazzetta ftraordinaria di Corte.

Si è avuta la conferma della prefa dell' Ifola S. Martino (a) fatta dalle Truppe Regie fotto gli ordini del Ca

va

(a) S. Martino Ifola dell' America una delle piccole Antille nel Golfo del Meffico, il fuo circuito è di 18.. leghe, ed è metà fotto il dominio di Francia, e metà fatto quello di Olanda;

Sono tre Ordinari che mancano le recenti lettere di Londra.

valiere Hodge, come anche la Capito lazione, colla quale il Governator Francefe Sig. di Orville fi è obbligato a confegnare l'Ifola fuddetta. La Capisolazione è comprefa in XIV. Articoli tra' quali viene ftipulaeo,, che tutti i For ti, batterie, armi, ́ed altre munizioni da guerra faranno rimeffe a S. M. Britan nica; che i fudditi Francefi prefteranno giuramento di fedeltà al Re della Gran Brettagna, e regolamenti dell' Inghilterra, ma che conferveranno il libero efercizio di lor Religione, e rimarranno ne' loro beni, e poffeffi fenza che nessuno gli poffa inquietare; che il Governator Francefe non avendo truppe regolate fotto di fe, farà trafportato alla Guadalupa a fpefe degli abitanti dell' Ifola, come anche la fua famiglia, domeftici, mobili, e uno degli Ufiziali della milizia a elezione del Sig. di Orville; che in cafo che i Francefi voleffero intraprendere l' affedio dell' Ifola di S. Martino, gli abitanti non faranno obbligati ad affiftere gl' Inglefi, ma potranno rimanere neutrali.

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Pare dall' ultimo articolo della Capitolazione di Pondichery, che il Governator Francefe non fapeffe ancora la rottura di pace fra le due Nazioni. Fa veramente maraviglia riflettendo alla celerità con la quale fi fono cominciate le oftilità in quella parte di mondo; ma ceffa quefta, quando fappismo che subito che il Visconte di Veimouth feppe nel dì 13. marzo 1778. la formale notificazione del Trattato tra la Francia, e l' America Unita, fcriffe una lettera a' Cavalieri Wombwell, e James Prefidente, e Vice-Prefidente del la Compagnia dell' Indie Orientali, per avvifarli che quantunque non vi foffe dichiarazione di guerra, fi erano per cominciare le offilità, e che poteano prendere le opportune mifure. Questi due Capi fénza dir nulla agli altri Membri della direzione fpedirono il Sig. Mathews all' Indie per la via di terra con iftruzioni per i Governatori Inglefi di occupar fubito tutti gli ftabilimenti Francefi colà efiftenti. Il Sig. Mathews parti di quà ful fine di aprile, e dopo un tragitto di 3. mefi il più breve che ftafi

fatto a' noftri tempi arrivò in luglio a Bengala. La confeffione che l'Ammiraglio Keppel ha fatta nella fua difefa full' attacco premeditato dalle 3 Fregate Francefi avea già confufa la mente a quelli che hanno voluto far vedere la Francia come la prima a rompere la pace in questa occafione. Se a qualcheduno rimaneffe quefto dubbio full' intenzione delle prime oftilità, quest' ordine fpedico all' Indie fenza veruns formale rottura, deciderebbe della queftione.

Noi frattante continueremo a riportare i documenti relativi alla presa di Pondichery.

Copia della prima delle due Lettere del Comandante Vernon fcritta fotto di 16. agosto 1778. a bordo del Rippon all' altura di Madras.

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MAndo la prefente al Governa

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tore, e al Configlio del For te S. Giorgio, affinchè fia fpedita colla prima occafione, onde voi poffia e informare i Sigg. Commiffarj dell' Ammiragliato, che io feci vela da Madras ai 29. del paffato mefe coi Vafcelli del Ra il Rippon, il Coventry, e il Caval-marino, la Scialuppa il Cormorant, il Valentino, e il Glatton Vascelli dell' Indie. 'Ai 31. trovando che il Glatton era cattivo veliero, e male equipaggiato lo rimandai a Madras, e pregai il Governatore vernatore, e il Configlio a foftituire al medefimo un altro Vafcello. Agli 8. del corrente a 6. ore pomeridiane compar vi colla Squadra all'altura di Pondichery, dando caccia a una Fregata Francefe nella Rada. A ott' ore della mattina fi fcoprirono dalla cima del noftro albero maestro fei Vele al Sud-Ovek. Perlochè fi direffe il cammino verfo le medefime; ma il vento era si debole che non potemme_afficurarcene prima del dì ro. In quel giorno a 6. ore della mattina vedemmo 5. vele che venivano verfo di noi in una linea regolare di fronte. Noi c' inoltrammo a quella volta formando la noftra linea di fronte con i quattro Vafcelli, e a mezzogiorno mettemme 'in panna a tal fituatione per effer pronti a ricevere i Vafeslli nemici.

Tre

Tre quarti dopo mezzo giorno alzatof un venticello regolare, acquiftamma il vantaggio e fubito allora fu che io det-, ti il fegno per andare direttamente contro il Nemico che fi era formato in ore dinanza, colle farte fermate a ftribordo, Io penfava di formare la linea con i cordaggi a baffe bordo, fintantochè il Vafcello che faceva la noftra tefta non foffe a traverso di quello che faceva la coda dell' Inimico e allora volevo girate col vento dietro e formarmi così in linea parallela al Nemico; ma avendo poco vence, ed effendo di più incerto fe aveffe continuato com' era, credei neceffario di forzar tofto il Nemico al combattimento, che divenne generale per 2. ore e 3 quarti, e di tempo in tempo affai da vicino. Circa 2. ore dopo il Nemico profittò del vento che era diretto al Sud-Ovest per far vela. Avendo intanto io fofferto molto danno negli alberi, vele, ed attrezzi, ftrinfi il vento al Nord-Oveft colla fperanza di guadagnarne il vantaggio per obbligare ii Nemieo a rinnovare il conflitto nella mattina feguente. Tutta la notte, e la mattina fummo occupati ia rimettere in buon grado le noftre manovre, nell'in groflare, e annodare gli attrezzi, e nel rimettere una grande antenna, e un piccolo albero di gabbia, giacchè gli altri erano ftati fracaffati. C' incamminammo al Nord-Oveft con un vento debole, e quindi girammo al Sud-Oveft; ma nel di 11. non potemmo veder più in conto alcuno il Nemico, Ho fatti di poi tutti gli sforzi poffibili per pofarmi di nuovo all' altura di Pondichery ma la mancanza del vento che era ancora al Sud, e una corrente che andava velocemente al Nord, non me l'hanno permeffo. I Signori dell' Ammiragliate poffono afficurarfi, che io non perderò tempo per riuscirvi, e per forzare il Nemico a una battaglia decifiva, fe mai poffo trovarlo, e fe il vento ed il tempo non me l' impedifcono.I Vafcelli che abbiamo combattusi, fono il Brillante di 64., la Provida di 36., la Sardina di 32. cannoni, e due dei Vafcelli del Paefe armati come i noftri, he, per quanto fente in quefto mo

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Er informare i Sigg. Commiffari dell' Ammiragliato, debbo farvi fapere che vi feri nel di 16. agosto P. p. una lettera fpeditavi col Valcello il Valentino della quale vi unifco la copia,e che i venti, e la corrente mi hanno impedito di ripigliare la mia ftazione fine al di 20, a mezza notte, allorchè detti fondo tra Pondichery, e Cuddalore. Nel di 21. verfo le 4. della mattina fcorgendo un bastimento ftraniero che veniva verfo la Squadra, feci il fegnale, falpai l'ancora, e detti caccia. Sul far del giorno veddi che il bafbimento a cui fi dava caceia avea bandiera Francefe. Dopo alcuni colpi di cannone che gli fpararono il Rippon, e il Caval niarino ammainò. Trovammo che quefto era l' Amabile Nannetta appar tenente a' Porti della Roccella, e dell' Oriente, e che andava a vuoto dall' Ifola di Maurizio a Pondichery. Verfo l'ifteffo tempo potetti vedere che la Squadra Francefe andava con poche vele all' incontro della rada di Pondiche ry corsendo al Nord-Eft, ma ficcome il piccolo vento di terra mi mancò prima che mi potelli accoftare al nemico in tal distanza da attaccarlo, e il piccol vento di mare non cominciando che a 5. ore dopo mezzo giorno, ed anche così debelmente, che fi durava fatica a fax. viaggio,

viaggio, dovetti rifolvermi ad abban donare fino alla feguente mattina ogni idea di dar battaglia. Appoggiai dunque verfo la Rada di Pondichery, e vi detti fondo afpettando che la Squadra Francefe faceffe altrettanto, poichè non dava fegno di voler ritirar fi; ma fatto giorno non veddi più nulla, e da quel giorno in poi non fi è fatta più vedere all' altura di Pondichery. Nel dì 25. verfo l' aurora noi veddamo un legno ftraniero a noi affai vicino, che avea la dire zione verfo quella Città, feci dunque il fegnale al Coventry; e al Caval marino di darli caccia. Quefte Fregate fubito partirono facendo forza di vele, e per non fepararmi dalle medefime falpai l'ancora e le feguitai. A ore 11. e mez20 della mattina veddi il Caval mario in battaglia col bastimento a cui fi dava caccia, che poco dopo ammainò, e fi trovò effere la Fregata il Sartino uno de' Vafcelli della Squadra del Sig. Tron Jolly, che fi era feparata pochi giorni prima. E' un bel bastimento fabbricato da due anni addietro, e veliero per eccellenza. Allorchè noi ce ne impadronimmo, questa non portava che 26 cannoni da 7. libbre, ma ficcome è fabbricata fopra un piano molto più grande di qualunque altra noftra Fregata da 32., ho penfato che fe la guerra è dichiarata, ordinare al magazziniere della marina il comprarla a conto del Re. Da quel tempo in poi ho strettamente bloccata la Rada di Pondichery. Nel dì 18. fettembre le noftre batterie fulla cofta furono aperte contro le opere della Città, e continuarono a far fuoco fino alla mattina de' 16. ottobre, Tutto allora effendo pronto per dar nella vicina notte un affalto generale, e dopo avere sbarcati ad iftanza del Gen. Munro 260, uomini della Squadra per affiftere all' attacco, il Sig. di Belle combe fimè bene mandare una bandiera di tregua con l'offerta di Capitolare, onde le oftilità ceffarono da ambe le parti. Ho piacere d' informare i Sigg. dell' Ammiragliato che firmatifi nel dì 17. gli Articoli della capitolazione, le noftre truppe andarono al poffallo della Città. In tempo dell' affedio

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i Vafcelli della Squadra hanno prefi tre altri piccoli legni deftinati per Pondichery. Io non poffo fare a meno di notificare all' EE. LL. affiduità con la quale il Governatore Generale e Con figlio di Bengala ha equipaggiati 2. Va-1 feelli montati ciafcuno da 40. cannoni che & fono uniti meco frao dal primo ftante, e che agiscono ora fotto i miei ordini: debbo anche lodarmi dello zelo che il Prefidente e il Configlio del Forte S. Giorgio a Madras hanno moftrato per il pubblico fervizio, rinforzando così prontamente la Squadra fotto i miei ordini con tre Vafcelli armati Europei appartenenti alla Compagnia. Dopo la · refa della Piazza gli ho congedati per-. chè continuino i refpettivi viaggi, Ho finalmente il piacere d' informare le LL. EE. che in tempo di quefta campagna fi è mantenuta la più perfetta armonia, e intelligenza tra l'Armata, e la marina. Ho nominato il Cap. Marlow del Cowentry per effer Cap. del Rippon in luogo del Cap: Jonng che ho creduto molto capace per affidargli quefti difpacci per i Sigg. dell' Ammiragliate, e per il Segretario di Stato del Re. Siami permeffo raccomandare que' Ufiziale e riportarmi a lui per tutte le particolarità che vorranno ulteriormente fapere riguardo all' operazioni dell ultima campagna all' Indie. Io fono ec.

Ettore Vernon'. PAESI BASSI AMSTERDAM 2. Aprile..

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Si dice per cofa certa che gli Stati Generali hanno prefe o fono per prendere le feguenti rifoluzioni. I. di 'aumentare la marina della Repubblica di¬ 30. Vascelli da guerra, e ridurliðîn tut-, to al num di 60. e armarli al più prefte che farà poffibile. II. di aumentare egualmenre le noftre truppe di 10. mila uomini. III. di far da qui avanti convogliare tutti i noftri battimenti mercantili fenza diftinzione di merci, o'cari- > chi di munizioni navali. Finalmente fi di penfa di fupplicare la Corte di Francia a volere ritirare il fuo Editte rifguardante la noftra navigazione. Si ftà ancora penfando fopra un trattato di alleanza tra concluderfi fra le LL. AA.

PP.

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